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sardosempre
Utente Attivo
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Inserito il - 14/01/2008 : 16:05:04
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| mekieddu ha scritto:
ho avuto modo di vedere la vecchia parrochiale di desulo ed è davvero un peccato che si trovi in quelle condizioni.. questa è sempre la casa del '700 da un altra angolazione che la riprende più o meno tutta (scusate,non sono un bravo fotografo )
questo è invece un particolare che prima non avevo messo
questa è un altra abitazione (o quel che ne rimane)
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mekkieddu......ci puoi fare un po il quadro della situazione a nuoro per quanto riguarda il recupero del centro storico?io ho visitato il quartiere di Seuna e di Santu Predu e vi sono degli edifici molto interessanti...piazzette veramente belle....stanno erogando contributo a proposto?i cittadini stanno prendendo atto dell'importanza del loro patrimonio?
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paola
Salottino
Utente Guru
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Inserito il - 14/01/2008 : 16:13:54
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domanda: ma non esistono leggi regionali o comunali, assistite dalle bellearti, che dettino delle regole per il restauro delle costruzioni.... tra le tante foto ho notato il rstauro di una bellissima casa con le mura bianche.... nei miei ricordi esistono solo case bianche e in pietra con tetti a tegole appoggiati su camere a canne..... certo speriamo non scompaiano quei bellissimi portali di legno...
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paola
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sardosempre
Utente Attivo
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Inserito il - 14/01/2008 : 16:36:41
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| paola ha scritto:
domanda: ma non esistono leggi regionali o comunali, assistite dalle bellearti, che dettino delle regole per il restauro delle costruzioni.... tra le tante foto ho notato il rstauro di una bellissima casa con le mura bianche.... nei miei ricordi esistono solo case bianche e in pietra con tetti a tegole appoggiati su camere a canne..... certo speriamo non scompaiano quei bellissimi portali di legno...
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paola
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si paola....le leggi non mancano per quanto riguarda la valorizzazione e conservazione del padrimonio storico della sardegna....
la legge di riferimento e`la legge regionale n. 29 del 1998 a cui si allega il bando DOMOS, CHE SI PUO TROVARE IN RETE sul sito della Regione Sardegna. Proprio qualche giorno fa e`stato pubbicata la graduatoria del bando per la valorizzazione
http://www.regione.sardegna.it/j/v/...&v=2&c=9&t=1
il problema e`che nonostante i contributi per il restauro delle abitaizoni che ricadono dentro il perimentro del centro storico, in moltii casi si fanno dei restauri sbagliati lasciati al libero arbitrio.....utilizzando materiali estranei alrepertorio dei materiali tradizionali della sardegna.
quante volte abbiamo visto persiane ( le persiane anticamente nn erano presenti nelle abitazioni)in pvc? quante volte ci siamo trovati di fronte case dai colori improponibili? il problema piu´grave e`che manca una educaizone in merito....nn esistono manuali di riferimento per il restauro...e i cittadini si abbandonano alla sapienza e alla fantasiaa volte sfrenata del capomastro o del geometra del comune. Fortunatamente si possono citare anche casi di buona gestione del patrimonio.....e questo sopprattutto nei paesi dellla marmilla, dove le amministrazioni hanno preso coscienza del valore del loro patrimonio immomibile e con l'aiuto dell'Universita´di Cagliari portano avanti programmi di valorizzazione e recupero. un testo di riferimento e` "il manuale del restauro dei centri storici delle marmille" in cui si dettano le regole per un corretto restauro dell'architettura rurale in quest'area geografica della Sardegna.
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paola
Salottino
Utente Guru
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Inserito il - 14/01/2008 : 16:49:06
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quel manuale dovrebbe essere il vangelo dei capomastri....per legge... non in opzional....
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paola
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sardosempre
Utente Attivo
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Inserito il - 14/01/2008 : 17:12:51
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ecco una abitazione sapientemente(almeno mi e`parso di vedere quando l'ho visitata) restaurata nel centro storico di Nuoro
la parete e`stata riportata a pietra a vista......molto bella anche la loggia.
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sardosempre
Utente Attivo
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Inserito il - 14/01/2008 : 17:23:31
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ecco invece un esempio di ristrutturazione fatta male
sono stati rispettati i rapporti trapieno e vuoto (ossia la proporzione tra le superfici finestrate e le murature) ma sono state aggiunte quelle balconate in muratura che stravolgono completamente la struttura della abitazione. nel caso in cui i balconi fossero presenti gia prima del restauro (secondo me nn si tratta di una casa antichissima), erano sicuramente lignei o in ferro battuto. un'altro aspetto negativo e`rappresentato dalla scelta di lasciare solo parti della muratura a vista, creando parti intonacate e parti in pietra. sarebbe stato preferibile portare tutta la parete a vista e magari intonacare solo lungo il perimetro delle finestre (anticamente si intonacava con calce la parte perimetrale della finestra epr questioni igieniche).
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sardosempre
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Inserito il - 14/01/2008 : 17:26:41
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casa natale di Grazia Deledda
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sardosempre
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Inserito il - 14/01/2008 : 17:30:24
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altra casa nel centro storico di nuoro....mekkieddu con che nome e`conosciuta questa casa?
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mekieddu
Salottino
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Inserito il - 14/01/2008 : 18:02:50
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è conosciuta col nome di casa coi contrafforti (anche se in teoria da quel che ho capito sono dei tiranti) di proprietà del comune e restaurata da poco, ospita alcuni artigiani a cortes apertas. mentre l'altra che ti piace molto è la casa delle 4 stagioni (ignoro il perchè del nome..)
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paola
Salottino
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Inserito il - 14/01/2008 : 18:14:10
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i colori delle imposte sono gli stessi usati a casa di mia nonna...
di quell'azzuro erano dipinte anche sa mesa e 's cadiras.....
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paola
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Modificato da - paola in data 14/01/2008 18:14:52 |
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morus
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Inserito il - 14/01/2008 : 22:55:57
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Ciao a tutti ringrazio SARDOSEMPRE per avermi invitato ad iscrivermi a questo forum. A mio parere il problema in sardegna non è solo la mancanza di valorizazione di un edificio , ma di tutto il quartiere e del contesto urbano. Un esempio su tutti , senza andare a cerca troppo lontano è il palazzo della Regione Sardegna in via Roma a Cagliari, per chi dal mare guarda via Roma è un pungno sullo stomaco quel paesaggio. Da noi , manca la cultura del restauro , si preferisce buttare giù e cotruire; nei paesi sopratutto ci sono ruderi o case antiche circondate da un edilizia speculativa , che rovina oltre al paesaggio ma anche il contesto storico del rudere stesso.Che anzichè essere valorizzato risulta essere invece un edificio da buttare giù. Città e paesi della Toscana o dell'Umbria , prima di dare l'autorizzazione ad edificare , valutano l'impatto ambientale che può avere un edificio nel contesto urbano, cosa che in Sardegna non si fa. Non è certo bello vedere la casa museo di Quartu (Sa domme e farra) inserita in un contesto urbano che non solo non la valorizza , ma ne rovina la storia e il significato che quella casa possiede per la città di Quartu e per tutto il Campidano. Senza tener conto di tutti i paesi del centro sardegna, ricchi di casa d'epoca , attorniate da casermoni per nulla adatti alla valorizzazione di un centro storico. La tendenza a non restaurare gli edifici , porta così alla perdita non solo dei vechi ruderi o dell'antica casa , ma degli stessi centri storici, la cancellazione di questi paesaggi , cancella anche la cultura , la vita , i racconti della gente che vi abitava.
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morus
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Inserito il - 14/01/2008 : 23:00:59
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Dimenticavo , sarebbe bello , anzichè fare il solito sito che parla delle bellezze della Sardegna, farne uno sulle sciagure e sui disatri eologici, ambientali ed edilizi , che vengono perpetuati sulla nostra amata Isola; Così che tutti possano vedere oltre alle bellezze che la nostra terra possiede, come molti ignoranti (perchè di ignranti si parla) tentano ogni volta ,piano piano dirovinarla, vedi quell'ignorante di Eleonora Brigliadori a cui inviterei tutti ad andare a trovarla a casa e a lasciargli una opera sulle pareti di casa , così da abellire e a fargli un regalo della nostra presenza a casa sua.
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paola
Salottino
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Inserito il - 14/01/2008 : 23:17:27
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ciao morus... e benvenuto,, anche se questo non è il post giusto per i saluti.... comunque ..forse non hai notato che questa discussione è stata aperta nella sezione... la sardegna che non mi piace...e quindi qui puoi dire la tua su quello che ritieni non vada bene in sardegna.... ... per rispondere...io credo che in sardegna non esista una tecnica del mantenimento, come non c'è nessuno, per lo meno negli uffici appositi, che si impegni nelle tecniche della conservazione..... ma i beniculturali, che nel resto d'italia, bloccano qualsiasi intervento su case vecchie... e le tutelano.... in sardegna che fanno... ci vanno solo in estate a fare passerella in costa smeralda....
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paola
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Modificato da - paola in data 14/01/2008 23:18:27 |
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paola
Salottino
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Inserito il - 14/01/2008 : 23:20:37
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per sardosempre..... bellissima quella casa del centro di nuoro..... però affianco..compare una porzione di un edificio ristrutturato senza seguire determinati canoni...
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sardosempre
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Inserito il - 16/01/2008 : 17:24:53
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| mekieddu ha scritto:
è conosciuta col nome di casa coi contrafforti (anche se in teoria da quel che ho capito sono dei tiranti) di proprietà del comune e restaurata da poco, ospita alcuni artigiani a cortes apertas. mentre l'altra che ti piace molto è la casa delle 4 stagioni (ignoro il perchè del nome..)
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i contrafforti sono quelle masse murarie che si vedono agli angoli dell'edificio. comunque quelle piatre che si vedono nella parte superiore sono tiranti.
definizione di contrafforte: "il contrafforte è un sostegno, a sezione quadrangolare, collocato in determinati punti della muratura di un edificio con funzione di rinforzo e di controspinta"
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