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robur.q
Utente Senior
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Inserito il - 30/11/2010 : 17:21:42
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| Trambuccone ha scritto:
Cocciutino, eh????? Facciamo così, tu da bravo ti leggi il link...e poi ti racconto altre due cosette. Però più tardi, ora devo fare una cosa urgente...
http://www.unisi.it/ricerca/dip/dba...o/index.html
Fai molta attenzione alle cartine....... T.
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uuuuuhhhhh finalmente cominci a scalasciare qualche informazione interessante kvindi, tu ritieni che colonia ci fu (focese I presume ) e fu talmente importante da lasciare il toponimo nei secoli dei secoli, resistendo forse fino all'occupazione cartaginese che dovrebbe essere del 510 circa. Si potrebbe pensare all'esistenza della colonia per un secolo e più. In effetti la questione del toponimo è curiosa: come si sa tale toponimo sparisce misteriosamente nella tarda antichità sostituito da Fausiana, poi Civita ed infine Terranoa. Ciò può far pensare ad un toponimo doppio, uno indigeno, l'altro greco. Quest'ultimo, prestigioso, sopravvive fintanto che sopravvive la civiltà classica per poi inabissarsi nell'olbio, pardon, oblio Altrimenti invece Neapolis, il cui nome è arrivato fino a noi; ma non è pensabile che un porto propizio come Olbia non sia stato sede di un centro urbano o protourbano prima della colonizzazione greca (se questa ci fu). Infatti l'immediato entroterra, come si sa, è ricco di testimonianze monumentali della civiltà autoctona. p.s. proprio in questo periodo sto leggendo una vecchia pubblicazione di V.M. Manfredi, Mare Greco, citata nel link
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Trambuccone
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 30/11/2010 : 17:35:24
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Ahia! non va bene.... Mi hai saltato gli S.P.Q.R.! Ho un ricordo di un mosaico da qualche parte a Ostia (?) dove stavano i "navicularii" di Turris e Olbia...Dovrei scavare nelle mie cartacce... Ai Romani chi gliel'ha detto che Olbia si chiama Olbia???? A meno che tra Greci e Romani Olbia non si chiamasse "Igùe"...
T.
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Modificato da - Trambuccone in data 30/11/2010 17:39:47 |
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Pia
Salottino
Utente Mentor
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Inserito il - 30/11/2010 : 19:30:50
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| Lessa ha scritto: La storia della Sardegna a cavallo tra l'arrivo dei fenici e dei romani mi affascina... su queste popolazioni Sarde sappiamo molto poco, assai meno del periodo "d'oro" dei bronzetti...
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Infatti, mi chiedevo il perchè....
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Pedra Longa
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..un altro meraviglioso angolo di Sardegna
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robur.q
Utente Senior
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Inserito il - 30/11/2010 : 20:41:38
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| Trambuccone ha scritto:
Ahia! non va bene.... Mi hai saltato gli S.P.Q.R.! Ho un ricordo di un mosaico da qualche parte a Ostia (?) dove stavano i "navicularii" di Turris e Olbia...Dovrei scavare nelle mie cartacce... Ai Romani chi gliel'ha detto che Olbia si chiama Olbia???? A meno che tra Greci e Romani Olbia non si chiamasse "Igùe"...
T.
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NEIN OLBIA NAVICULARI TURRITANI e NAVICULARI ET NEGOTIANTES CARALITANI piazza del mercato in Ostia Un toponimo prestigioso può reggere il passare dei secoli e la cultura greca per i Romani era sicuramente più prestigiosa di quella sarda. Ho fatto un ipotesi di questo tipo non certo perchè ne sia convinto ma perchè ciò che è strano è che il nome della città sia sparito nell'oblio; ed è un caso unico o quasi per le antiche città sarde: Caralis, Turris, Sulci, Nora, Bosa, Tharros, Cornus, Uselis, forse anche Tibula sono toponimi arrivati in un modo o nell'altro fino a noi; perfino piccoli centri come Sarcopos e Carbia; Olbia no, eppure in epoca romana era forse il porto più importante per i collegamenti con Roma In verità l'importanza di Olbia è stata sempre più strategica che economica, non avendo un entroterra dotato di grandi risorse agricole; ma il porto è eccezionalmente protetto e capolinea del principale itineraio verso il nord-ovest e il sud dell'isola.
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Modificato da - robur.q in data 30/11/2010 20:49:34 |
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Trambuccone
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 30/11/2010 : 23:33:57
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mmmmmmh. Ma il buon Nerone dove l'avrà mai mandata Atte? Igùe? Ed a parte le fabbriche di laterizi, le aveva concesso anche delle grandi estensioni di terreni fertilissimi, probabilmente nella zona del fiume Padrongianos, forse Prato Olbianus,dove poco dopo la conquista romana venne costruita la fattoria di S'Imbalconadu. In periodo romano, ma con genti di cultura ancora punica... --------- Indirettamente il porto di Olbia ci è richiamato dalle epistulae di Cicerone al fratello Quinto inviato da Pompeo ad Olbia con incarichi annonari;non è escluso che i Navicularii di Olbia fossero ricordati nel piazzale delle Corporazioni ad Ostia in età severiana.
(...) Nel 259 a.C. l'"Olbia oppidum"sarebbe stato preso con uno stratagemma da Lucio Cornelio Scipione..(...) Tratto da : Storia della Sardegna antica, A. Mastino - Il Maestrale , 2009. ----------- Mastino riferisce inoltre di un vuoto di informazioni per quanto riguarda il V secolo. Dei complessivi 150 miliari ritrovati in Sardegna, la maggior parte stanno nel retroterra di Olbia a partire dal primo ritrovato recentemente a fianco della parrocchiale di San Paolo. Casualmente (?) sul lato opposto sotto la piazzetta di Santa Croce c'è quanto resta del tempio di Melquart-Ercole..., La chiave sta qui nel mito del fondatore Iolao nipote ed amato di Ercole/Melqart/ Herakles..... Cosa ti dice?
Però mi sa che stiamo andando OT. Tanto, finchè non si smonterà la città pezzo per pezzo...
T.
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robur.q
Utente Senior
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Inserito il - 01/12/2010 : 08:53:26
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non siamo OT stiamo discutendo sulla possibilità di un grosso insediamento greco in Sardegna cosa mi dice.....??? boooohh tu che pensi? un'integrazione della colonia greca nel impero cartaginese o un abbandono e totale sostituzione della componente etnica? in quei tempi sarebbe stato probabile, ma sarebbe sparito anche il toponimo..... io poi con 'sti miti che si sovrappongono non ci capisco un H p.s. ma ti ricordi di un mosaico di Olbia a Ostia? io ricordo solo Karalis e Turris
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Trambuccone
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 01/12/2010 : 15:46:40
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No, io mi ricordo di "non si esclude la possibilità di..." Evidentemente c'è una parte di mosaico mancante e poi altro stallo con mosaico riferito a "Naviculario" non sardo...... ;). O qualcosa del genere. T.
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maurizio feo
Salottino
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Inserito il - 01/12/2010 : 17:21:53
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forse qui: Sant’Antioco, 14-15 luglio 2007 (= Incontri insulari, 1) a cura di Francesca Cenerini e Paola Ruggeri con la collaborazione di Alberto Gavini Carocci Editore – Roma 2008 313 pp. – ISBN 978-88-430-4520-4
Un graffito greco arcaico da Olbia, di Rubens D'Oriano e Giovanni Marginesu-pag. 197
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Modificato da - maurizio feo in data 01/12/2010 17:24:00 |
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Beni: ti naru unu contu... |
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robur.q
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Inserito il - 01/12/2010 : 18:47:50
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| maurizio feo ha scritto:
forse qui: Sant’Antioco, 14-15 luglio 2007 (= Incontri insulari, 1) a cura di Francesca Cenerini e Paola Ruggeri con la collaborazione di Alberto Gavini Carocci Editore – Roma 2008 313 pp. – ISBN 978-88-430-4520-4
Un graffito greco arcaico da Olbia, di Rubens D'Oriano e Giovanni Marginesu-pag. 197
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Maurì, facci vedè....
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robur.q
Utente Senior
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Inserito il - 01/12/2010 : 19:06:42
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| Trambuccone ha scritto:
No, io mi ricordo di "non si esclude la possibilità di..." Evidentemente c'è una parte di mosaico mancante e poi altro stallo con mosaico riferito a "Naviculario" non sardo...... ;). O qualcosa del genere. T.
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aaahhhhnnnn temevo che il mio mononeurone, già lampeggiante, si stesse guastando definitivamente Mi sa che la prox volta che vado a Roma faccio un salto a Ostia: è da un po' che l'ho in programma tornando a Terranoa, duncasa, la città punica è assodata ormai, l'occupazione cartaginese dell'isola è datata a circa il 510, ma già con la battaglia di Aleria del 540 , l'aria per i greci si era fatta pesante dunque possiamo immaginare un'eventuale colonizzazione dalla seconda meta del VII secolo fino a circa il 540??
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Trambuccone
Salottino
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Inserito il - 01/12/2010 : 19:22:02
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Grande Maurizio! Se hai quella pubblicazione, hai molti bandoli della matassa..anche se non tutti......... Vai così! T.
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robur.q
Utente Senior
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Inserito il - 01/12/2010 : 20:14:13
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| Trambuccone ha scritto:
Grande Maurizio! Se hai quella pubblicazione, hai molti bandoli della matassa..anche se non tutti......... Vai così! T.
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ma cos'è? una caccia al tesoro??? Trambucco, fuori tutti i bandoli, nessuno escluso
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Trambuccone
Salottino
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Inserito il - 02/12/2010 : 01:03:23
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Mi sa di sì caro Robur....... Terreno di caccia: in biblio! Ajò, se no la discussione muore qui......
T.
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robur.q
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Inserito il - 02/12/2010 : 07:59:53
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| Trambuccone ha scritto:
Mi sa di sì caro Robur....... Terreno di caccia: in biblio! Ajò, se no la discussione muore qui......
T.
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ahimè Tramb, e quando ci vo in Biblio no, la discussione non morrà qui, a costo di imparare il greco moderno (cosa che peraltro ho in scaletta) però non trattiamo solo Olbia, che si dice di Neapolis? il toponimo è certamente greco, peraltro arrivato fino a noi, il luogo (che forse nel passato poteva avere una linea di costa differente) è l'evidente sbocco commerciale delle miniere del Guspinese e dei prodotti agricoli del medio Campidano; mi lascia perplesso la localizzazione sulla costa occidentale......
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Trambuccone
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 02/12/2010 : 13:24:49
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Non ne ho la più pallida idea.......! Il groviglio di Olbia mi basta e mi avanza!
T.
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