Nota Bene: Gli antichi TAMBURI popolari in uso nelle zone centrali della Sardegna utilizzavano una membrana fatta con pelle di cane. Diverse attestazioni riportano che, per ottenere una pelle perfettamente sgrassata, che agevolava la concia e dava un suono "bello", le povere bestie venissero " messe a die stretta " e fatte morire di fame!
Ieri si è svolta la Faradda dei Candelieri Medi, ben 23, preceduti dalla banada Musicale G. Verdi - Sassari. Il Candeliere che ha aperto la sfilata è stata quello di S. Cristoforo (autoferrotranvieri) Il 2° cero era quello della Mercede dove c’erano insieme ai Sassaresi, anche ragazzi di Sorso, ad indicare la vicinanza non solo geografica fra le due città. Ha fatto una visita in incognito anche il Primo Cittadini, il Sindaco Gian Franco Ganau. L’entusiasmo e la partecipazione della gente è stata grande, anche se non paragonabile a quella dei Candelieri maggiori. Da sottolineare l’assenza dei Gremi e di qualsiasi presenza ufficiale delle Autorità. Fotografie ne ho scattato un bel po’, tutte interessanti, c’è solo l’imbarazzo della scelta su quali mandare nella discussione. Turritano
Banda G. Verdi - Sassari
Lu Sindaggu in incognito
Cand. di S. Cristoforo
Modificato da - Petru2007 in data 09/08/2008 17:59:09
Firma di Turritano
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mi incuriosisce sapere se la sfilata dei candelieri minori ha tradizioni antiche o se è una introduzione più recente. trovo i bambini molto divertenti
Ciao Ale, credo di averlo già scritto in qualche post precedente, comunque lo ripeto volentieri con più particolari: I “Piccoli Candelieri”, Candelieri fatti e gestiti autonomamente da ragazzi, a dimostrazione di quanto sia profonda e radicata nell’animo del Popolo Sassarese questa usanza. A lungo ostacolata e vietata dalle autorità, alla fine, da qualche anno, è stata tollerata e riconosciuta ufficialmente, permettendo di sfilare in una giornata tutta sua. La stessa cosa vale per i “Candelieri Medi”, che non sono altro che i Candelieri dei Gremi che non fanno parte dell’Intergremio, cioè non “riconosciuti ufficialmente”, per es.: Macellai, Meccanici, Autoferrotranviari ecc. più qualche altro di Gremi ufficiali (Ortolani, Falegnami ecc) che hanno giovani entusiasti che “vogliono farsi le ossa” con un candeliere tutto per loro, e nessuno li può fermare. Da qualche anno possono disporre di una giornata tutta loro, anche se non è presente nessun Gremiante e nessuna Autorità. Prima accadeva che, almeno da quando ero piccolo io, che i “Piccoli” si mischiavano ai Grandi e, dopo qualche anno, sono nati i “Candelieri Medi” che facevano la stessa cosa: puoi immaginarti la confusione! Naturalmente non avevano il permesso e quando la polizia cercava di fermarli, si nascondevano di gran carriera nei vicoli che della Città Antica che incrociano il Corso (Vitt. Eman,) protetti dalla gente che urlando e bloccando la strada, fermavano i poliziotti. I Candelieri Piccoli e Medi, dopo qualche minuto, sbucavano da qualche altro vicolo e, dopo un po’ la storia ricominciava. Turritano
Altre due immagini:
Altro ballo
I piedi
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Una domanda: la Faradda dei Candelieri Piccoli e quella dei Medi si concludono anch'esse dentro la chiesa?
Grazie a voi che le apprezzate I Candelieri: tutti arrivano in Piazza Santa Maria, quindi, mentre i Piccoli rimangono lì e dicono una preghiera, i Portatori dei Medi (ovviamente ognuno nel suo giorno), lasciano in piazza i loro Candelieri ed entrano in chiesa per la dire una preghiera: niente di ufficiale. Per i "Grandi" il discorso, naturalmente è tutto diverso. Turritano
Santa Maria, facciata
S. Maria cupola
S. Maria, cupola interno
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“Le quattro Città dei Candelieri si ritrovano sotto lo stesso cielo”, titolo in Cronaca di Sassari della Nuova Sardegna di ieri.. L’incontro è fissato per oggi, Lunedì 11, 08.08 a Sassari. Questo ritrovarsi tutti insieme, Sassari, Plaghe, Nulvi e Iglesias è ormai una tradizione che risale al 1992, interrotta e poi ripresa. Quindi oggi alle ore 17,30, “nella sede dell’Intergremio in Corso Vico a Sassari ci sarà il raduno de rappresentanti dei dieci Gremi di Candeliere (ufficiali) Sassaresi, delle ex Corporazioni, Associazioni e Confraternite di Nulvi, Ploaghe e Iglesias. Alle 18,00 partirà il corteo con i gonfaloni della Provincia e dei Comuni interessati e le bandiere e gli stendardi dei diversi sodalizi, attraverserà Porta S. Antonio , Corso Vitt. Emanuele (Centro dell’antica Sassari), P. Azuni, via Luzzati, P, Castello, Portici Crispi, P. d’Italia e fare ingresso nel Palazzo della Provincia, dove avverrà l’incontro ufficiale…”
Fine del Corso e Porta S. Antonio
Corso, particolare
I. d'Italia e Palazzo Sciuti (Provincia)
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turritano, io mi riferivo a questo evento... grazie per averlo documenteto! ps. notare il gonfalone di Iglesias, non è quello attuale ma quello con i pali aragonesi
Bella questa sorta di gemellaggio! Grazie xle foto Turritano! Sarebbe stato bello far sfilare con lo stendardo d'Iglesias anke La figura del Capitano di Villa con i Pagi...
Modificato da - Nellina in data 12/08/2008 11:42:02
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Inserito il - 09/08/2008 : 08:47:37
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