Autore |
Discussione |
Sandro
Utente Medio
|
Inserito il - 16/11/2007 : 22:20:09
|
Ma noooh... l'importante non offendere nessuno - poi i punti di visti devono essere sempre bene accetti - inoltre, è importante anche avere pieno rispetto di quello che rientra nell'ambito del pensiero, e tutto può procedere - talvolta, capita di lasciarci anche un po andare, ma questo non deve necessariamente significare abdicazione - io, per esempio non sono un politico, non m'interesso di politica, ma se mi toccano quest'isola non tengo conto dell'alzo zero; ma, chiaramente con determinati accorgimenti -
Sandro
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Città: Perdaxius ~
Messaggi: 216 ~
Membro dal: 16/04/2007 ~
Ultima visita: 24/02/2014
|
|
|
sirboni
Utente Normale
|
Inserito il - 16/11/2007 : 22:24:49
|
Magari si potrebbe approfondire la discussione sul fotovoltaico ed eolico in un'altra discussione perchè c'è molto da dire.
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Città: cagliari ~
Messaggi: 78 ~
Membro dal: 23/04/2006 ~
Ultima visita: 11/09/2008
|
|
|
annika
Nuovo Utente
|
Inserito il - 16/11/2007 : 22:26:11
|
Comunque ho gia' espresso ampiamente il mio pensiero...lascio lo spazio ad altri. anch'io cio' che ho fatto e detto e' solo per l'immenso amore che ho per la mia terra... sono stufa di vederla comprata e violentata da altri..stop..ho detto troppo...
|
|
|
Regione Estero ~
Città: Sirbony ~
Messaggi: -20 ~
Membro dal: 21/06/2007 ~
Ultima visita: 26/06/2008
|
|
|
Sandro
Utente Medio
|
Inserito il - 16/11/2007 : 22:35:30
|
Domenico, come ho appena detto nel precedente intervento, non sono un politico e non mi occupo di politicao, nè sono un tecnico del settore - quindi, probabilmente non saprei neanche quale alternativa suggerire, come ideale per quest'isola - piuttosto, il mio vuole ora, come in altre occasioni ho fatto e detto, essere un invito ad una particolare attenzione verso quello che dovrebbe strutturare il futuro economico-ambientale della Sardegna - magari non trascurando tanto quello che potrebbe venire quale indicazione da parte della gente sarda - e con questo non mi riferisco sicuramente a referendum o cose di questo tipo - in quanto quest'ultimo è un istituto di inestimabile valore di democrazia, ma non bisogna inflazionarlo con tornate ad ogni piè sospinto - dico ancora, trattasi di materia molto delicata ed importante per il futuro, per cui, decisioni di questo tipo non vorrei che fossero basate su accordi più o meno celati all'insegna di grandi promesse proprio in un momento storico critico dal punto di vista economico e sociale - quindi, l'acqua alla gola non debba portare ad annaspare in seguito -
Sandro
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Città: Perdaxius ~
Messaggi: 216 ~
Membro dal: 16/04/2007 ~
Ultima visita: 24/02/2014
|
|
|
Paradisola
Amministratore
|
Inserito il - 16/11/2007 : 22:44:41
|
Sandro come si dice? "A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca" la mia sperazna è che in questo caso non sia così!
Io mi baso su quanto ho letto, so che sono tanti i comuni sardi che si sono già dotati della rete di distribuzione del gas, che il gasdotto passerà sotto la 131 e che il metano costa meno del petrolio..quanto dico si basa su questo, il fatto che ne traggano vantaggio sia la Sardegna che l'Italia ben venga. Son d'accordo assolutamente sul puntare anche sulle altre energie alternative meno sull'eolico che fino ad oggi ha portato alla Sardegna soprattutto delusioni.
Non capisco piuttosto su cosa si basano le vostre perplessità.
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Città: Cagliari ~
Messaggi: 9778 ~
Membro dal: 11/04/2006 ~
Ultima visita: 30/11/2020
|
|
|
Sandro
Utente Medio
|
Inserito il - 16/11/2007 : 23:01:29
|
Perchè il gasdotto deve passare in Sardegna e non in mare e magari in acque internazionali? Se pensiamo che oltre il 60% dei comuni sardi ha una dimensione demografica molto contenuta, ossia entro i 3000 abitanti, e che questi minuti comuni non dispongono assolutamente di risorse per realizzare le reti interne, se non in rari casi di accordi di programma o unioni di comuni (cosa difficilissima a portare in porto, sempre per insufficienza di "spazi politici", perchè poi le unioni di comuni per questo nascono!) potrebbe verificarsi che molti comuni sardi resteranno per tanti anni a guardare, senza minimamente poter fruire di detto servizio e facendo soltanto da ponte ad altre regioni - con questo non penso ad una forma di isolamento o di emarginazione; ma, non sono d'accordo affatto acchè l'isola ancora una volta venga usata e basta -
Sandro
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Città: Perdaxius ~
Messaggi: 216 ~
Membro dal: 16/04/2007 ~
Ultima visita: 24/02/2014
|
|
|
Paradisola
Amministratore
|
Inserito il - 16/11/2007 : 23:15:42
|
| SANDRO ha scritto:
Perchè il gasdotto deve passare in Sardegna e non in mare e magari in acque internazionali? Se pensiamo che oltre il 60% dei comuni sardi ha una dimensione demografica molto contenuta, ossia entro i 3000 abitanti, e che questi minuti comuni non dispongono assolutamente di risorse per realizzare le reti interne, se non in rari casi di accordi di programma o unioni di comuni (cosa difficilissima a portare in porto, sempre per insufficienza di "spazi politici", perchè poi le unioni di comuni per questo nascono!) potrebbe verificarsi che molti comuni sardi resteranno per tanti anni a guardare, senza minimamente poter fruire di detto servizio e facendo soltanto da ponte ad altre regioni - con questo non penso ad una forma di isolamento o di emarginazione; ma, non sono d'accordo affatto acchè l'isola ancora una volta venga usata e basta -
Sandro
|
Io ho più fiducia nei comuni sardi e negli accordi che si possono instaurare fra loro..
ti riporto questo articolo de "La Nuova Sardegna" di qualche giorno fa..
Energia: 9 Comuni scelgono la «svolta» del gas metano Il progetto per il «bacino 35» di Enrico Cambedda SANT’ANNA ARRESI. Un altro piccolo tassello per la realizzazione della rete del gas metano. Sarà affidato un incarico professionale per attività di supporto al tecnico che dovrà portare avanti la procedura di project financing. In pratica società di servizio o liberi professionisti, con esperienza e professionalità nel settore, potranno richiedere di essere ammessi alla selezione.
Il progetto in itinere riguarda i centri abitati e le aree commerciali e produttive di nove comuni del cosiddetto “bacino n. 35”: Giba, Masainas, Narcao, Perdaxius, Piscinas, Sant’Anna Arresi, Teulada, Tratalias e Villaperuccio. Un’ampia zona riguardante il Basso Sulcis, con sconfinamento in provincia di Cagliari per inserire anche Teulada. Com’è noto, il progetto deriva da un’intesa istituzionale di programma fra la Regione Sardegna ed il Cipe per la realizzazione di reti gas cittadine. Il bacino 35 ha partecipato al bando regionale ed è risultato idoneo. Di qui l’intendimento dell’Organismo di Bacino di provvedere celermente all’affidamento della concessione delle reti gas tramite project financing.
Il comune di Sant’Anna Arresi è stato individuato come capofila e, quindi, delegato a procedere alla gara pubblica per l’affidamento della concessione di costruzione e gestione del servizio di distribuzione gas nell’intero territorio. Di qui l’esigenza di un supporto tecnico all’attività del responsabile del procedimento quanto mai opportuno considerata anche la complessità delle procedure da seguire e la mole di lavoro necessaria per avviare il progetto stesso. È la dimostrazione che il territorio crede in questa iniziativa e si sta preparando a sostenerne le immancabili difficoltà.
Soddisfazione fra gli amministratori comunali perché la prospettiva di avere la rete del gas metano costituisce una sorta di scommessa per lo sviluppo del territorio: «Come comune capofila sentiamo tutta la responsabilità di questa iniziativa - dice il sindaco Paolo Luigi Dessì - per questo motivo ci attiveremo con grande impegno affinché tutte le procedure siano realizzate in tempi molto celeri. La nostra struttura amministrativa è a disposizione ma s’è reso necessario integrarla con il supporto professionale di un tecnico. Siamo soddisfatti perché il bacino 35 è stato ammesso al finanziamento. Ora sta al nostro territorio dimostrare le proprie capacità per ottenere la rete di gas metano nei tempi e nei modi previsti dal bando regionale. È una grande conquista non solo per i nostri abitanti ma anche per i diversi settori produttivi, i quali ne trarranno un sicuro vantaggio in termini d’impresa e di sviluppo».
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Città: Cagliari ~
Messaggi: 9778 ~
Membro dal: 11/04/2006 ~
Ultima visita: 30/11/2020
|
|
|
Zio Eu
Salottino
Utente Attivo
|
Inserito il - 16/11/2007 : 23:57:14
|
| SANDRO ha scritto:
Perchè il gasdotto deve passare in Sardegna e non in mare e magari in acque internazionali? Se pensiamo che oltre il 60% dei comuni sardi ha una dimensione demografica molto contenuta, ossia entro i 3000 abitanti, e che questi minuti comuni non dispongono assolutamente di risorse per realizzare le reti interne, se non in rari casi di accordi di programma o unioni di comuni (cosa difficilissima a portare in porto, sempre per insufficienza di "spazi politici", perchè poi le unioni di comuni per questo nascono!) potrebbe verificarsi che molti comuni sardi resteranno per tanti anni a guardare, senza minimamente poter fruire di detto servizio e facendo soltanto da ponte ad altre regioni - con questo non penso ad una forma di isolamento o di emarginazione; ma, non sono d'accordo affatto acchè l'isola ancora una volta venga usata e basta -
Sandro
|
Suppongo che se il gasdotto dovesse passasse lontano dalla Sardegna, dovremmo spendere per poi farcelo arrivare. Vedo in tuti questi giudizi dei preconcetti duri a morire. I sardi sono sempre stati sfruttati dai politici di turno, con basi militari, proliferazione di enti vari, clientelismo nelle assunzioni, interessi baronali nelle istituzioni etc... Io credo che un po di buon vento abbia cominciato a spirare da un po di tempo a questa parte. E il metano è un esempio di questo vento. Del resto il primo passo l'ha fatto la regione Sardegna; lo stato e intervenuto in quanto per un accordo con uno stato estero occore che siano le istituzioni nazionali a firmare. Inoltre mi risulta che (correggetemi se sbaglio) circa l'80% del gas rimarra in Sardegna. IO sono sempre stato e sono tuttora un difensore delle energie pulite, ma la mia convivnzione sia che essa dovrà svilupparsi parallelamente alle risorse tradizionali, non per sostituirle, ma per integrarle. Del resto non sarà mai possibile produrre energia nelle notti senza vento. O no?
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Messaggi: 829 ~
Membro dal: 08/05/2006 ~
Ultima visita: 23/11/2011
|
|
|
Tranquillo
Salottino
Utente Senior
Ironic Man
|
Inserito il - 17/11/2007 : 00:05:02
|
| Zio Eu ha scritto: Del resto non sarà mai possibile produrre energia nelle notti senza vento. O no?
|
O forse si? Pappendi fasou........
Scusate l'intromissione
............................................................................................. (Vorrei tanto esser un fungo.... avrei qualche probabilità d'esser colto) .............................................................................................
|
|
|
Regione Toscana ~
Città: . ~
Messaggi: 1886 ~
Membro dal: 17/03/2007 ~
Ultima visita: 20/02/2011
|
|
|
Zio Eu
Salottino
Utente Attivo
|
Inserito il - 17/11/2007 : 00:08:08
|
| Tranquillo ha scritto:
| Zio Eu ha scritto: Del resto non sarà mai possibile produrre energia nelle notti senza vento. O no?
|
O forse si? Pappendi fasou........
Scusate l'intromissione
|
ahahah è metano anche quello!!!!
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Messaggi: 829 ~
Membro dal: 08/05/2006 ~
Ultima visita: 23/11/2011
|
|
|
zigarru de ottu
Salottino
Utente Attivo
|
Inserito il - 17/11/2007 : 00:16:31
|
| Zio Eu ha scritto:
| Tranquillo ha scritto:
| Zio Eu ha scritto: Del resto non sarà mai possibile produrre energia nelle notti senza vento. O no?
|
O forse si? Pappendi fasou........
Scusate l'intromissione
|
ahahah è metano anche quello!!!!
|
e se ha bevuto anche vino è metano..lo
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Messaggi: 801 ~
Membro dal: 14/03/2007 ~
Ultima visita: 15/08/2013
|
|
|
Gio
Salottino
Utente Senior
|
Inserito il - 17/11/2007 : 01:42:08
|
Non si può pretendere di avere la botte piena e la moglie ubriaca. Comunque io sono per il nucleare. Prima o poi anche l'Italia dovrà rivedere la sua posizione in tal senso. La Sardegna, non essendo terra sismica, sarebbe un posto ideale per piazzare almeno una centrale.
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Estero ~
Città: Besazio ~
Messaggi: 1040 ~
Membro dal: 13/08/2007 ~
Ultima visita: 07/02/2012
|
|
|
calafuria
Salottino
Utente Medio
|
Inserito il - 17/11/2007 : 07:03:53
|
| Gio ha scritto:
Non si può pretendere di avere la botte piena e la moglie ubriaca. Comunque io sono per il nucleare. Prima o poi anche l'Italia dovrà rivedere la sua posizione in tal senso. La Sardegna, non essendo terra sismica, sarebbe un posto ideale per piazzare almeno una centrale.
|
Questo è tutt'altro argomento sia per la logistica e l'utilizzo di questa energia. Il metano del quale stiamo parlando è energia pulita destinata soprattutto all'utilizzo domestico mi riferisco agli impianti di riscaldamento, cucine, trasporti.
|
|
|
Regione Piemonte ~
Città: torino ~
Messaggi: 402 ~
Membro dal: 27/08/2007 ~
Ultima visita: 09/07/2010
|
|
|
sarrabus72
Salottino
Utente Maestro
|
Inserito il - 17/11/2007 : 10:25:25
|
Ieri parlando con una collega siciliana ... mi ha detto che in sicilia é gia da tempo che é stato portato il metano e loro la trovano una gran cosa, comoda ed economica solo che per fare la rete ci hanno messo piú di un anno in mezzo al caos e chi a aderito a mettere l´allacio a suo tempo a pagato 40,- € chi invece non ha voluto ora deve pagare 750,- € !
Mahh ero alquanto stupita ... si vedra in futuro .... forse siamo assaliti dal solito scetticismo che ci tramandano i politici ?
Ciao
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Cagliari ~
Città: Germania ~
Messaggi: 7371 ~
Membro dal: 06/09/2006 ~
Ultima visita: 07/03/2015
|
|
|
virdis
Salottino
Utente Attivo
|
Inserito il - 17/11/2007 : 11:18:27
|
no no no no e ancora no non sono d'accordo ma l'impatto ambientale e sicuramente anche visivo di questo tubo lunghissimo che solca tutta la sardegna ma proprio tutta e poi attraversa il mare oddio questo dome non è per te o per chicchessia un deturpamento del paesaggio ,del nostro mare ,sicuramente punti di vista,non vogliamo i tralici dell'enel che deturpano l'ambiente,ma signori l'energia elettrica arriva anche nel piu piccolo paese,in alcuni punti molentargius ,sono stati tolti dopo decenni con altre alternative,allora energia alternativa non inquinante c'è signori belli e tutti sappiamo cosa è sicuramente ci sono interessi ma non dico del singolo ............sicuramente verremmo a saperlo dopo che lo scempio è stato fatto. il nostro beneamato presidente ha confezionato un PPR con tanto di regole ferree ma in questo caso queste regole non valgono? l'eolico il fotovoltaico ,come qualcuno dice ,i produttori di panelli ecc sono la germania e l'america?e in italia cosa si aspetta ad incentivare o riconvertire industrie che producano tali strumenti.non ci boiri unu studiu de predi po du cumprendi oppuru una laurea..................
ornella
|
Modificato da - virdis in data 17/11/2007 11:20:21 |
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Città: gonnesa ~
Messaggi: 791 ~
Membro dal: 19/07/2006 ~
Ultima visita: 23/01/2019
|
|
|
Discussione |
|