Forum Sardegna - Ho fatto 13!!!!!

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Nota Bene: All’alba del 14 agosto di ogni anno a Guasila si tiene “sa cassa de s’acchixedda”, una sorta di gara a cavallo di significato beneaugurale di origine pagana la cui origine si perde nella notte dei tempi. Gli scapoli del paese, ostacolati dagli ammogliati, devono catturare con un laccio una giovenca “a corrus limpius” cioè il laccio deve prendere solo le corna. Al vincitore spetta un fazzoletto di seta ed una catenina d’oro. In passato le carni dell’animale catturato venivano cucinate e distribuite ai meno abbienti ora invece l'animale viene restituito indenne al proprietario.

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Ho fatto 13!!!!!

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Discussione

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sarrabus72
Salottino
Utente Maestro

Inserito il - 22/06/2008 : 16:08:45

Io invece penso che potresti farlo veramente !!

Firma di sarrabus72

Valle di Oddoene

Dorgali (NU)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

Regione Estero ~ Prov.: Cagliari ~ Città: Germania ~ Messaggi: 7371 ~ Membro dal: 06/09/2006 ~ Ultima visita: 07/03/2015

Asibiri
Salottino
Utente Medio

Inserito il - 22/06/2008 : 16:23:06
Ma si...perche` non pubblichi la tua storia, sia in inglese che in italiano? Dovresti farlo! Poi quando diventi famosa....magari finisci da Oprah!


Regione Estero ~ Città: Los Angeles ~ Messaggi: 137 ~ Membro dal: 26/05/2008 ~ Ultima visita: 27/06/2011

Barbaricina

Moderatore

Jana Ojos-de-Luche

Inserito il - 22/06/2008 : 16:23:55

Zietta....
volevo aspettare la fine del racconto... ma come non dirti che sei ammirevole, come buona parte di chi per assicurasi un futuro e affrontare un mondo diverso, si è buttata a capofitto in un'avventura che ti ha arricchito in tutti i sensi...
non ti sei fossilizzata... ma hai continuato testardamente a voler andare avanti e affrontare nuove esperienze...

Firma di Barbaricina

S'Ena 'e Thomes / Dorgali (NU)
...un altro meraviglioso angolo di Sardegna

Regione Piemonte ~ Città: Domodossola ~ Messaggi: 9893 ~ Membro dal: 11/04/2006 ~ Ultima visita: 15/04/2017

Simurg
Salottino
Utente Medio

Inserito il - 22/06/2008 : 16:42:41
...ci sono momenti nella vita di una persona che richiedono molto coraggio...scelte dolorose si...tanto più se la tua famiglia si trova a migliaia di km e il tuo nuovo percorso comincia in un Paese con stili di vita e abitudini a te sconosciuti... ...molte volte però le troppe domande o i timori ci impediscono quel salto che però alla fine ci permette di crescere...di fare nuove esperienze...nuove conoscenze... ...contrariamente a molti tu hai dimostrato di saperlo fare con carattere e tenacia... ...ciò che emerge dal tuo racconto è l'umanità con cui descrivi situazioni sofferte ma sempre con la positività e l'intelligenza che ti contraddistingue... buona fortuna !!


Regione Veneto ~ Città: Venezia ~ Messaggi: 316 ~ Membro dal: 21/01/2007 ~ Ultima visita: 05/05/2015

Ela

Moderatore

Inserito il - 22/06/2008 : 16:49:28

Veramente bella la tua storia M.G. !!!!!!!

Firma di Ela

Lago Flumendosa

Nurri (Ca)

..un'altro meraviglioso angolo di Sardegna

Regione Marche ~ Prov.: Cagliari ~ Messaggi: 6439 ~ Membro dal: 11/04/2006 ~ Ultima visita: 03/07/2020

paola
Salottino
Utente Guru

Inserito il - 22/06/2008 : 17:50:41

ziama ha scritto:

maurizio feo ha scritto:

'Djoo jot it all down?
You could edit it I believe.
Potresti pubblicarlo, credo...

MF

Do you really think so??
I am actually writing it as I recall all the episodes ...
So whenever something new comes to my mind....I put in on paper, or better, I put in WORDS (microsoft word!

).
But I never thought about publishing anything.....Don't put weird ideas in my head....I am crazy enough to think I can do it!!!!

io dico che.... se pò fà

e sarà sicuramente un successo.....

Firma di paola

Tuerredda

Teulada (Ca)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

Regione Estero ~ Prov.: Roma ~ Città: roma ~ Messaggi: 14055 ~ Membro dal: 11/04/2006 ~ Ultima visita: 02/06/2020

scizia
Salottino
Utente Medio

Inserito il - 22/06/2008 : 18:01:48

ziama ha scritto:

maurizio feo ha scritto:

'Djoo jot it all down?
You could edit it I believe.
Potresti pubblicarlo, credo...

MF

Do you really think so??
I am actually writing it as I recall all the episodes ...
So whenever something new comes to my mind....I put in on paper, or better, I put in WORDS (microsoft word!

).
But I never thought about publishing anything.....Don't put weird ideas in my head....I am crazy enough to think I can do it!!!!

I think............................you can

Firma di scizia

il mio mare

Regione Estero ~ Città: swansea ~ Messaggi: 303 ~ Membro dal: 11/04/2008 ~ Ultima visita: 05/05/2010

interfolk
Salottino
Utente Virtuoso

Folk
President

Inserito il - 23/06/2008 : 01:10:51

Grande scrittrice e racconto ........MG

Ho letto tutto con grande piacere

Firma di interfolk

Regione Sardegna ~ Prov.: Cagliari ~ Città: . ~ Messaggi: 4309 ~ Membro dal: 08/03/2007 ~ Ultima visita: 14/06/2020

Asinella80
Salottino
Utente Virtuoso

Inserito il - 23/06/2008 : 01:21:56
Grande Ziama!!! Bellissime foto e bellissimo il tuo racconto!!!


Regione Sardegna ~ Prov.: Sassari ~ Città: Bonorva ~ Messaggi: 4651 ~ Membro dal: 07/01/2008 ~ Ultima visita: 16/03/2016

UtBlocc

Utente Bloccato

Inserito il - 23/06/2008 : 06:19:52

Fantastica Ziama

Firma di UtBlocc

6169

Regione Liguria ~ Prov.: Genova ~ Città: genova ~ Messaggi: -1 ~ Membro dal: 08/06/2007 ~ Ultima visita: 07/05/2009

maurizio feo
Salottino
Utente Master

Inserito il - 23/06/2008 : 07:59:31

Sì, I'm positive!
It's plainly NOT a weird idea at all.

Non è affatto una strana idea, lo sostengo con serena convinzione.
Credo che tu debba scrivere tutto e poi riordinarlo e poi correggerlo e poi... le solite cose, insomma: quello che importa è che ci sia un contenuto importante ed interessante per molti motivi (e come vedi, siamo tutti d'accordo nel confermare che c'é).
Credo che tu non abbia problemi per la forma (non sono il solo a dirlo).
Quindi, credo che l'unico fattore limitante sia il tempo - non so quanto tu ne abbia - e la tua voglia di farlo.

Io, as for me, sono un tuo lettore.

Ciao!
Maurizio.

Firma di maurizio feo

Beni: ti naru unu contu...

Regione Emilia Romagna ~ Città: Roma ~ Messaggi: 2962 ~ Membro dal: 11/01/2008 ~ Ultima visita: 23/03/2012

crazyscedda
Salottino
Utente Medio

Inserito il - 23/06/2008 : 12:16:11

...lo dicevo io che ci avresti lasciato con il fiato in sospeso... complimenti davvero!!!!!!!!
hai proprio il dono della scrittura... anche io vedrei bene questi primi episodi come capitoli del libro "Ziama' life" ... e poi con 2581 persone iscritte su paradisola e ben 250 persone che hanno letto il tuo post... ci sono ottime premesse per proporsi a un editore...

ps: magari anche a me fossero capitate delle piccole pesti simpatiche come le tue quando ho fatto la au pair in francia....

Firma di crazyscedda

Racconta alla Luna le tue paure.
Grida al sole il tuo sorriso.
Ascolta le onde,
fatti vento
è nel Mare la tua libertà.

Regione Lombardia ~ Messaggi: 231 ~ Membro dal: 29/01/2008 ~ Ultima visita: 20/04/2013

Janahome
Salottino
Utente Attivo

Inserito il - 23/06/2008 : 13:16:47

WOW! Ziama,
mi sono assentata un attimo e mi devo leggere un romanzo

Firma di Janahome

^:^Jana
http://www.janahome.com

Regione Sardegna ~ Città: Santu Idu ~ Messaggi: 506 ~ Membro dal: 29/04/2008 ~ Ultima visita: 03/08/2012

ziama
Salottino
Utente Maestro

AmBASCIUatrice in USA

Inserito il - 24/06/2008 : 04:13:54

SETTIMA PARTE

I miei genitori arrivarono di pomeriggio con un volo da Londra.
Appena mi videro in aeroporto non riuscirono a trattenere le lacrime, che si sa, sono altamente contagiose.
Ci abbracciammo tutt’e tre, un groviglio di braccia e volti, il silenzio rotto solo dai sospiri di mia madre.
Sulla via di casa, mio padre guardava fuori dal finestrino, col viso incollato al vetro come un bambino davanti a un negozio di giocattoli.
Aveva viaggiato spesso durante la sua vita, ma l’America gli mancava.
Io ho preso da lui l’entusiasmo per i viaggi e per l’avventura, per cui potevo leggere nei suoi occhi le emozioni che gli attraversavano la mente e il cuore.
Si innamoro’ di Seattle e della sua gente immediatamente.
Quando per strada la gente salutava e ci chiedeva “Come va?”, lui si girava a guardarmi perplesso e mi chiedeva “Ma vi conoscete tutti in questo posto?”.
Si abituo’ presto a quest’usanza del salutarsi tra sconosciuti e augurarsi una buona giornata, che riteneva comunque bizzarra, e ogni volta che gli capitava l’occasione lo sentivo dire “Good morning....good evening.....Have a nice day!” seguito da una risatina e dalla solita esclamazione:“Cos’e macusu!!!!”
Mia madre invece rimase meravigliata, fra tutte le cose, la prima volta che vide uno scoiattolo.
Era affacciata alla finestra di casa e la vidi fare un salto indietro esclamando:
“Cesss......e pitica sa merdona!!!!!!!”.

Una volta invece, mio padre decise di andare a farsi una passeggiata.
“Portati un ombrello” gli disse mentre si accingeva a uscire di casa.
“Ma se c’e’ il sole!”
“Si ma ti ho detto che qui piove anche quando c’e’ il sole, portati un ombrello!!”.
Usci’ senza farsi notare, e ovviamente, non si porto’ l’ombrello dietro.
Inizio’ a piovere e mia madre continuo’ a lamentarsi di quanto fosse “arrebugiu custu cristianu!”
Una mezz’ora dopo, vidi una macchina fermarsi proprio di fronte a casa, lo sportello aprirsi e mio padre scendere mentre in chissa’ quale lingua ringraziava l’autista.
“Ma chi e’?” Gli chiesi una volta entrato in casa.
“Quello? Era il proprietario del distributore dove mi sono fermato a comprare un ombrello. Siccome non ne avevano, mi ha offerto un passaggio!!”
“Questa me la devi spiegare!!”
“Sono entrato e gli ho chiesto se avessero dei PARAPIOGGIA...all’inizio non riuscivano a capirmi, poi mi hanno detto che li non li vendevano, i PARAPIOGGIA, e quando gli ho fatto vedere l’indirizzo di casa, mi ha indicato la macchina e mi ha portato fin qui!”

MA IOOO DICCOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ma e’ questo lo stesso uomo che mi metteva in guardia contro gli sconosciuti?!??!

Durante il mese di permanenza dei miei genitori, Dennis, Janice e le bambine vennero a trovarci a Seattle. Fu un incontro molto commovente, con mio padre che non smetteva di ringraziarli per essersi presi cura di me.
Jessica e Savannah non riuscivano a staccargli gli occhi di dosso e tirandomi per le maniche, continuavano a dirmi “That’s your daddy!! That’s your daddy!!! (E’ il tuo papa’!!)
Come se non lo sapessi!
Mi dicono tutti che sono uguale a lui.....ma non sono sicura che tutti quanti lo intendano come un complimento, anche perche e’ conosciuto per essere un uomo abbastanza testardo e ho l’impressione che sia quello cio’ a cui si riferiscono in quanto a “somiglianza”!!!
Comunque.....sorvoliamo.

Il lavoro nel negozio non era esattamente cio’ che avevo sperato.
C’era poco traffico di clientela, la linea degli abiti era costosa e ingenuamente pensavo che solo pochissime persone avrebbero potuto permettersi di pagare certi prezzi, che ritenevo assurdi per un capo di abbigliamento.
Per potere raggiungere i goal di vendita prefissati dovevamo pertanto ricorrere a tutte le risorse, incluse le vecchie clienti che non si facevano vedere o sentire da tempo.
Tutte le commesse dei negozi, soprattutto in quelli di un certo livello, mantengono dei libri su cui annotano tutto cio’ che riguarda i loro clienti, dalle misure degli abiti, allo storico delle vendite, ai loro compleanni, anniversari e chi piu ne ha piu ne metta.
Ogni volta che un commesso va via, il libro rimane proprieta’ della compagnia e viene riciclato dalle nuove leve che non hanno ancora sviluppato un proprio giro di acquirenti.
A me tocco’ un libro che a guardarlo, sembrava non venisse utilizzato da qualche decennio e dato che il negozio era stato riaperto recentemente a un nuovo indirizzo, mi dissero di chiamare tutte le clienti riportate su quel libro, per avvisarle e stabilire cosi un contatto.
La meta’ erano morte, alcune erano cosi vecchie che non si potevano spostare di casa, altre non erano interessate!!!
Solo qualcuna promise che sarebbe passata a trovarci ma non le vidi mai.
Se c’e’ una cosa che non sopporto e’ il telemarketing, ossia quelle persone che ti chiamano in casa a tutte le ore del giorno e qualche volta della notte, per venderti qualcosa.
Io mi sentivo esattamente come una di loro e anche se quella e’ la natura del business, non riuscivo proprio a mandarlo giu.
Arrivata all’espasperazione per la poca attivita’, per essere costretta per otte ore a cercare di convincere delle novantenni a comprare di nuovo da noi e sapendo che non avrei di certo fatto carriera in quella compagnia, mi lasciai tentare da un negozio di abbigliamento situato all’angolo della stessa strada su cui ci trovavamo anche noi.
Era molto piu frequentato, molto piu giovanile e furono loro a propormi il lavoro (qui si usa che la gente va a recrutare i dipendenti nei negozi in giro per la citta’). Mi senti’ lusingata da tanta importanza e fatte le dovute, o almeno cosi credevo, considerazioni, decisi di accettare.
Pochi giorni prima che arrivassero i miei genitori, iniziai il mio lavoro da “Banana Republic” ma una volta dentro mi accorsi di aver fatto un errore tremendo.
Susan, la direttrice di Jaeger che mi aveva assunto e che nel frattempo era stato promossa a direttore generale della costa est, seppe delle mie dimissioni solo a fatto compiuto ma decise di chiamarmi lo stesso.
Mi disse che sarebbe venuta a Seattle la settimana successiva e che voleva parlarmi a quattr’occhi.
Davanti a una fumante tazza di caffe, doveroso a Seattle (conosciuta anche come capitale americana del caffe dato che la STARBUCKS e’ di casa qui), Susan mi chiese di tornare a lavorare con loro.
“Vogliamo dare un’impronta diversa alla Compagnia, vogliamo attirare una clientela piu giovane (e tra me pensai “soprattutto ancora VIVA”) e abbiamo bisogno di persone come te. Ti sto proponendo un lavoro sulla East Coast come vicedirettrice e con uno stipendio ovviamente adeguato al costo della vita”.
“East Coast? La costa est e’ abbastanza vasta....potrebbe essere dovunque tra Boston e Miami. Dove mi stai chiedendo di andare esattamente?”
“Parlo della sede centrale, parlo di New York. Sei interessata? Prima che tu mi dica di si pero’, voglio che tu vada a New York, voglio che tu resti li un paio di giorni, voglio che tu decida se e’ una citta’ che fa per te. Ovviamente, sarai spesata di tutto e al tuo rientro, mi dirai qual’e’ la tua risposta. Non decidere ora e non decidere ancora prima di esserci stata”.

Tornai a casa che non stavo piu nella pelle.
Dovevo parlarne con i miei genitori, dovevo dirli di questa proposta inaspettata, eccezionale, incredibile!!!!
Prima che io partissi per gli Stati Uniti, ricordo le raccomandazioni di mio padre:
“Stai attenta che gli americani sono matti, che sono criminali, che sono questo e che sono quello!”, giudizio ovviamente influenzato dalla visione di troppi telefilm di stampo poliziesco.
Ora che aveva avuto modo di vedere quanto la gente intorno fosse socievole ed educata, che non girava armata sino ai denti e che le sparatorie e gli inseguimenti a sirene spiegate all’ordine del giorno erano forse un’esagerazione, rimase perplesso di fronte a questo nuovo sviluppo.
“New York? Ma li e’ pieno di italiani, sai, di quelli da evitare....”
“Ok...Papa’, basta........ niente piu film della serie ‘Il Padrino” per te!!!!!”.

Modificato da - ziama in data 24/06/2008 04:19:04

Firma di ziama

Santa Mariedda - Senorbi

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

Siamo sardi
Siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi, romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi.
Siamo le ginestre d'oro giallo che spiovono sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese.
Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo, lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto.
Siamo il regno ininterrotto del lentisco, delle onde che ruscellano i graniti antichi, della rosa canina, del vento, dell'immensità del mare.
Siamo una terra antica di lunghi silenzi, di orizzonti ampi e puri, di piante fosche, di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.
Noi siamo sardi.
Grazia Deledda.

Regione Estero ~ Città: new york ~ Messaggi: 9847 ~ Membro dal: 12/12/2006 ~ Ultima visita: 30/06/2020

Ela

Moderatore

Inserito il - 24/06/2008 : 07:55:36

uffa Zia devo uscire e non ce la faccio a finire tutto.....torno più tardi....Mi ha fatto ridere la storia "de sa merdona" di tua mamma!!!!!!ahahahahahaa!!!!!!Almeno ho iniziato la giornata ridendo....