Autore |
Discussione |
trifola
Utente Attivo
|
Inserito il - 01/09/2010 : 18:22:08
|
Per controllare la vicinanza o meno dal luogo che si vuole raggiungere io uso sempre questo sito web
http://www.viamichelin.it/tpl/hme/MaHomePage.htm
Poi in viaggio il navigatore satellitare fa il resto. Buona serata. trifola
|
|
Sa fàula si scoberit sempri. Chie non iscultat consizos, andat in hora mala. Mezus solu che mal’accumpagnadu. |
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Brescia ~
Città: Castel Mella ~
Messaggi: 676 ~
Membro dal: 02/01/2009 ~
Ultima visita: 07/09/2010
|
|
|
trifola
Utente Attivo
|
Inserito il - 02/09/2010 : 10:59:43
|
Anche nel Rinascimento
http://www.youtube.com/watch?v=at-U...ture=related
saludi e trigu po medas annos
trifola con Rita e Rina
|
Modificato da - trifola in data 02/09/2010 11:06:26 |
|
Sa fàula si scoberit sempri. Chie non iscultat consizos, andat in hora mala. Mezus solu che mal’accumpagnadu. |
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Brescia ~
Città: Castel Mella ~
Messaggi: 676 ~
Membro dal: 02/01/2009 ~
Ultima visita: 07/09/2010
|
|
|
trifola
Utente Attivo
|
Inserito il - 02/09/2010 : 20:20:47
|
La commedia “Il tartufo” fu scritta da Jean-Baptiste Poquelin e rappresentata per la prima volta nel 1664. Prima in tre atti e successivamente in cinque fu la più feroce satira contro l’ipocrisia che aleggiava a corte in quel tempo, l’autore intese bastonare il moralismo e l’ipocrisia che molti personaggi di corte ostentavano … … … … "Il tartufo" che fu scritto da Jean-Baptiste Poquelin non ha nulla a che vedere con i nostri tartufi, ma è sempre bello conoscere che c’è un tartufo diverso. Dimenticavo che Jean non era altro che Molière.
saludi e trigu po medas annos trifola con Rita e Rina
|
|
Sa fàula si scoberit sempri. Chie non iscultat consizos, andat in hora mala. Mezus solu che mal’accumpagnadu. |
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Brescia ~
Città: Castel Mella ~
Messaggi: 676 ~
Membro dal: 02/01/2009 ~
Ultima visita: 07/09/2010
|
|
|
trifola
Utente Attivo
|
Inserito il - 03/09/2010 : 11:55:21
|
Ieri sera sul tardi mi giunge una telefonata da Gi......, un tartufaio emiliano che è in villeggiatura vicino a San Teodoro. Mi invita in Sardegna per partecipare a una "battuta di caccia" al tartufo, purtroppo devo rinunciare non posso, per me che non posso mettere in pratica il "Dictum factum" sono lacrime amare, anche perchè avrei potuto rivedere le zone in cui ero stato questa primavera e anche alcune simpaticissime persone. Pazienza è andata così per me, ma per i residenti nella provincia di Nuoro può andare meglio, infatti è stato trovato un bosco plurisecolare di lecci che hanno fornito all'amico tartufaio una discreta quantità di Tuber Aestivum. Come ho sempre scritto, molti isolani non sanno la fortuna che calpestano quando girano nei boschi della "nostra" Sardegna. Il dispettoso mi ha anche inviato una fotografia, che giro in questo forum, per farmi vedere le dimensioni dell'Aestivum.
Tartufi sufficenti a glorificare il palato di 35 persone.
Buon appetito. Rita, Rina e trifola
|
|
Sa fàula si scoberit sempri. Chie non iscultat consizos, andat in hora mala. Mezus solu che mal’accumpagnadu. |
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Brescia ~
Città: Castel Mella ~
Messaggi: 676 ~
Membro dal: 02/01/2009 ~
Ultima visita: 07/09/2010
|
|
|
trifola
Utente Attivo
|
Inserito il - 03/09/2010 : 12:01:53
|
Anche oggi le mie insostituibili lagottine hanno fatto il loro dovere e per riconoscenza ad ogni riporto una fettina di würstel.
saludi e trigu po medas annos
Rita, Rina e trifola
|
|
Sa fàula si scoberit sempri. Chie non iscultat consizos, andat in hora mala. Mezus solu che mal’accumpagnadu. |
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Brescia ~
Città: Castel Mella ~
Messaggi: 676 ~
Membro dal: 02/01/2009 ~
Ultima visita: 07/09/2010
|
|
|
trifola
Utente Attivo
|
Inserito il - 04/09/2010 : 09:52:01
|
Il tartufo di un amico sardo. Prima puntata:
Qualche giorno fa sono stato invitato a cena a casa di un amico sardo il quale, ultimamente, mi continuava a raccontare delle sue fantastiche storie sulla raccolta dei tartufi. Io rimanevo, alla fine di ogni racconto, sempre titubante anche perchè il suo cane non lo vedevo, si giustificava sempre dicendo che abitando in condominio la convivenza con gli altri condomini sarebbe stata impossibile, di conseguenza il suo Lagotto maschio, di nome "Bore" era affidato alle cure di suo suocero "ziu Beppi". Tutte le volte che gli chiedevo di uscire con lui per constatare l'efficenza di "Bore" mi rispondeva: tu mi porteresti nei tuoi luoghi? La solita domanda che tutti i tartufai fanno per spiazzare l' avversario, “no di certo” rispondevo io. Finché insieme alla moglie Alicchedda mi convinsero a ad accettare l'invito a cena. …………continua trifola Saludi e trigu.
|
|
Sa fàula si scoberit sempri. Chie non iscultat consizos, andat in hora mala. Mezus solu che mal’accumpagnadu. |
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Brescia ~
Città: Castel Mella ~
Messaggi: 676 ~
Membro dal: 02/01/2009 ~
Ultima visita: 07/09/2010
|
|
|
trifola
Utente Attivo
|
Inserito il - 05/09/2010 : 06:03:40
|
Seconda puntata:
........Arrivata la grande serata, mi presentai con un mazzo di rose per Alicchedda e diverse bottiglie di vino rosso DOP della Sardegna per Nino. Suonai e venne ad aprirmi "Ali", simpatico diminutivo di Alicchedda, che con un sorriso smagliante e con due occhioni bleu profondo mare mi fece entrare ed accomodare. Mentre “Alì” era intenta a cucinare, io tentavo di recepire il profumo delle varie portate che stava preparando, purtroppo quella sera avevo un terribile raffreddore e tutti i tentativi olfattivi per capire cosa cucinasse andavano a vuoto. Ci sedemmo a tavola, un buon brindisi e si incominciò con l’antipasto: solo ed esclusivamente cozze allo zafferano di Sardegna annaffiate con un vermentino fresco di importazione sarda. Passiamo al primo, c’era qualcosa di strano nei bellissimi occhi della moglie di Nino, non riuscivo a capire se ridessero o volessero prendermi in giro, l’eccezionale vassoio da portata con coperchio in argento che nascondeva il contenuto fu depositato al centro della tavola e fui invitato a servirmi. ……….continua
trifola
Saludi e trigu.
|
|
Sa fàula si scoberit sempri. Chie non iscultat consizos, andat in hora mala. Mezus solu che mal’accumpagnadu. |
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Brescia ~
Città: Castel Mella ~
Messaggi: 676 ~
Membro dal: 02/01/2009 ~
Ultima visita: 07/09/2010
|
|
|
trifola
Utente Attivo
|
Inserito il - 06/09/2010 : 09:03:53
|
Terza puntata:
Con orgoglio mi apprestai a …. e, meraviglie delle meraviglie, mi ritrovai davanti a una grande quantità di Venus verrucosa al cognac. Prima che aprissi bocca Nino apostrofò: “Sempre tartufi sono, asi cumprendiu? Pappa e citti.” Aveva ragione, i Tartufi di mare sono chiamati nelle varie forme dialettali: cappa verrucosa, concola, tartufolo, arsella, coppola, caparon, porrazza, cocciula. Fra l’ilarità e i commenti in sardo di “Alì” non mi rimase altro che rispondere in dialetto bresciano: “maiom e fom sito” che tradotto in sardo “ pappa e citti”. Come d’incanto mi sparì il raffreddore, miracolo di “Ali” o miracolo delle cocciule? …….……….continua
trifola
Saludi e trigu.
|
Modificato da - trifola in data 06/09/2010 09:06:18 |
|
Sa fàula si scoberit sempri. Chie non iscultat consizos, andat in hora mala. Mezus solu che mal’accumpagnadu. |
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Brescia ~
Città: Castel Mella ~
Messaggi: 676 ~
Membro dal: 02/01/2009 ~
Ultima visita: 07/09/2010
|
|
|
trifola
Utente Attivo
|
Inserito il - 07/09/2010 : 09:32:21
|
Quarta puntata:
arrivò un’altra portata: Zuppa di Pasta e Fagioli ai Frutti di Mare, Tartufi di mare e Bottarga, no, questa non ci voleva ma essendo ospite dovevo onorare l’impegno che una donna sarda aveva profuso nei miei confronti e dopo un cambio dei piatti in fondine mi venne servita questa zuppa che al primo impatto mi diede una sensazione di disagio, ma non potei esimermi dal fare il bis. E Nino sottovoce: “pappa e buffa”. Roba da leccare il piatto e le posate, che per educazione non feci. ………. continua
trifola Saludi e trigu.
|
|
Sa fàula si scoberit sempri. Chie non iscultat consizos, andat in hora mala. Mezus solu che mal’accumpagnadu. |
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Brescia ~
Città: Castel Mella ~
Messaggi: 676 ~
Membro dal: 02/01/2009 ~
Ultima visita: 07/09/2010
|
|
|
trifola
Utente Attivo
|
Inserito il - 07/09/2010 : 19:27:55
|
Quinta puntata:
Dopo circa due ore, tra orgasmi di piacere gustativo e libagione a più non posso arrivò il secondo: Capesante ripiene, da riservare ad ospiti di riguardo, decorato con fettine di limone, e piatti misti di cozze, vongole e crostacei. Basta “Alì” mi vuoi far scoppiare? Gli occhi profondo mare bleu di “Ali” non parlavano, esprimevano sentimenti di una terra lontana, una terra che a noi fu impedito di conoscere a fondo, con tutti i disagi e le opportunità di chi è rimasto, di amare e di scoprire. Due lacrime scendevano silenziose sulle guance che vennero asciugate con un gesto veloce del braccio destro ricoperto dal tradizionale costume sardo del paese di “Alì”. Un sorriso, un’amicizia che rinsalda il cuore a figli di emigrati che pochi conoscono … tante altre cose si potrebbero scrivere, ma quanti capirebbero? ………. continua trifola Saludi e trigu.
|
|
Sa fàula si scoberit sempri. Chie non iscultat consizos, andat in hora mala. Mezus solu che mal’accumpagnadu. |
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Brescia ~
Città: Castel Mella ~
Messaggi: 676 ~
Membro dal: 02/01/2009 ~
Ultima visita: 07/09/2010
|
|
|
giunco
Nuovo Utente
|
Inserito il - 29/09/2010 : 18:48:53
|
Umilmente mi inchino torcendo al vento il mio esile corpo per capire il perchè mi è impedito ricercare una persona squisita: trifola. Con le sue argomentazioni incuriosisce molti lettori sopratutto la sottoscritta. trifola se ci 6 batti un colpo giunco
|
Modificato da - giunco in data 29/09/2010 18:54:36 |
|
il giunco si abbassa finché non passa la piena dell'avverso destino |
|
Regione Lombardia ~
Città: brescia ~
Messaggi: 30 ~
Membro dal: 19/09/2010 ~
Ultima visita: 01/11/2010
|
|
|
maria
Salottino
Utente Maestro
|
Inserito il - 29/09/2010 : 20:47:30
|
| giunco ha scritto:
Umilmente mi inchino torcendo al vento il mio esile corpo per capire il perchè mi è impedito ricercare una persona squisita: trifola. Con le sue argomentazioni incuriosisce molti lettori sopratutto la sottoscritta. trifola se ci 6 batti un colpo giunco
|
Ma nn sarai magari tu stesso che ti cerchi
|
|
Redentore - Monte Ortobene
Nuoro
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna |
|
Regione Estero ~
Prov.: Nuoro ~
Città: Belgio ~
Messaggi: 9298 ~
Membro dal: 21/04/2006 ~
Ultima visita: 30/09/2023
|
|
|
Nevathrad
Utente Maestro
|
Inserito il - 30/09/2010 : 00:18:35
|
| maria ha scritto:
| giunco ha scritto:
Umilmente mi inchino torcendo al vento il mio esile corpo per capire il perchè mi è impedito ricercare una persona squisita: trifola. Con le sue argomentazioni incuriosisce molti lettori sopratutto la sottoscritta. trifola se ci 6 batti un colpo giunco
|
Ma nn sarai magari tu stesso che ti cerchi
|
Bah... a volte tornano... cambia il nome ma il modo di scrivere rimane lo stesso...
|
|
|
|
Regione Sardegna ~
Messaggi: 5815 ~
Membro dal: 13/10/2008 ~
Ultima visita: 05/04/2011
|
|
|
Tzinnigas
Salottino
Moderatore
|
Inserito il - 30/09/2010 : 13:09:20
|
Giunco, nessuno ti impedisce di cercare trifola…Forse lo stai cercando nel posto sbagliato! Ora in autunno, tempo di funghi e di tartufi, trifola dovrebbe aggirarsi fra i boschi di latifoglia delle tue zone; probabilmente già lo conosci… altrimenti potrai riconoscerlo facilmente perchè sarà accompagnato dai suoi fidati lagotti Rita e Rina… Una volta trifola abitava in questa casa ora non più… E non ha più le chiavi perché è stata cambiata la serratura, a meno che non si sia procurato un passepartout. Se ha cambiato residenza, probabilmente è perché, le sue argomentazioni a tanti inquilini non interessavano e lui si sentiva incompreso. Ora sarà sicuramente più felice; potrà dedicarsi ad uno dei suoi hobbys preferiti e godersi l’aria frizzantina che l’autunno regala a quanti amano alzarsi prima del sorgere del sole. Ah, dimenticavo, se riceverai qualche sua missiva potrai riconoscerlo dalla firma: "Sa fàula si scoberit sempri".
|
Modificato da - Tzinnigas in data 30/09/2010 13:10:22 |
|
... Este de moros custa bandera ki furat su coro...(Cordas & Cannas)
"Ci sono due cose durature che possiamo sperare di lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali” (Hodding Carter)
|
|
Regione Trentino - Alto Adige ~
Prov.: Trento ~
Città: Predazzo /Villa S. Antonio ~
Messaggi: 4940 ~
Membro dal: 27/08/2008 ~
Ultima visita: 04/06/2020
|
|
|
giunco
Nuovo Utente
|
Inserito il - 30/09/2010 : 13:33:18
|
Tzinnigas La ringrazio per le informazioni che fornisce, dettate di certo da una conoscenza di trifola migliore della mia. Alla Provvidenza io non pongo limiti. La speranza è l'ultima a morire, poi mi risulta che Lui era più propenso a cercare i tartufi in Sardegna che dalle mie parti. Se in caso lo dovesse incontrare, mi faccia una cortesia, Le dica che giunco lo stà cercando. Grazie. giunco
|
|
il giunco si abbassa finché non passa la piena dell'avverso destino |
|
Regione Lombardia ~
Città: brescia ~
Messaggi: 30 ~
Membro dal: 19/09/2010 ~
Ultima visita: 01/11/2010
|
|
|
Discussione |
|
|
|