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Nota Bene: Nel Condaghe di San Pietro di Silki , codice dei sec. XII-XIII scritto in sardo, si trova la prima citazione delle "tiliccas" , i caratteristici dolci di pasta ripieni di un composto di "saba".



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Autore Discussione
Pagina: di 29

paola
Salottino
Utente Guru




Inserito il - 14/06/2008 : 15:08:56  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di paola Invia a paola un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
john tutor ha scritto:

paola ha scritto:

mi auguro che questo non sia.. un arrivederci per noi tutti....


ebbene si, cara Paoletta, arrivederci a tutte voi, amiche mie. Un'abbraccio forte forte....




ehi hugo... non fare scherzi....





  Firma di paola 

Tuerredda

Teulada (Ca)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

 Regione Estero  ~ Prov.: Roma  ~ Città: roma  ~  Messaggi: 14055  ~  Membro dal: 11/04/2006  ~  Ultima visita: 02/06/2020 Torna all'inizio della Pagina

UtBlocc

Utente Bloccato



Inserito il - 14/06/2008 : 20:53:25  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Ti aspetto Hugo.



  Firma di UtBlocc 
6169

 Regione Liguria  ~ Prov.: Genova  ~ Città: genova  ~  Messaggi: -1  ~  Membro dal: 08/06/2007  ~  Ultima visita: 07/05/2009 Torna all'inizio della Pagina

John tutor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 14/06/2008 : 21:49:07  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di John tutor Invia a John tutor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
euneada ha scritto:

.... ehi.... marinaio ... ma stiamo scherzando ???... non posso allontanarmi un attimo da questa piazza che quando mi riaffaccio .... è tutto sconvolto ..... ho così tanto da commentare... tra le tue meraviglie e quelle delle mie grandi amiche dalle parole che toccano il cuore ... non potete lasciarmi sola..... ....
.... egoisticamente parlando .... dico che è un "dovere" continuare a condividere i grandi tesori che sgorgano dalle vostre anime e prendono vita .... in quelle bianche pagine... in quei segni tracciati dall'inchiostro delle vostre penne....
....
....
.... quelle parole ... che sono canto.... che sono emozione... disperazione... speranza... buio... luce accecante... .... quelle parole che magicamente fanno riflettere ... ti fanno mettere in discussione... e ti fanno capire ... che esiste.... un luogo magico... una casa virtuale... che accoglie dei sentimenti comuni... e ti aiuta a sentirti meno " inadeguato " ... in un mondo troppo spesso " freddo " e lontano dalla purezza dell'anima ... dal vero sentire.... dal vero essere ......
...
...
.... un abbraccio gigantesco ....

Euneada



Finalmente!!! Bentornata Eu, ci sei mancata sai!! alla fine...quel "catalogo di doni"...siete anche voi, ...tornerò..presto. Perchè i poeti capiscono i poeti, i loro strazi dell'anima, la loro gioia, il loro dolore. Si tuffano gli uni negli altri ad invischiarsi le membra per poter scrivere ancora. Un'abbraccione e un baciotto. Hugo





  Firma di John tutor 

Ascolta...è silenzio, svela la tua essenza, la tua luce nell'ombra, la tua ombra nella luce, l'eternità in un istante.

http://blog.libero.it/HUGOPOET/view.php



 Regione Sardegna  ~ Città: macopsissa  ~  Messaggi: 1126  ~  Membro dal: 19/11/2007  ~  Ultima visita: 04/03/2009 Torna all'inizio della Pagina

euneada
Salottino
Utente Attivo


Inserito il - 15/06/2008 : 14:39:23  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di euneada Invia a euneada un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
john tutor ha scritto:




Azzurri petali vegliano,
terre aride, rosse schiaffeggiate,
perse, nell'erba che muore.

Azzurri petali...
spinosi frutti
di pura santità,
che sanno traffiggere le carni
e gli occhi degli uomini,
che sono venuti
alle rocce della mia solitudine.

Azzurri petali, tristi,
persi in sentieri
d'abbandonati abbracci
e teneri frammenti,
ritirano la marea dei loro occhi
e ritornano nel grembo,
là, in inesplorabili giacigli
dei tanti domani.
poi più niente.
Poi più niente...




Dio come è difficile talvolta vivere …. ci ritroviamo a cercare di ricomporre i cocci della nostra esistenza … analizzando la nostra anima al microscopio … con severità .. con infinito dolore … con attenzione esasperata … quasi chirurgica …
In una parentesi di vita … diventiamo ciechi alla luce che la fuori … abbraccia comunque la nostra vita… e vestiti di toni grigi vediamo il nostro oggi … il domani ha sfumature indefinite …
… ma è solo una stagione …. quella terra è solo dormiente … quell’erba .. diventerà presto un manto rigoglioso trapuntato di petali colorati … di farfalle in volo … di cinguettii allegri… di primavera che esplode … incontenibile profumo … innocente allegria …. e l’anima …. traboccherà di sentimento … come un fiume in piena … abbattendo gli argini del nulla …. nell’esplosione di una risata cristallina !!!!!!!

un abbraccio marinaio
... grandioso ....

Euneada






 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 635  ~  Membro dal: 06/02/2008  ~  Ultima visita: 22/03/2016 Torna all'inizio della Pagina

John tutor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 15/06/2008 : 21:15:14  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di John tutor Invia a John tutor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
euneada ha scritto:

john tutor ha scritto:




Azzurri petali vegliano,
terre aride, rosse schiaffeggiate,
perse, nell'erba che muore.

Azzurri petali...
spinosi frutti
di pura santità,
che sanno traffiggere le carni
e gli occhi degli uomini,
che sono venuti
alle rocce della mia solitudine.

Azzurri petali, tristi,
persi in sentieri
d'abbandonati abbracci
e teneri frammenti,
ritirano la marea dei loro occhi
e ritornano nel grembo,
là, in inesplorabili giacigli
dei tanti domani.
poi più niente.
Poi più niente...




Dio come è difficile talvolta vivere …. ci ritroviamo a cercare di ricomporre i cocci della nostra esistenza … analizzando la nostra anima al microscopio … con severità .. con infinito dolore … con attenzione esasperata … quasi chirurgica …
In una parentesi di vita … diventiamo ciechi alla luce che la fuori … abbraccia comunque la nostra vita… e vestiti di toni grigi vediamo il nostro oggi … il domani ha sfumature indefinite …
… ma è solo una stagione …. quella terra è solo dormiente … quell’erba .. diventerà presto un manto rigoglioso trapuntato di petali colorati … di farfalle in volo … di cinguettii allegri… di primavera che esplode … incontenibile profumo … innocente allegria …. e l’anima …. traboccherà di sentimento … come un fiume in piena … abbattendo gli argini del nulla …. nell’esplosione di una risata cristallina !!!!!!!

un abbraccio marinaio
... grandioso ....

Euneada




Grandiosa sei tu!!! come sempre le tue "analisi" sono poesia dentro la poesia, in contrapposizione, mi fa felice il tuo "verde pennello", i tuoi aggettivi, come colori, che mescoli e stendi, che confortano e vibrano in un infinita grammatica di speranza. è cosi che i tuoi commenti si fanno quadro, paesaggio, passando dalla mia " natura morta", a quella viva che tu proponi sempre. Grazie EU, bentornata. Ricambio l'abbraccio. Hugo.





Modificato da - John tutor in data 15/06/2008 21:16:05

  Firma di John tutor 

Ascolta...è silenzio, svela la tua essenza, la tua luce nell'ombra, la tua ombra nella luce, l'eternità in un istante.

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John tutor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 16/06/2008 : 22:13:57  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di John tutor Invia a John tutor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando



Quei visi, ebbri di sole,
li rivedo ancora...
quei baci d'inverno
e labbra e occhi,
come chicchi di grano
mi cantano come stelle nel buio
il mio piccolo cielo.

Sono coloro che ho amato,
mentre spingevo la barca
che vedevo riempirsi
d'acqua e d'amore
come un guscio di noce.

Ora li avvolgo con cura,
con ali di rose
e con un foglio di vento,
prima che il mondo mi appaia
come una forma lontana, e,
un fruscio lento e brigante
piaghi di buio
questo cuore di uomo.





  Firma di John tutor 

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John tutor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 17/06/2008 : 19:38:51  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di John tutor Invia a John tutor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando




ITACA


Un mare d'amore
inventa giochi
assenti ai miei occhi,
ed io, sdraiato sul ponte,
per un attimo vedo,
percosso dal vento,
mentre derivo su un'isola,
senza contorni.
...E guardo lontano, e dico:
-perchè proprio io?
in questo pezzo di terra,
dove quel passo
di ragazzo poeta
sente solo voci lontane,
dopo un viaggio arrembaggio
fra fantasmi smarriti,
epistole mai concepite:
non orme, ma incerta grafia
e nemmeno un sorriso.

No, non è lei la mia isola,
ne quel tramonto di brace,
dove in esso mi guardo.
Ne in quelle rive,
appena increspate da pietre e domande.

No, no è lei...
ma ora so,
che a condurmi nel viaggio
non sarà il destino, ne il senso,
ma oggi...un'incerto mare
dove s'incaglia
una chiglia precaria,
...domani, un'errante profumo,
che per ogni anima
è una sosta preziosa.













  Firma di John tutor 

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coccorroccio
Salottino
Nuovo Utente


Inserito il - 04/07/2008 : 22:28:37  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di coccorroccio Invia a coccorroccio un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
john tutor ha scritto:




Quei visi, ebbri di sole,
li rivedo ancora...
quei baci d'inverno
e labbra e occhi,
come chicchi di grano
mi cantano come stelle nel buio
il mio piccolo cielo.

Sono coloro che ho amato,
mentre spingevo la barca
che vedevo riempirsi
d'acqua e d'amore
come un guscio di noce.

Ora li avvolgo con cura,
con ali di rose
e con un foglio di vento,
prima che il mondo mi appaia
come una forma lontana, e,
un fruscio lento e brigante
piaghi di buio
questo cuore di uomo.



Lo so, non puoi commentare, ma so anche che ogni tanto passi qui per farci visita, e ora...ti immagino seduto, ad aspettare, contento delle poche briciole d'amore che qui hai lasciato, è..bellissima questa poesia, ciao ugo.





  Firma di coccorroccio 
coccorroccio.
chi va piano va sano e va lontano.

 Regione Sardegna  ~ Città: Macomer  ~  Messaggi: 45  ~  Membro dal: 28/12/2007  ~  Ultima visita: 27/04/2009 Torna all'inizio della Pagina

John tutor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 06/10/2008 : 20:35:42  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di John tutor Invia a John tutor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Rimetto il mio abisso, la veglia:
greve suono di passi
a ripetere il morso da vecchi cassetti,
da risme scarlatte, oppresse
da sussulti e speranze.

Un'estate segreta stasera,
..è nel caldo tepore,
di un gerundio d'amore,
ed effluvi soavi ora, inebriano il cuore.
Non un saccheggio di arpe
da un tetro tramonto,
non il fluire violento
di locuste dei giorni;
ma una madre d'amore:
due labbra leggere,
leggere.. leggere.

Non quella triste sorella
di bruno vestita, le spalle ricurve,
che ora non fa più paura,
non quel mirabile imbroglio
che ora si compie inesatto
adesso che il suo gaudio è lontano;

ma un'unico passo,
palpebre, un prato, una porta,
quasi un buon Dio,
che sfarfalla con labbra gentili,
leggere, leggere,
un sigillo d'amore.





  Firma di John tutor 

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Albertina
Salottino
Utente Mentor


Poetessa Paradisolana


Inserito il - 06/10/2008 : 21:44:00  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Albertina Invia a Albertina un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Bravo John, vedi che anche per il povero naufrago c'è un po' di pace, un po' di serenità?




 Regione Sardegna  ~ Prov.: Cagliari  ~ Città: Villamar  ~  Messaggi: 3638  ~  Membro dal: 29/06/2006  ~  Ultima visita: 31/07/2012 Torna all'inizio della Pagina

John tutor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 10/10/2008 : 17:57:59  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di John tutor Invia a John tutor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Albertina ha scritto:

Bravo John, vedi che anche per il povero naufrago c'è un po' di pace, un po' di serenità?


Grazie Albertina, ora va meglio, molto meglio. Un'abbraccio.





  Firma di John tutor 

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John tutor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 20/10/2008 : 20:01:30  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di John tutor Invia a John tutor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando

LA CRUNA DEL TEMPO

..è transumanza paziente
scavare come un vecchio destriero
le curve di un viaggio.
Da sogni, a sogni
strappati all'arcadia sel tempo,
da quella condanna
sola sull'erba
che non è un nuovo sole,
ma strascichi, stagioni di ceri
a spegnersi sotto una croce,
giugulare del mondo.
Cosi l'anima brucia,
e noi, i suoi mestrui pazienti,
in quell'angelica cruna del tempo,
conficchiamo la mano, carezze,
prima che sia già la fine di tutto,
prima che i visi, e quel seme amaranto
che è il cuore,
ricamo e a volte stupido tedio,
lacerino il silenzio di Dio.





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paola
Salottino
Utente Guru




Inserito il - 20/10/2008 : 20:03:37  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di paola Invia a paola un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
bentornato hugo.....




  Firma di paola 

Tuerredda

Teulada (Ca)

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John tutor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 20/10/2008 : 20:37:52  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di John tutor Invia a John tutor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando

A volte.


A volte gemi...
per quella fiumana d'amore
che rastrella la gioia suprema.
A volte è un'ansia di sangue,
che mi solleva l'anima
da un leggero fruscio,
il canto di gola di un bimbo,
un sussurro di luna bambina.

A volte sono occhi d'anima,
occhi sgranati che piangono
pur di restare rotondi,
per una vita
che doveva restare corona,
cosi bella, come una canzone
per contenere il mio sguardo.

A volte...- ecco sono arrivato,
in quell'angelica cruna
se angelica s'apre
tra le messi d'agosto,
per quel viaggio, in quel sogno,
forse l'ultimo
sui miei piedi leggeri.









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John tutor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 20/10/2008 : 20:39:08  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di John tutor Invia a John tutor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
paola ha scritto:

bentornato hugo.....


Ciao paola, grazie, felice di sentirti. un'abbraccio. HUGO





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