Forum Sardegna - I sardi e la loro lingua
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Grodde

Utente Attivo



Inserito il - 31/12/2007 : 10:39:19  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Grodde Invia a Grodde un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
benvenuta Giorgia, sei approdata nel posto giusto





 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Tana de su Grodde  ~  Messaggi: 930  ~  Membro dal: 05/06/2007  ~  Ultima visita: 12/10/2015 Torna all'inizio della Pagina

atlantis
Salottino
Utente Medio



Inserito il - 31/12/2007 : 12:03:00  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di atlantis Invia a atlantis un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
....Seu sadru e... bo!!. ..Sa Sardigna est Italia scetti po mori de is savoia..... maledìttus!!!

Per la vita e non per denaro, per amicizia e non per interesse.







 Regione Sardegna  ~ Città: quella dove abito  ~  Messaggi: 152  ~  Membro dal: 07/12/2007  ~  Ultima visita: 03/08/2012 Torna all'inizio della Pagina

stefano2165
Salottino
Utente Medio



Inserito il - 31/12/2007 : 14:40:27  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di stefano2165 Invia a stefano2165 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
mallygiorgia ha scritto:

mio marito e' sardo ma essendo approdato a genova i miei suoceri gli hanno parlato solo in italiano.Con mio sommo dispiacere xke' non conoscendo la lingua e le tradizioni del suo paese non le ha potute trasmettere ne' a me(e cuio' con grande dolore mio xke' amo tutto ciò che e' sardegna) ne' ai nostri figli inoltre,credo,sia stupido da parte dello stato aver abolito l'insegnamenti dei dialetti nelle scuole obbligando i nostri figli,anche quelli dislessici come i miei a studiare l'inglese o il francese.......mally
ciao ho letto la tua discussione e son rimasto un po così, come mai tuo marito dopo essersi trasferito non ha continuato a mantenere le sue origini, e con qualche persona che come lui si e trasferita dalla sardegna al continente non ha continuato a essere sardo, io lavoro a trieste ormai da 25 anni, pero tra circoli, paesani, che sono qui etc ho mantenuto tutto questo. c'è da dire poi (che che a genova di genovesi ce ne sono ben pochi, e' pieno di sardi) miei figli parlano con me a casa in dialetto, e fuori con i loro amici parlano l'italiano. secondo me , non entrando nel merito dei comportamenti di tuo marito, la colpa e da attribuire in gran parte proprio a lui, che non a cercato di continuare essere SARDO. ti chiedo scusa in anticipo se sono stato duro nei confronti di un mio conterraneo continentale.( mai moglie tra l'altro non e sarda, lei non lo parla il dialetto nostro, pero lo capisce tutto)







 Regione Calabria  ~ Prov.: Reggio Calabria  ~ Città: gioia tauro  ~  Messaggi: 103  ~  Membro dal: 21/12/2007  ~  Ultima visita: 22/09/2011 Torna all'inizio della Pagina

Grodde

Utente Attivo



Inserito il - 01/01/2008 : 11:12:32  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Grodde Invia a Grodde un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
mallygiorgia ha scritto:

mio marito e' sardo ma essendo approdato a genova i miei suoceri gli hanno parlato solo in italiano.Con mio sommo dispiacere xke' non conoscendo la lingua e le tradizioni del suo paese non le ha potute trasmettere ne' a me(e cuio' con grande dolore mio xke' amo tutto ciò che e' sardegna) ne' ai nostri figli inoltre,credo,sia stupido da parte dello stato aver abolito l'insegnamenti dei dialetti nelle scuole obbligando i nostri figli,anche quelli dislessici come i miei a studiare l'inglese o il francese.......mally



comunque sarebbe utilissimo sapere di dove sono originari i tuoi suoceri, in quanto da una zona all'altra della Sardegna la lingua cambia moltissimo tanto da essere quasi incomprensibile chi non è della zona






 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Tana de su Grodde  ~  Messaggi: 930  ~  Membro dal: 05/06/2007  ~  Ultima visita: 12/10/2015 Torna all'inizio della Pagina

farris paolo
Salottino
Utente Medio


Inserito il - 01/01/2008 : 14:03:34  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di farris paolo Invia a farris paolo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
bravu atlantis in sa terra nosta ci depiasa medda cun qustu penzamentos deo emu a nai chi torrada eleonora d,arborea cemusu a boghai puru is continentalis seusu sardusu






 Regione Sardegna  ~ Prov.: Cagliari  ~ Città: sestu  ~  Messaggi: 163  ~  Membro dal: 03/10/2007  ~  Ultima visita: 28/08/2008 Torna all'inizio della Pagina

mallygiorgia
Salottino
Utente Medio



Inserito il - 15/01/2008 : 13:11:14  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di mallygiorgia Invia a mallygiorgia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
stefano2165 ha scritto:

mallygiorgia ha scritto:

mio marito e' sardo ma essendo approdato a genova i miei suoceri gli hanno parlato solo in italiano.Con mio sommo dispiacere xke' non conoscendo la lingua e le tradizioni del suo paese non le ha potute trasmettere ne' a me(e cuio' con grande dolore mio xke' amo tutto ciò che e' sardegna) ne' ai nostri figli inoltre,credo,sia stupido da parte dello stato aver abolito l'insegnamenti dei dialetti nelle scuole obbligando i nostri figli,anche quelli dislessici come i miei a studiare l'inglese o il francese.......mally
ciao ho letto la tua discussione e son rimasto un po così, come mai tuo marito dopo essersi trasferito non ha continuato a mantenere le sue origini, e con qualche persona che come lui si e trasferita dalla sardegna al continente non ha continuato a essere sardo, io lavoro a trieste ormai da 25 anni, pero tra circoli, paesani, che sono qui etc ho mantenuto tutto questo. c'è da dire poi (che che a genova di genovesi ce ne sono ben pochi, e' pieno di sardi) miei figli parlano con me a casa in dialetto, e fuori con i loro amici parlano l'italiano. secondo me , non entrando nel merito dei comportamenti di tuo marito, la colpa e da attribuire in gran parte proprio a lui, che non a cercato di continuare essere SARDO. ti chiedo scusa in anticipo se sono stato duro nei confronti di un mio conterraneo continentale.( mai moglie tra l'altro non e sarda, lei non lo parla il dialetto nostro, pero lo capisce tutto)







 Regione Liguria  ~ Prov.: Genova  ~  Messaggi: 240  ~  Membro dal: 30/12/2007  ~  Ultima visita: 14/09/2008 Torna all'inizio della Pagina

mallygiorgia
Salottino
Utente Medio



Inserito il - 15/01/2008 : 13:15:06  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di mallygiorgia Invia a mallygiorgia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
mallygiorgia ha scritto:

stefano2165 ha scritto:

mallygiorgia ha scritto:

mio marito e' sardo ma essendo approdato a genova i miei suoceri gli hanno parlato solo in italiano.Con mio sommo dispiacere xke' non conoscendo la lingua e le tradizioni del suo paese non le ha potute trasmettere ne' a me(e cuio' con grande dolore mio xke' amo tutto ciò che e' sardegna) ne' ai nostri figli inoltre,credo,sia stupido da parte dello stato aver abolito l'insegnamenti dei dialetti nelle scuole obbligando i nostri figli,anche quelli dislessici come i miei a studiare l'inglese o il francese.......mally
ciao ho letto la tua discussione e son rimasto un po così, come mai tuo marito dopo essersi trasferito non ha continuato a mantenere le sue origini, e con qualche persona che come lui si e trasferita dalla sardegna al continente non ha continuato a essere sardo, io lavoro a trieste ormai da 25 anni, pero tra circoli, paesani, che sono qui etc ho mantenuto tutto questo. c'è da dire poi (che che a genova di genovesi ce ne sono ben pochi, e' pieno di sardi) miei figli parlano con me a casa in dialetto, e fuori con i loro amici parlano l'italiano. secondo me , non entrando nel merito dei comportamenti di tuo marito, la colpa e da attribuire in gran parte proprio a lui, che non a cercato di continuare essere SARDO. ti chiedo scusa in anticipo se sono stato duro nei confronti di un mio conterraneo continentale.( mai moglie tra l'altro non e sarda, lei non lo parla il dialetto nostro, pero lo capisce tutto)

scusa se ti rispondo in ritardo.....il problema e' che mio marito aveva 2 anni quando e' venuto a genova,e i miei suoceri non gli hanno insegnato ad amare il suo paese....poi ha lavorato tanto all'estero.....
e poi sai io credo che sia la terra a sceglierti(lo sosteneva anche De Andre') a me e' bastata una vacanza per innamorarmi della Sardegna.....
mally







 Regione Liguria  ~ Prov.: Genova  ~  Messaggi: 240  ~  Membro dal: 30/12/2007  ~  Ultima visita: 14/09/2008 Torna all'inizio della Pagina

maurizio feo
Salottino
Utente Master



Inserito il - 25/01/2008 : 17:56:13  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Messaggio di S.ard

Leggendo la mia firma potete capire che riguardo alla "sardità" ho
idee ben precise; quello che vorrei capire però è che tipo rapporto avete voi con il sardo. Ovvero, secondo voi, l'uso del sardo è una condizione senza la quale non possiamo definirci sardi? E poi, come e quando andrebbe usato?
P.S. ovviamente anche il parere dei non sardi sarà molto apprezzato.

S.ard
"No semus italianos, no l'amus a esser mai"

Ecco, io non sono sardo e ti do volentieri il mio parere... Io faccio molta fatica a capire il sardo, specialmente quello scritto. Per esempio, sto cercando di leggere: "Morte de unu presidente" di Zuanne Frantziscu Pintore e lo trovo un compito veramente difficile!
Ma credo sinceramente e con forza che si debba scrivere in Sardo e che si debba saper leggere in Sardo e che non ci si debba limitare a romanzi e canzoni, ma si debba tentare di scrivere opere originali anche in tutti gli altri campi dello scibile umano (non solo traduzioni). Perché altrimenti, credo che la fine delle tradizioni, della cultura e della stessa lingua Sarda sarà ineluttabilmente più affrettata.
L'isola ha conservato fin qui un vero patrimonio mondiale in tutti quei campi ed altri ancora (basti pensare alla distintiva differenza genetica dei Sardi!). E' un peccato che si perda senza essere trasmesso alle nuove generazioni e venga dimenticato per sempre (questa, però, è una tendenza di amalgama mondiale, non solo sarda).
D'altro canto, i Sardi sono pochi: 1.600.000 abitanti circa, che non sono un numero significativo - dal punto di vista politico/elettorale - e sicuramente non sufficiente per farsi ascoltare a livello nazionale italiano. L'indipendenza sarebbe un utile strumento per evitare questo problema (ed altri ancora, forse). Molti sardi la desiderano, giustamente.
Ma allora, domando, perché la raccolta di firme per la rappresentanza nel Consiglio Unico Europeo è stata quasi totalmente disattesa?
Io credo, infine, che ognuno possa definirsi ciò che più desidera, qualsiasi lingua parli: la terra dove nasci è la tua per caso e non per scelta consapevole, ma quella che scegli da adulto è una scelta dettata dalla mente e dal cuore (e può a buon diritto essere ancora una volta quella in cui sei nato, naturalmente).

Spero che riuscirò a finire il romanzo. Tu riesci a leggere il sardo?
Ciao.
Maurizio.







 Regione Emilia Romagna  ~ Città: Roma  ~  Messaggi: 2962  ~  Membro dal: 11/01/2008  ~  Ultima visita: 23/03/2012 Torna all'inizio della Pagina

Nugoresu

Utente Attivo



Inserito il - 25/01/2008 : 18:15:56  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Nugoresu Invia a Nugoresu un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
maurizio feo ha scritto:

Messaggio di S.ard

Leggendo la mia firma potete capire che riguardo alla "sardità" ho
idee ben precise; quello che vorrei capire però è che tipo rapporto avete voi con il sardo. Ovvero, secondo voi, l'uso del sardo è una condizione senza la quale non possiamo definirci sardi? E poi, come e quando andrebbe usato?
P.S. ovviamente anche il parere dei non sardi sarà molto apprezzato.

S.ard
"No semus italianos, no l'amus a esser mai"

Ecco, io non sono sardo e ti do volentieri il mio parere... Io faccio molta fatica a capire il sardo, specialmente quello scritto. Per esempio, sto cercando di leggere: "Morte de unu presidente" di Zuanne Frantziscu Pintore e lo trovo un compito veramente difficile!
Ma credo sinceramente e con forza che si debba scrivere in Sardo e che si debba saper leggere in Sardo e che non ci si debba limitare a romanzi e canzoni, ma si debba tentare di scrivere opere originali anche in tutti gli altri campi dello scibile umano (non solo traduzioni). Perché altrimenti, credo che la fine delle tradizioni, della cultura e della stessa lingua Sarda sarà ineluttabilmente più affrettata.
L'isola ha conservato fin qui un vero patrimonio mondiale in tutti quei campi ed altri ancora (basti pensare alla distintiva differenza genetica dei Sardi!). E' un peccato che si perda senza essere trasmesso alle nuove generazioni e venga dimenticato per sempre (questa, però, è una tendenza di amalgama mondiale, non solo sarda).
D'altro canto, i Sardi sono pochi: 1.600.000 abitanti circa, che non sono un numero significativo - dal punto di vista politico/elettorale - e sicuramente non sufficiente per farsi ascoltare a livello nazionale italiano. L'indipendenza sarebbe un utile strumento per evitare questo problema (ed altri ancora, forse). Molti sardi la desiderano, giustamente.
Ma allora, domando, perché la raccolta di firme per la rappresentanza nel Consiglio Unico Europeo è stata quasi totalmente disattesa?
Io credo, infine, che ognuno possa definirsi ciò che più desidera, qualsiasi lingua parli: la terra dove nasci è la tua per caso e non per scelta consapevole, ma quella che scegli da adulto è una scelta dettata dalla mente e dal cuore (e può a buon diritto essere ancora una volta quella in cui sei nato, naturalmente).

Spero che riuscirò a finire il romanzo. Tu riesci a leggere il sardo?
Ciao.
Maurizio.


SACROSANTE PAROLE !!!!!






 Regione Sardegna  ~ Città: Nuoro  ~  Messaggi: 773  ~  Membro dal: 19/09/2007  ~  Ultima visita: 30/11/2015 Torna all'inizio della Pagina

maurizio feo
Salottino
Utente Master



Inserito il - 26/01/2008 : 19:15:48  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Infine, credo si debba essere pratici...
Finché l'Italia e la Sardegna sono un unico stato, credo si debba comunque conoscere l'Italiano. Ma questo non giustifica il fatto che non si parli e non si legga il Sardo. So che esistono molti problemi (l'inesistente Sardo comune, che Pittau vorrebbe fosse più vicino al Latino ed altri non credono assolutamente possibile creare: è comunque una situazione conflittuale. Non vedo l'utilità di creare un dialetto dotto, che gli utenti stessi non sentono proprio e fanno fatica ad usare, perché non lo conoscono...), niente affatto facili da superare.
Ma una lingua che non viene usata muore più in fretta del dovuto.
Conosco persone simpatiche, sarde, che inventano con fantasia neologismi divertenti anche per quelle cose che non esistevano in antico... Ad esempio, il chewingum diventa straccabarras.
Io credo che così il sardo possa davvero restare vivo e vitale (e divertente da usare e reinventare), restando se stesso ma anche attuale, come è giusto per ogni lingua.
Io faccio molta fatica, ma mi sforzo di capire quello che voi scrivete in Sardo. Forse, un giorno, riuscirò anche a scriverlo...
Ciao







 Regione Emilia Romagna  ~ Città: Roma  ~  Messaggi: 2962  ~  Membro dal: 11/01/2008  ~  Ultima visita: 23/03/2012 Torna all'inizio della Pagina

rosmery

Utente Attivo


Inserito il - 26/01/2008 : 20:17:32  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di rosmery Invia a rosmery un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ehi ragazzi,ma guardate,che il Sardo lo insegnano a scuola!!!!

è già da un pò anche.....la mia bimba,è in prima elementare,e devono preparare la recita interamente in Sardo,che viene insegnato da un'esperto......la regione stanzia dei soldi per far questo,li dà ai comuni,e i comuni li danno alle scuole.........

Prima quando andavo a scuola io invece ,25 anni fà circa guai a sentire i bambini parlare in sardo,era un segno di maleducazione.......e ancora oggi,in città,pochi sanno parlare in Sardo,io infatti o imparato da grande,da sposata da quando vivo in un paese ....






 Regione Sardegna  ~ Prov.: Oristano  ~ Città: oristano  ~  Messaggi: 729  ~  Membro dal: 08/11/2007  ~  Ultima visita: 04/04/2009 Torna all'inizio della Pagina

Turritano

Utente Virtuoso




Inserito il - 26/01/2008 : 22:00:01  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Turritano Invia a Turritano un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
rosmery ha scritto:

Ehi ragazzi,ma guardate,che il Sardo lo insegnano a scuola!!!!
...

Mi dispiace contraddirti, Rosmery, ma non è proprio così.
A scuola non si insegna il Sardo come materia obbligatoria. Quello di cui parli non è insegnamento ma sicuramente fa parte di qualche progetto finanziato dalla Regione, che qualche maestra (o professore, dipende dal grado della scuola) interessata può svolgere insieme agli alunni (detti maestri sono pagati a parte, quindi hanno un guadagno extra per farlo).
Quindi, seppure è meglio di niente, come risultato pratico è quasi come niente. Diverso sarebbe stato se in tutte le scuole sarde si fosse insegnato il Sardo come materia, obbligatoriamente. Il problema sarebbe: quale Sardo? Comunque, problema o non problema, il Sardo a scuola non s'insegna, purtroppo!
Detto questo (e il discorso merita di essere dibattuto e ampliato con la collaborazione di tutti) io, non son d'accordo con Grodde (che fra l'altro, da alcune parole, sembra che sia della zona di Sassari) quando dice "da una zona all'altra della Sardegna la lingua cambia moltissimo tanto da essere quasi incomprensibile per chi non è della zona". Cambia sì, ma non a questo punto. Volendo, ci si capisce, basta un pò di buona volontà.


Tzi bidimmu alla Torrese!






Modificato da - Turritano in data 26/01/2008 22:00:48

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Sassari  ~  Messaggi: 4480  ~  Membro dal: 13/01/2008  ~  Ultima visita: 04/10/2016 Torna all'inizio della Pagina

rosmery

Utente Attivo


Inserito il - 26/01/2008 : 22:09:04  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di rosmery Invia a rosmery un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Hai ragione Turritano ho usato il verbo sbagliato,diciamo che.....il Sardo l'hanno inoltrato nelle scuole come.....insgnamento extra,Così l'ho spiegato papele,papele!!!!

Comunque dai,meglio di niente,a noi era vietato solo dire "Eia"!!!Diciamo che è un'inizio....






 Regione Sardegna  ~ Prov.: Oristano  ~ Città: oristano  ~  Messaggi: 729  ~  Membro dal: 08/11/2007  ~  Ultima visita: 04/04/2009 Torna all'inizio della Pagina

gianni54
Salottino
Utente Normale



Inserito il - 26/01/2008 : 23:30:51  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di gianni54 Invia a gianni54 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Un esempio pratico sta qua nel Peru' dove si parla spagnolo..la loro LINGUA e' il quechua cioe' quella che parlavano i loro antenati..poi con la colonizzazione della Spagna si e' imposto lo spagnolo..lo stesso penso sia successo con noi sardi...non tanto tempo fa io ho vissuto alla scuola le ingiustizie poco ortodosse che ci imponevano le maestre se non parlavi l' italiano a scuola cercando di cancellare la nostra lingua dalle nostre menti...bene adesso parlo inglese francese olandese spagnolo italiano e SARDO






 Regione Estero  ~ Città: Lima, Peru'  ~  Messaggi: 89  ~  Membro dal: 07/11/2007  ~  Ultima visita: 04/01/2013 Torna all'inizio della Pagina

Grodde

Utente Attivo



Inserito il - 27/01/2008 : 12:41:31  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Grodde Invia a Grodde un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Turritano ha scritto:

rosmery ha scritto:

Ehi ragazzi,ma guardate,che il Sardo lo insegnano a scuola!!!!
...

Mi dispiace contraddirti, Rosmery, ma non è proprio così.
A scuola non si insegna il Sardo come materia obbligatoria. Quello di cui parli non è insegnamento ma sicuramente fa parte di qualche progetto finanziato dalla Regione, che qualche maestra (o professore, dipende dal grado della scuola) interessata può svolgere insieme agli alunni (detti maestri sono pagati a parte, quindi hanno un guadagno extra per farlo).
Quindi, seppure è meglio di niente, come risultato pratico è quasi come niente. Diverso sarebbe stato se in tutte le scuole sarde si fosse insegnato il Sardo come materia, obbligatoriamente. Il problema sarebbe: quale Sardo? Comunque, problema o non problema, il Sardo a scuola non s'insegna, purtroppo!
Detto questo (e il discorso merita di essere dibattuto e ampliato con la collaborazione di tutti) io, non son d'accordo con Grodde (che fra l'altro, da alcune parole, sembra che sia della zona di Sassari) quando dice "da una zona all'altra della Sardegna la lingua cambia moltissimo tanto da essere quasi incomprensibile per chi non è della zona". Cambia sì, ma non a questo punto. Volendo, ci si capisce, basta un pò di buona volontà.


Tzi bidimmu alla Torrese!



differenze ce ne sono eccome tra una zona e l'altra, prendi ad esempio Logudorese e Campidanese, prendi due persone, uno del Logudoro che non ha mai sentito parlare Campidanese e uno del Campidano che non ha mai sentito parlare Logudorese, io penso che sarebbe quasi un dialogo tra sordi.
Per farti un esempio qui c'è una frase in Campidanese presa da un post qui del forum :

Deu furia cicchendu de cumprendi su chi iasta scrittu tui....Finzasa a calli edadi si podidi essiri giovunu?....Uhmmmm!! Mamma mia adi cumpriu su 24 de ottobri,93 annusu e issa narada ca non esti beccia beccia....inzandusu penzu chi una edadi precisa non c'esti..dipendidi de cumenti si intendeusu nosu....Deu pò nai..mi indendu una picciochedda!!!....e non nai cancuna primavera me in is padasa das potu....


tradotta in Logudorese più o meno sarebbe cosi :

Deo fia chirchende de cumprendere su chi haìsti iscrittu tue, Finza a cale edade si podet essere giovanu?... Mama mia hat lompidu su 24 de Santu Aìne, 93 annos, e issa narat chi no est bezza bezza... tando penso chi un'edade prezisa no b'est, dipendet dae comente nos intendimus nois... Deo pro narrere mi intendo una pizzinnedda... (l'ultima frase non sono riuscito a tradurla).

Come si vede differenze ce ne sono moltissime, a iniziare dagli infiniti dei verbi, al modo di coniugarli, agli accenti e moltissime parole diverse, anzi in questa frase le differenze non sono poi tantissime







Modificato da - Grodde in data 27/01/2008 12:47:17

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Tana de su Grodde  ~  Messaggi: 930  ~  Membro dal: 05/06/2007  ~  Ultima visita: 12/10/2015 Torna all'inizio della Pagina
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