Forum Sardegna - Gente che disprezza la sardegna...

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Nota Bene: Nella penisola di Sinis, lungo la costa che va da Is Arutas a San Giovanni, si trovano alcune antiche cave di arenaria carbonatica utilizzate già in epoca romana e localizzate in riva al mare per un più agevole trasporto del materiale su imbarcazioni. Scavate con la tipica tecnica a grandi riquadri e soggette all'erosione dei venti e del mare, attualmente sono parzialmente sommerse. Di interesse turistico è, non lontana dalla torre costiera di Seu, la così detta “Sala da ballo” che presenta un pavimento particolarmente liscio racchiuso da pareti verticali.

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Gente che disprezza la sardegna...

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alamar34
Salottino
Utente Master

Inserito il - 15/02/2008 : 10:55:18

Ma Torino è davvero così? eppure con la Fiat doverbbe essere una città abituata da tempo ad accogliere tanti lavoratori che vengono da tutte le parti d'Italia.
Anche qui a Brescia, zona industriale ci son tanti lavoratori del sud, tanti sardi, tanti siciliani ecc ma se uno lavora e si comporta bene non viene certo discriminato, anzi io ho amici nella mia compagnia siciliani, ho amici sardi, ho amici salernitani, tutti che lavorano e persone per bene.
Io sono leghista (lo dico perchè per qualcuno può sembrare un paradosso ma non lo è affatto) e non ho mai fatto pregiudizi di questo tipo, non mi sento assolutamente razzista, quando vedo che una persona è onesta e lavora può essere di qualcunque parte d'Italia o del mondo che la rispetto.
Mi dispiace sentire che certe persone hanno pregiudi raziali di questo tipo.
Io i "pregiudizi" li ho e mi arrabbio molto contro chi delinque, chi è disonesto e chi non rispetta gli altri e l'ambiente. Preferisco mille volte un "emigrato" onesto di un bresciano disonesto.

Lo stesso capita a me quando vengo in sardegna, non vengo giudicata male ne chiamata straniera e non ho mai incontrato dei sardi che avessero dei pregiudizi nei miei confronti perchè son lombarda

Firma di alamar34

Capo Caccia

Alghero (SS)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

Regione Lombardia ~ Città: Salò ~ Messaggi: 2743 ~ Membro dal: 11/04/2006 ~ Ultima visita: 08/04/2013

Ema

Utente Normale

Inserito il - 15/02/2008 : 11:03:59

...ha tutti i problemi di un emigrato che viene accolto dalla terra osiptante con tutti i pregiudizi ed atteggiamenti riservati a tutti quelli che non sono del luogo e che vengono chiamati stranieri.

No vabbè, questo non è mica vero! Non ci sono mica pregiudizi... anzi, io ci tengo a distinguermi dagli altri...

Firma di Ema

Uomo e 100% etero

« La vita in Sardegna è forse la migliore che un uomo possa augurarsi: ventiquattro mila chilometri di foreste, di campagne, di coste immerse in un mare miracoloso dovrebbero coincidere con quello che io consiglierei al buon Dio di regalarci come Paradiso »
Fabrizio De André, 1996

Regione Piemonte ~ Prov.: Torino ~ Città: Torino ~ Messaggi: 61 ~ Membro dal: 25/01/2008 ~ Ultima visita: 10/04/2008

afabica
Salottino
Utente Master

Manuse de Oru

Inserito il - 15/02/2008 : 12:23:15

non sono in questo periodo assidua lettrice dei post ma ho notato che questo sta diventando un forum di litigi piuttosto che di scambi di idee, non è obbligatorio litigare , è invece fortemente auspicabile il confronto.
o.......vogliamo solo crescere di età.....................

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DEU SEU "very" sarda

Regione Sardegna ~ Prov.: Cagliari ~ Città: selargius ~ Messaggi: 2190 ~ Membro dal: 04/10/2006 ~ Ultima visita: 05/11/2021

cedro del Libano
Salottino
Utente Mentor

Inserito il - 15/02/2008 : 12:36:38

ecco,brava.

Firma di cedro del Libano

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«Occhio per occhio... e il mondo diventa cieco.» (Ghandi)

Regione Estero ~ Città: l'isola che non c'è ~ Messaggi: 3587 ~ Membro dal: 17/10/2006 ~ Ultima visita: 14/11/2009

asia
Salottino
Utente Senior

Inserito il - 15/02/2008 : 12:37:45

Ema... a proposito di amore per la Sardegna e per i sardi.
Ieri, per san Valentino, ero in un locale carino e raffinato... che ha cambiato da poco gestore.
Il nuovo gestore è molto professionale, attento, preciso e disponibile.
E' tornato in Sardegna in nome del tuo stesso amore per l'isola, dopo undici anni di lavoro egregio a Londra (gestiva due ristoranti nella Abbey Road).
Ieri mi ha confidato di essere deluso ed indispettito per la pressione fiscale che ha dell'assurdo e per la burontocrazia locale.
Ho trovato un'altra terra... paralizzata, mi ha detto.
E rimpiange il suo dinamismo e il suo efficientismo pregresso.
Oltre che i suoi lauti guadagni.
Visto che affermi di avere un ottimo posto di lavoro... tienitelo stretto.
Riserva alla Sardegna quello spazio estivo che ti aiuterà a ricaricarti le batterie e a rendere meno grigio l'inverno del tuo cuore.
Ciao, giovane talento.

Modificato da - asia in data 15/02/2008 12:38:17

Firma di asia

Regione Sardegna ~ Città: Cagliari ~ Messaggi: 1634 ~ Membro dal: 29/12/2007 ~ Ultima visita: 14/10/2012

Ema

Utente Normale

Inserito il - 15/02/2008 : 12:50:08

asia ha scritto:

Ema... a proposito di amore per la Sardegna e per i sardi.
Ieri, per san Valentino, ero in un locale carino e raffinato... che ha cambiato da poco gestore.
Il nuovo gestore è molto professionale, attento, preciso e disponibile.
E' tornato in Sardegna in nome del tuo stesso amore per l'isola, dopo undici anni di lavoro egregio a Londra (gestiva due ristoranti nella Abbey Road).
Ieri mi ha confidato di essere deluso ed indispettito per la pressione fiscale che ha dell'assurdo e per la burontocrazia locale.
Ho trovato un'altra terra... paralizzata, mi ha detto.
E rimpiange il suo dinamismo e il suo efficientismo pregresso.
Oltre che i suoi lauti guadagni.
Visto che affermi di avere un ottimo posto di lavoro... tienitelo stretto.
Riserva alla Sardegna quello spazio estivo che ti aiuterà a ricaricarti le batterie e a rendere meno grigio l'inverno del tuo cuore.
Ciao, giovane talento.

Bah... un esempio dovrebbe farmi cambiare idea? Sono da una vita di tornare in Sardegna, e perchè un commerciante si lamenta della burocrazia dovrei desistere? Naaaa... e poi non è mia intenzione buttarmi in un'attività in proprio...

Grazie comunque del consiglio, ascolto sempre volentieri le persone più anziane!

Firma di Ema

Regione Piemonte ~ Prov.: Torino ~ Città: Torino ~ Messaggi: 61 ~ Membro dal: 25/01/2008 ~ Ultima visita: 10/04/2008

cedro del Libano
Salottino
Utente Mentor

Inserito il - 15/02/2008 : 14:25:52

Esempi come quello di Asia ne esistono a centinaia,anch'io potrei citarne tanti,pero' questo naturalmente non deve farci desistere dai nostri progetti.

Bisogna pero' non partire pieni di illusioni ed essere anche preparati a un insucceso.

Studiare bene la cosa soppesarne i pro e i contro e prendere la decisione.

Inoltre sei ancora relativamente giovane in caso le cose non vadano per il verso giusto puoi' sempre tornare indietro.

Potrai dire che hai almeno provato e quindi incominciare a vedere le cose con occhi diversi.

Firma di cedro del Libano

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«Occhio per occhio... e il mondo diventa cieco.» (Ghandi)

Regione Estero ~ Città: l'isola che non c'è ~ Messaggi: 3587 ~ Membro dal: 17/10/2006 ~ Ultima visita: 14/11/2009

ziama
Salottino
Utente Maestro

AmBASCIUatrice in USA

Inserito il - 15/02/2008 : 15:13:21

cedro del Libano ha scritto:

Scusami...ma cio' che dici non ha nessun senso per me...
Prima cerchi di scusarlo a causa della sua giovane eta' ed ora tiri in ballo lotte operaie di 40 anni fa?

Avevo immaginato che avresti dato una rispsta cosi'..

Cio' indica che di emigrazione e delle conseguenze psicologiche e comportamentali che
porta in un animo umano non sai molto.

Per te emigrare è solo andare a vivere in un luogo diverso ed essere incapaci se non si riesce a trovare
quello che si cerca ed egoisti ed irriconoscenti se si osa criticare il paese ospitante.

Lui non sta pagando le colpe dei padri ,ma é un emigrato di 2 generazione,che ha tutti i problemi di un emograto che viene accolto dalla terra osiptante con tutti i pregiudizi
ed atteggiamenti riservati a tutti quelli che non sono del luogo e che vengono chiamati stranieri.

Sbagliato....
Anche perche per me la parola "emigrare" non esiste...Ne abbiamo parlato in lungo e in largo...
Un "immigrato" e' che non si sente a casa e continua a rimpiangere tutto quanto della sua terra d'origine.
Ovviamente io parlo delle mie esperienze personali ma non mi e' mai successo che in un luogo diverso da quello in cui sono nata sono stata trattata da "emigrante".
Ho saputo integrarmi in qualsiasi contesto perche' quella e' l'unica maniera per vivere bene. Quando e se non mi sono trovata bene, per qualsiasi ragione, ho preso il coraggio in mano e ho apportato dei cambiamenti.
Io non mi permetto di giudicare nessuno "incapace".
Ribadisco il mio concetto che se non stai bene nel luogo in cui ti trovi...beh....fai i bagagli e vai!!!
So benissimo che non e' semplice e non e' facile...Io stessa ho lasciato un lavoro, una casa, la mia terra perche' volevo qualcosa di diverso che non riuscivo a trovare in Sardegna.
E sapevo che avrei dovuto affrontare dei sacrifici, avrei dovuto ricominciare tutto dall'inizio.
Facile?? Neanche per idea, se tieni conto del fatto che ero in una terra straniera, non conoscevo la lingua e non conoscevo NESSUNO!
Niente amici nella terra in cui andavo (Ema, tu saresti invece avvantaggiato visto che hai tanti amici e parenti in Sardegna!!), niente di niente.
Ho fatto il lavori piu disparati...che nulla avevano a che fare con le mie esperienze lavorative.
Mi sono adattata, ho imparato cose nuove, ho fatto in modo che qualsiasi esperienza arricchisse il mio bagaglio culturale e lavorativo.

Prima di partire, avevo davanti due prospettive:

1) continuare a lamentarmi, essere insofferente a tutto cio' che mi circondava e vivere male ed infelice
2) rischiare il tutto e per tutto cercando di dare una svolta alla mia vita.

La prima sarebbe stata la via piu facile.
Lamentarsi non costa nulla.
Ho scelto la seconda, perche' di vita ne ho una sola e il mio tempo e' troppo prezioso per buttarlo via.

Firma di ziama

Santa Mariedda - Senorbi

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

Siamo sardi
Siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi, romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi.
Siamo le ginestre d'oro giallo che spiovono sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese.
Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo, lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto.
Siamo il regno ininterrotto del lentisco, delle onde che ruscellano i graniti antichi, della rosa canina, del vento, dell'immensità del mare.
Siamo una terra antica di lunghi silenzi, di orizzonti ampi e puri, di piante fosche, di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.
Noi siamo sardi.
Grazia Deledda.

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Ema

Utente Normale

Inserito il - 15/02/2008 : 15:19:57

ziama ha scritto:
Prima di partire, avevo davanti due prospettive:

1) continuare a lamentarmi, essere insofferente a tutto cio' che mi circondava e vivere male ed infelice
2) rischiare il tutto e per tutto cercando di dare una svolta alla mia vita.

Io non è che mi lamenti dalla mattina alla sera, non sono insofferente, anzi mi godo la vita. Solo che amo la mia terra e so che lì vivrei ancora meglio.

Tu perchè stavi male in Sardegna?

Firma di Ema

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ziama
Salottino
Utente Maestro

AmBASCIUatrice in USA

Inserito il - 15/02/2008 : 15:27:58

In Sardegna ci stavo male perche' avevo un lavoro che non mi soddisfaceva.
Ci stavo male perche' non potevo permettermi (finanziariamente) di godermi la mia terra.
Ci stavo male perche' non vedevo possibilita' di migliorare la mia situazione.
Ci stavo male perche' conta piu chi conosci delle tue capacita'.
Ci stavo male perche' lavoravo come un mulo per arrivare a fine mese senza un centesimo in tasca.
Ci stavo male perche' per poter viaggiare, vedere il resto del mondo, vedere cio' che esiste fuori dalla Sardegna dovevi fare un mutuo.
Ci stavo male perche' purtroppo il mio modo di pensare e' diverso dalla maggior parte della gente che ci vive.

.....ma piuttosto che piangermi addosso......HO FATTO I BAGAGLI .....

Firma di ziama

Regione Estero ~ Città: new york ~ Messaggi: 9847 ~ Membro dal: 12/12/2006 ~ Ultima visita: 30/06/2020

Ema

Utente Normale

Inserito il - 15/02/2008 : 15:55:16

ziama ha scritto:

In Sardegna ci stavo male perche' avevo un lavoro che non mi soddisfaceva.
Ci stavo male perche' non potevo permettermi (finanziariamente) di godermi la mia terra.
Ci stavo male perche' non vedevo possibilita' di migliorare la mia situazione.
Ci stavo male perche' conta piu chi conosci delle tue capacita'.
Ci stavo male perche' lavoravo come un mulo per arrivare a fine mese senza un centesimo in tasca.
Ci stavo male perche' per poter viaggiare, vedere il resto del mondo, vedere cio' che esiste fuori dalla Sardegna dovevi fare un mutuo.
Ci stavo male perche' purtroppo il mio modo di pensare e' diverso dalla maggior parte della gente che ci vive.

.....ma piuttosto che piangermi addosso......HO FATTO I BAGAGLI .....

Ma scusa... prima hai scritto "Io stessa ho lasciato un lavoro, una casa, la mia terra perche' volevo qualcosa di diverso che non riuscivo a trovare in Sardegna" quaisp ragonandoti alla mia situazione... adesso dici che il lavoro non ti soddisfaceva??

A me il lavoro soddisfa in pieno, e so quant'è importante avere un buon lavoro, perchè ci passo comunque 8/10 ore al giorno, dal lunedì al venerdì... so quant'è importante vivere serenamente, senza domandarsi se con l'arrivo di una spesa improvvisa debba chiedere un prestito a chissà chi o possa farcela con le mie sole forze...

L'unica tua motivazione, tra quelle citate, che esula il campo lavorativo, è l'ultima... quindi la tua situazione non può per niente essere paragonata alla mia.

Se qui avessi un lavoro che comportava le tue stesse perplessità, tranquilla che me ne sarei già andato da un pezzo!

Firma di Ema

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asia
Salottino
Utente Senior

Inserito il - 15/02/2008 : 15:57:53

Grande Ziama!

Firma di asia

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ziama
Salottino
Utente Maestro

AmBASCIUatrice in USA

Inserito il - 15/02/2008 : 16:07:47

Scusa Ema....
ho detto che ho lasciato un lavoro, una casa, la mia famiglia...non capisco perche puntualizzi sul fatto che dica che il lavoro non mi soddisfaceva..
Non ho mica detto "ho lasciato un lavoro appagante".....
Quello su cui volevo focalizzare la tua attenzione e' che ho lasciato il certo per l'incerto....
Mi sono lasciata alle spalle uno stipendio sicuro, il calore di una famiglia e delle amicizie, una luogo dove vivere...
Ogni volta che si opta per un cambiamento si va incontro a delle incognite...ma bisogna avere il coraggio di rischiare.
Altrimenti passerai il resto della vita a sognare.
Ricordati che il tempo passa in fretta .....non vorrei che quando avrai trovato il coraggio di agire, sara' forse troppo tardi!

Modificato da - ziama in data 15/02/2008 16:10:21

Firma di ziama

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Ema

Utente Normale

Inserito il - 15/02/2008 : 16:46:36

ziama ha scritto:

Scusa Ema....
ho detto che ho lasciato un lavoro, una casa, la mia famiglia...non capisco perche puntualizzi sul fatto che dica che il lavoro non mi soddisfaceva..
Non ho mica detto "ho lasciato un lavoro appagante".....
Quello su cui volevo focalizzare la tua attenzione e' che ho lasciato il certo per l'incerto....
Mi sono lasciata alle spalle uno stipendio sicuro, il calore di una famiglia e delle amicizie, una luogo dove vivere...
Ogni volta che si opta per un cambiamento si va incontro a delle incognite...ma bisogna avere il coraggio di rischiare.
Altrimenti passerai il resto della vita a sognare.
Ricordati che il tempo passa in fretta .....non vorrei che quando avrai trovato il coraggio di agire, sara' forse troppo tardi!

Focalizzo sul lavoro perchè è solo ed esclusivamente quello che mi blocca qui a Torino, e per quanto concerne il lavoro tu eri nella posizione diametralmente opposta, tu a Cagliari ne avevi uno poco remunerativo e poco soddisfacente, quindi hai cambiato per poter innalzare il tuo tenore di vita, io qui ne ho uno ottimo e non voglio abbandonarlo per un lavoro qualsiasi.

Il tempo passa in fretta, sono pienamente d'accordo, ma sono ancora in tempo per cercare un lavoro decente, qualora non lo trovassi accumulerò un po' di soldi per qualche altro annetto e poi potrò decidere di aprire un'attività in Sardegna.

Modificato da - Ema in data 15/02/2008 16:48:19

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