Nota Bene: Gli antichi TAMBURI popolari in uso nelle zone centrali della Sardegna utilizzavano una membrana fatta con pelle di cane. Diverse attestazioni riportano che, per ottenere una pelle perfettamente sgrassata, che agevolava la concia e dava un suono "bello", le povere bestie venissero " messe a die stretta " e fatte morire di fame!
Un gioco, niente più. Ho cliccato sulle quattro bandiere in alto a sinistra e ho scoperto alcuni particolari divertenti. Intanto "Muru muru passing" è un bel compromesso linguistico. Poi ho notato che Suite resta uguale in tutte le lingue, mentre il mio nick cambia in modo anche esilarante (e tutto sommato prevedibile), con una stranezza: in tedesco sono indicato una volta come Dachboden una come Attic...
Un caro saluto da Attic alias Grenier alias Atico alias Dachboden!
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Ieri è morto il regista- documentarista Vittorio De Seta. A lui dobbiamo quel bel lungometraggio a soggetto che è Banditi a Orgosolo. Con l'interpretazione di autentici pastori sardi, il film, un capolavoro di poesia, racconta particolari di storia e vita pastorale della nostra gente.
P.S. Per chi non conoscese il film, è presente su YT la versione completa.
Modificato da - Marialuisa in data 30/11/2011 14:31:23
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.....e se invece vi manca...ve lo presto io, davvero volentieri. Maria Luisa ha sempre attimi teneri verso coloro che in silenzio sono stati preziosi per la nostra storia e per la nostra cultura.Grazie per avr ricordato De Seta e per questo bel ricordo...(che tanto ricordo non è....vi porterei volentieri fra quelle montagne, tra i pastori, della nuova generazione, dallo sguardo ancora fiero, ma buoni come il pane.). Ciao Suiters.....pascolo sui campi resi verdi dall'abbondanza dell'acqua caduta in questi giorni...ed è davvero un miracolo cogliene la bellezza....a.
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Quando la fotografia non è rubare uno scatto ma si fa accoglienza, testimonianza di vita; quando il fotografo si inchina davanti alla sofferenza per condividerne la religiosità dello sguardo, è allora che ne cogliamo tutta la poesia. E’ allora che viene restituita dignità all’umanità sfruttata e dimenticata per farcela sentire fraternamente vicina . Questo riescono a fare fotografi -poeti come Danilo De Marco. Un caro saluto a voi tutti, Ml.
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Quando la fotografia non è rubare uno scatto ma si fa accoglienza, testimonianza di vita; ...
Cara Ml, mi devo ripetere. Video molto bello che, come sempre, ci fa conoscere (o riscoprire) qualcosa di particolare, di raffinato. Questa è Fotografia. Un'arte. Per fortuna esistono ancora Fotografi, nell'imbarbarimento generale. Dove sono chiamati fotografi anche gli sciacalli senza scrupoli, squallidi figuri che non possono che restituirci immagini senza anima. Come loro. E possono arrivare a uccidere, rovinando la vita con volgari e gratuite intrusioni nella privacy o inseguendo un bersaglio umano fino a provocarne la morte. Per immortalarne l'agonia. Oggi, spesso, fotografia è sinonimo di potente teleobiettivo. Per rubare momenti privati e rivenderli al miglior offerente. Per mettere in piazza il dolore, le debolezze, lucrando.
Per fortuna esistono ancora artisti come Danilo De Marco. Che non ha bisogno di nascondersi dietro un presunto diritto di cronaca. Che, anzi, va a cercare i dimenticati. Che ha lo stile asciutto e autentico di chi sa riportare fedelmente emozioni, disagi, difficoltà, dignità. Che valorizza la vita altrui, non la violenta. Ma l'arte non si compra come un teleobiettivo, che è alla portata di qualunque parassita.
Complimenti, Ml. Devo dire che da un paio d'anni ho riscoperto anche io la fotografia. Giro spesso con una fotocamera per riprendere soprattutto paesaggi o angolini caratteristici della mia città o dei posti che visito. Mi piace molto il bianco e nero, ma la nostra Sardegna sa offrire anche degli accostamenti cromatici mozzafiato. Non essendo un bravo fotografo ho bisogno di dieci scatti per farne uno buono. Quest'anno ho preso l'abitudine di raccogliere i migliori, per inserirli (miscelati con qualche filmato) in brevi video che, senza pretese artistiche, provino a raccontare il mio 2011. Sto finendo di preparare il video di novembre. E adesso, visto che - tanto per cambiare - la giornata è splendida, vi saluto e vado in giro per Cagliari. Devo iniziare a mettere fieno in cascina per il video di dicembre...
buon sabato a tutti
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