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sabry
Utente Attivo
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Inserito il - 15/09/2009 : 12:56:06
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io non sono artigiana, anzi di lavoro faccio tutt'altro, ma mia madre mi ha insegnato sin da piccola tutti i mestieri "femminili" e soprattutto me li ha fatti amare e rispettare. come sapete è poco tempo che mi interesso di abbigliamento tradizionale, è capitato per caso ma è stato un colpo di fulmine. ho cucito, ricamato e rifinito completamente da sola un abito feriale che non è venuto per niente male, certo ha sicuramente tanti difetti ma io lo amo e non lo scambierei mai. se fossi una persona pressapochista sicuramente avrei cominciato da un abito di gala e lo avrei confezionato tutti lustrini e lucichii spaventosi, ma non è questo che voglio. lo scialle che voglio riprodurre è un pezzo antico splendido trovato da una mia amica in un cassonetto, se non ho basi ed esperienza per eseguire il lavoro che dici tu doc, che male c'è se ne copio uno bellissimo?
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drFolk
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 15/09/2009 : 14:08:42
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Male alcuno, se lo farai bene. Il male nascerebbe nel momento in cui quel modello di scialle diventasse l'unico degno di sfilare nelle pubbliche occasioni, e per "quello" intendo ogni singola fogliolina, ogni mazzetto di spighe e fiori disposti con angoli e colori immutabili. Hai capito dove volevo andare a parare: non bastano i luccichii spaventosi a nascondere le carenze di fantasia e le abilità mancate (e qui un inciso: mi complimento con tua madre per averti insegnato "i mestieri",ben fatto!).
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Lollove
Nuoro
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna |
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babborcu
Salottino
Utente Virtuoso
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Inserito il - 15/09/2009 : 19:05:52
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complimenti anche a te, per aver avuto la pazienza e la passioone e l'umile attenzione necessari per imparare.. tua madre ha certamente voluto trasmetterti un valore he è anche un insieme di sentimenti ed affetti e tu hai trasmesso a lei altrettanto.. si: il doct: ha ragione i cloni sono dei mostri!!! se fossi in te copierei turri bene bene, ma cercherei di capire la "lingua" di quei ricami attundo anche una piccola varizione che li farà unici e davvero tuoi... e gia' come è acile coprite i difetti con le passamaneriacce, la profusione di lustrini e strass, i pizzacci sintetici.. e il buon gusto? e la linea della tradizione? e la consapevolezza di fare un lavoro " a regola d'arte?
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ampuriesu
Utente Attivo
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Inserito il - 16/09/2009 : 08:58:19
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| sabry ha scritto:
ho cucito, ricamato e rifinito completamente da sola un abito feriale che non è venuto per niente male, certo ha sicuramente tanti difetti ma io lo amo e non lo scambierei mai.
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Quello che conta è la passione e l'impegno che ci hai messo per realizzare il costume. Ogni volta che realizzo qualcosa sento quasi che stia mettendo al mondo qualcosa che mi appartiene, qualcosa che viene fuori dal mio intimo, qualcosa che la sento mia in quanto è mio il pensiero, mio il senso cromatico delle sfumature, mio il disegno, mio l'impegno e come tu dici anche se con molti errori lo apprezzi per quello che è. Lo apprezzi così com'è perchè è frutto del tuo lavoro e della tua fantasia e non dimentichiamoci che solo ora siamo attaccatti alla pignoleria, solo ora dobbiamo apparire più chic degli altri, sfoggiando capi confezionati con una precisione estrema, con lustrini che devono acceccare chi ti sta ammirando, con scialli che un punto non deve uscire dall'altro altrimenti si rischia la critica in quanto confezionato da mani poco sapienti e inesperte. Andiamo a vedere i capi d'abbigliamento di una volta e vediamo se troviamo tutto ciò... Troviamo l'amore come si dice da noi del Sant'arrangiati (vale a dire aiutati che Dio ti aiuta o meglio si fa quel che si può), considerati i tempi di carestia e di poca disponibilità economica, si trova la semplicità ovvero capi semplici ma che indossati danno quel senso di signorilità e di compostezza, capi realizzati con pezzi di stoffe recurati da chissà dove con poco spazio destinato agli abbinamenti di colore, ricami che noi oggi considerata la minuziosità richiesta chiameremmo dozzinali che invece dozzinali non sono, ma sono l'espressione di un popolo che cerca di vivere nella propria persona, nel proprio intimo, la sua tradizione, andando a confezionare da solo il suo abito e non come noi che per forza di cose, avendo abbandonato la tradizione per fare spazio alla globalizzazione, ci ritroviamo a dover indossare un qualcosa che ci rappresenti ma che in fondo molte volte poco lo sentiamo ci appartenga.
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sabry
Utente Attivo
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Inserito il - 16/09/2009 : 09:01:09
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pian piano capisco cosa volete farmi capire. io in efetti qualche variazione al disegno originale la farei, ad esempio secondo me non è stata data abbastanza importanza all'uva (io sono amante del vino) infatti è appena accennata e il disegno centrale è troppo a ridosso dell'angolo p.s.se lo avessi avuto pronto, lo scialle lo avrei usato quest'estate per una cerimonia è elegantissimo.
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Modificato da - Petru2007 in data 17/09/2009 19:33:53 |
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sabry
Utente Attivo
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Inserito il - 16/09/2009 : 09:04:06
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le frange sono state sostituite. orrore. per fortuna le ha conservate e ora le stà sistemando per rimetterle al loro posto.
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ampuriesu
Utente Attivo
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Inserito il - 16/09/2009 : 09:10:18
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ogni persona vede le cose in modo diverso...io se dovessi rifare quello scialle toglierei un po di rosa che è troppo presente, darei un po più di spazio al rosso che è presente solo nella rosa centrale, qualche tocco di azzurro e celeste e un po più di viola. In effetti sono come te del parere che i grappoli d'uva sono sminuiti. potresti rimpicciolire un po le due rose laterali e ingrandire i grappoli, anche perchè sono troppo piccoli rispetto alle foglie. Le foglie dell'uva sono spettacolari.
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sabry
Utente Attivo
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Inserito il - 16/09/2009 : 09:32:58
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si le foglie sono uno spettacolo, dal vivo sembrano vere dovresti vedere anche i garofani. anch'io avevo pensato di ridurre le rose laterali e ingrandire quella centrale in basso che nell'insieme risulta sminuita.
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maniscialli
Utente Medio
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Inserito il - 16/09/2009 : 11:50:56
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Sabry lo scialle che vuoi riprodurre è bellissimo….io seguirei i consigli di Ampuriesu , anche secondo me il ricamo è troppo vicino all’angolo… Posso chiedere dei consigli.... anch’io vorrei far riprodurre uno scialle, niente a che vedere con quello di sabry, so che il tessuto degli scialli è tibet nero o marron, ma non so altro …altro tipo di tessuto,tipo di punto , filo, ecc. ecc…. il ricamo potrebbe servire come confronto? Ampuriesu e sabry cosa dite…
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sabry
Utente Attivo
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Inserito il - 16/09/2009 : 12:10:59
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mani alla mostra di sestu c'era uno scialle ricamato su tessuto operato, non l'ho potuto esaminare bene, musta saprà sicuramente darti altre notizie. molto bello lo scialle. "is frusias" sono state illustrate magnificamente, io avrei evitato il punto nodini nelle foglie e avrei optato per un punto rasato che rende meglio.
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babborcu
Salottino
Utente Virtuoso
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Inserito il - 16/09/2009 : 12:18:13
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stasera, con altri potenti mezzi ,spero di riuscire a vedere lo sialle si sabry.. ma a me quello di mani, che vedo bene, piace tanto... non è naturalistico, non è lezioso e calligrafico, ma ha un'espressività forte e potente ed una grazia infinita nella sua ( credo solo apparente) sempicità... ( discorso vero di ampuriesu) si il tessuto è il tibet, in genere, che si trova in diverse qualità e diversi spessori, occorre scegliere quello più opportuno... i fili sono di seta.. i punti prevalenti non difficili, ma che richiedono grande attenzione epazienza, , sotro e ampuriesu mi correggeranno se sbaglio , sono : il "nodi" , l ' "erba" e il " pieno imbottito". sabry i pampini e i grappoli d'uva sono antichi simboli di abbondanza e fertilità, riciclati dalla chiesa come espressioni di : il sangue di cristo, la redenzione e l'eucarestia... per cui se li enfatizzi poco poco non sarebbe male a livello concettuale.. ciau
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ampuriesu
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Inserito il - 16/09/2009 : 12:19:19
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Mani..lo scialle che hai postato è di tibet e si vede chiaramente; il ricamo è eseguito a punto pieno, punto erba e qualche parte a punto nodini. il filo utilizzato mi pare sia di seta anche se oggi non è così facile trovare tutte quelle sfumature. Non è difficile da realizzare anzi, lo trovo molto semplice a differenza dello scialle di Oliena che è realizzato a punto raso, rognoso da eseguire per le direzioni del filo e le sfumature. Verso il campidano ho visto molti scialli realizzati di recente e invece di essere ricamati con il filo di seta sono realizzati con filo di cotone sfumato. Non so se sia una scelta per evitare di sfumare in modo manuale anzichè direttamente con il filo e per questo sia stata sostituita la seta che sfumata non esiste più con il cotone. Se così fosse vi posso dire che, nonostante la bellezza e i colori di quei ricami il tocco della lucentezza e dell'eleganza della seta è venuto a mancare. Avrei preferito fiori monocolore ma realizzati in seta piuttosto che fiori variopinti opachi e di cotone.
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ampuriesu
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Inserito il - 16/09/2009 : 12:27:16
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| sabry ha scritto:
mani alla mostra di sestu c'era uno scialle ricamato su tessuto operato, non l'ho potuto esaminare bene, musta saprà sicuramente darti altre notizie. molto bello lo scialle. "is frusias" sono state illustrate magnificamente, io avrei evitato il punto nodini nelle foglie e avrei optato per un punto rasato che rende meglio.
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se toglie il punto nodini deve cambiare proprio tutta l'impostazione del ricamo o meglio se aggiunge il punto raso. Dorebbe modificare le rose, le foglie e così perderebbe la leggerezza che ha in questo momento. Io invece sarei più propenso a eleminare i nodini dalle foglie e intercalare le foglie con due sfumature diverse come per esempio una parte di foglia verde oliva e l'altra magari con quel verde che tende al marrone ricamata a punto pieno o a punto piatto per non appensantire troppo. poi ripeto...i gusti sono personali
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sabry
Utente Attivo
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Inserito il - 16/09/2009 : 12:27:21
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vero concordo con te, il filo di seta è tutt'altro e poi creare le sfumature su questo tipo di ricamo non è così complicato se hai occhio cromatico, senza contare che il filo di seta è più semplice da utilizzare perchè scorre meglio nel tessuto.
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sabry
Utente Attivo
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Inserito il - 16/09/2009 : 12:31:11
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| ampuriesu ha scritto:
| sabry ha scritto:
mani alla mostra di sestu c'era uno scialle ricamato su tessuto operato, non l'ho potuto esaminare bene, musta saprà sicuramente darti altre notizie. molto bello lo scialle. "is frusias" sono state illustrate magnificamente, io avrei evitato il punto nodini nelle foglie e avrei optato per un punto rasato che rende meglio.
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se toglie il punto nodini deve cambiare proprio tutta l'impostazione del ricamo o meglio se aggiunge il punto raso. Dorebbe modificare le rose, le foglie e così perderebbe la leggerezza che ha in questo momento. Io invece sarei più propenso a eleminare i nodini dalle foglie e intercalare le foglie con due sfumature diverse come per esempio una parte di foglia verde oliva e l'altra magari con quel verde che tende al marrone ricamata a punto pieno o a punto piatto per non appensantire troppo. poi ripeto...i gusti sono personali
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infatti ho scritto "avrei evitato il punto nodini nelle foglie"
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