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sardosempre
Utente Attivo
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Inserito il - 29/05/2008 : 16:59:28
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| PIGIAMINO ha scritto:
| babborcu ha scritto:
Pigiami' E: vabbe' vestitevi da poveri allora, che siete più veri!! è una battuta. accettala per quello che è. credo che almeno metà delle 5o persone del gruppo scapperebbero così.. . però creca di capire me , sardosempre, interfolk, dotor folk : prima tu apri un post con pensieri e titolo talebano.. poi con chi sei indulgente?? con il gruppo del tuo paese e con quello in cui hai sfilato.. . a proposito: quelle gancere che chiudono i vostri sereniccos..??? non riesco a vederle nei particolari.. ma mi insospettiscon
con viva stima ... babborcu
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non voglio essere indulgente con nessuno invece, appartenevo a un gruppo di settimo che fa davvero pietà ai cani e ho litigato con tutti per la questione degli abiti e per come si conciavano. le gancere non lo so su sereniccu mi è stato prestato perchè io non ce l'ho ma non è sicuramente filigrana!!!!
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pigiamino....daiiiii...nn fare l'accomodante.......io ti reputo una persona un minimo preparata....quindi sono convinto che quella gancera de su sereniccu ti ha insospettito subito....ne sono sicuroo
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Pigiamino
Utente Medio
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Inserito il - 29/05/2008 : 17:01:04
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infatti ho precisato che non è assolutamente originale e tanto meno di filigrana!!!!
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pintadera
Utente Normale
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Inserito il - 29/05/2008 : 17:02:26
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Sardosempre ha colto quello che volevo intendere c'e' una grande differenza tra abito " buono " e di " gala " anticamente il prezzo poteva raggiungere cifre astronomiche.
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Modificato da - pintadera in data 29/05/2008 17:12:14 |
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babborcu
Salottino
Utente Virtuoso
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Inserito il - 29/05/2008 : 17:03:36
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Meurre' ... mi sembra un dialogo fra sordi o fra politici. non confondiamo le cose : ( paese per paese , situazione per situazione) in tutte le comunità ognuno aveva una tenuta buona.. a volte si trattava di rovesciare un indumento a volte semplicemente di cambiare il grembiale o il copricapo.. per le nozze si faceva il massimo sforzo... ma i poveri e i nuovi ricchi difficilmente si potevano vestire da ricchi... la foggia dei ricchi ricchi era esclusiva di pochi e proibita agli altri,, tante volte anche se potevano comprarsela... poi spesso il vestito della domenica dei ricchi ( diverso da quello di gala ) era il massimo grado che i che i poveri potevanopermettersi ( e che, per farti un esempio vicino a te una lavandaia a iglesia si poteva mettere la cappa bordatadi celeste... anche lei aveva la sua foggia buona.. ma quella no
a proposito: che vuol dire msn????
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babborcu
Salottino
Utente Virtuoso
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Inserito il - 29/05/2008 : 17:07:12
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Le gancere , per essere buone, non debbono essere necessariamente di filigrana.. che molte sono di lamina... sbaglio o quelle di settimo sono anche dorate??? e hanno attacchi a rombo ... molto strane sono!! ma direi che occorre far sedimentare tutto questo che stimo, forse con troppo accanimento, dicendo... mediatiamoci su tutti!! e passiamo ad altro.. che c'è l'imbarazzo della scelta!!!
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sardosempre
Utente Attivo
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Inserito il - 29/05/2008 : 17:11:37
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| babborcu ha scritto:
a proposito: che vuol dire msn????
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aleeee.finalmente noi giovani possiamo batter ela sapienzaa di babborcu.... scherzo babbo'.....se ti riferisci a msn della web e`un programma che ti permette di chattare con altre persone che tu decidi di includere nella tua lista di amici on.line
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Pigiamino
Utente Medio
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Inserito il - 29/05/2008 : 17:12:25
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bè sicuramente babborcu, però forse quello che non è chiaro che tutti gli abiti che vedete del gruppo di settmo escono da casa di bizio ed è normale che non possa mettere chissa quali pezzi agli abiti, perchè capita che molti non sanno quello che indossano e li rovinano!!!!! è anche già abbastanza quello che fa ossia dare la possibilità a tutti di vestire senza spendere un centesimo. per me questa è dimostarzione di grande interesse verso il folklore e non so fino a che punto fra di noi presterebbero costumi così.
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drFolk
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 29/05/2008 : 17:27:37
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Scusate se mi inserisco nella difficile distinzione fra abito buono e di gala... Io faccio sempre riferimento all'area bittese (è quella che conosco meglio), e per quanto ho potuto capire, la distinzione fra abito buono e abito di gala era data soltanto dalla finezza delle impunture e dalla qualità dei tessuti utilizzati. Mi spiego: i gruppi di Bitti utilizzano per gli uomini dei corpetti (su solopatu) di velluto blu scuro e panno rosso, la cui variante di gala prevedeva l'esclusivo ricamo a punto cordoncino (su cordonette o su puntu ritzu) E, per maggior lusso, sas ispitzettas e sas aveddas (i ricami a semilune concentriche alternati a frecce...sul cui significato estetico avrei da discutere). Segno di lusso era soprattutto la camicia, ricamata con su coro (che non si portava nei giorni feriali). Altro segno di lusso era sa gabbanella, il cappottino con cappuccio fratesco che per i giorni feriali era d'orbace bordato in velluto (se si lavorava lo si sostituiva con su saccu, il figlio grossolano del sagum), per i giorni di festa e solennità era di velluto con applicazioni di terziopel e costure a punto cordoncino.
Per la donna le fogge di maggior lusso erano su zippone (giubbetto a maniche chiuse) di terziopel con costure in gallone dorato, issallinu di seta nera e viola e gonna di orbace ,su uresi, bordata di panno rosso. Le donne di condizione più modesta portavano su corittu anticu con sa vela avvolta sul viso, oppure il fazzioletto di tibet marrone ricamato in oro (ma anche no) annodato sul mento, oppure su zippone di panno nero bordato di vari tessuti, il più ricco dei quali era considerato il taffetà verde impunturato in nocciola... Su manteddu o copertedda, o sas palas come riprodotte dal martelli, erano retaggio antico riservato a poche famiglie, indumenti sopravvissuti al cambiare della moda, e solo in un secondo tempo al tracollo economico. Si era gente povera, erano i tessuti, più che le fogge, a far la differenza.
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Lollove
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babborcu
Salottino
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Inserito il - 29/05/2008 : 17:43:15
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Sardose': oh!! non gareggio con nessuno , giovane o vecchio, sull'web( che debbo pensare molto anche a come scriverlo) perchè perderei alla prima... mi riferivo ad un messaggio misterioso di meurreddu.. quattro parole... risposta: per ora mi basta avventurarmi qui... non mi addentro in altro!!! posso sembrare ottuso lo so... pigiami' il dott folk ti ha dato un esempio di qeul che intendevo con luogo per luogo e situazione per situazione... in genere nei paesi dove c'era un articolazione sociale maggiore c'erano d maggiori differenze fra le fogge,,
gancera... sei terribile!!! ( scherzo è ovvio) quando si tratta di voi difese a spada tratta per gli altri: nessuna giustificazione!!! comunque.un consiglio di un vecchio amico ( davvero vecchio) pensiamoci su.. non vale a niente questo dialogo fra sordi..ciaoo
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laier
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Inserito il - 29/05/2008 : 17:54:15
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non sono d'accordo con bryulen che ha scritto che con su panneddu si usavano solo gli zoccoli e un abito solo giornaliero. enrico costa quando parla di iglesias dice che la mantiglia (ricordo che veniva indossato solo da borghesi e da nobili) a fine '800 la indossavano 10-12 donne...quindi mi chiedo come nei piccoli centri sulcitani si utilizzi quel capo!che naturalmente veniva accompagnato da un bel abito di gala o della festa
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laier
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Inserito il - 29/05/2008 : 18:49:03
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io vorrei chiedere una cosa a tutti gli esperti... il bellissimo costume di oristano, è inventato o è veramente quello tradizionale? ho sentito tanti pareri discordi e vorrei sentire un pò la vostra
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interfolk
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Inserito il - 29/05/2008 : 18:56:34
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| laier ha scritto:
io vorrei chiedere una cosa a tutti gli esperti... il bellissimo costume di oristano, è inventato o è veramente quello tradizionale? ho sentito tanti pareri discordi e vorrei sentire un pò la vostra
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Ci vorrebbe una lunga descrizione per questo..... ora sono impegnato che domani ci sono le elezioni delle pro loco provinciali di cagliari.....
Poi da parte mia, sto controllando ancora le altre discussioni.... per dare una rispostra su certe cose .. specialmente per un'altra invenzioni dell'abito di assemini......
In breve e velocemente un particolare di una gonna vecchia ritrovata per il costume di oristano....... !!! chi fa le ricerche seriamente per il gruppo di Oristano , per far si che quella gonna fosse un capo antico ... la messa per un paio di giorni dentro una canna fumaria del caminetto... per antichizzarla... ora mi fermo qui
Scappo che deppu andai a cercarmi voti per domani, che sono candidato
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Modificato da - interfolk in data 29/05/2008 18:57:19 |
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laier
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Inserito il - 29/05/2008 : 19:00:48
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io ho visto una litografia di una donna di oristano col cappello e con un costume molto diverso dall'attuale...
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laier
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Inserito il - 29/05/2008 : 19:02:36
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una cosa che non mi piace di certi gruppi è vedere le donne che camminano con le mani sui fianchi... come dice mia mamma: "parrinti marigasa!!!"
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sardosempre
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Inserito il - 29/05/2008 : 19:04:53
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| laier ha scritto:
io vorrei chiedere una cosa a tutti gli esperti... il bellissimo costume di oristano, è inventato o è veramente quello tradizionale? ho sentito tanti pareri discordi e vorrei sentire un pò la vostra
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nn sono un'esperto ma so per certo che e`una invenzione...alcuni pezzi, nei , moduli sono simili agli originari...ma arricchiti all'inverosimile. ho sentito cose incredibili sull'invenzione di quel costume..... comunque se vuoi vedere come era l'abito festivo di oristano lo puoi trovare pubblicato nel libro dei "costumi ritrovati"dell'esposizione del 1911 di roma...oppure puoi trovare foto interessanti anche nei libri di de Biasi, di Costa o dei fratelli Alinari. nelle foto pubblicate in quei libri si puo notare come le donne di oristano si vestiserro alla cosidetta cabrarissa, ossia come le donne di cabras e le donne del circondario. un abito semplice ma elegantissimo nei colori e nelle proporzioni.ora di quell'abito nn si vede traccia (purtroppo nellel sfilate) e mentre prima veniva utilizzato almneo al momento della vestizione de su componidori alla sartiglia, ora e`stato soppiantato da quello barocco di invenzione recente.
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