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DedaloNur
Salottino
Utente Master
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 Inserito il - 28/04/2011 : 14:21:57
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grazie Jomaru....però a questo punto ci si chiede: se è tanto conveniente cosa si aspetta?
faccio poi presente che le terre rare (attualmente impiegate per il fotovoltaico e la componentstica elettronica) , sono appunto rarissime. anche se Rubbia dice che la Cina non impiega attualmente il torio estratto, come si potrebbe fare per convincerla a darcene un poco?
insomma su questa forma di energia aleggiano non poche questioni di politica internazionale. e sembra di primo acchito proprio questo, a frenarne lo sviluppo. altrimenti non si spiega, perchè l'opzine non sia neppure nel tappeto...dei nostri politici: sempre che ne sappiano qualcosa.. 
cmq grazie mille.
intanto sul fronte delle rinnovabili, qualcosa di buono per tirarsi su:
http://www.gentedisardegna.it/topic...PIC_ID=17206
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Freddie Mercury - In My Defence
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jomaru
Salottino
Utente Attivo
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Inserito il - 28/04/2011 : 17:11:41
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| DedaloNur ha scritto:
grazie Jomaru....però a questo punto ci si chiede: se è tanto conveniente cosa si aspetta?
faccio poi presente che le terre rare (attualmente impiegate per il fotovoltaico e la componentstica elettronica) , sono appunto rarissime. anche se Rubbia dice che la Cina non impiega attualmente il torio estratto, come si potrebbe fare per convincerla a darcene un poco?
insomma su questa forma di energia aleggiano non poche questioni di politica internazionale. e sembra di primo acchito proprio questo, a frenarne lo sviluppo. altrimenti non si spiega, perchè l'opzine non sia neppure nel tappeto...dei nostri politici: sempre che ne sappiano qualcosa..
cmq grazie mille.
intanto sul fronte delle rinnovabili, qualcosa di buono per tirarsi su:
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Cosa si aspetta? Bella domanda...La Cina basa il suo sistema elettrico sul carbone ed infatti è il secondo produttore mondiale di CO2 ("ne abbiamo tanto, costa molto meno e chissenefrega se inquina" pensano i musi gialli).
I cinesi il Torio ce lo danno senz'altro basta pagare...tra l'altro esistono giacimenti di Torio anche in Italia, ma fino a quando i politici starnazzano e i loro "tifosi" si azzuffano, del Torio manco a parlarne.
La Francia ha speso un sacco di quattrini sull'EPR di terza generazione e infatti vuole rifilarlo anche a noi, di fatto sta a capo della lobby europea dell'uranio.
Gli Usa adoperano lo scarto delle centrali ad uranio (depleted uranium=uranio impoverito) per costruire i dardi anticarro e sfruttare la loro letale capacità piretica e della non proliferazione non vogliono sentirne parlare viste le new entries nel club dei bombaroli atomici (Iran, Pakistan, India, Cina...)
Caro Dedalo questi sono "piccoli" esempi del "cosa si aspetta?" e come dice il Di Pietro de Gli Sgommati "mannaggia a lu peperone!!!"
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DedaloNur
Salottino
Utente Master
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Inserito il - 28/04/2011 : 17:47:54
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ahahaha Giusto: Mannaggia a lu peperone.....soprattutto se il torio c'è anche in Italia
io spero ancora che questi affaristi schifosi e prepotenti spariscano prima o poi dalla faccia del pianeta.
Ma a parte loro, tacciono pure le opposizioni (?) che sul torio non dicono nulla. Silenzio assordante per delle forze di opposizione che in quanto tali dovrebbero offrire alternative.
Vero che la Cina -per adesso - ci darebbe il Torio ma tempo fa lessi un articolo molto allarmante sulle terre rare (che al 99 % sono cinesi). La Cina tramite esse controlla la materia prima della nostra -occidentale - industria fotovoltaica e della componentistica elettronica. Il timore dunque è che la Cina tramite codeste risorse esprima prima o poi, una politica muscolare come già la Russia fa col gas.
Però un fatto non ho ancora capito: esiste già un reattore al Torio in funzione, o quanto asseverava Rubbia, è qualcosa di ipotetico e sperimentale? 
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jomaru
Salottino
Utente Attivo
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Inserito il - 28/04/2011 : 18:24:28
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| DedaloNur ha scritto:
ahahaha Giusto: Mannaggia a lu peperone.....soprattutto se il torio c'è anche in Italia
io spero ancora che questi affaristi schifosi e prepotenti spariscano prima o poi dalla faccia del pianeta.
Ma a parte loro, tacciono pure le opposizioni (?) che sul torio non dicono nulla. Silenzio assordante per delle forze di opposizione che in quanto tali dovrebbero offrire alternative.
Vero che la Cina -per adesso - ci darebbe il Torio ma tempo fa lessi un articolo molto allarmante sulle terre rare (che al 99 % sono cinesi). La Cina tramite esse controlla la materia prima della nostra -occidentale - industria fotovoltaica e della componentistica elettronica. Il timore dunque è che la Cina tramite codeste risorse esprima prima o poi, una politica muscolare come già la Russia fa col gas.
Però un fatto non ho ancora capito: esiste già un reattore al Torio in funzione, o quanto asseverava Rubbia, è qualcosa di ipotetico e sperimentale?
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Gli affaristi e i prepotenti non spariranno, ma forse prima o poi se fosse imminente la fine dell'ecosistema qualcuno correggerebbe il tiro, sperando non sia troppo tardi.
Opposizioni?! In Italia ci sono ipposizioni, una specie diffusa di ippopotami che facendo politica sguazza nel fango e per testimoniare aggressività defeca facendo roteare vorticosamente la coda insozzando tutto e tutti...ma torniamo a noi.
Il silicio al quale probabilmente ti riferisci è preistoria per quanto concerne il fotovoltaico, quindi almeno da quel punto di vista mi preoccupa poco la posizione cinese. Mentre il in Italia il torio è presente in discrete quantità (Lazio settentrionale, Mont Mort, Etna) e potrebbe essere una concreta soluzione per raggiungere l’indipendenza energetica che occorre al nostro paese.
La World Nuclear Association riporta reattori sperimentali al torio in funzione in Usa e in Germania fino agli anni '80, ma la tecnologia è stata in seguito abbandonata.
L’India, grazie anche all’impulso e alla competenza di Carlo Rubbia, sta costruendo nuove centrali nucleari, prendendo in seria considerazione l’ipotesi del torio come materiale pesante da utilizzare. Il paese asiatico infatti abbonda di questo materiale ed è notizia recente che il BARC (centro di ricerca atomico di Bhabha) ha iniziato la progettazione di un acceleratore per la generazione di neutroni adibiti alla fissione del torio.
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DedaloNur
Salottino
Utente Master
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Inserito il - 28/04/2011 : 18:52:51
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http://www.corriere.it/notizie-ulti...196758.shtml
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08:11 14/04/2011
Cina: prezzi "terre rare" in rialzo per impulso settore fotovoltaico
Pechino, 14 apr - I prezzi dei metalli delle "terre rare" sono in aumento, guidati da una forte spinta del settore dell'energia solare in Cina e in Europa per la generazione di energia fotovoltaica e per le speculazioni che la domanda solare crescera' a seguito dell'incidente verificatosi nella centrale nucleare giapponese di Fukushima Daiichi. |
No caro Jomaru, non mi riferivo al silicio ma esatamente alle terre rare
dai un occhiata anche a questO:
http://www.ilpost.it/2011/04/11/il-...rinnovabili/
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È stato calcolato che, mantenendo gli stessi ritmi di crescita attuali, la Cina potrebbe smettere di esportare terre rare entro il 2015, diventandone importatore |
| | Opposizioni?! In Italia ci sono ipposizioni, una specie diffusa di ippopotami che facendo politica sguazza nel fango e per testimoniare aggressività defeca facendo roteare vorticosamente la coda insozzando tutto e tutti...ma torniamo a noi. |
siamo d'accordo... 
Ottime notizie dall'India,e pessime allo stesso tempo. ormai riusciamo ad esportare non più soltanto giovani cervelli ma pure quelli vecchi come Rubbia, in cambio importiamo le vecchie centrali francesi scambiandole coi servigi che essi ci rendono in Libia: abbiamo proprio il vento in poppa... 
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Modificato da - DedaloNur in data 28/04/2011 18:53:59 |
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maurizio feo
Salottino
Utente Master
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Inserito il - 28/04/2011 : 19:25:44
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Il Torio è abbondante anche nel Centro Italia: ed è anche ubuquitario, quindi comunque molto meno costoso dell'uranio.
Le centrali ancora non esistono, ma non è affatto un caso che i paesi emergenti come l'India e la Cina (cioé paesi affamati di energia, che sanno benissimo che le loro ricerche andranno sempre aumentando) stiano puntando le loro ricerche proprio su questo tipo di nucleare.
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jomaru
Salottino
Utente Attivo
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Inserito il - 28/04/2011 : 19:43:26
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| DedaloNur ha scritto:
http://www.corriere.it/notizie-ulti...196758.shtml
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08:11 14/04/2011
Cina: prezzi "terre rare" in rialzo per impulso settore fotovoltaico
Pechino, 14 apr - I prezzi dei metalli delle "terre rare" sono in aumento, guidati da una forte spinta del settore dell'energia solare in Cina e in Europa per la generazione di energia fotovoltaica e per le speculazioni che la domanda solare crescera' a seguito dell'incidente verificatosi nella centrale nucleare giapponese di Fukushima Daiichi. |
No caro Jomaru, non mi riferivo al silicio ma esatamente alle terre rare
dai un occhiata anche a questO:
http://www.ilpost.it/2011/04/11/il-...rinnovabili/
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È stato calcolato che, mantenendo gli stessi ritmi di crescita attuali, la Cina potrebbe smettere di esportare terre rare entro il 2015, diventandone importatore |
| | Opposizioni?! In Italia ci sono ipposizioni, una specie diffusa di ippopotami che facendo politica sguazza nel fango e per testimoniare aggressività defeca facendo roteare vorticosamente la coda insozzando tutto e tutti...ma torniamo a noi. |
siamo d'accordo...
Ottime notizie dall'India,e pessime allo stesso tempo. ormai riusciamo ad esportare non più soltanto giovani cervelli ma pure quelli vecchi come Rubbia, in cambio importiamo le vecchie centrali francesi scambiandole coi servigi che essi ci rendono in Libia: abbiamo proprio il vento in poppa...
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D'ora in avanti saranno "terre rare" per i cinesi e "terre care" per noi...
Le stime dicono che il 12% dei giacimenti è negli Stati Uniti, il 18% nell’ex Unione Sovietica, quantitativi minori sono sparsi in molti altri paesi e, a seconda delle stime, fra il 37% e il 58% risiede in Cina.
Però esiste un problema. In questo paese si produce il 97% del fabbisogno mondiale, perché i cinesi non si fanno troppe domande sui residui radioattivi, mentre il resto del mondo è praticamente fermo.
L’ex URSS non possiede i mezzi e le tecnologie.
Negli Stati Uniti la miniera più importante, situata in California, è stata bloccata dodici anni fa per i danni ambientali gravissimi che si stavano creando in seguito all’uso di elementi chimici e radioattivi durante l’attività estrattiva (alla faccia della cosiddetta green economy!).
Recentemente si è appreso che un finanziere starebbe rastrellando fondi per riaprire il sito, ma i tempi sono lunghi e gli USA non possono aspettare i circa 15 anni previsti.
In realtà in Libia andiamo a cercare di difendere i nostri interessi, perché i "liberatori" francesi il 13 di aprile, hanno camuffato, con una sedicente missione umanitaria, un vero e proprio blitz dei manager dei tre gruppi transalpini Eads, Total e Vinci per chiudere contratti con il Cnt (Consiglio nazionale transitorio), ovvero il governo dei ribelli libici...in pratica si tratta del ben servito a Eni, Finmeccanica e Impregilo...
In Italia il problema non è che fuggono alcuni grandi cervelli come Rubbia, bensì che moltissimi cervelli insignificanti siano fuggiti senza i proprietari, che purtroppo sono rimasti e con la statola cranica vuota per giunta!
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DedaloNur
Salottino
Utente Master
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Inserito il - 29/04/2011 : 00:00:12
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ah ecco: io pensavo che addirittura il 99 % delle riserve stessero in Cina. invece confondevo con la produzione mondiale.
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è stata bloccata dodici anni fa per i danni ambientali gravissimi che si stavano creando in seguito all’uso di elementi chimici e radioattivi durante l’attività estrattiva (alla faccia della cosiddetta green economy!). |
sì questo è poco noto, ma alcuni materiali fotovoltaici come le terre rare comportano questi danni. D'altronde dobbiamo decidere dove:
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un vero e proprio blitz dei manager dei tre gruppi transalpini Eads, Total e Vinci per chiudere contratti con il Cnt (Consiglio nazionale transitorio), ovvero il governo dei ribelli libici...in pratica si tratta del ben servito a Eni, Finmeccanica e Impregilo... |
..........e al recente incontro Sarkozy Zio Silvio...se il primo avesse chiesto al secondo di baciargli la mano......chissà... forse avremmo avuto il bis
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jomaru
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Inserito il - 29/04/2011 : 16:12:57
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| DedaloNur ha scritto:
ah ecco: io pensavo che addirittura il 99 % delle riserve stessero in Cina. invece confondevo con la produzione mondiale.
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è stata bloccata dodici anni fa per i danni ambientali gravissimi che si stavano creando in seguito all’uso di elementi chimici e radioattivi durante l’attività estrattiva (alla faccia della cosiddetta green economy!). |
sì questo è poco noto, ma alcuni materiali fotovoltaici come le terre rare comportano questi danni. D'altronde dobbiamo decidere dove:
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un vero e proprio blitz dei manager dei tre gruppi transalpini Eads, Total e Vinci per chiudere contratti con il Cnt (Consiglio nazionale transitorio), ovvero il governo dei ribelli libici...in pratica si tratta del ben servito a Eni, Finmeccanica e Impregilo... |
..........e al recente incontro Sarkozy Zio Silvio...se il primo avesse chiesto al secondo di baciargli la mano......chissà... forse avremmo avuto il bis
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Caro Dedalo, Sarkozy non si comportò diversamente da Berlusconi: nel 2007 Gheddafi fece la prima visita in Francia da 34 anni, gli fu concesso un dispositivo di sicurezza eccezionale; il leader libico ottenne anche che la sua tenda beduina personale venisse installata nel giardino dell’hotel de Marigny, la residenza degli ospiti d’onore dell’Eliseo. Una scena molto simile a quella ripetutasi in quel di Roma con la tenda di Gheddafi piantata a villa Doria Pamphili...La vera differenza è stata la reazione dell'opinione pubblica dei due paesi: a quella francese interessa la ragion di Stato, pur con mirabolanti piroette diplomatiche, a quella italiana crocifiggere Berlusconi, fonte di tutti gli italici vizi...
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DedaloNur
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Inserito il - 29/04/2011 : 17:30:01
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Zio Silvio, non è fonte di di tutti gli italici vizi, ma paradigma di tutti gli italici vizi. Purtroppo, poichè tale paradigma, queso arci-italiano come qualcuno lo aveva brillantemente definito, è diventato Presidente del Consiglio, esaspera tutti i vizi, le storture e pure l'immagine da macchietta arlecchina che l'italianità ha nel mondo.
Ma non siamo O.T.?
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jomaru
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Inserito il - 29/04/2011 : 17:53:38
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| DedaloNur ha scritto:
Zio Silvio, non è fonte di di tutti gli italici vizi, ma paradigma di tutti gli italici vizi. Purtroppo, poichè tale paradigma, queso arci-italiano come qualcuno lo aveva brillantemente definito, è diventato Presidente del Consiglio, esaspera tutti i vizi, le storture e pure l'immagine da macchietta arlecchina che l'italianità ha nel mondo.
Ma non siamo O.T.?
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Si Villa Certosa è in provincia di OT...
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elam
Nuovo Utente
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Inserito il - 30/04/2011 : 14:15:33
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Ho letto che le centrali C.A.N.D.U. in Canada possono usare sia uranio che torio, e che l'italia avendo firmato in passato un accordo di non proliferazione di armi nucleari, stava per avviare una centrale simile a quella, con la quale ci vogliono molte più scorie per poter realizzare una bomba nucleare. Se non ci fossero stati incidenti vari sarebbe stato il tipo ideale di centrale cuscinetto per quelle di 4 o direttamente 5 generazione.
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jomaru
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Inserito il - 30/04/2011 : 17:15:57
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| elam ha scritto:
Ho letto che le centrali C.A.N.D.U. in Canada possono usare sia uranio che torio, e che l'italia avendo firmato in passato un accordo di non proliferazione di armi nucleari, stava per avviare una centrale simile a quella, con la quale ci vogliono molte più scorie per poter realizzare una bomba nucleare. Se non ci fossero stati incidenti vari sarebbe stato il tipo ideale di centrale cuscinetto per quelle di 4 o direttamente 5 generazione.
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Si è vero Elam, con la tecnologia CANDU (CANadian Deuterium Uranium) è possibile teoricamente usare il torio, ma dagli anni '60, quando l'AECL (Atomic Energy of Canada Limited) sviluppò il progetto, i suoi reattori nucleari ad acqua pesante pressurizzata (cioè PHWR) continuano ad essere alimentati ad uranio naturale...
quindi
la domanda di molti sardi sorge spontanea:
"CANDU SI MOVEISI A DU PROVAI CUN SU TORIU?"
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DedaloNur
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Inserito il - 26/05/2011 : 23:35:43
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http://www.ilfattoquotidiano.it/201...nts#comments
La Svizzera smantellerà progressivamente le sue centrali Nucleari. E' stato annunciato oggi. Mi pare importante leggere la motivazione
| | Oltre all’impatto emotivo dovuto al disastro di Fukushima, sulla decisione di Berna ha pesato il “prevedibile aumento del costo del combustibile nucleare”. Ma non solo. Secondo l’esecutivo elvetico, “sul lungo periodo i vantaggi economici dell’energia nucleare perderebbero d’importanza nei confronti delle energie rinnovabili”. Complici anche le manifestazioni che, lo scorso fine settimana, hanno portato in piazza 20mila persone a dire No all’atomo. |
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jomaru
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Inserito il - 28/05/2011 : 14:36:32
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| DedaloNur ha scritto:
http://www.ilfattoquotidiano.it/201...nts#comments
La Svizzera smantellerà progressivamente le sue centrali Nucleari. E' stato annunciato oggi. Mi pare importante leggere la motivazione
| | Oltre all’impatto emotivo dovuto al disastro di Fukushima, sulla decisione di Berna ha pesato il “prevedibile aumento del costo del combustibile nucleare”. Ma non solo. Secondo l’esecutivo elvetico, “sul lungo periodo i vantaggi economici dell’energia nucleare perderebbero d’importanza nei confronti delle energie rinnovabili”. Complici anche le manifestazioni che, lo scorso fine settimana, hanno portato in piazza 20mila persone a dire No all’atomo. |
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Si hanno programmato di chiuderle entro il 2034, cioè fra 23 anni. Fanno bene ad investire in sicurezza, nel 2034 il nucleare sarà senz'altro molto diverso da quello in uso oggi.
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