Forum Sardegna - Suite
    Forum Sardegna

Forum Sardegna
Nome Utente:

Password:
 


Registrati
Salva Password
Password Dimenticata?

 

    


Nota Bene: Il dolmen Sa Coveccada di Mores (Sassari) e' il più imponente dell'intero mediterraneo:
Il monumento conserva tre enormi lastre fitte a coltello ed una grande lastra di copertura. La lastra che ne costituisce la facciata presenta un piccolo portello ben ritagliato nel masso: La maggior parte degli studiosi ascrive l struttura all'Eneolitico.



 Tutti i Forum
 Cultura in Sardegna
 Scrittori di Paradisola
 Suite
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:


    Bookmark this Topic  
| Altri..
Pagina Precedente | Pagina Successiva
Autore Discussione
Pagina: di 161

Mansardo
Salottino
Utente Attivo



Inserito il - 26/05/2009 : 09:49:26  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Mansardo Invia a Mansardo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Petru2007 ha scritto:

Interessante "L'arrosto di Diabolik"... sicuramente effettuato senza mandato di cottura,,,

Deduzione perfetta.

@ Marialuisa
La piccola Dorrit è un bijoux. Non ne avevo mai sentito parlare.
Complimenti alla maestra, sicuramente una donna speciale.
Anche io ho un ricordo meraviglioso del mio maestro elementare.

@ Tizi
Cosa mi hai ricordato...
Tiramolla, Picchiarello, Soldino, Provolino.
Primi anni '70. Ogni tanto avevo la fortuna di far visita alla signora che gestiva l'edicola della stazione ferroviaria di Oristano.
Si chiamava signora Vittorina. Chissà se qualcuno di voi l'ha conosciuta.
Trascorrevo mattinate intere dentro la sua rivendita, spaziosa e fornitissima, e mi immergevo nella lettura dei fumetti adatti a un bambino di 6 - 7 anni.
Era ancora presto per Tex e Diabolik.
In quegli anni conobbi anche le strambe storie del signor Bonaventura.







  Firma di Mansardo 
Thomas Kinkade, Stepping Stone Cottage

 Regione Sardegna  ~ Città: Cagliari  ~  Messaggi: 551  ~  Membro dal: 05/06/2008  ~  Ultima visita: 01/05/2016 Torna all'inizio della Pagina

Nevathrad

Utente Maestro




Inserito il - 26/05/2009 : 13:19:40  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Pia Deidda ha scritto:

Che bei ricordi mi state riportando alla memoria!
Ahhhhh BILLY BIS......


Sìììì, con la sua bellissima Isotta Fraschini e regolamentare fidanzata al seguito...
E poi Superbone con il suo ciuffo biondo inamidato, antesignano delle creste punk.



Pedrito el drito con la minaccia perenne del matterello della moglie Paquita.



L'eleganza e la classe di Mandrake contrapposta alla fisicità esagerata di Lothar...



Eureka con l'infingardo Andy Capp.


a ruota libera, quante emozioni e quanti bei momenti di relax...






  Firma di Nevathrad 

 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 5815  ~  Membro dal: 13/10/2008  ~  Ultima visita: 05/04/2011 Torna all'inizio della Pagina

Pia
Salottino
Utente Mentor




Inserito il - 26/05/2009 : 14:17:58  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Pia Invia a Pia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Fatemi sognare......

Immagine:

8,48 KB

Immagine:

21,33 KB

....poi torno nei ranghi. Promesso







  Firma di Pia 

Pedra Longa

Baunei (Ogliastra)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna


Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 3425  ~  Membro dal: 09/10/2008  ~  Ultima visita: 01/12/2020 Torna all'inizio della Pagina

Tizi
Salottino
Utente Virtuoso



Inserito il - 26/05/2009 : 14:50:53  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tizi Invia a Tizi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Pia, ogni tanto o perchè no, anche spesso, è così bello sognare....


E vai.... qui si scatenano i ricordi.....
Guarda Mansardo.....Soldino e nonna Abelarda








  Firma di Tizi 

Panorama

Villa Sant' Antonio (Or)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Oristano  ~ Città: Villa S. Antonio/Orbassano  ~  Messaggi: 4943  ~  Membro dal: 10/09/2008  ~  Ultima visita: 01/06/2020 Torna all'inizio della Pagina

Nevathrad

Utente Maestro




Inserito il - 26/05/2009 : 17:29:08  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Tizi ha scritto:

Pia, ogni tanto o perchè no, anche spesso, è così bello sognare....


E vai.... qui si scatenano i ricordi.....
Guarda Mansardo.....Soldino e nonna Abelarda


Soldino lo avevo completamente dimenticato, ma non la immarcescibile nonna Abelarda!!!!






  Firma di Nevathrad 

 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 5815  ~  Membro dal: 13/10/2008  ~  Ultima visita: 05/04/2011 Torna all'inizio della Pagina

Nevathrad

Utente Maestro




Inserito il - 26/05/2009 : 17:39:42  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Pia Deidda ha scritto:

Fatemi sognare......
....poi torno nei ranghi. Promesso

E perchè dovresti? Almeno in questo angolino stiamo ridiventando tutti bambini e irrimediabilmente sognatori... Possiamo anche permettercelo!






  Firma di Nevathrad 

 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 5815  ~  Membro dal: 13/10/2008  ~  Ultima visita: 05/04/2011 Torna all'inizio della Pagina

Marialuisa

Utente Master



Inserito il - 27/05/2009 : 18:18:34  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Marialuisa Invia a Marialuisa un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ricordi , Mansardo , ci capitò tempo addietro di riflettere su artisti , musicisti e la loro sofferenza del vivere .
Dove , se non qui , potremmo dedicare un pensiero a Andrea Pazienza , valido autore di fumetti e sceneggiatore , per cui non valse il detto nomen omen , tutt’altro .
Se ne andò il 15 giugno 1888 a soli 32 anni e” Morto un genio non se ne fa un altro “recitò il n. 92/93 di Frigidaire : ricordiamolo senza tante parole , chè a volte tante parole non servono , anzi fermiamoci ad ascoltare chi gli fu amico .

“Andrea Pazienza era l’albero del paradiso. Ci ha fatto intravedere la bellezza e poi ha chiuso tutto, però ci ha lasciato dei frutti proibiti e noi ce li siamo mangiati, li abbiamo assaporati. Ci resta una grande voglia di vedere compiute le storie incompiute, chissà cos'altro ci avrebbe potuto regalare. Andrea era vicino a tutte le età; poteva essere un bambino e un vecchio, una donna e un uomo, un animale o una biro. Era eclettico ed anche molto bello: aveva la gioia di vivere negli occhi. Era il capostipite di una grande scuola che non ha avuto poi nessun allievo prediletto perché era inimitabile, un talento irripetibile. Quando usciva un fumetto nuovo di Pazienza era una delle forme della felicità, mentre lo leggevo non volevo essere disturbato da nessuno. Era sempre duro, ma duro come lo può essere un bambino. Vedeva tutte le cose come le si vedono per la prima volta. Gli sono attaccato come si è attaccati ad un amico, ci siamo visti tante volte e ci si voleva bene senza mai chiederci il perché, come le cose più belle. Con Federico Fellini parlavamo spesso di lui, era uno dei nostri pupilli, uno dei nostri amori, uno dei nostri argomenti preferiti. Ogni tanto lo penso e qualche volta lo sogno pure; a volte ho sognato con i suoi disegni e i suoi colori. "(Roberto Benigni)













  Firma di Marialuisa 

 Regione Sardegna  ~ Città: Cagliari  ~  Messaggi: 2410  ~  Membro dal: 10/11/2007  ~  Ultima visita: 05/09/2016 Torna all'inizio della Pagina

Tizi
Salottino
Utente Virtuoso



Inserito il - 27/05/2009 : 22:45:11  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tizi Invia a Tizi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Per augurarvi una buona notte.....








  Firma di Tizi 

Panorama

Villa Sant' Antonio (Or)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Oristano  ~ Città: Villa S. Antonio/Orbassano  ~  Messaggi: 4943  ~  Membro dal: 10/09/2008  ~  Ultima visita: 01/06/2020 Torna all'inizio della Pagina

Mansardo
Salottino
Utente Attivo



Inserito il - 29/05/2009 : 07:41:36  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Mansardo Invia a Mansardo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Marialuisa ha scritto:

Ricordi , Mansardo , ci capitò tempo addietro di riflettere su artisti , musicisti e la loro sofferenza del vivere .
Dove , se non qui , potremmo dedicare un pensiero a Andrea Pazienza , valido autore di fumetti e sceneggiatore , per cui non valse il detto nomen omen , tutt’altro .
Se ne andò il 15 giugno 1888 a soli 32 anni e” Morto un genio non se ne fa un altro “recitò il n. 92/93 di Frigidaire : ricordiamolo senza tante parole , chè a volte tante parole non servono , anzi fermiamoci ad ascoltare chi gli fu amico .

Ricordo.
Andrea Pazienza era un autore inquieto e geniale, purtroppo schiavo di un vizio devastante. Alla sua morte provai per lui (come per altri artisti di grande spessore rovinati troppo prematuramente dal vortice di una debolezza) un rammarico misto a fastidio, perchè - forse inconsciamente - mi disturba sempre l'idea di un talento artistico divorato dall'autodistruzione.







  Firma di Mansardo 
Thomas Kinkade, Stepping Stone Cottage

 Regione Sardegna  ~ Città: Cagliari  ~  Messaggi: 551  ~  Membro dal: 05/06/2008  ~  Ultima visita: 01/05/2016 Torna all'inizio della Pagina

Mansardo
Salottino
Utente Attivo



Inserito il - 02/06/2009 : 19:43:21  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Mansardo Invia a Mansardo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ci sono persone che rimpiangono i vent’anni, altre che rimpiangono gli Anni Venti.
Ci sono persone che rimpiangono il Che, altre che rimpiangono l’isola che non c’è.

Mio padre ottantenne rimpiange i suoi quattordici anni. “Quando avevo 13, 14 anni ero libero, spensierato, felice come non sono mai più stato nella mia vita”.

Essendo nato nel 1929, i suoi quattordici anni caddero nel 1943. Non esattamente un anno facilissimo.
C’era la guerra, la famiglia di mio padre era sfollata a Villasor.
Si aveva un vestito e un paio di scarpe per tutto l’anno e quindi meno si usavano meno si consumavano.

Si mangiava quello che c’era, ringraziando comunque.

Per andare a scuola, mio padre e suo fratello dovevano percorrere quotidianamente a piedi sei chilometri all’andata e altrettanti al ritorno, prevalentemente attraverso i campi. Sotto il sole o sotto la pioggia. Cercando di non sciupare troppo i vestiti. E le scarpe. Andando anche scalzi, dove possibile. Correndo tutti i giorni il rischio di saltare su una mina inesplosa. O di farsi sorprendere da un bombardamento in piena campagna.

Quattordici anni dando calci a un pallone di stoffe ormai troppo logore anche come stracci, pressate e tenute insieme da due giri di spago.
Con il permesso di usare (per poco tempo e con molta attenzione) la bicicletta, soltanto quando non serviva per le esigenze della famiglia.

Quattordici anni correndo dietro un cane sino allo sfinimento, giocando con lui nel fango, rotolandosi nell’erba e talvolta addormentandosi assieme vicino alla cuccia.

Con la sfrontatezza di fare (senza permesso, ovviamente) visite notturne nel cimitero del paese, per regalarsi il brivido del proibito e avere qualcosa da raccontare agli amici.

Non esistevano la tv, internet, il cellulare. Qualcuno aveva la radio.
L'acqua corrente arrivava in poche case, il gabinetto era esterno.
L’automobile, gli elettrodomestici e il giradischi erano un lusso alla portata di pochissimi.

C’erano la fame, il freddo, la paura e tantissima incertezza.
Il filo della vita appariva corto.
Ma sono bastati il sole, l’aria, la libertà e la fantasia per rendere quei quattordici anni irripetibili e indimenticabili agli occhi di un bambino diventato nel frattempo ottantenne.







  Firma di Mansardo 
Thomas Kinkade, Stepping Stone Cottage

 Regione Sardegna  ~ Città: Cagliari  ~  Messaggi: 551  ~  Membro dal: 05/06/2008  ~  Ultima visita: 01/05/2016 Torna all'inizio della Pagina

Marialuisa

Utente Master



Inserito il - 05/06/2009 : 18:34:39  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Marialuisa Invia a Marialuisa un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grazie Mansardo, sono belli questi ricordi che mi portano anche a forzare la mia riservatezza ( grande merito di Suite ) e parlare ancora di mio padre .
In lui era vivissimo il ricordo di quel periodo : erano i suoi vent’anni , aveva momentaneamente abbandonato gli studi ed era stato arruolato e spedito a Napoli : la grande fame e la grande napoletanità , la bellezza della città pur distrutta e l’umanità delle persone : il babbo portò quel periodo e Napoli sempre nel suo cuore .
Sì , ricordava con nostalgia , raccontava e a me sembrava di vedere un film di Totò e sentivo un grande orgoglio e desiderio di sapere sempre più e lui non lesinava il suo raccontare : dell’arrivo degli americani , dei pacchi che piovevano dal cielo con sigarette , cioccolata , scatolette e un po’ di fame che diventava silenziosa per un po’ .
E poi , con più calma , le prime opere liriche al San Carlo ,la scoperta della cultura napoletana e la città che riprendeva a vivere .
E infine il ritorno a casa , riprendere gli studi e cercare anche un lavoro e la vita che continuava ..
Difficoltà terribili e nostalgia , momenti tragici ma ricordati con sollecitudine come un tesoro da salvaguardare perché tutto quanto capitò in seguito fu frutto di quelle esperienze .
E noi , avremo nostalgia dei nostri anni passati alla loro età ?
Ci porteremo il ricordo struggente di un periodo così lontano ?
Abbiamo vissuto esperienze così importanti , di valore umano , anche nelle piccole cose della nostra vita da renderle particolari e impreziosirle in futuro col velo di una così dolce nostalgia ?

Garzoncello scherzoso,
Cotesta età fiorita
È come un giorno d'allegrezza pieno,
Giorno chiaro, sereno,
Che precorre alla festa di tua vita.
Godi, fanciullo mio; stato soave,
Stagion lieta è cotesta
.










Modificato da - Marialuisa in data 05/06/2009 18:35:13

  Firma di Marialuisa 

 Regione Sardegna  ~ Città: Cagliari  ~  Messaggi: 2410  ~  Membro dal: 10/11/2007  ~  Ultima visita: 05/09/2016 Torna all'inizio della Pagina

Mansardo
Salottino
Utente Attivo



Inserito il - 07/06/2009 : 09:31:59  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Mansardo Invia a Mansardo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Marialuisa ha scritto:

Grazie Mansardo, sono belli questi ricordi che mi portano anche a forzare la mia riservatezza ( grande merito di Suite ) e parlare ancora di mio padre .
In lui era vivissimo il ricordo di quel periodo : erano i suoi vent’anni , aveva momentaneamente abbandonato gli studi ed era stato arruolato e spedito a Napoli : la grande fame e la grande napoletanità , la bellezza della città pur distrutta e l’umanità delle persone : il babbo portò quel periodo e Napoli sempre nel suo cuore .
Sì , ricordava con nostalgia , raccontava e a me sembrava di vedere un film di Totò e sentivo un grande orgoglio e desiderio di sapere sempre più e lui non lesinava il suo raccontare : dell’arrivo degli americani , dei pacchi che piovevano dal cielo con sigarette , cioccolata , scatolette e un po’ di fame che diventava silenziosa per un po’ .
E poi , con più calma , le prime opere liriche al San Carlo ,la scoperta della cultura napoletana e la città che riprendeva a vivere .
E infine il ritorno a casa , riprendere gli studi e cercare anche un lavoro e la vita che continuava ..
Difficoltà terribili e nostalgia , momenti tragici ma ricordati con sollecitudine come un tesoro da salvaguardare perché tutto quanto capitò in seguito fu frutto di quelle esperienze .

Quante analogie.
Anche mio padre conserva un bel ricordo degli americani, soprattutto per la cioccolata e le gomme da masticare. Qualcuno l'ha reincontrato anche dopo molti anni dalla fine della guerra.

E noi , avremo nostalgia dei nostri anni passati alla loro età ?
Ci porteremo il ricordo struggente di un periodo così lontano ?
Abbiamo vissuto esperienze così importanti , di valore umano , anche nelle piccole cose della nostra vita da renderle particolari e impreziosirle in futuro col velo di una così dolce nostalgia ?

Mah, chi può dirlo?
Io sicuramente ho già accumulato una gran quantità di bellissimi ricordi legati all'infanzia, all'adolescenza e alla maturità.
Ma per sapere qual'è stata la mia stagione più felice voglio attendere ancora. I ricordi vivono, aspetto di vedere quali invecchiano meglio.
Ne riparliamo quando avrò almeno 80 anni (se ci arrivo).
Naturalmente su Suite.

Garzoncello scherzoso,
Cotesta età fiorita
È come un giorno d'allegrezza pieno,
Giorno chiaro, sereno,
Che precorre alla festa di tua vita.
Godi, fanciullo mio; stato soave,
Stagion lieta è cotesta
.

Confesso che mi ero dimenticato di questo passo del Sabato del villaggio. Grazie per averlo postato.

Buona domenica a tutti con questa canzone sospesa, eterea.
Anna Maria Jopek è una brava e affascinante cantante polacca che alcuni anni fa ha collaborato con Pat Metheny.
Il loro brano mi ha ispirato queste immagini.








  Firma di Mansardo 
Thomas Kinkade, Stepping Stone Cottage

 Regione Sardegna  ~ Città: Cagliari  ~  Messaggi: 551  ~  Membro dal: 05/06/2008  ~  Ultima visita: 01/05/2016 Torna all'inizio della Pagina

Pia
Salottino
Utente Mentor




Inserito il - 07/06/2009 : 10:02:03  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Pia Invia a Pia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Buona Domenica a te Mansardo. Non conoscevo questa cantante. Grazie.
Buona Domenica a tutti.
Oggi a Torino c'è il sole, non c'è lo smog perchè il venticello notturno l'ha dissipato, e si vede tutta la catena delle Alpi Piemontesi.
Anche questa è magia.







  Firma di Pia 

Pedra Longa

Baunei (Ogliastra)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna


Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 3425  ~  Membro dal: 09/10/2008  ~  Ultima visita: 01/12/2020 Torna all'inizio della Pagina

Tizi
Salottino
Utente Virtuoso



Inserito il - 07/06/2009 : 22:43:45  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tizi Invia a Tizi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Marialuisa ha scritto:
E noi , avremo nostalgia dei nostri anni passati alla loro età ?
Ci porteremo il ricordo struggente di un periodo così lontano ?
Abbiamo vissuto esperienze così importanti , di valore umano , anche nelle piccole cose della nostra vita da renderle particolari e impreziosirle in futuro col velo di una così dolce nostalgia ?



Io già adesso ho nostalgia della mia infanzia e giovinezza (non che sia vecchia), ho dei bellissimi ricordi.
Sarà perchè sono lontana dai miei cari, sarà l'età che lentamente avanza, sarà che ormai sono 24 anni che manco dalla mia cara e dolce Sardegna, ma ogni volta che ci torno.... i colori , i profumi tutto mi porta indietro nel tempo, faccio un meraviglioso tuffo nel passato e mi assale una dolce e melanconica nostalgia.
Ogni volta rimango incantata ad ammirare l'alba, il tramonto, il meraviglioso cielo stellato che solo in Sardegna ho visto così bello e luminoso, la campagna che in questo periodo ha dei colori spettacolari tra il verde e l'oro del fieno appena tagliato.
Ma la cosa che mi rende più felice è riabbracciare i miei cari....mia madre, mio padre......tristemente , ogni volta che torno, mi accorgo guardando i loro volti quanto passa veloce il tempo.......ed io non sono li con loro.....
Sono tornata da 3 giorni e già mi mancano.

Già adesso soffro di nostalgia, non oso pensare come saranno i miei 100 anni......se ci arrivrerò (spero di si) sarò una di quelle vecchiette che racconta e racconta e racconta......sperando che ci sia sempre qualcuno che voglia ascoltare.....








Modificato da - Tizi in data 07/06/2009 22:47:01

  Firma di Tizi 

Panorama

Villa Sant' Antonio (Or)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Oristano  ~ Città: Villa S. Antonio/Orbassano  ~  Messaggi: 4943  ~  Membro dal: 10/09/2008  ~  Ultima visita: 01/06/2020 Torna all'inizio della Pagina

Pia
Salottino
Utente Mentor




Inserito il - 08/06/2009 : 09:33:40  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Pia Invia a Pia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
...io vecchietta...portando con me qualche acciacco...mi alzerò presto al mattino e camminerò su quella spiaggia che è sempre stata presente nei miei sogni ad occhi aperti...ascolterò lo sciacquio delle onde che lente al mattino, con fare discreto, si infrangono sulla sabbia.
Ascolterò quel quasi silenzio, mi immergerò in quella solitudine, respirerò forte il profumo dello iodio e del giallo inebriante elicrisio, guarderò dietro di me le orme lasciate sulla spiaggia, ricorderò i lunghi anni trascorsi a Torino. Anni forti, densi, intensi, costruttivi, intrisi di nostalgia. Nostalgia di quella spiaggia, di quel mare.
E, se ci sarà una presenza pronta all'ascolto, racconterò tutto ciò.







  Firma di Pia 

Pedra Longa

Baunei (Ogliastra)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna


Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 3425  ~  Membro dal: 09/10/2008  ~  Ultima visita: 01/12/2020 Torna all'inizio della Pagina
Pagina: di 161 Discussione  
Pagina Precedente | Pagina Successiva
    Bookmark this Topic  
| Altri..
 
Vai a:
Herniasurgery.it | Snitz.it | Crediti Snitz Forums 2000