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virdis
Salottino
Utente Attivo
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 Inserito il - 17/11/2007 : 11:34:32
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aggiungo ...................che per quanto riguarda qualsiasi intervento ,ora l'argomento è il gasdotto,di natura infrastrutturale o di natura giuridica ci siano delle regole.
e le regole devono essere rispettate.
mi spiego meglio riferito a dome per quanto riguarda l'eolico,per qualsiasi cosa ci devono essere regole certe,CERTE,e non d'interpretazione come si fa quando si vuole aggirare l'ostacolo.
i politici di turno sono dei veri maghi per quanto riguarda questo giochetto.
se regole ci sono le regole devono essere rispettate da tutti.
ora l'eolico è stato bandito e quindi anche i progetti approvati chissa...........è stato fatto un casino da questa giunta per l'impatto visivo e ambientale ma aundi........per il fotovoltaico in alcune zone non si possono installare vedi cronaca di carbonia dei giorni scorsi
ma intzandusu itta boreusu s'ou sa pudda o s'arriali
nosu sardusu non teneusu ne s'ou ne sa pudda e nimancu s'arriali
ornella
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francesco7
Utente Medio
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Inserito il - 17/11/2007 : 12:37:23
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Scusate se arrivo solo ora nella discussione, ma avevo l'Adsl rotto.
1) Il metano è la fonte di energia fossile meno inquinante : produce, bruciando, quasi soltanto acqua e CO2.
2) Il metano non è un’energia rinnovabile e quindi è destinato a finire.
Doveva essere portato nell’Isola, 20 anni fa. Comunque, anche ora, avremo energia pulita, per almeno 50 anni, anche se a costi crescenti.
3) Ricordate che oggi, stiamo bruciando il carbone ( come nell’Ottocento ) : è la fonte di energia fossile più inquinante in assoluto.
4) Porterà, nel breve e medio periodo, un miglioramento dell’economia sarda : creerà lavoro per costruire la Rete e gli impianti.
Consentirà a tutti gli Utenti un risparmio sensibile sulle spese di riscaldamento.
Il metano costa, in Italia, da 0,45 a 0,65 euro/ al metro cubo.
Il GPL, costa circa 6 (sei) euro/ al metro cubo : cinque volte di più, se si tiene conto del potere calorifico, che è circa il doppio ( sempre al metro cubo ).
Cioé, se uno spende ora, per il gpl, ( tra acqua calda, cucina e riscaldamento ), 2.000 euro all’anno, dopo, con il metano, ne spenderà soltanto 400.
5) Aumenterà la sicurezza di utilizzo (rispetto al gpl ) : gli incidenti, con il metano, sono pochissimi .
Ciò non significa che non sia pericoloso, e gli impianti andranno sempre eseguiti a regola d’arte.
Ma non sarà il futuro !
Ripeto, il futuro, sarà sempre e soltanto nelle fonti rinnovabili.
Se vogliamo aprire una discussione in proposito, sarò ben lieto di parteciparvi.
Salute a tutti.
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skywalker57
2917
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Inserito il - 17/11/2007 : 13:19:49
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Ma c'è da chiedersi se le fonti rinnovabili consentiranno una produzione dell'energia necessaria per sostenere il consumo e lo sviluppo futuro. saranno sufficienti a sostenere da sole la richiesta di energia?
La forza sia con te
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calafuria
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 17/11/2007 : 14:24:46
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| francesco7 ha scritto:
Scusate se arrivo solo ora nella discussione, ma avevo l'Adsl rotto.
1) Il metano è la fonte di energia fossile meno inquinante : produce, bruciando, quasi soltanto acqua e CO2.
2) Il metano non è un’energia rinnovabile e quindi è destinato a finire.
Doveva essere portato nell’Isola, 20 anni fa. Comunque, anche ora, avremo energia pulita, per almeno 50 anni, anche se a costi crescenti.
3) Ricordate che oggi, stiamo bruciando il carbone ( come nell’Ottocento ) : è la fonte di energia fossile più inquinante in assoluto.
4) Porterà, nel breve e medio periodo, un miglioramento dell’economia sarda : creerà lavoro per costruire la Rete e gli impianti.
Consentirà a tutti gli Utenti un risparmio sensibile sulle spese di riscaldamento.
Il metano costa, in Italia, da 0,45 a 0,65 euro/ al metro cubo.
Il GPL, costa circa 6 (sei) euro/ al metro cubo : cinque volte di più, se si tiene conto del potere calorifico, che è circa il doppio ( sempre al metro cubo ).
Cioé, se uno spende ora, per il gpl, ( tra acqua calda, cucina e riscaldamento ), 2.000 euro all’anno, dopo, con il metano, ne spenderà soltanto 400.
5) Aumenterà la sicurezza di utilizzo (rispetto al gpl ) : gli incidenti, con il metano, sono pochissimi .
Ciò non significa che non sia pericoloso, e gli impianti andranno sempre eseguiti a regola d’arte.
Ma non sarà il futuro !
Ripeto, il futuro, sarà sempre e soltanto nelle fonti rinnovabili.
Se vogliamo aprire una discussione in proposito, sarò ben lieto di parteciparvi.
Salute a tutti.
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Sono d'accordo su diversi punti non condivido il futuro esclusivo sulle fonti rinnovabili non credo che si rinunci all'utilizzo del carbone, attualmente è l'unica materia prima non sfruttata, so benissimo che è altamente inquinante ma a livello pianetario si è sfruttato solo il 20% di conseguenza ne avremo per diversi secoli e da questa riserva strategica ogniuno farà le proprie scelte così come nessuno ha mai rinunciato al petrolio.
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annika
Nuovo Utente
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Inserito il - 17/11/2007 : 17:26:37
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vorrei porre una domanda sul metano......considerato che in questo post....sembrate tutti piuttosto bene informati.....
Che garanzie abbiamo sulla quantita' di metano di cui potremo disporre ?
inoltre chi usufruira' effettivamente di questo servizio.... considerato che e' impensabile servire la totalita' della popolazione
sarda ?
O sara' solo una "piccola" alternativa alle energie tradizionali gia' utilizzate ?
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arceo
Salottino
Utente Master
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Inserito il - 17/11/2007 : 18:01:07
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Annika visto che sei stata una pioniera del fotovoltaico e credo anche lo stia già utilizzando mi prostesti chiarire l'aspetto del riutilizzo dell'energia prodotta? Te lo chiedo perchè io sto pensando seriamente di relizzare un impianto per la mia abitazione. Un amico mio stava dicendo che solamente l'energia che riutilizzi nell'utenza domestica ti viene contabilizzata. Cioè se io produco più di quello che consumo l'eccedenza in più viene incamerata dall'enel?
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annika
Nuovo Utente
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Inserito il - 17/11/2007 : 19:46:19
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| arceo ha scritto:
Annika visto che sei stata una pioniera del fotovoltaico e credo anche lo stia già utilizzando mi prostesti chiarire l'aspetto del riutilizzo dell'energia prodotta? Te lo chiedo perchè io sto pensando seriamente di relizzare un impianto per la mia abitazione. Un amico mio stava dicendo che solamente l'energia che riutilizzi nell'utenza domestica ti viene contabilizzata. Cioè se io produco più di quello che consumo l'eccedenza in più viene incamerata dall'enel?
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Vai alla nuova discussione "Fotovoltaico in Sardegna"
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Petru2007
Moderatore
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Inserito il - 17/11/2007 : 20:48:31
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| Gio ha scritto:
Non si può pretendere di avere la botte piena e la moglie ubriaca. Comunque io sono per il nucleare. Prima o poi anche l'Italia dovrà rivedere la sua posizione in tal senso. La Sardegna, non essendo terra sismica, sarebbe un posto ideale per piazzare almeno una centrale.
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Anche l'Ucraina non credo sia una zona sismica...
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francesco7
Utente Medio
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Inserito il - 17/11/2007 : 23:39:41
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Per Calafuria.
Credo che fra 50 o 100 anni, le fonti fossili (compreso il carbone) saranno terminate. E allora, per l’energia (ma il discorso vale per tutte le materie prime utilizzate) si dovrà vivere in equilibrio con la nostra Terra : si potrà prelevare soltanto quello che la Terra è in grado di produrre, ogni anno.
Per Annika.
1) Si potrà usufruire di tutto il metano di cui avremo bisogno, finché ce ne sarà.
Se costruiremo, come sembra, anche un Rigassificatore, saremo garantiti da un’eventuale chiusura del rubinetto algerino ( difficile, ma possibile ).
2) In Italia il metano ha raggiunto anche i paesini più sperduti : in Sardegna è più facile, perché sono poche le case sparse in campagna, e non ci sono paesini di 50 abitanti !
Sassari ha quasi completato la sua rete e sta erogando un Gpl misto ad aria e simile al metano, ma più costoso e più pericoloso.
Molti Comuni hanno già costruito le loro Reti e altri si stanno organizzando : fra 5 anni, dovrebbero (dovranno) essere tutte pronte.
Ciao.
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calafuria
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 18/11/2007 : 03:15:44
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| francesco7 ha scritto:
Per Calafuria.
Credo che fra 50 o 100 anni, le fonti fossili (compreso il carbone) saranno terminate.
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Come ho scritto nel precedente messaggio le riserve di carbone a livello mondiale saranno usufruibili per secoli.
Le stime sono di circa 300 anni, in questi tre secoli a seguire certamente si prenderanno in considerazione le energie alternative ma stai pur certo che si continuerà a bruciare carbone fossile.
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annika
Nuovo Utente
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Inserito il - 18/11/2007 : 10:26:31
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Sassari ha quasi completato la sua rete e sta erogando un Gpl misto ad aria e simile al metano, ma più costoso e più pericoloso.
Francesco 7 ha scritto......
Francesco quelli sono impianti ad "aria propanata" difficili da gestire....e con rese bassissime, infatti quelli esistenti
saranno modicati.....in quanto si usano miscele non sempre omogenee...che danno parecchi inconventienti
alle apparecchiature casalinghe.......tant'e' che molte aziende produttrici di caldaie,cucine etc....non prevedono neppure
l'utilizzo degli ugelli occorrenti....per questo tipo di chiamiamolo gas......
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francesco7
Utente Medio
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Inserito il - 18/11/2007 : 18:54:51
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E' vero, Annika, sono d'accordo con te.
Infatti, mi sto tenendo il mio impianto a GPL, con il bombolone. E aspettero' il metano. Sono soddisfattissimo, se non fosse per il prezzo ....
Per Sassari, mi riferivo soprattutto al fatto che le reti di distribuzione le stanno facendo.
Comunque, anch'io sto organizzandomi per il Fotovoltaico.
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annika
Nuovo Utente
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Inserito il - 18/11/2007 : 19:05:59
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| francesco7 ha scritto:
E' vero, Annika, sono d'accordo con te.
Infatti, mi sto tenendo il mio impianto a GPL, con il bombolone. E aspettero' il metano. Sono soddisfattissimo, se non fosse per il prezzo ....
Per Sassari, mi riferivo soprattutto al fatto che le reti di distribuzione le stanno facendo.
Comunque, anch'io sto organizzandomi per il Fotovoltaico.
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Ma infatti Francesco..volevo rispondere per Sassari...le stanno facendo
e a mio modesto parere...stanno sbagliando in partenza.....mi chiedo sempre in questi casi ....Gli ingegneri a cui vengono pagati i progetti di tali "opere"...dove hanno studiato ?.........
(piccola polemica) .....
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virdis
Salottino
Utente Attivo
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Inserito il - 18/11/2007 : 20:16:02
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e polemica sia.................condivido
ornella
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Modificato da - virdis in data 18/11/2007 20:16:15 |
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francesco7
Utente Medio
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Inserito il - 18/11/2007 : 21:15:34
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Non ho capito, che cosa intendete, mi piacerebbe saperlo, con chiarezza.
Non mi intendo di condutture, ma stando a quello che si puo' leggere sul Sito ufficiale della Medea spa, la Rete di Sassari è perfettamente idonea a trasportare anche il metano, senza modifiche.
Potete controllare.
Quindi, ripeto, non vi ho capito.
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