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Discussione |
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Nostalgia
Utente bloccato
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 Inserito il - 10/03/2011 : 20:48:01
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| Petru2007 ha scritto:
Pare che della "questione Quirra", se ne parlerà anche in Consiglio Regionale...
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Speriamo solo che se mai dovesse chiudere il Quirra cosa di cui dubito fortemente... non abbiano la brillante idea di mettere al posto del poligono qualche bel petrolchimico... o addirittura una santa strepitosa fantastica mitica.... centrale nucleare !!!
Attenzione...
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twingo71
Utente Medio
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Inserito il - 10/03/2011 : 22:20:21
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| nio84 ha scritto:
Per me non è importante il titolo del video quanto il contenuto.
So cosa sono i vettori Ariane 5. Comunque immetono gas chimici nell'aria e anche se non sono tossici, (io ho molti dubbi su questo), questi gas a lungo andare possono modificare l'ecosistema.
Come dici tu i sommozzatori americani recuperano senza importanti precauzioni ma io dico, li recuperano quando sono scarichi.
Sono contento mi dai ragione, ma non dobbiamo essere cosi gentili con chi commette queste cose.
Il bestiame si avvicina e può mangiare in aree comunque inquinate. Poi se guardate i vari video dei tg, ora in quel carro c'è un cartello di pericolo.
Ciò non toglie che come si vede da questo video:
http://www.videolina.it/play/10071/...GINI%0A.html
io dico sempre guardate le immagini e non ascoltate.
Vengono lanciati missili che poi vanno a finire nell'acqua e in ogni caso in questa maniera le acquee vengono inquinate.
Le immagini parlano da sole. Poi collegamento con tumori è un altra cosa, ma l'inquinamento è REALE! Non ci sono scuse.
ps. scusate se ho scritto male ma scrivo di fretta devo uscire,
a presto :)
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Sei rientrato? Ciao.
Per me è importante anche il titolo.
Sulle sostanze chimiche emesse dal vettore arianne cercherò più materiale. Comunque durante le analisi avevano messo i sensori anche li.
Non sono d’accordo quando asserisci l’assenza di materiale nocivo su booster combusti. Se è nocivo lo è anche quando il booster ha esaurito la combustione. Anzi, dovrebbe esserci una notevole presenza di polveri particolari scaturite proprio dalla combustione. I residui della combustione insomma. Se il comburente è nocivo i diver non si sarebbero mai addentrati con quel tipo di attrezzatura. Se vai ad approfondire sul sito della NASA, potrai notare che durante alcuni recuperi è capitato che diversi diver abbiano utilizzato delle mute estive se non addirittura sottomuta. Se quello fosse stato un ambiente nocivo non si sarebbero mai azzardati a compiere quel tipo di recupero con la pelle a diretto contatto con il booster.
Sei passato senza colpo ferire dal booster arianne al carro armato con un http che fa vedere materiale ferroso presente attorno allo scoglio di quirra. Vediamo.
Chi dice che le aree sono inquinate? Porta un documento. Il bestiame che mangia attorno a quelle aree è quello che pascola nelle campagne attorno al monte cardiga. L’ultimo pastore, da quelle parti è morto a 104 anni. Non si è mai parlato alta percentuale di pastori morti sulla piana del cardiga. Se il territorio fosse stato inquinato, come tu asserisci, a quest’ora, per il bene della popolazione sarebbe stato tutto recintato. Il Procuratore, non l’ha ancora fatto.
Poi hai parlato di un cartello di pericolo su un carro. Sul cartello che dici tu c’è scritto “materiale inerte”. La tua affermazione non combacia con gli ultimissimi rilevamenti fatti dal nucleo antNBC dei VV.FF. a disposizione del Procuratore Fiordalisi, che hanno stabilito che non esiste nessuna forma di radioattività. Infatti, non da molto ha detto che i carri bersaglio sarebbero stati dissequestrati.
Piccolo pensiero su un carro armato bersaglio particolare. Pochi appassionati, hanno potuto riconoscere, tra i carri armati bersaglio del poligono di quirra, un vecchio carro armato tipo Sherman M4. Quei carri furono utilizzati dagli americani durante la seconda guerra mondiale. Ne deduco quindi che quel carro, di produzione americana, e colorato di bianco, risiede nel territorio del poligono da almeno gli anni 60. In tutto questo tempo, essendo sempre stato un carro bersaglio, è stato bersaglio appunto da chissà quante e quali forze armate italiane e straniere che dalla notte dei tempi a oggi hanno effettuato attività a fuoco sul poligono. Quindi, se su quel carro fosse stato utilizzato armamento all’uranio impoverito a quest’ora ci sarebbe solamente stata una sua targa ricordo. Non solo, tutti i ricercatori (inclusi gli ultimissimi comandati dal Procuratore di Lanusei), che su di esso hanno fatto numerosissimi campionamenti, prelievi di materiale, prelievo di zolle di terreno circostante, non hanno trovato nessuna traccia di radioattività.
Parliamo ora delle immagini che hai postato. Sono d’accordo con te quella ferraglia – perché di ferraglia si tratta – sott’acqua non ci fa nulla. Il poligono deve recuperarla tutta e ovviamente a sue spese. Chiedo però “è questo il materiale che farebbe una strage di agnellini e pastori?”. Se si, allora dovremmo bonificare prima di subito tutti i terreni agricoli che hanno carcasse di auto, residui di alluminio e cemento.
Ripeto. Concordo con te sul fatto che la ferraglia deve essere portata via sia dall’acqua che dalla terra. Ma quel tipo di inquinamento, purtroppo lo troviamo da tutte le parti. Incluso il tuo paese.
La ricerca va fatta a 360°
Qualcuno secondo me stà speculando sulla questione Quirra.
Ciao
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twingo71
Utente Medio
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Inserito il - 10/03/2011 : 22:27:18
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Il sito Quirra. n e t ha riportato un pensiero del Dott. Stefano MONTANARI:
"(....) è abitudine dei sardi tenere in casa, accuratamente nascosti, i bambini deformi e di loro qualcuno ha vaghe notizie solo quando vede uscire da una casa una cassa da morto."
Il Dott. Montanari poteva risparmiarsela. Questa frase non giova a nessuno. Tanto meno a chi come la Dott.ssa Gatti (sua moglie) stà supportando tecnicamente il Procuratore di Lanusei in questa importantissima inchiesta.
Vedere il marito (autorevole ricercatore) della Dott.ssa Gatti, fare una dichiarazione così è una cosa indecente. Una nota stonata
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jomaru
Salottino
Utente Attivo
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Inserito il - 10/03/2011 : 22:51:27
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| Nostalgia ha scritto:
| Petru2007 ha scritto:
Pare che della "questione Quirra", se ne parlerà anche in Consiglio Regionale...
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Speriamo solo che se mai dovesse chiudere il Quirra cosa di cui dubito fortemente... non abbiano la brillante idea di mettere al posto del poligono qualche bel petrolchimico... o addirittura una santa strepitosa fantastica mitica.... centrale nucleare !!!
Attenzione...
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Per carità basta petrolchimica!!!
Turismo, agricoltura biologica, allevamento, pesca, ricerca, arte, cultura, commercio e servizi. Queste devono essere le scelte strategiche per la nostra economia sarda.
Sulla centrale nucleare invece si potrebbe ragionare. La Sardegna non essendo a richio sismico potrebbe ospitarne una, con gli stessi standard di sicurezza della Svizzera, paese simbolo del rispetto per l'ambiente.
1) Eviteremmo le pericolosissime petroliere che insidiano il nostro straordinario ecosistema;
2) Smetteremmo di rovinare i nostri splendidi paesaggi con quelle orribili quanto inutili pale eoliche;
3) Saremmo non più importatori ma esportatori di energia, svincolando la nostra traballante economia dai tirannici paesi arabi.
Forse molti non sono convinti, ma non è giusto chiudere aprioristicamente questa opportunità, primo motivo tra tutti, la vicinanza delle centrali dei paesi limitrofi europei dei quali siamo ottimi clienti... Saluti
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nio84
Utente Medio
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Inserito il - 10/03/2011 : 22:58:08
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Ok, gli Ariane 5 a quanto dici tu sono ok. Ma non dimentichiamoci che al poligono di effetuano sperimentazioni, il che mi fa dedurre che non sono effettivamente quelli che usano gli americani. La verità è che noi stiamo qui a parlare ma non possiamo conoscere con esattezza tutto quello che si sperimenta nel poligono, sappiamo bene come le tecnologie militari non sono rispettose della vita, quindi io non mi sento sicuro di dire che tutto è ok.
Quando dico che quelle aree sono inquinate non dico che sono radioattività, l'inquinamento non è solo la radioattività. La ferraglia è inquinamento.
Io sono felicissimo se le persone nonostante l'ambiente non sia pulito vivano fino a 104 anni. Vuol dire che l'essere umano è più forte di tutto!
Comunque ricordo che basta un radar o un antenna per cellulari per emettere radiazioni. Quindi in una base l'effettivo inquinamento generale non deriva solo dal materiale radioattivo, ma anche da altro.
Poi in ogni caso la procura ancora sta svolgendo le indagini, e bisogna aspettare. Perchè ci sono un sacco di ritrovamenti di materiale sotterrato senza le dovute precauzioni e non smaltito nel modo corretto. Già solo questo piccolo fatto basterebbe a mio avviso a far chiudere in maniera definitiva una base che crea un sacco di disagi e lascierà alle genrazioni future un sacco di casini.
A me le cose non mi convincono, sicuramente li a quirra la base porta lavoro, e la gente è preoccupata, ma non sembra per la pagnotta dobbiamo cedere a questi abusi.
Tu sei sicuro che tutti i documenti che tu citi dove dicono che non c'è nessun pericolo, sono attendibili?
Chi ti dice che non siano stati modificati?
Sai che ci sono accordi tra l'Italia e altre nazioni come Israele di segretezza sulle sperimentazioni?
e che l'Italia con gli Stati Uniti ha un accordo per la sperimentazione di "armi" per il cambiamento climatico?
Tra l'altro cercherò e posterò un fatto che ricordo avvenuto in Russia per una festa nazionale dove c'era una parata, e Putin aveva fatto usare questi aerei per rendere il cielo limpido senza nubi.
Secondo me tutta la Sardegna non ha un bel ritorno di immagine, quindi non è solo un problema della regione di quirra. Quindi prima ci liberiamo di tutte le servitù militari e prima possiamo rendere la Sardegna un vero paradiso.
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nio84
Utente Medio
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Inserito il - 10/03/2011 : 23:03:37
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| jomaru ha scritto:
| Nostalgia ha scritto:
| Petru2007 ha scritto:
Pare che della "questione Quirra", se ne parlerà anche in Consiglio Regionale...
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Speriamo solo che se mai dovesse chiudere il Quirra cosa di cui dubito fortemente... non abbiano la brillante idea di mettere al posto del poligono qualche bel petrolchimico... o addirittura una santa strepitosa fantastica mitica.... centrale nucleare !!!
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Per carità basta petrolchimica!!!
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Sulla centrale nucleare invece si potrebbe ragionare. La Sardegna non essendo a richio sismico potrebbe ospitarne una, con gli stessi standard di sicurezza della Svizzera, paese simbolo del rispetto per l'ambiente.
1) Eviteremmo le pericolosissime petroliere che insidiano il nostro straordinario ecosistema;
2) Smetteremmo di rovinare i nostri splendidi paesaggi con quelle orribili quanto inutili pale eoliche;
3) Saremmo non più importatori ma esportatori di energia, svincolando la nostra traballante economia dai tirannici paesi arabi.
Forse molti non sono convinti, ma non è giusto chiudere aprioristicamente questa opportunità, primo motivo tra tutti, la vicinanza delle centrali dei paesi limitrofi europei dei quali siamo ottimi clienti... Saluti
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Sono molto daccordo con te su questo: Turismo, agricoltura biologica, allevamento, pesca, ricerca, arte, cultura, commercio e servizi.
Ma le centrali nucleari per favore NOOO!!!
Se le fanno siamo davvero dei cogli..., è una tecnologia passata, costi di produzione troppo alti, e poi alla fine rimani sempre con ste barre radiottive che anche se sechermate e sotterrate, sempre in mezzo alle scatole sono!
Numerosi scienziati inventano tanti di quei metodi per ottenere energia che neanche ci immaginiamo, solo che le multinazionali comprano i brevatti per non divulgare la notizia, e continuare a far muovere l'evoluzione dell'umanità al passo di una lumaca.
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 11/03/2011 : 01:40:05
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| jomaru ha scritto:
| Nostalgia ha scritto:
| Petru2007 ha scritto:
Pare che della "questione Quirra", se ne parlerà anche in Consiglio Regionale...
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Speriamo solo che se mai dovesse chiudere il Quirra cosa di cui dubito fortemente... non abbiano la brillante idea di mettere al posto del poligono qualche bel petrolchimico... o addirittura una santa strepitosa fantastica mitica.... centrale nucleare !!!
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1) Eviteremmo le pericolosissime petroliere che insidiano il nostro straordinario ecosistema;
2) Smetteremmo di rovinare i nostri splendidi paesaggi con quelle orribili quanto inutili pale eoliche;
3) Saremmo non più importatori ma esportatori di energia, svincolando la nostra traballante economia dai tirannici paesi arabi.
Forse molti non sono convinti, ma non è giusto chiudere aprioristicamente questa opportunità, primo motivo tra tutti, la vicinanza delle centrali dei paesi limitrofi europei dei quali siamo ottimi clienti... Saluti
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Non so se hai seguito ma c'è una discussione interessante proprio sulle centrali nucleari....
http://www.gentedisardegna.it/topic...&whichpage=3
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Gianni_g
Utente Medio
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Inserito il - 11/03/2011 : 10:00:43
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| nio84 ha scritto:
Ma le centrali nucleari per favore NOOO!!!
Se le fanno siamo davvero dei cogli..., è una tecnologia passata,
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perché, tu hai ancora dei dubbi sul fatto che i sardi dimostrino molto
spesso - nei fatti- di essere dei cxxxxxxi ?
Ne abbiamo avuto la dimostrazione pratica ieri, bastava
vedere e ascoltare l'intervista del sindaco di Perdasdefogu
(Videolina).
anche questo è carino:
http://www.videolina.it/view/servizi/11436.html
siccome stanno tutti bene, seduti sulla polveriera,
che non si azzardino un domani
a chiedere qualche forma di risarcimento allo Stato
se malauguratamente si dovesse scoprire che (casualmente)
c'era qualche sostanza nociva in giro.
Hanno rinunciato al risarcimento, secondo me.
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Modificato da - Gianni_g in data 11/03/2011 10:08:08 |
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Siamo sardi
Siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi, romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi.
Siamo le ginestre d'oro giallo che spiovono sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese.
Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo, lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto.
Siamo il regno ininterrotto del lentisco, delle onde che ruscellano i graniti antichi, della rosa canina, del vento, dell'immensità del mare.
Siamo una terra antica di lunghi silenzi, di orizzonti ampi e puri, di piante fosche, di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.
Noi siamo sardi.
Grazia Deledda.
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 11/03/2011 : 13:55:26
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| Gianni_g ha scritto:
| nio84 ha scritto:
Ma le centrali nucleari per favore NOOO!!!
Se le fanno siamo davvero dei cogli..., è una tecnologia passata,
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perché, tu hai ancora dei dubbi sul fatto che i sardi dimostrino molto
spesso - nei fatti- di essere dei cxxxxxxi ?
Ne abbiamo avuto la dimostrazione pratica ieri, bastava
vedere e ascoltare l'intervista del sindaco di Perdasdefogu
(Videolina).
anche questo è carino:
http://www.videolina.it/view/servizi/11436.html
siccome stanno tutti bene, seduti sulla polveriera,
che non si azzardino un domani
a chiedere qualche forma di risarcimento allo Stato
se malauguratamente si dovesse scoprire che (casualmente)
c'era qualche sostanza nociva in giro.
Hanno rinunciato al risarcimento, secondo me.
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Mi piace scoprire sempre nuove informazioni... debitamente omesse.
Il professor Cocco è consulente per il poligono già da tempo !! Nonchè professore all'università di Cagliari...
Ma dai ???? !!!
Lo dico sempre io.. fidarsi è bene....
Gianni_g a malincuore  devo concordare con te... dubito che impareranno mai....
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nio84
Utente Medio
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Inserito il - 11/03/2011 : 14:03:34
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| Nostalgia ha scritto:
| Gianni_g ha scritto:
| nio84 ha scritto:
Ma le centrali nucleari per favore NOOO!!!
Se le fanno siamo davvero dei cogli..., è una tecnologia passata,
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perché, tu hai ancora dei dubbi sul fatto che i sardi dimostrino molto
spesso - nei fatti- di essere dei cxxxxxxi ?
Ne abbiamo avuto la dimostrazione pratica ieri, bastava
vedere e ascoltare l'intervista del sindaco di Perdasdefogu
(Videolina).
anche questo è carino:
http://www.videolina.it/view/servizi/11436.html
siccome stanno tutti bene, seduti sulla polveriera,
che non si azzardino un domani
a chiedere qualche forma di risarcimento allo Stato
se malauguratamente si dovesse scoprire che (casualmente)
c'era qualche sostanza nociva in giro.
Hanno rinunciato al risarcimento, secondo me.
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Mi piace scoprire sempre nuove informazioni... debitamente omesse.
Il professor Cocco è consulente per il poligono già da tempo !! Nonchè professore all'università di Cagliari...
Ma dai ???? !!!
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Gianni_g a malincuore devo concordare con te... dubito che impareranno mai....
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E' quasi comica che il dottore sia stato scelto da loro e che già lavorava per loro. ahahah!! Troppo forti. Se sono cosi sicuri che li non c'è niente di male dovrebbero far studiare il fatto a terze parti, non di certo scelte dal poligono.
Io sono Sardo e non mi sento coxxxxne. Speriamo prima o poi tutti capiscano.
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 11/03/2011 : 14:41:35
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La speranza è l'ultima a morire... 
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jomaru
Salottino
Utente Attivo
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Inserito il - 11/03/2011 : 15:15:48
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| Nostalgia ha scritto:
| Gianni_g ha scritto:
| nio84 ha scritto:
Ma le centrali nucleari per favore NOOO!!!
Se le fanno siamo davvero dei cogli..., è una tecnologia passata,
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perché, tu hai ancora dei dubbi sul fatto che i sardi dimostrino molto
spesso - nei fatti- di essere dei cxxxxxxi ?
Ne abbiamo avuto la dimostrazione pratica ieri, bastava
vedere e ascoltare l'intervista del sindaco di Perdasdefogu
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anche questo è carino:
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se malauguratamente si dovesse scoprire che (casualmente)
c'era qualche sostanza nociva in giro.
Hanno rinunciato al risarcimento, secondo me.
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Mi piace scoprire sempre nuove informazioni... debitamente omesse.
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Ma dai ???? !!!
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E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio (A. E.)
Chi sostiene che l'energia nucleare è una tecnologia passata, ignora che tutti i paesi più progrediti al mondo ne fanno uso, senza aver mai avuto un incidente.
Lo spauracchio delle fughe radioattive è frutto del disastro di Chernobyl, avvenuto 25 anni fa, in una centrale vetusta quanto il regime sovietico, che di li a poco sarebbe imploso.
Usa, Giappone, Germania, Francia, Inghilterra, Spagna, per citarne alcuni, hanno centrali nucleari: sono tutti dei citrulli?!
Non credo.
Penso invece che aver avuto il partito comunista più forte dell'Occidente, abbia contaminato con le sue scorie ideologiche ogni tipo di discussione, trasformando ogni dibattito in rissa, dove non ci si confronta, ci si combatte.
Sono arcinote le "conversioni" al nucleare di ambientalisti di vecchia data. Primo fra tutti Chicco Testa, all'epoca (dell'incidente al famigerato reattore n. 4) capo di Legambiente, oggi convinto della necessità di superare i pregiudizi strumentali sulla materia.
Per il resto, mi attengo alla democrazia e sono pronto ad accettare il volere della maggioranza degli italiani. Lo sò non è un'idea alla moda, ma credo sia giusto così...Saluti
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 11/03/2011 : 15:46:51
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Credo che stiamo andando fuori tema... ma ne vale la pena.
Australia e Cina invece sono dei pivellini ????
Questa relazione sotto riportata non è stata fatta da comunisti ma da un esperto tecnico che ha lavorato per anni per l'ENEL e qualcosina forse più di noi ne sa !!!
P.S. Visto che tipo di vita tranquilla hanno in Giappone ?? Seguito il telegiornale di oggi ?? nono grado e maremoto con onde alte 10 metri ???
Il posto ideale dove fare centrali nucleari ALTAMENTE SICURE !!
Ma siamo in una botte di ferro... se anche qualcosa va storto lo sapremo fra dieci anni grazie al tipo di governo che si ritrovano da quelle parti !
Così noi siamo tutti sereni... e facciamo sogni tranquilli
( io no! )
Alla stessa stregua di fare un ponte tra Messina ( zona altamente sismica e mobile... essendo la Sicilia un isola, con rischio elevato di maremoto ) e il resto dell'Italia.... Evitiamo !!!
N.B. Non facciamo propaganda politica per favore...................
http://www.notav.eu/modules.php?nam...&p=7969#7969
da Facebook:
SE TI DICONO CHE SERVE IL NUCLEARE...
pubblicata da Marco Sociale il giorno domenica 27 febbraio 2011 alle ore 22.17
SABATO 26 FEBBRAIO INTERESSANTE SERATA DEL "GRANDE CORTILE" SUL NUCLEARE.
Anche chi era già contrario al nucleare ha avuto occasione di capire meglio, dalla voce di esperti nazionali,ciò che significa veramente la parola "energia nucleare". In particolare è stata molto interessante la relazione dell'Ingegner Giorgio Ferrari, ex dipendente dell'ENEL ed esperto di centrali nucleari.
Questo sotto è il link alle sue diapositive di ieri sera. Cerchiamo di farne tesoro.
http://csenonuke.altervista.org/my_...ri-trino.pdf
In sintesi noi abbiamo capito che:
- L'uranio è in esaurimento, le scorte dureranno forse 70 anni (esaurimento attorno al 2080). I prezzi saliranno molto.
- Le prime centrali di ultima generazione in Italia sarebbero pronte nel 2040.
- Il costo di costruzione delle centrali atomiche é insostenibile per un paese normale.
- Il costo si smaltimento delle scorie non è nemmeno valutabile specie quelle liquide.
- Il tempo di azzeramento delle scorie esistenti oggi é di 24.000 anni, mentre la civiltà umana ha 12.000.
- Uno dei prodotti di scarto tramite vari processi può diventare Plutonio, utilizzato a fini militari (inquinante).
- La quantità d'acqua necessaria per il funzionamento delle centrali è enorme come il ed il rischio di inquinamento e riscaldamento dell'aria e delle acque dei fiumi.
- L'Italia ha un potenziale produttivo energetico del 40% ma preferisce acquistare energia nucleare dalla Francia.
- La Francia da parte sua produce l'80% di energia tramite il nucleare, e deve esportare gran parte di questa produzuone per non dover spegnere le sue centrali. Ciò provoca scompensi sul mercato italiano e prezzi diversi in Italia che si trova a pagare il 30% in più nelle isole ed al Sud rispetto al Nord Italia.
- L'energia elettrica oltre i 150 km non è trasportabile economicamente, e il fabbisogno energetico italiano è coperto solo al 20% dall'energia elettrica, il costo dell'energia elettrica italiano è il più alto in Europa (pur in presenza di una potenzialità produttiva inespressa). IL costo si è innalzato dopo la privatizzazione dell'ENEL.
- Per finire si annota che i paesi esportatori di uranio, la cui estrazione è molto inquinante, sono Australia, Canada, Nigeria, Sud Africa e Brasile. USA e Russia estraggono per usi interni. http://it.wikipedia.org/wiki/File:U_resources.png
Questo dato è interessante se si pensa che il principale produttore, l'Australia, ha deciso di non costruire centrali Nucleari, mentre la Cina, maggiore consumatore di energia ha appena deciso che non costruirà centrali nucleari ma a carbone.
SAREMO GRATI A COLORO CHE POTRANNO FAR GIRARE QUESTO POST, AGGIUNGENDO ALTRI DATI SINTETICI.
Dobbiamo contribuire a far chiarezza su questo tema perché gli affari non devono distruggere il nostro futuro e quello dei nostri figli !
Altri dati utili http://it.wikipedia.org/wiki/Uranio
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Modificato da - Nostalgia in data 11/03/2011 15:53:31 |
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Nostalgia
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Inserito il - 11/03/2011 : 17:06:47
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Per tornare in tema.... ho fatto un giro in altri forum.
Argomento "Quirra" altamente infuocato !!
Perdonatemi ma non pensavo...
Come mai una tale accanita diffusa difesa??
Per caso  vengono pagati per difendere mediaticamente tale luogo ??
E da chi di grazia vengono pagati ??
Comunque la storia è buona maestra...
http://www.youtube.com/watch?v=_RfG7cMjz3s
Questa gente... ora sarà molto anziana o morta...
E i nipoti ?? Che fine hanno fatto ? Dove lavorano ???
Quali danni o benefici hanno ottenuto dal Poligono ??
Mah !!
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Modificato da - Nostalgia in data 11/03/2011 17:18:03 |
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jomaru
Salottino
Utente Attivo
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Inserito il - 11/03/2011 : 17:20:37
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| Nostalgia ha scritto:
Credo che stiamo andando fuori tema... ma ne vale la pena.
Australia e Cina invece sono dei pivellini ????
Questa relazione sotto riportata non è stata fatta da comunisti ma da un esperto tecnico che ha lavorato per anni per l'ENEL e qualcosina forse più di noi ne sa !!!
P.S. Visto che tipo di vita tranquilla hanno in Giappone ?? Seguito il telegiornale di oggi ?? nono grado e maremoto con onde alte 10 metri ???
Il posto ideale dove fare centrali nucleari ALTAMENTE SICURE !!
Ma siamo in una botte di ferro... se anche qualcosa va storto lo sapremo fra dieci anni grazie al tipo di governo che si ritrovano da quelle parti !
Così noi siamo tutti sereni... e facciamo sogni tranquilli
( io no! )
Alla stessa stregua di fare un ponte tra Messina ( zona altamente sismica e mobile... essendo la Sicilia un isola, con rischio elevato di maremoto ) e il resto dell'Italia.... Evitiamo !!!
N.B. Non facciamo propaganda politica per favore...................
http://www.notav.eu/modules.php?nam...&p=7969#7969
da Facebook:
SE TI DICONO CHE SERVE IL NUCLEARE...
pubblicata da Marco Sociale il giorno domenica 27 febbraio 2011 alle ore 22.17
SABATO 26 FEBBRAIO INTERESSANTE SERATA DEL "GRANDE CORTILE" SUL NUCLEARE.
Anche chi era già contrario al nucleare ha avuto occasione di capire meglio, dalla voce di esperti nazionali,ciò che significa veramente la parola "energia nucleare". In particolare è stata molto interessante la relazione dell'Ingegner Giorgio Ferrari, ex dipendente dell'ENEL ed esperto di centrali nucleari.
Questo sotto è il link alle sue diapositive di ieri sera. Cerchiamo di farne tesoro.
http://csenonuke.altervista.org/my_...ri-trino.pdf
In sintesi noi abbiamo capito che:
- L'uranio è in esaurimento, le scorte dureranno forse 70 anni (esaurimento attorno al 2080). I prezzi saliranno molto.
- Le prime centrali di ultima generazione in Italia sarebbero pronte nel 2040.
- Il costo di costruzione delle centrali atomiche é insostenibile per un paese normale.
- Il costo si smaltimento delle scorie non è nemmeno valutabile specie quelle liquide.
- Il tempo di azzeramento delle scorie esistenti oggi é di 24.000 anni, mentre la civiltà umana ha 12.000.
- Uno dei prodotti di scarto tramite vari processi può diventare Plutonio, utilizzato a fini militari (inquinante).
- La quantità d'acqua necessaria per il funzionamento delle centrali è enorme come il ed il rischio di inquinamento e riscaldamento dell'aria e delle acque dei fiumi.
- L'Italia ha un potenziale produttivo energetico del 40% ma preferisce acquistare energia nucleare dalla Francia.
- La Francia da parte sua produce l'80% di energia tramite il nucleare, e deve esportare gran parte di questa produzuone per non dover spegnere le sue centrali. Ciò provoca scompensi sul mercato italiano e prezzi diversi in Italia che si trova a pagare il 30% in più nelle isole ed al Sud rispetto al Nord Italia.
- L'energia elettrica oltre i 150 km non è trasportabile economicamente, e il fabbisogno energetico italiano è coperto solo al 20% dall'energia elettrica, il costo dell'energia elettrica italiano è il più alto in Europa (pur in presenza di una potenzialità produttiva inespressa). IL costo si è innalzato dopo la privatizzazione dell'ENEL.
- Per finire si annota che i paesi esportatori di uranio, la cui estrazione è molto inquinante, sono Australia, Canada, Nigeria, Sud Africa e Brasile. USA e Russia estraggono per usi interni. http://it.wikipedia.org/wiki/File:U_resources.png
Questo dato è interessante se si pensa che il principale produttore, l'Australia, ha deciso di non costruire centrali Nucleari, mentre la Cina, maggiore consumatore di energia ha appena deciso che non costruirà centrali nucleari ma a carbone.
SAREMO GRATI A COLORO CHE POTRANNO FAR GIRARE QUESTO POST, AGGIUNGENDO ALTRI DATI SINTETICI.
Dobbiamo contribuire a far chiarezza su questo tema perché gli affari non devono distruggere il nostro futuro e quello dei nostri figli !
Altri dati utili http://it.wikipedia.org/wiki/Uranio
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Si sono d'accordo con te, stiamo andando fuori tema. Ho sbagliato a rispondere alla tua paura sull'installazione di una centrale nucleare al posto del poligono.
Fai bene a citare il Giappone: neanche un terremoto da 9° grado ha generato fughe radioattive.
Per quanto riguarda l'Enel, dovresti informarti: il colosso energetico italiano corre sul fronte dell'atomo e dichiara che nel 2013 prenderà il via il primo cantiere delle nuove centrali e che nel 2020 inizierà la produzione. Non ti tedio poi sull'interesse di Enel sulle centrali slovene a due passi dal nostro Friuli...
Non sta a me dire quanto sia esperto, ma ho lavorato fino a settembre scorso con la più grande società italiana di impianti fotovoltaici, il mio pane quotdiano era la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e da centrali a ciclo combinato. Questo non basta ad avere ragione, ma aiuta a ragionare con cognizione di causa.
Chiudo con una, anzi due precisazioni:
1) non era propaganda, ho solo espresso un giudizio personale (senza peraltro attaccare nessuno direttamente) su incrostazioni ideologiche che impediscono di discutere serenamente (anche qui a quanto pare).
2) credo che l'Italia debba seguire ogni strada in campo energetico: idrocarburi a ciclo combinato, nucleare, rinnovabili. Magari puntando a un terzo per ciascuna fonte.
Tantissimo poi si può e si deve fare sulla cultura del risparmio. Dieci anni fa proposi, sul Corriere della Sera, di bandire le veccchie lampadine a incandescenza: dal primo settembre 2009 è una realtà. Un piccolo esempio per proseguire verso l'ottimizzazione dei consumi.
Sul ponte di Messina non rispondo: errare humanum est, perseverare diabolicum.
Saluti
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