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manu79
Utente Medio
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Inserito il - 23/11/2009 : 15:53:13
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Ok Bizio! I pulesi o chichessia, l'ho già detto, hanno tutto il diritto di chiamare le gonne de abordau piegate sul rosso, come meglio credono........ (oltretutto, quali sarebbero gli altri comuni che definiscono la gonna in quel modo?)..... Ma a te sembra una cosa logica, a prescindere dei pulesi o altri, definire la gonna rossa "sa sinniesa" come se fosse tipica solamente di Sinnai!?.........
Per la gonna a tancus, ok per i nomi e per chi te li ha fatti conoscere...... Se non ti sposti tu d'una virgola, io non mi muovo neanche di un millimetro..... Sei d'accordo, almeno nel definire quella moda comune a più centri, essendo caratteristica di Sinnai, Settimo, Maracalagonis e Burcei!!???
Per il resto..... Hai sorvolato ancora una volta sulle mie richieste a proposito de is spenzus, sia per ciò che riguarda quello che tu hai postato sia per la foto che ho postato io chiedendoti un parere al riguardo..... Ma è così difficile esprimere il proprio pensiero con chiarezza e senza che nessuno ci levi con le pinze le parole di bocca!?
Ciao! a presto!
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emanuele mudu |
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esme
Utente Medio
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Inserito il - 23/11/2009 : 17:39:24
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ciao a tuttiii sono mancata un paio di giorni e vedo che vi siete dati da fare!!!ma veramente a Pula sa gonna de abbordau viene chiamata a sa sinniesa?mai sentito!non sarà mica riferito a qualche particolare di sartoria..?comunque mi faccio subito un giro e chiedo...
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manu79
Utente Medio
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Inserito il - 23/11/2009 : 18:47:16
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Ecco, brava Esme! Informati un pochino...........
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emanuele mudu |
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gigieffe
Utente Normale
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Inserito il - 23/11/2009 : 19:21:04
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manu hai specificato asciugamani rotolati ecc ecc, per ciò che riguarda il mio paese Sinnai, , da noi e penso anche nei pesi limitrofi e non solo, erano le gonne a dare la forma dei fianchi, in genere indossavano 2 o 3 gonne di bordatinu o bordau sotto la gonna buona, in muero delle gonne potevano essere più o meno, naturalmente a seconda del fisico di una persona, ti posso garantire da ciò che so, non c'era donna a Sinnai che non usasse almeno 2 gonne, se andiamo a verificare anche un particolare che le gonne buone la fodera interna di cotone grezzo la maggior parte sono pulite non hanno macchie, per quanto riguarda le parti superiori del seno non mi risulta nessun imbottimento anzi il contrario le nascondevano con pannu è pitturra o giacchini molto aderenti
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maniscialli
Utente Medio
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Inserito il - 23/11/2009 : 20:08:16
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Gigi hai perfettamente ragione…non solo a Sinnai ma anche nei paesi limitrofi c’era questa usanza… ne venivano indossate varie gonne bonas di bordau o bordatinu…o altre gonne dette de “bordau spinnigau” ossia di gonne che non avevano più tenuto la plissettatura e così fungevano da sottogonne….si il seno abbondante era simbolo di prosperità….ma chi ne aveva in abbondanza!!!Si fasciava con i “scimuxias….po sezzi beni is prendas”……
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gigieffe
Utente Normale
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Inserito il - 23/11/2009 : 20:18:06
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perfettamente d'accordo, ho anchio delle fasce di lino che usavano le mie antennate sia per il seno che per il ventre
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BizioFolk
Utente Medio
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Inserito il - 23/11/2009 : 20:35:23
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| manu79 ha scritto:
Ok Bizio! I pulesi o chichessia, l'ho già detto, hanno tutto il diritto di chiamare le gonne de abordau piegate sul rosso, come meglio credono........ (oltretutto, quali sarebbero gli altri comuni che definiscono la gonna in quel modo?)..... Ma a te sembra una cosa logica, a prescindere dei pulesi o altri, definire la gonna rossa "sa sinniesa" come se fosse tipica solamente di Sinnai!?.........
Per la gonna a tancus, ok per i nomi e per chi te li ha fatti conoscere...... Se non ti sposti tu d'una virgola, io non mi muovo neanche di un millimetro..... Sei d'accordo, almeno nel definire quella moda comune a più centri, essendo caratteristica di Sinnai, Settimo, Maracalagonis e Burcei!!???
Per il resto..... Hai sorvolato ancora una volta sulle mie richieste a proposito de is spenzus, sia per ciò che riguarda quello che tu hai postato sia per la foto che ho postato io chiedendoti un parere al riguardo..... Ma è così difficile esprimere il proprio pensiero con chiarezza e senza che nessuno ci levi con le pinze le parole di bocca!?
Ciao! a presto!
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Manu per me non è un problema dire che la gonna tancus e originaria di Sinnai e che era in uso in altri comuni , mi è sembrato giusto riportare ciò che conoscono gli anziani e ciò che anno tramandato le sarte!!!! ( anche se vedo che la cosa non ti fa piacere). Adesso mi rilego le domande da te fatemi nei post precedenti , e roba che ho letto al volo durante la pausa pranzo, pensa te il tempo a mia disposizione
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BizioFolk
Utente Medio
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Inserito il - 23/11/2009 : 20:45:15
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| esme ha scritto:
ciao a tuttiii sono mancata un paio di giorni e vedo che vi siete dati da fare!!!ma veramente a Pula sa gonna de abbordau viene chiamata a sa sinniesa?mai sentito!non sarà mica riferito a qualche particolare di sartoria..?comunque mi faccio subito un giro e chiedo...
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personalmente lo sentito tantissime volte ,l' ultima l'anno scorso nella mia mostra. anzi mi sto rileggendo il libro delle presenze alla mostra e sto cercando il nome della persona di pula che ha usato tale definizione (la gonna in abborsau a sa arrubia) domanda e poi mi darai ragione
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BizioFolk
Utente Medio
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Inserito il - 23/11/2009 : 22:01:33
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manu , la foto da te postata assomiglia a alcuni capi in mio possesso molto bello, mentre per le foto le posterò nuovamente addosso ad un manichino, datemi tempo.
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BizioFolk
Utente Medio
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Inserito il - 23/11/2009 : 22:04:48
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| musthayoni ha scritto:
| gigieffe ha scritto:
musta non fraintendermi non ho assulutamente scritto che la gonna di abbordau è tipicamente sinnaese o dintorni, ho scritto che diverse gonne a tancus sono state vendute in varie parti del campidano, per poi essere modificate alla riga rossa, ti posso garantire che ne sono state vendute anche a sestu, conosco diverse persone che l'hanno acquistata e sucessivamente modificata , tutto questo, per il fatto che la gonna a tancus essendo una nostra " moda" le persone pur di venderla abbasavano i costi, se una gonna di abbordau alla riga rossa costava in L 800.000 veniva venduta a 400.000 lire inoltre le acquistavano anche per avere un tessuto originale. tutto qui
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.. ciau Gigi .. a dire il vero non ti frainteso affatto .. e cmq forse sono io che nella fretta mi sono espresso male .. ma per quanto riguarda .. sa 'unnedda a sa sinniesa .. intendevo solo quotare la risposta di Manu .. (a Bizio e Esme .. mi pare) .. ribadendo che su bordau era in uso in vastissima zona del Campidano e credo che su questo non ci siano novità .. o no? Per quanto riguarda ... sa 'unnedda a tancus .. non contesto affatto ciò che tu hai detto .. circa gli acquisti fatti da taluni sestesi al riguardo. So bene di certi commerci in essere .. e so bene che tu sei abbastanza informato al riguardo visto che anche tu per ovvi motivi hai buone conoscenze in paese .. e in paese sei di casa .. cosicché certe cose presumo le conosca anche meglio di me. Ribadivo cmq .. che allo stato attuale non sono in grado di quantificare .. quante gonne sono arrivate in tal modo .. e quante quelle poche che mi è capitato di vedere integre .. sono arrivate con le donne che in paese si sono sposate .. tutto qui.
.. Bizio .. una domanda per te ... conosci Ignazio Putzu? .. e per caso non sarai componente del gruppo folk in cui milita? .. saluti.
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Ignazio Putzu una brava persona ma per il gruppo ....Dio salvi la regina... NOOOOOOOOOOO
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manu79
Utente Medio
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Inserito il - 23/11/2009 : 22:21:38
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Ragazzi! Forse è la milionesima volta che lo dico: "innoi non si cumpredit su babbu cun su filli!!!!!!
Ragazzi!!!!!! E'risaputo (almeno tra di noi "esperti" o "paraesperti") che non solo in campidano ma credo in tutta la sardegna, per non dire ovunque.... vi era l'utilizzo di più gonne sovrapposte per "dare volume".... L'uso dell'asciugamano arrotolato, del cuscinetto, del fazzoletto etc. (a Sinnai addirittura, so per certo di una donna che si buttava nei fianchi proprio a tale scopo, delle gonne senza indossarle......) è chiaro, che non escludeva neppure da noi quest'usanza... Era semplicemente "un di più".....
Allora, caro Bizio, la cosa che non mi fa piacere, non è tutto il discorso delle gonne a tancus di per se...... E'un problema, che sinceramente mi tange in maniera molto marginale: Da noi quelle gonne non esistevano, e le gonne de abordau son tutte rosse! Quando dalle vostre parti, stavano inventando la gonna a tancus ovvero "a pistoccus", da noi, su bordau, stava incominciando già a scarseggiare!!!!!! Lasciando perdere la questione controversa, sul centro di appartenenza di chi confezionò e di chi realizzò il primo prototipo (non si capisce bene, chi fosse di Mara, se la prima o la seconda o viceversa... ....... mi pare di aver capito che tu stesso con Gigi, avete delle versioni differenti e siccome la mia fonte "ATTENDIBILISSIMA" è la stessa di Gigi, ti dico che sarebbe meglio sentire più campane e non solo quelle che fanno un suono piacevole per le nostre orecchie....). Mi infervoro invece, per via degli ottimi rapporti che ho con gli amici sinnaesi: con tutta stà storia, sembra che si voglia togliere i natali ad un tipo particolare di indumento, che in un modo o nell'altro, ribadisco, nasce all'interno di una testa sinnaese (sia che l'abbia semplicemente concepito come idea o realizzato materialmente......) e che oltretutto, trova la sua massima diffusione proprio in questo centro..... Spero almeno questa volta d'essere stato definitivamente chiaro!!!!!!????
Quando hai più tempo, se ti fa piacere, rispondimi anche a proposito degli spenzus e dimmi quali sarebbero gli altri centri in cui le gonne de bordau sul rosso, vengono dette "sa sinniesa"...... E, giusto per rimanere in tema, mi pare che anche voi a Settimo, avete un tipo di gonna particolare o mi sbaglio!?
Ciao! A presto!
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emanuele mudu |
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matyson
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Inserito il - 24/11/2009 : 00:18:30
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Manu... ma ti fanno sempre arrabbiare! in questo periodo il lavoro mi tiene lontano dalle discussioni del forum... ma penso che nn interessi a nessuno!
comunque è la prima volta che sento parlare di una gonna de abordau... definendola a sa sinniesa! davvero non lo avevo mai sentito!
anche noi sappiamo che a selargius vevinvano utilizzate più gonne... una sull'altra... la moda comune e più diffusa era di "tre" gonne ma un paio di anziani ci hann parlato di queste sorelle che per certi eventi ne indossavano più di tre... una addirittura il giorno del suo matrimonio ne indossò 7!(da prendere con le pinze) da noi oltre agli stracci sui fianchi si usavano dei cuscini legati alla vita... e le altre "depressioni" si riempivano senza indugi!
ciao a tutti! a presto!
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manu79
Utente Medio
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Inserito il - 24/11/2009 : 00:36:15
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Ciao Matyson!!!!! Cos'è, per la serie .... A volte ritornano....!!!!!!
Arrabbiare!!!??? Per così poco!? Perchè, ti sembra che abbia l'aria di uno che è arrabbiato!!!!! Ti posso garantire che quando mi arrabbio sul serio "non fait propriu a mi tenni"! Comunque, il mito delle sette gonne sovrapposte è diffuso un pò ovunque.... (non so poi con tutto quel peso addosso come facessero a camminare.... ...... sfido chiunque a rimanere in quella situazione "molto composta nei movimenti", io direi quasi "imbalsamata").....
Bizio, scusami se ti ho fatto per l'ennesima volta la domanda sugli spenzus.... La tua risposta in proposito mi è evvidentemente giunta un pò in ritardo!.....
Ciauuuuuuuu!
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emanuele mudu |
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matyson
Utente Normale
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Inserito il - 24/11/2009 : 00:51:19
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| manu79 ha scritto:
Ciao Matyson!!!!! Cos'è, per la serie .... A volte ritornano....!!!!!!
Arrabbiare!!!??? Per così poco!? Perchè, ti sembra che abbia l'aria di uno che è arrabbiato!!!!! Ti posso garantire che quando mi arrabbio sul serio "non fait propriu a mi tenni"! Comunque, il mito delle sette gonne sovrapposte è diffuso un pò ovunque.... (non so poi con tutto quel peso addosso come facessero a camminare.... ...... sfido chiunque a rimanere in quella situazione "molto composta nei movimenti", io direi quasi "imbalsamata").....
Bizio, scusami se ti ho fatto per l'ennesima volta la domanda sugli spenzus.... La tua risposta in proposito mi è evvidentemente giunta un pò in ritardo!.....
Ciauuuuuuuu!
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si manu... volevo solo stuzzicarti! era uno scherzo scherzoso!
per quanto riguarda le gonne condivido! potevano rimanere in piedi anche senza utilizzare le gambe!
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babborcu
Salottino
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Inserito il - 24/11/2009 : 10:14:24
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La "storia delle sette gonne sovrapposre" e' molto diffusa.. so per certo che a ittiri per l'abito nuziale sino al 1913 circa si indossavano sei gonne di teletta e sopra la fonna di scarlatto o panno nero-- in ambito quotidiano se ne indossavano anche 10.. a questo si aggiungevano a volte imbottiture, cabidaleddos e in antico una corta gonna d'orbace impunturato detta "raguzza"... ancor oggi a sarule, orgosolo, fonni resta l'uso della sovrapposizione si più gonne anche pesanti.. ho appena avuto un libro molto bello sul costume popolare corso dove sono illustrati abiti festivi con sette gonne ( credo fosse un numero magico- protettivo) ( a margine nel libro sono illustrati corpetti con pizzigorrus ..) la questione dei movimenti facili e' ingannevole... certe strutture dell'abito aristocratico, cinque-secentesco e di "discesa " popolare hanno lo scopo di impedire movimenti sciolti e "naturali" per conferire ,maggior dignità alla persona nel portamento e mascherare le forme naturali del corpo... su un ambito certamente enfatizzato rispetto alla sardegna pensiamo alle donne veneziane.. con i calcagnetti alti 50 cm. che avevano bisogno dei servitori , detti braccieri, per essere sostenute ai lati nella camminata...
e' molto interessante l'uso di fasce per modellare il seno e la vita ( erano diffuse gia alla fine del 1500 in ambito colto) ... quest'uso, per quanto mi consta era sconosciuto nel logudoro, dove, anzi, benche si usassero pettiere e fazzoletti copriseno, il volume doveva essere abbondate, in contrasto con il vitino di vespa, che sottolineava anche il volume dei fianchi... parrebbe di individuare due linee guida che fanno capo a mode e periodi diversi...
certo che e' interessante individuare quale centro lancio' una moda ( parlo della gunnedda a tancus ) ma questo fatto non va vissuto con cieco spirito campanilistico e di competizione... credo che nessun oranese si spaventi per l'abito femminile detto a sa nugoresa, nessun ittirese per la gonna " a s'osilesa" nessun ossese per la gonna "a s'ittiresa" o per il broccato detto piaghesu..
le "esportazioni" di fogge ( aldilà delle imitazioni attuali e degli acquisti che non hanno più legge) erano consuete anche in antico,,, la stessa grazia deledda afferma che molte camicie di nuoro, ai suoi tempi, si facevano cucire ad Oliena e Dorgali ...
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