Forum Sardegna - Nuragici navigatori....o no???
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Nota Bene: La festa di Nostra Signora delle Grazie si celebra a Nuoro il 21 novembre. Preceduta da una novena molto partecipata dai fedeli di Nuoro e dei paesi vicini, il giorno della festa i rappresentanti della Municipalità si recano alla messa solenne con un corteo in costume, recando in dono 12 ceri (secondo il numero degli antici rioni della città) per sciogliere il voto perpetuo fatto nel 1812 dal Consiglio Comunale come ringraziamento alla Madonna per aver scampato la città da un'epidemia di peste.



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 Nuragici navigatori....o no???
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cedro del Libano
Salottino
Utente Mentor




Inserito il - 05/04/2007 : 21:30:53  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di cedro del Libano Invia a cedro del Libano un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
giorgiopge ha scritto:

Fino ad oggi ho letto diversi libri di storia riguardante la sardegna...non mi sembra di aver letto che i sardi di allora navigassero anche perchè le frequenti invasioni di altri popoli via mare..punici ...fenici ecc hanno fatto si che i sardi si allontanassero dal mare. Il fatto poi che si siano trovati in vari siti europei manufatti nuragici potrebbe essere spiegato dal fatto che sono stati acquistati da mercanti e poi rivenduti. Pitture rupestri, statue ecc possono anche essere il risultato di una cosa vista e non necessariamente appartenuta o creata da chi ne riporta l'immagine. Forse i bronzetti di barche erano solamente il lavoro di un nuragico che "ha visto" una barca...non che hja navigato. Forse...

g.p.



Pensare che un popolo che vive in un'isola,anche se abitante lontano dal mare non abbia mai navigato a me sembra una cosa assurda.

E piu' che ovvio che erano anche dei naviganti .la curiosita' ha sempre abitato nella mente di tutti gli uomini e poiche anche i Nuragici erano uomini facendo il sillogismo credo che anche loro non fossero diversi dagli uomini di quiei tempi e avranno fatto tutto cio' che facevano gli altri uomini.
hanno navigato ,inventato,costruito per la ricerca di un loro vivere migliore.

La domanda é non se hanno navigato ma come e con quale mezzi.
Entrando poi a contatto con altri popoli non pensate poi che apprendendo l'arte non l'abbiano poi praticata anche loro?

Non capisco perché si voglia considerare questi nuragici come degli automi o degli imbeccilli che se ne restevano con le mani in mano a contare le mosche e che se qualcuno non glielo diceva non avrebbero mai capito che erano mosche.



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 Regione Estero  ~ Città: l'isola che non c'è  ~  Messaggi: 3587  ~  Membro dal: 17/10/2006  ~  Ultima visita: 14/11/2009 Torna all'inizio della Pagina

quattromori

Utente Master



Inserito il - 05/04/2007 : 22:29:55  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di quattromori Invia a quattromori un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Paradisola ha scritto:

quattromori ha scritto:

che fossero navigatori o no a me non importa. ciò che ritengo più stupefacente è che la nostra è sicuramente una cultura unica al mondo e non siamo in grado di valorizzarla.
provate a pensare se un'altra regione europea avesse un solo nuraghe, un solo pozzo sacro, un solo bronzetto di 3000 anni fa di un capo tribù...

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la domanda di Adelasia però è questa "Nuragici navigatori....o no???"

per parlare di poca valorizzazione della Sardegna si può aprire una nuova discussione..


ci hai raggione cappo: in qualità di moderatore mi dò una tiratina d'orecchie per essere uscito dal seminato

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 Regione Sardegna  ~ Città: villanovaforru  ~  Messaggi: 2013  ~  Membro dal: 12/04/2006  ~  Ultima visita: 27/08/2013 Torna all'inizio della Pagina

shardanaleo

Utente Attivo



Inserito il - 06/04/2007 : 09:59:10  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di shardanaleo Invia a shardanaleo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Amico Giorgio (o peppe?). Hai mai visto da vicino una di quelle navicelle? Sono talmente perfette che non è pensabile che chi le ha costruite le abbia viste di sfuggita. Inoltre posso confermarti con prove alla mano che quelle navicelle hanno raffigurati animali che NON ESISTEVANO NEL MEDITERRANEO e solo chi era andato (per mare) nei posti dove loro si trovavano e si trovano... poteva raffigurarli. E poi l'hai vista la raffigurazione fatta dagli egizi, dame postata? Gli egizi danno NOME e COGNOME ai personaggi a cui appartengono le navi... SRDN le cose son due: o affermiamo che i SRDN non erano i SaRDaNa-Sardi, oppure... beh! la BRIGA per la BRIGA è tiptica dei Sardi!...ma qui siamo fra persone intelligenti e... studiate!
SHAR

giorgiopge ha scritto:

Fino ad oggi ho letto diversi libri di storia riguardante la sardegna...non mi sembra di aver letto che i sardi di allora navigassero anche perchè le frequenti invasioni di altri popoli via mare..punici ...fenici ecc hanno fatto si che i sardi si allontanassero dal mare. Il fatto poi che si siano trovati in vari siti europei manufatti nuragici potrebbe essere spiegato dal fatto che sono stati acquistati da mercanti e poi rivenduti. Pitture rupestri, statue ecc possono anche essere il risultato di una cosa vista e non necessariamente appartenuta o creata da chi ne riporta l'immagine. Forse i bronzetti di barche erano solamente il lavoro di un nuragico che "ha visto" una barca...non che hja navigato. Forse...

g.p.


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Tharros
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 06/04/2007 : 10:41:11  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tharros Invia a Tharros un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
A me piace fare l'avvocato del diavolo e quindi...
Carissimo Shardanaleo è possibile che quelle pitture siano state fatte da qualcuno arrivato sull'isola da altri luoghi, in fondo la sardegna ha sempre avuto visitatori...e si ho visto le navicelle..Per il fatto che gli srdn non fossero sardi...no ho elementi per avere una opinione precisa.
Per l'amico Cedro: non penso, come non lo penso di altri popoli, che i nuragici siano stati degli imbecilli o automi anzi, tutt'altro. Forse potresti leggere una mia discussione col titolo " I nuragici semiseri" Quanto al fatto che fossero dei naviganti potrebbe essere anche presa in considerazione l'ipotesi che i romani ne portarono a Roma come schiavi..perchè non Punici o Egizi???



g.p.







 Regione Trentino - Alto Adige  ~ Prov.: Trento  ~ Città: Trento  ~  Messaggi: 4702  ~  Membro dal: 02/12/2006  ~  Ultima visita: 22/03/2020 Torna all'inizio della Pagina

shardanaleo

Utente Attivo



Inserito il - 06/04/2007 : 12:06:43  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di shardanaleo Invia a shardanaleo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
L'ho immaginato Giorgio... lo faccio anch'io alle volte pèer capire ... le "pitture" non sono nell'Isola. Sono a Medinet Abu, in egitto... e descrivono la battaglia del Delta, in cui Ramessu III si vantava di "aver vinto per la prima volta, unico nella storia, i Terribili Shardana che nessuno può contrastare...."....
per le navicelle (i modellini): a cagliari avevo uno zio marinaio che fabbricava continuamente modellini di navi... qualche volta mi ha portato a vedere le navi vere.... ma io non so costruire modellini di navi, pur avendole viste.... anche da vicino!... Lui si, ma era uno che girava il mondo per mare e le navi le conosceva come le sue tasche...... Un mio lontano antenato (3500 anni fa) costruì delle navicelle in bronzo (modellini). Egli faceva il servizio militare alla corte di Tothmose III.... e comandava una nave che è anche dipinta sulle pareti dei templi egizi... quando tornò dal servizio militare portò al santuario (pozzo sacro) di Serri un EX-VOTO per ringraziare il Dio (o la Dea) dello scampato pericolo. L'ex voto? Una navicella in bronzo fatta eseguire dalla fonderia vicina al santuario. Il mio zio di calgiari quando tornava dalle americhe, andava a portare un modellino di nave come ex-voto al santurio di Nostra Sig. a di Bonaria... c'è ancora.
Ciao. leo

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cedro del Libano
Salottino
Utente Mentor




Inserito il - 06/04/2007 : 18:23:54  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di cedro del Libano Invia a cedro del Libano un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
giorgiopge ha scritto:

A me piace fare l'avvocato del diavolo e quindi...
Carissimo Shardanaleo è possibile che quelle pitture siano state fatte da qualcuno arrivato sull'isola da altri luoghi, in fondo la sardegna ha sempre avuto visitatori...e si ho visto le navicelle..Per il fatto che gli srdn non fossero sardi...no ho elementi per avere una opinione precisa.
Per l'amico Cedro: non penso, come non lo penso di altri popoli, che i nuragici siano stati degli imbecilli o automi anzi, tutt'altro. Forse potresti leggere una mia discussione col titolo " I nuragici semiseri" Quanto al fatto che fossero dei naviganti potrebbe essere anche presa in considerazione l'ipotesi che i romani ne portarono a Roma come schiavi..perchè non Punici o Egizi???



g.p.



Non vorrei che ti fossi offesso ,il mio discorso era molto in generale e non era rivolto a te.
Ho preso le tue parole solo come spunto per dire la mia.
Se ti sei offeso chiedo scusa.

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 Regione Estero  ~ Città: l'isola che non c'è  ~  Messaggi: 3587  ~  Membro dal: 17/10/2006  ~  Ultima visita: 14/11/2009 Torna all'inizio della Pagina

Tharros
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 07/04/2007 : 09:12:08  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tharros Invia a Tharros un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
cedro del Libano ha scritto:

giorgiopge ha scritto:

A me piace fare l'avvocato del diavolo e quindi...
Carissimo Shardanaleo è possibile che quelle pitture siano state fatte da qualcuno arrivato sull'isola da altri luoghi, in fondo la sardegna ha sempre avuto visitatori...e si ho visto le navicelle..Per il fatto che gli srdn non fossero sardi...no ho elementi per avere una opinione precisa.
Per l'amico Cedro: non penso, come non lo penso di altri popoli, che i nuragici siano stati degli imbecilli o automi anzi, tutt'altro. Forse potresti leggere una mia discussione col titolo " I nuragici semiseri" Quanto al fatto che fossero dei naviganti potrebbe essere anche presa in considerazione l'ipotesi che i romani ne portarono a Roma come schiavi..perchè non Punici o Egizi???



g.p.



Non vorrei che ti fossi offesso ,il mio discorso era molto in generale e non era rivolto a te.
Ho preso le tue parole solo come spunto per dire la mia.
Se ti sei offeso chiedo scusa.

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Sono discussioni nelle quali ognuno ha il diritto e il dovere di dire quello che pensa...non c'è stata offesa di nessun genere..

g.p.







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Adelasia

Moderatore

Penna d'oro


Inserito il - 11/04/2007 : 22:19:41  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Adelasia Invia a Adelasia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ho recuperato un articolo apparso su “La Nuova Sardegna” del 8 febbraio 2007 di Pier Giorgio Pinna, che tratta del tema partendo da un convegno internazionale tenuto a Siviglia al quale ha partecipato con una relazione piuttosto dettagliata Giampiero Pianu, docente di “Metodologia della ricerca archeologica” dell’ Università di Sassari, il quale intende stilare una mappatura dei porti nuragici lungo i litorali sardi, convinto che ci fossero vasti traffici già in un’epoca pre fenici e sostenitore della teoria secondo la quale <<le stesse navicelle, votive o meno, sono testimonianza di familiarità con il mare>> .

Giampiero Pianu parla di <<una serie di scali dal fascino misterioso in punti chiave della costa>>, tra i quali Cala Ostina, a Castelsardo…., ed è dell’opinione che sia << impossibile pensare che le tribù dei costruttori di torri non sapessero navigare>> . Sostiene inoltre che l’ossidiana, l’ oro nero degli antichi <<sia stata esportata così massicciamente da far escludere il ricorso a soli mercanti stranieri>>, per non parlare di tanti altri indizi, quali le ceramiche simili a quelle del nuraghe Palmavera rinvenute a Creta.
Insomma, <<i nuragici avevano un controllo perfetto della regione, coste comprese. Non è pensabile non governassero il mare>>, che non fosse traffico “da “ e “per” la Sardegna, e che antichi approdi, depositi primitivi, allevamenti primordiali di pesci indicano grande dimestichezza col mare.
Nuragici non solo pastori e cacciatori ma anche marinai, riporta l’articolo. Anche se viene precisato che non è mai stato trovato uno scafo nuragico.

Mi preme ricordare che anche secondo Massimo Pittau (www.pittau.it) i sardi nuragici erano navigatori intraprendenti; lo studioso parla della “talassocrazia”, del potere sul mare che <<prima i Sardi Nuragici o Tirreni della Sardegna e dopo anche i loro parenti Etruschi o Tirreni d'Italia esercitarono a lungo>> sul Mediterraneo centrale.






Modificato da - Adelasia in data 12/04/2007 00:20:30

 Regione Sardegna  ~ Città: nuoro  ~  Messaggi: 2881  ~  Membro dal: 23/05/2006  ~  Ultima visita: 07/09/2024 Torna all'inizio della Pagina

EdoSardo

Utente Medio


Inserito il - 13/04/2007 : 13:41:42  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di EdoSardo Invia a EdoSardo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Buongiorno a tutti nuovamente! beh bel discorso,che c'è da dire...a mio parere i sardi nuragici(non credo assolutamente che gli shardana siano un popolo straniero arrivato in Sardegna, le evidenze archeologiche ci portano a ipotizzare tutt'altro:ad esempio un popolo straniero non avrebbe mai riutilizzato ad uso sacro dei monumenti appartenenti ad un altra civiltà come i nuraghi, arrivando addirittura a riprodurli fusi in bronzo,scolpiti in pietra e modellati in terracotta come a ricordo di un'epopea ormai lontana)navigavano eccome, ma ancora mancano le prove inconfutabili:le navi! La posizione assunta dalla Fadda, se è quella riportata da Adelasia,è totalmente fuori luogo e oramai sorpassata,anche se comunque non è da escludere a priori. Mi associo dunque ai forumisti che hanno scritto che sarebbe davvero strano che i nuragici non navigassero. Di sicuro avevano dimestichezza con l'acqua,e questa è cosa certa a partire da fasi anche molto più antiche. Per quanto riguarda l'ossidiana posso dire che l'uso del termine "oro nero dell'antichità" è fuorviante perché presuppone un qualche tipo di commercio (che non esisteva) o un baratto, ma mancano totalmente prove e indizi in tal senso. Inoltre ricordiamoci che anche nelle vicinanze del Monte Arci,l'unico giacimento di ossidiana in Sardegna,l'uomo neolitico e dell'età del rame scheggiava tanti altri tipi di pietre!





Modificato da - EdoSardo in data 13/04/2007 13:42:23

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Cagliari  ~  Messaggi: 371  ~  Membro dal: 28/12/2006  ~  Ultima visita: 02/03/2011 Torna all'inizio della Pagina

Bakis
Salottino
Utente Attivo



Inserito il - 13/04/2007 : 16:14:37  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Bakis Invia a Bakis un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao Edo, ti davo per disperso!!!!!!!!
Sardiani nuragici o sardiani lidi dell’asia minore….comunque molti bronzetti nuragici sono delle imbarcazioni di notevoli dimensioni. Le navi ci sono se poi trasportavano, tramite Gibilterra, in tutta europa minerale sardo…A voglia popolo di navigatori!







Modificato da - Bakis in data 13/04/2007 19:09:37

Città: Alghero  ~  Messaggi: 897  ~  Membro dal: 03/11/2006  ~  Ultima visita: 25/07/2015 Torna all'inizio della Pagina

Adelasia

Moderatore

Penna d'oro


Inserito il - 13/04/2007 : 21:49:58  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Adelasia Invia a Adelasia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Chi si rivede, ciao Edo! Secondo me Bakis stava per scrivere a "Chi l'ha visto?"

Per quanto riguarda l'argomento del post, su quanto emerso nel convegno promosso da "Archeologia viva" ho letto diversi resoconti...
Riporto qualche stralcio di quello che, integralmente, si può leggere su www.regione.sardegna.it/documenti/1_54_20070227093102.pdf:


"Quel crocevia di cultura e affari chiamato Mediterraneo antico.
(dall’inviato Paolo Merlini- Firenze, 27.2007)

.......E tra Nubia, antico Egitto e bronzi greci, solo per citare gli argomenti delle conferenze più seguite, anche la Sardegna,
più precisamente il centro dell’isola, ha avuto un palcoscenico privilegiato….. Un nome prestigioso per tutti, quello del belga naturalizzato italiano Louis Godart..…uno dei massimi esperti di cultura micenea....
A lui è toccato il compito di introdurre la civiltà nuragica attraverso un quadro generale del Mediterraneo durante
l’egemonia minoico-micenea, tra il terzo millennio e la fine del secondo millennio avanti Cristo. Detto qui in estrema sintesi, Godart ha raccontato come si viveva in quello che allora era il centro del mondo, il Mediterraneo occidentale,
cioè il versante Egeo, una sorta di piazza affari dell’antichità, con continui scambi commerciali e frenetici contatti diplomatici.

E gli altri popoli, quelli del Mediterraneo occidentale, come i sardi nuragici, che ruolo avevano in tutto ciò?
Erano con molta probabilità ai margini di questo grande vulcano culturale ed economico, esclusi da quelle che il professor Godart ha chiamato le sue «rotte statali», ma non per ciò estranei a tale mondo.
Lo studioso parla in fatti di «iniziative private», cioè di piccoli gruppi che si sporgevano al di là dei loro confini abituali.
Organizzazioni non governative, potrebbero anche definirsi con il linguaggio di oggi, precursori di «quella perenne storia dell’emigrazione che ha contribuito a far nascere, qui nel Mediterraneo, lo spirito di tolleranza». E dunque navigatori e viaggiatori che si spingevano al di là, forse, di quelle Colonne d’Ercole che il giornalista Sergio Frau nel suo noto best seller ha spostato al centro del Mediterraneo, nel Canale di Sicilia….

Il dibattito….prosegue con la relazione dell’archeologa nuorese Maria Ausilia Fadda…. e anche lei volto noto al pubblico degli incontri nazionali del palazzo dei congressi. .
Se poco prima Godart ha appena sfiorato il tema dei rapporti tra la civiltà micenea e la sarda, la Fadda, sulla base dei tanti scavi di cui è stata protagonista in prima persona, esplora le tantissime testimonianze di quella cultura nella nostra isola. Premettendo con ironia che ciò che forse è mancato ai sardi di allora per farsi conoscere ed entrare nella storia a pieno titolo è stato un «addetto stampa come Omero», che certo in materia di comunicazione qualcosa aveva capito. Maria Ausilia Fadda cita come esempi di influenze micenee i tanti templi a Mégaron (appunto, tipica architettura di quella civiltà) che troviamo nell’isola, da Dorgali a Esterzili, e ancora i vari reperti di ceramiche. I sardi, dunque avevano frequenti contatti con la civiltà micenea ,acquistavano i metalli necessari per le fusioni in bronzo. Domanda delle cento pistole: navigavano? L’archeologa nuorese ritiene di no, o che quantomeno questo non si possa ancora provare. Ma afferma che non erano di certo gli Shardana, le guardie del corpo dei faraoni, coloro che tra i Popoli del Mare erano ritenuti i più spregiudicati per le loro scorribande.
E i bronzetti che raffigurano navi cosa simboleggiavano? «Erano lucerne, ma il fatto che avessero la forma di imbarcazioni non è certo la pro- va che i sardi fossero navigatori», sostiene l’archeologa……"








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shardanaleo

Utente Attivo



Inserito il - 14/04/2007 : 09:23:00  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di shardanaleo Invia a shardanaleo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao Edo, bentornato.... Lo so che sono solo a sostenere che i NURAGICI NON SONO I SHARDANA Pur sostenndo che AMBEDUE SONO SARDI della SARDINIA. ... MA sono questi fatti come quello di cui stimao parlando, che mi hanno portato a queste conclusioni. Mi spiego per tutti: la sovrintendente di nuoro e altri intervenuti negli articoli citati, quando parlano di sardi sostengono che NON navigavano, che se lo facevano, ciò accadeva sporadicamente ecc... quando poi si passa a parlare dei SHARDANA questi sono i migliori in tutto: guerra navigazione ecc... e allora? Anche per le navi (qesto rigurda il tuo intervento) NON esistono navi nuragiche, si dice. bene. ESISTONO navi shardana, INTENDO NAVI VERE, NON MODELLINI. Almeno quattro relitti, di cui uno quasi intatto e uno con un carico impressionante di oggetti e armi che riportano ai popoli del mare. Tutti e quattro relitti sono datati:
XIV sec. a.C. e allora? Cosa dobbiamo decidere?
- I Shardana sono i sardi Nuragici? Com'è che dei "Nuragici" non abbiamo il minimo di cdocumentazione? neanche i bronzetti vengono dai nuraghes... ma da santuari, grotte, pozzi sacri...

-I SHARDANA NON sono i Sardi Nuragici? Dei shardana abbiamo tanto di documetazioni di scritti e relitti vari... ma abbiamo anche tracce che riportano la loro permanenza in sardinia...

Che pasticcio. Rimane una cosa da dire. quei modellini SONO MODELLINI DI NAVE. ebbi modo di chiarire tempo fa che le lampade a olio sarde esistevano e non erano quelle. Inoltre, come sosteneva qualche illustre archeobuono, quell'anello non serve per appendere le cosidette lampade, semplicemente perchè se ci provate L'OLIO SI ROVESCIA. Inoltre, andiamo a esaminare le PROTOMI dei modellini: riproducono teste di animali SCOINOSCIUTI NEL MEDITERRANEO a quei tempi e solo un NAVIGATORE poteva averle viste e riprodotte... ecc...
CIAO.
SHAR

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Bakis
Salottino
Utente Attivo



Inserito il - 14/04/2007 : 11:57:49  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Bakis Invia a Bakis un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Non entro nel merito nuragici e sardiani.
Oggi a sentire gli storici “buoni e cattivi” comunque tutti danno del lontanissimo periodo della preistoria sarda un quadro notevolmente più rinnovato e dinamico, incrinando uno dei più sacri luoghi comuni, quello dell’ancestrale odio sardo per il mare.
Cito tanto per l’esempio il caso dell’acropoli di Lipari, importante sito della preistoria siciliana, dove leggo, che in un livello di scavo datato al 12° secolo a.c vi è presenza di una consistente quantità di ceramica nuragica.
Mi domando è davvero cosi veritiera questa passività dei sardi nuragici negli scambi commerciali vista la ormai decadenza della potenza marittima micenea?
Ancora lontana quella fenicia avevano paura di fare quelle miglia in mare aperto sino a Lipari?









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shardanaleo

Utente Attivo



Inserito il - 15/04/2007 : 10:03:41  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di shardanaleo Invia a shardanaleo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Caro bakis, vaglielo a dire ai nostri archeobuoni che in sicilia vi è ceramica sarda datata II millennio a.C. pensa che quella simile trovata in sardinia (antigori, solki...) è stata attrribuita ai SOLITI micenei ANCHE SE RISULTA FABBRICATA IN LOCO. Un noto archeobuono dell'Università di sassari è giunto alla conclusione che la presenza di questa ceramica denota la PRESENZA in sardinia di un'altra grande civiltà precedente ai Fenici... stavo già fregandomi le mani di contentezza, quando ho letto la conclusione dell'illustre studioso: "da qui si deduce che i GRECI hanno dominato la sardinia prima dei fenci!"... pensa addirittura i GRECI (ci mancavano), che però NON erano ancora NATi!... arriveranno infatti QUATTRO SECOLI più tardi (VIII sec.) nella Grecia allora ancora allo stato preistorico!...
SHAR

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Bakis
Salottino
Utente Attivo



Inserito il - 15/04/2007 : 15:10:01  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Bakis Invia a Bakis un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Edo, edo come figlio di Anchise…evanescente!!!!!!!!!







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