Forum Sardegna - Referendum centrali nucleari in Sardegna
    Forum Sardegna

Forum Sardegna
Nome Utente:

Password:
 


Registrati
Salva Password
Password Dimenticata?

 

    


Nota Bene: Nella Sala Nuragica del Museo Sanna di Sassari si trova la prima attestazione diretta della filatura in Sardegna. Da S'Adde 'e s'Ulumu - Usini provengono vaghi di collana in bronzo, di età nuragica , che conservano i residui di una cordicella di fibre vegetali filata a più capi.



 Tutti i Forum
 Varie dalla Sardegna
 la Sardegna che mi piace
 Referendum centrali nucleari in Sardegna
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:


    Bookmark this Topic  
| Altri..
Pagina Precedente | Pagina Successiva
Autore Discussione
Pagina: di 29

nio84

Utente Medio



Inserito il - 20/03/2011 : 09:38:05  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di nio84 Invia a nio84 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Tharros ha scritto:

nio84 ha scritto:

Tharros ha scritto:

Ci sono molti personaggi famosi che sono contro il nucleare ma ce ne sono altrettanti che sono favorevoli. Ho sentito dire che le persone temono quello che non conoscono e molte volte è così. Un esempio sono gli extra-comunitari, molti ne hanno paura ma il perché è dettato da quello che sentono, dai giornali e invero anche da coloro che ne hanno subito la presenza.
Però, non volendo uscire dalla discussione più di tanto io domando. Visto che il nucleare è così fortemente contestato, mi piacerebbe sapere chi consentirebbe alla costruzione di una bella pala eolica davanti casa, o nel prato che possiede in collina. Chi sarebbe propenso a coprire il proprio giardino di pannelli fotovoltaici e rinunciare alle rose o all'insalata o al cane che ne ha bisogno. La risposta è: nessuno! Lo facciano gli altri sarebbe la risposta, perché devo rinunciare io!! E allora...che vogliamo fare?? Anche quelli che vorrebbero il nucleare avrebbero le stesse perplessità ma se lo fanno lontano da casa propria è meglio.....O no??


Al contratio del nucleare però ci sono comuni della Sardegna che vogliono i parchi eolici.
Ci sono piccoli comuni come Telti che grazie al fotovoltaico sono diventati autosufficienti.
Forse non sai che i pannelli fotovoltaici si possono mettere nel tetto, non nel giardino... mi pare una cosa più intelligente, e forse non sai che esistono pale eoliche per uso privato, che sono alte all'incirca 3 metri e occupano poco spazio, e per chi ha una azienda agricola è un bel vantaggio.

Ma infatti il nucleare facciamo sopra le case di chi lo vuole, non si può??

Anche qui i paragoni fioccano!!! Extracomunitari e Nucleare a confronto... WOW!!
Tu dici che si ha paura di quello che non si conosce, io ti dico, che invece si ha paura del nucleare quando lo conosci!!!
Se tu metti una centrale di fianco a una tribù africana, che non ha nessun contatto con la civiltà moderna, come può avere paura del nucleare se non lo conosce? Al contrario chi studia, sà che il nucleare è una grossa cavolata, solo per far ingrassare il portafoglio di alcuni, e continuare a rendere i cittadini schiavi dell'energia. E poi dopo tutto è pure pericoloso e lascia delle scorie dopo il suo utilizzo che sono radioattive...

Comunque ho pensato che forse si può fare una centrale anche a Trento... la volete di la?


Ovvio che i comuni li vogliono visto che sono pagati per accettarli. Ma poi? saranno attivati o, come ho avuto modo di vedere soprattutto verso Guspini, immobili e inutili ( Spero che le cose siano cambiate) A proposito..c'era una azienda di Domusnovas che aveva chiesto il permesso di un parco fotovoltaico circa tre anni fa. Che fine a fatto? Allora la provincia di Cagliari i permessi era poco incline a darli!! E' cambiato qualcosa anche su questo argomento?


Allora diciamo cosi, i giovani e le nuove generazioni non voglio il nucleare e vogliono le fonti rinnovabili. Se l'Italia compra il 35% dall'estero non mi interessa. Io vivo in Sardegna e noi possiamo essere autosufficienti.
I giovani vogliono questo:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/t...one=Ambiente

http://www.youtube.com/watch?v=_GZT...yer_embedded

http://www.salvailmondo.it/articolo...oadaria.aspx

vecchi!!! svegliatevi!!!






  Firma di nio84 
La Sardegna è l'isola più bella del mondo! http://www.sardegnadavedere.it/

 Regione Sardegna  ~ Città: Olbia  ~  Messaggi: 433  ~  Membro dal: 03/09/2007  ~  Ultima visita: 18/01/2013 Torna all'inizio della Pagina

Tharros
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 20/03/2011 : 09:54:51  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tharros Invia a Tharros un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
nio84 ha scritto:

Tharros ha scritto:

nio84 ha scritto:

Tharros ha scritto:

Ci sono molti personaggi famosi che sono contro il nucleare ma ce ne sono altrettanti che sono favorevoli. Ho sentito dire che le persone temono quello che non conoscono e molte volte è così. Un esempio sono gli extra-comunitari, molti ne hanno paura ma il perché è dettato da quello che sentono, dai giornali e invero anche da coloro che ne hanno subito la presenza.
Però, non volendo uscire dalla discussione più di tanto io domando. Visto che il nucleare è così fortemente contestato, mi piacerebbe sapere chi consentirebbe alla costruzione di una bella pala eolica davanti casa, o nel prato che possiede in collina. Chi sarebbe propenso a coprire il proprio giardino di pannelli fotovoltaici e rinunciare alle rose o all'insalata o al cane che ne ha bisogno. La risposta è: nessuno! Lo facciano gli altri sarebbe la risposta, perché devo rinunciare io!! E allora...che vogliamo fare?? Anche quelli che vorrebbero il nucleare avrebbero le stesse perplessità ma se lo fanno lontano da casa propria è meglio.....O no??


Al contratio del nucleare però ci sono comuni della Sardegna che vogliono i parchi eolici.
Ci sono piccoli comuni come Telti che grazie al fotovoltaico sono diventati autosufficienti.
Forse non sai che i pannelli fotovoltaici si possono mettere nel tetto, non nel giardino... mi pare una cosa più intelligente, e forse non sai che esistono pale eoliche per uso privato, che sono alte all'incirca 3 metri e occupano poco spazio, e per chi ha una azienda agricola è un bel vantaggio.

Ma infatti il nucleare facciamo sopra le case di chi lo vuole, non si può??

Anche qui i paragoni fioccano!!! Extracomunitari e Nucleare a confronto... WOW!!
Tu dici che si ha paura di quello che non si conosce, io ti dico, che invece si ha paura del nucleare quando lo conosci!!!
Se tu metti una centrale di fianco a una tribù africana, che non ha nessun contatto con la civiltà moderna, come può avere paura del nucleare se non lo conosce? Al contrario chi studia, sà che il nucleare è una grossa cavolata, solo per far ingrassare il portafoglio di alcuni, e continuare a rendere i cittadini schiavi dell'energia. E poi dopo tutto è pure pericoloso e lascia delle scorie dopo il suo utilizzo che sono radioattive...

Comunque ho pensato che forse si può fare una centrale anche a Trento... la volete di la?


Ovvio che i comuni li vogliono visto che sono pagati per accettarli. Ma poi? saranno attivati o, come ho avuto modo di vedere soprattutto verso Guspini, immobili e inutili ( Spero che le cose siano cambiate) A proposito..c'era una azienda di Domusnovas che aveva chiesto il permesso di un parco fotovoltaico circa tre anni fa. Che fine a fatto? Allora la provincia di Cagliari i permessi era poco incline a darli!! E' cambiato qualcosa anche su questo argomento?


Allora diciamo cosi, i giovani e le nuove generazioni non voglio il nucleare e vogliono le fonti rinnovabili. Se l'Italia compra il 35% dall'estero non mi interessa. Io vivo in Sardegna e noi possiamo essere autosufficienti.
I giovani vogliono questo:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/t...one=Ambiente

http://www.youtube.com/watch?v=_GZT...yer_embedded

http://www.salvailmondo.it/articolo...oadaria.aspx

vecchi!!! svegliatevi!!!


Ti ringrazio di avermi dato del vecchio non la vedo come un offesa tutt'altro. ma la differenza sostanziale che c'è fra un vecchio, come me, ed i giovani come te è la mancanza di esperienza e ampiezza di vedute, il che ovviamente esula dal discorso ed è in generale.
il mio paragone con gli extra comunitari vedo che non lo hai capito e la cosa non mi sorprende granchè La mia era solo una metafora sulla " paura del diverso".
Quanto allo svegliarsi hai ragione di solito mi alzo alle sette ma mi sveglio alle 10...deve essere l'età!!







  Firma di Tharros 
E' sempre meglio sembrare stupidi tacendo invece di darne la conferma parlando!!

 Regione Trentino - Alto Adige  ~ Prov.: Trento  ~ Città: Trento  ~  Messaggi: 4702  ~  Membro dal: 02/12/2006  ~  Ultima visita: 22/03/2020 Torna all'inizio della Pagina

Nostalgia

Utente bloccato


Inserito il - 20/03/2011 : 10:12:56  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Tharros ha scritto:

Come accade spesso ogni discussione dopo un pò diventa un dialogo fra sordi. Io concordo con nostalgia che esistano molti sistemi per avere energia. Il geotermico per esempio potrebbe essere adottato a Napoli, se pensate ai campi Flegrei. Ci sono altre zone in Italia adatte a questo tipo di tecnologia. E' possibile avere energia dalle maree e come detto dal vento dal sole e quant'altro. Il problema oltre che politico, che è sempre presente, è anche economico. Ogni zona potrebbe avere le sue centrali. Qui in trentino per esempio avremmo fiumi e torrenti per le centrali idroelettriche ma i verdi non le vogliono, dicono che rovina la fauna ittica. E questo che i verdi fanno lo fanno ovunque. Il problema non è in fondo il tipo di energia ma l'estremismo che molti adottano verso le varie soluzioni. Ogni casa potrebbe essere dotata di pannelli fotovoltaici, il tetto lo hanno ma, domando, chi si può permettere di spendere circa 23.000 euro per un impianto quando spende circa 100 euro 600 euro all'anno di corrente. Più di 25 anni per pagarlo e poi da rifare perché dopo 15/20 anni il pannello rende meno della metà.

NOSTALGIA. Credo che dovresti riflettere anche tu prima di dire delle cose senza fondamento. casualmente ho lavorato per 12 anni con una azienda che produceva pannelli solari e fotovoltaici..permettimi di saperne qualcosa più di te e a volte molto di più di quello che si scrive, se chi scrive è di parte. Nessuno dice che i pannelli hanno una "scadenza" immagino che tu questo non lo abbia mai letto. Il calore che si accumula nei pannelli rovina il silicio che un po alla volta decade e diventa quasi inerte.

Quanto al fatto di volere una centrale nucleare sul territorio non so come potrei reagire, come ho detto non ho le idee chiare e preferisco documentarmi "seriamente" prima di propendere per una cosa o l'altra.



Queste tecnologie sono in continuo sviluppo. Si possono migliorare 100 volte meglio di come sono ora.
E il fotovoltaico può rinunciare al silicio ! Basta permettere questi miglioramenti.

23000 euro sono tanti ma se lo Stato decide una volta per tutte di seguire solo le energie rinnovabili scatteranno per forza di cose degli incentivi economici per l'applicazione a uso domestico.

Non sto parlando del resto di Italia... qui sto parlando della Sardegna.

Che ha molteplici possibilità di usare le rinnovabili.

Energia Marina, geotermica, eolica, fotovoltaica ! Direi che basta e avanza.
L'unica cosa da fare è studiare a dovere l'intero territorio sardo per le soluzioni migliori a livello locale, rispettando quindi il panorama dove è necessario.

So bene della scadenza dei pannelli fotovoltaici..
Ma so altrettanto bene come in un epoca dove piovono tecnologie di ogni genere e tipo, dove non hanno il tempo di migliorarne una che c'è già quella di tecnologia e potenzialità superiore... vuoi che nessuno abbia le capacità e l'intelligenza per migliorare tutte le energie rinnovabili se solo gliene dessero la possibilità e i mezzi per farlo ???????

Io ne sono certa. Per non valutare come ultimo punto ma non indifferente la possibilità di lavoro per i sardi che si verrebbe a creare ad ogni livello. Sia ingegneristico, scientifico, tecnico.

Meditate.....






 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 661  ~  Membro dal: 22/11/2010  ~  Ultima visita: 24/04/2011 Torna all'inizio della Pagina

Tharros
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 20/03/2011 : 10:52:51  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tharros Invia a Tharros un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Nostalgia ha scritto:

Tharros ha scritto:

Come accade spesso ogni discussione dopo un pò diventa un dialogo fra sordi. Io concordo con nostalgia che esistano molti sistemi per avere energia. Il geotermico per esempio potrebbe essere adottato a Napoli, se pensate ai campi Flegrei. Ci sono altre zone in Italia adatte a questo tipo di tecnologia. E' possibile avere energia dalle maree e come detto dal vento dal sole e quant'altro. Il problema oltre che politico, che è sempre presente, è anche economico. Ogni zona potrebbe avere le sue centrali. Qui in trentino per esempio avremmo fiumi e torrenti per le centrali idroelettriche ma i verdi non le vogliono, dicono che rovina la fauna ittica. E questo che i verdi fanno lo fanno ovunque. Il problema non è in fondo il tipo di energia ma l'estremismo che molti adottano verso le varie soluzioni. Ogni casa potrebbe essere dotata di pannelli fotovoltaici, il tetto lo hanno ma, domando, chi si può permettere di spendere circa 23.000 euro per un impianto quando spende circa 100 euro 600 euro all'anno di corrente. Più di 25 anni per pagarlo e poi da rifare perché dopo 15/20 anni il pannello rende meno della metà.

NOSTALGIA. Credo che dovresti riflettere anche tu prima di dire delle cose senza fondamento. casualmente ho lavorato per 12 anni con una azienda che produceva pannelli solari e fotovoltaici..permettimi di saperne qualcosa più di te e a volte molto di più di quello che si scrive, se chi scrive è di parte. Nessuno dice che i pannelli hanno una "scadenza" immagino che tu questo non lo abbia mai letto. Il calore che si accumula nei pannelli rovina il silicio che un po alla volta decade e diventa quasi inerte.

Quanto al fatto di volere una centrale nucleare sul territorio non so come potrei reagire, come ho detto non ho le idee chiare e preferisco documentarmi "seriamente" prima di propendere per una cosa o l'altra.



Queste tecnologie sono in continuo sviluppo. Si possono migliorare 100 volte meglio di come sono ora.
E il fotovoltaico può rinunciare al silicio ! Basta permettere questi miglioramenti.

23000 euro sono tanti ma se lo Stato decide una volta per tutte di seguire solo le energie rinnovabili scatteranno per forza di cose degli incentivi economici per l'applicazione a uso domestico.

Non sto parlando del resto di Italia... qui sto parlando della Sardegna.

Che ha molteplici possibilità di usare le rinnovabili.

Energia Marina, geotermica, eolica, fotovoltaica ! Direi che basta e avanza.
L'unica cosa da fare è studiare a dovere l'intero territorio sardo per le soluzioni migliori a livello locale, rispettando quindi il panorama dove è necessario.

So bene della scadenza dei pannelli fotovoltaici..
Ma so altrettanto bene come in un epoca dove piovono tecnologie di ogni genere e tipo, dove non hanno il tempo di migliorarne una che c'è già quella di tecnologia e potenzialità superiore... vuoi che nessuno abbia le capacità e l'intelligenza per migliorare tutte le energie rinnovabili se solo gliene dessero la possibilità e i mezzi per farlo ???????

Io ne sono certa. Per non valutare come ultimo punto ma non indifferente la possibilità di lavoro per i sardi che si verrebbe a creare ad ogni livello. Sia ingegneristico, scientifico, tecnico.

Meditate.....


Gli incentivi statali per le fonti rinnovabili gia ci sono, c'è solo un problema. i fondi vengono erogati in presenza di fattura pagata. Il contributo è concesso prima dei lavori. Ma poi succede, ed è successo, e qui parlo di esperienza personale, avendo avuto molti clienti in questa situazione, che moltissimi di quelli che avevano chiesto il contributo, fatto il lavoro e presentata la fattura si sono sentiti rispondere " Abbiamo finito i fondi" Immagina una famiglia che investe e poi si sente rispondere in questo modo. Bello no!!!

Il problema non sta nelle persone che vorrebbero attuare certi programmi, sta nello stato la cui trasparenza è mancante e la serietà verso gli impegni presi assente. Tutto è bello, tutto è fattibile, ma se lo stato ci mette le mani poi diventa una tragedia, in queste situazioni per chi ci si trova.







  Firma di Tharros 
E' sempre meglio sembrare stupidi tacendo invece di darne la conferma parlando!!

 Regione Trentino - Alto Adige  ~ Prov.: Trento  ~ Città: Trento  ~  Messaggi: 4702  ~  Membro dal: 02/12/2006  ~  Ultima visita: 22/03/2020 Torna all'inizio della Pagina

Tharros
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 20/03/2011 : 10:54:43  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tharros Invia a Tharros un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Tharros ha scritto:

Nostalgia ha scritto:

Tharros ha scritto:

Come accade spesso ogni discussione dopo un pò diventa un dialogo fra sordi. Io concordo con nostalgia che esistano molti sistemi per avere energia. Il geotermico per esempio potrebbe essere adottato a Napoli, se pensate ai campi Flegrei. Ci sono altre zone in Italia adatte a questo tipo di tecnologia. E' possibile avere energia dalle maree e come detto dal vento dal sole e quant'altro. Il problema oltre che politico, che è sempre presente, è anche economico. Ogni zona potrebbe avere le sue centrali. Qui in trentino per esempio avremmo fiumi e torrenti per le centrali idroelettriche ma i verdi non le vogliono, dicono che rovina la fauna ittica. E questo che i verdi fanno lo fanno ovunque. Il problema non è in fondo il tipo di energia ma l'estremismo che molti adottano verso le varie soluzioni. Ogni casa potrebbe essere dotata di pannelli fotovoltaici, il tetto lo hanno ma, domando, chi si può permettere di spendere circa 23.000 euro per un impianto quando spende circa 100 euro 600 euro all'anno di corrente. Più di 25 anni per pagarlo e poi da rifare perché dopo 15/20 anni il pannello rende meno della metà.

NOSTALGIA. Credo che dovresti riflettere anche tu prima di dire delle cose senza fondamento. casualmente ho lavorato per 12 anni con una azienda che produceva pannelli solari e fotovoltaici..permettimi di saperne qualcosa più di te e a volte molto di più di quello che si scrive, se chi scrive è di parte. Nessuno dice che i pannelli hanno una "scadenza" immagino che tu questo non lo abbia mai letto. Il calore che si accumula nei pannelli rovina il silicio che un po alla volta decade e diventa quasi inerte.

Quanto al fatto di volere una centrale nucleare sul territorio non so come potrei reagire, come ho detto non ho le idee chiare e preferisco documentarmi "seriamente" prima di propendere per una cosa o l'altra.



Queste tecnologie sono in continuo sviluppo. Si possono migliorare 100 volte meglio di come sono ora.
E il fotovoltaico può rinunciare al silicio ! Basta permettere questi miglioramenti.

23000 euro sono tanti ma se lo Stato decide una volta per tutte di seguire solo le energie rinnovabili scatteranno per forza di cose degli incentivi economici per l'applicazione a uso domestico.

Non sto parlando del resto di Italia... qui sto parlando della Sardegna.

Che ha molteplici possibilità di usare le rinnovabili.

Energia Marina, geotermica, eolica, fotovoltaica ! Direi che basta e avanza.
L'unica cosa da fare è studiare a dovere l'intero territorio sardo per le soluzioni migliori a livello locale, rispettando quindi il panorama dove è necessario.

So bene della scadenza dei pannelli fotovoltaici..
Ma so altrettanto bene come in un epoca dove piovono tecnologie di ogni genere e tipo, dove non hanno il tempo di migliorarne una che c'è già quella di tecnologia e potenzialità superiore... vuoi che nessuno abbia le capacità e l'intelligenza per migliorare tutte le energie rinnovabili se solo gliene dessero la possibilità e i mezzi per farlo ???????

Io ne sono certa. Per non valutare come ultimo punto ma non indifferente la possibilità di lavoro per i sardi che si verrebbe a creare ad ogni livello. Sia ingegneristico, scientifico, tecnico.

Meditate.....


Gli incentivi statali per le fonti rinnovabili gia ci sono, c'è solo un problema. i fondi vengono erogati in presenza di fattura pagata. Il contributo è concesso prima dei lavori. Ma poi succede, ed è successo, e qui parlo di esperienza personale, avendo avuto molti clienti in questa situazione, che moltissimi di quelli che avevano chiesto il contributo, fatto il lavoro e presentata la fattura si sono sentiti rispondere " Abbiamo finito i fondi" Immagina una famiglia che investe e poi si sente rispondere in questo modo. Bello no!!!

Il problema non sta nelle persone che vorrebbero attuare certi programmi, sta nello stato la cui trasparenza è mancante e la serietà verso gli impegni presi assente. Tutto è bello, tutto è fattibile, ma se lo stato ci mette le mani poi diventa una tragedia, in queste situazioni per chi ci si trova. Lo stato agisce in un certo modo per dimostrare che ha raggiunto una certa quota di fonti rinnovabili. Se poi mette in difficoltà chi ci crede, chissenefrega. A proposito nel paese del sole le fonti rinnovabili sono meno del 2% del totale..








  Firma di Tharros 
E' sempre meglio sembrare stupidi tacendo invece di darne la conferma parlando!!

 Regione Trentino - Alto Adige  ~ Prov.: Trento  ~ Città: Trento  ~  Messaggi: 4702  ~  Membro dal: 02/12/2006  ~  Ultima visita: 22/03/2020 Torna all'inizio della Pagina

Nostalgia

Utente bloccato


Inserito il - 20/03/2011 : 11:22:05  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Stai parlando del passato... io sto parlando del futuro !

I prezzi possono essere abbassati. I primi cellulari costavano 1 milione di lire. Oggi con 50 euro ne hai uno !

Per gli incentivi ripeto... si innescherebbe lo stesso meccanismo delle automobili da rottamare perchè di vecchia generazione. La spesa potrebbe essere spalmata negli anni invece che affrontata in un unica soluzione... Sono solo ipotesi. Magari ci sono soluzioni migliori che io ignoro... ma sono certa che ci sono e si possono attuare !

Ci vuole solo la volontà ferma e decisa di tutti (Stato in primis) perchè i cambiamenti possano diventare reali.






 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 661  ~  Membro dal: 22/11/2010  ~  Ultima visita: 24/04/2011 Torna all'inizio della Pagina

nio84

Utente Medio



Inserito il - 20/03/2011 : 12:03:58  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di nio84 Invia a nio84 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Tharros ha scritto:

nio84 ha scritto:

Tharros ha scritto:

nio84 ha scritto:

Tharros ha scritto:

Ci sono molti personaggi famosi che sono contro il nucleare ma ce ne sono altrettanti che sono favorevoli. Ho sentito dire che le persone temono quello che non conoscono e molte volte è così. Un esempio sono gli extra-comunitari, molti ne hanno paura ma il perché è dettato da quello che sentono, dai giornali e invero anche da coloro che ne hanno subito la presenza.
Però, non volendo uscire dalla discussione più di tanto io domando. Visto che il nucleare è così fortemente contestato, mi piacerebbe sapere chi consentirebbe alla costruzione di una bella pala eolica davanti casa, o nel prato che possiede in collina. Chi sarebbe propenso a coprire il proprio giardino di pannelli fotovoltaici e rinunciare alle rose o all'insalata o al cane che ne ha bisogno. La risposta è: nessuno! Lo facciano gli altri sarebbe la risposta, perché devo rinunciare io!! E allora...che vogliamo fare?? Anche quelli che vorrebbero il nucleare avrebbero le stesse perplessità ma se lo fanno lontano da casa propria è meglio.....O no??


Al contratio del nucleare però ci sono comuni della Sardegna che vogliono i parchi eolici.
Ci sono piccoli comuni come Telti che grazie al fotovoltaico sono diventati autosufficienti.
Forse non sai che i pannelli fotovoltaici si possono mettere nel tetto, non nel giardino... mi pare una cosa più intelligente, e forse non sai che esistono pale eoliche per uso privato, che sono alte all'incirca 3 metri e occupano poco spazio, e per chi ha una azienda agricola è un bel vantaggio.

Ma infatti il nucleare facciamo sopra le case di chi lo vuole, non si può??

Anche qui i paragoni fioccano!!! Extracomunitari e Nucleare a confronto... WOW!!
Tu dici che si ha paura di quello che non si conosce, io ti dico, che invece si ha paura del nucleare quando lo conosci!!!
Se tu metti una centrale di fianco a una tribù africana, che non ha nessun contatto con la civiltà moderna, come può avere paura del nucleare se non lo conosce? Al contrario chi studia, sà che il nucleare è una grossa cavolata, solo per far ingrassare il portafoglio di alcuni, e continuare a rendere i cittadini schiavi dell'energia. E poi dopo tutto è pure pericoloso e lascia delle scorie dopo il suo utilizzo che sono radioattive...

Comunque ho pensato che forse si può fare una centrale anche a Trento... la volete di la?


Ovvio che i comuni li vogliono visto che sono pagati per accettarli. Ma poi? saranno attivati o, come ho avuto modo di vedere soprattutto verso Guspini, immobili e inutili ( Spero che le cose siano cambiate) A proposito..c'era una azienda di Domusnovas che aveva chiesto il permesso di un parco fotovoltaico circa tre anni fa. Che fine a fatto? Allora la provincia di Cagliari i permessi era poco incline a darli!! E' cambiato qualcosa anche su questo argomento?


Allora diciamo cosi, i giovani e le nuove generazioni non voglio il nucleare e vogliono le fonti rinnovabili. Se l'Italia compra il 35% dall'estero non mi interessa. Io vivo in Sardegna e noi possiamo essere autosufficienti.
I giovani vogliono questo:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/t...one=Ambiente

http://www.youtube.com/watch?v=_GZT...yer_embedded

http://www.salvailmondo.it/articolo...oadaria.aspx

vecchi!!! svegliatevi!!!


Ti ringrazio di avermi dato del vecchio non la vedo come un offesa tutt'altro. ma la differenza sostanziale che c'è fra un vecchio, come me, ed i giovani come te è la mancanza di esperienza e ampiezza di vedute, il che ovviamente esula dal discorso ed è in generale.
il mio paragone con gli extra comunitari vedo che non lo hai capito e la cosa non mi sorprende granchè La mia era solo una metafora sulla " paura del diverso".
Quanto allo svegliarsi hai ragione di solito mi alzo alle sette ma mi sveglio alle 10...deve essere l'età!!



Sono felice che non ti sei offeso, perchè io non volevo offendere nessuno, in quanto dare del vecchio non è un offesa, come dici tu.
Però siete vecchi nelle idee e nella concezione della vita.
Come al solito non vi interessano neache i link che vengono postati, avete le vostre idee e basta.
Il diverso spaventa come dici tu, ma gli extra comunitari li conosci e poi capisci che sono persone come noi, mentre quando conosci il nucleare LO EVITI!!!

Però ora capisco perchè il mondo è andato e continua ad andare male...
troppe persone con me te, guarda dove ci stanno portando le vostre esperienze e ampiezza di vedute

C'è chi lo capisce e chi no... a me dispiace vedere che la comunità dove vivo è ottusa.
Io non ho più voglia di discutere qui in questo post, tanto è muro contro muro e non si va da nessuna parte.

Ma devo aggiungere che mi batterò fino allo sfinimento quando ci sarà veramente bisogno affinchè in Sardegna non vengano costruite centrali nucleari e non vengano portate qui scorie radioattive.
Poi se in Italia ve le volte fare... affari vostri!!! Divertitevi ma non cercate a noi!!

Io non sono un moderatore ma ricordo che siamo nella sezione "La Sardegna che mi piace - Referendum centrali nucleari in Sardegna "
il che vuol dire che solo i residenti in Sardegna votano per questo referendum...
Ciao ragazzi e buon proseguimento della discussione, io mi limiterò a leggere e basta.
Fate i buoni... come i biscotti!






  Firma di nio84 
La Sardegna è l'isola più bella del mondo! http://www.sardegnadavedere.it/

 Regione Sardegna  ~ Città: Olbia  ~  Messaggi: 433  ~  Membro dal: 03/09/2007  ~  Ultima visita: 18/01/2013 Torna all'inizio della Pagina

sonos

Utente Attivo


Inserito il - 20/03/2011 : 12:37:11  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sonos Invia a sonos un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Tharros ha scritto:

In questo momento comperiamo dalla francia il 35% del fabbisogno...e l'italia è in assoluto il paese dove l'energia costa di più.

Dunque, compriamo l'energia dalla Francia perchè costa meno di quella che, comunque, possiamo produrre noi. Producendo grandi quantità di energia da centrali nucleari, i francesi sono costretti a vendere la loro energia anche a prezzi bassi (una centrale nucleaure o produce al 100% o non produce). E' unicamente una politica economica del nostro paese.






  Firma di sonos 
www.sulcisnaturalmente.eu

http://fabiocoronafotografie.blogspot.it

 Regione Sardegna  ~ Città: Carbonia  ~  Messaggi: 823  ~  Membro dal: 20/01/2009  ~  Ultima visita: 08/01/2014 Torna all'inizio della Pagina

sonos

Utente Attivo


Inserito il - 20/03/2011 : 12:42:31  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sonos Invia a sonos un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Tharros ha scritto:

I pannelli solari nel deserto sono facili da dire e difficili da concretizzare
nei deserti la sabbia sollevata dal vento è particolarmente abrasiva come finiranno i nostri pannelli nell'arco di 1 anno?? E poi: un pannello solare se i gradi di incidenza dei raggi è minore di 45° rende quasi la metà. Se tu invece parlavi di pannelli fotovoltaici ( pannelli solari = acqua; pannelli fotovoltaici= energia elettrica) il problema è uguale dal punto di vista del mantenimento e peggiore dal punto di vista della resa.
Poi un pannello fotovoltaico ha bisogno di: silicio amorfo cristallino o policristallino (conforme in che zona sono installati e per zona intendo insolazione/ora) fuso e vetrificato, metallo anche quello ottenuto da fusione. (come il vetro normale) ecc ecc. Detto in parole semplici un pannello fotovoltaico rende quanto è costato a produrlo.
Perchè i costi sono alti?? Perchè le maggiori fabbriche di pannelli sono in mano ai petrolieri..il che la dice lunga!!

La tecnologia ha fatto passo avanti.
Esiste il solare termodinamico che concentrando il calore permette di avere energia elettrica riducendo gli spazi che l'impianto occupa. E' una ricerca italiana (grazie Rubbia!) che noi non sfruttiamo ma che gli spagnoli hanno accolto a braccia aperte.
Il futuro del fotovoltaico è l'utilizzo di materiali organici al posto del silicio: più efficienza ed alla fine costi più bassi in produzione, riducendo di molto i problemi dello smaltimento dell'impianto a fine ciclo.






  Firma di sonos 
www.sulcisnaturalmente.eu

http://fabiocoronafotografie.blogspot.it

 Regione Sardegna  ~ Città: Carbonia  ~  Messaggi: 823  ~  Membro dal: 20/01/2009  ~  Ultima visita: 08/01/2014 Torna all'inizio della Pagina

sonos

Utente Attivo


Inserito il - 20/03/2011 : 12:45:19  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sonos Invia a sonos un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Caro Tharros, vorrei proprio vedere quanti fan del fotovoltaico e dell'eolico che popolano il forum hanno installato questi portentosi e accattivanti dispositivi in casa propria: come minimo non hanno nemmeno sostituito le vecchie lampadine a incandescenza, altro che risparmio energetico! Saluti

Questa potevi anche risparmiarla. Come io non conosco le tue abitudini energetiche, non puoi generalizzare ed insinuare che si pensi in un modo e poi si agisca in un altro. Altrimenti potrei anche esprimere giudizi sulla tua condotta di vita solo da ciò che scrivi senza però conoscerti adeguatamente, e non sarebbe davvero bello e corretto.






  Firma di sonos 
www.sulcisnaturalmente.eu

http://fabiocoronafotografie.blogspot.it

 Regione Sardegna  ~ Città: Carbonia  ~  Messaggi: 823  ~  Membro dal: 20/01/2009  ~  Ultima visita: 08/01/2014 Torna all'inizio della Pagina

sonos

Utente Attivo


Inserito il - 20/03/2011 : 12:53:02  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sonos Invia a sonos un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Tharros ha scritto:
[b... Ogni casa potrebbe essere dotata di pannelli fotovoltaici, il tetto lo hanno ma, domando, chi si può permettere di spendere circa 23.000 euro per un impianto quando spende circa 100 euro 600 euro all'anno di corrente. Più di 25 anni per pagarlo e poi da rifare perché dopo 15/20 anni il pannello rende meno della metà...

I costi di un impianto fotovoltaico sono inferiori almeno della metà ed economicamente si rientra in 8-10 anni.
Esistono anche soluzioni alternative al dover sborsare i soldi personalmente: società specializzate possono fornire il capitale ed anche la professionilità per installare un impianto fotovoltaico, si continuerà a pagare l'energia elettrica come al solito per alcuni anni, in genere 3-4 (dipende dal contratto stipulato con la società che finanzia il fotovoltaico), gli incentivi verranno incassati da questi ultimi. Al termine del periodo contrattuale, ci si ritroverà con un impianto che produce energia non avendo speso nulla.






  Firma di sonos 
www.sulcisnaturalmente.eu

http://fabiocoronafotografie.blogspot.it

 Regione Sardegna  ~ Città: Carbonia  ~  Messaggi: 823  ~  Membro dal: 20/01/2009  ~  Ultima visita: 08/01/2014 Torna all'inizio della Pagina

sonos

Utente Attivo


Inserito il - 20/03/2011 : 12:57:34  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sonos Invia a sonos un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Tharros ha scritto:

...Però, non volendo uscire dalla discussione più di tanto io domando. Visto che il nucleare è così fortemente contestato, mi piacerebbe sapere chi consentirebbe alla costruzione di una bella pala eolica davanti casa, o nel prato che possiede in collina. Chi sarebbe propenso a coprire il proprio giardino di pannelli fotovoltaici e rinunciare alle rose o all'insalata o al cane che ne ha bisogno. La risposta è: nessuno! Lo facciano gli altri sarebbe la risposta, perché devo rinunciare io!! E allora...che vogliamo fare?? Anche quelli che vorrebbero il nucleare avrebbero le stesse perplessità ma se lo fanno lontano da casa propria è meglio.....O no??

Viviamo in una regione dove la maggior parte delle unità abitative è composta da edifici di pochi piani: non si potrebbe utilizzare l'ampia superficie dei tetti per produrre energia tramite pannelli fotovoltaici?






  Firma di sonos 
www.sulcisnaturalmente.eu

http://fabiocoronafotografie.blogspot.it

 Regione Sardegna  ~ Città: Carbonia  ~  Messaggi: 823  ~  Membro dal: 20/01/2009  ~  Ultima visita: 08/01/2014 Torna all'inizio della Pagina

sonos

Utente Attivo


Inserito il - 20/03/2011 : 13:00:37  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sonos Invia a sonos un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Tharros ha scritto:

Il problema non sta nelle persone che vorrebbero attuare certi programmi, sta nello stato la cui trasparenza è mancante e la serietà verso gli impegni presi assente. Tutto è bello, tutto è fattibile, ma se lo stato ci mette le mani poi diventa una tragedia, in queste situazioni per chi ci si trova.

Ti condivido ma ti pongo un'altra domanda:
ti fideresti dello stesso Stato che finanzierà la costruzione ed il controllo delle (speriamo non) future centrali nucleari italiane?






Modificato da - sonos in data 20/03/2011 13:00:58

  Firma di sonos 
www.sulcisnaturalmente.eu

http://fabiocoronafotografie.blogspot.it

 Regione Sardegna  ~ Città: Carbonia  ~  Messaggi: 823  ~  Membro dal: 20/01/2009  ~  Ultima visita: 08/01/2014 Torna all'inizio della Pagina

sonos

Utente Attivo


Inserito il - 20/03/2011 : 13:10:58  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sonos Invia a sonos un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Vecchio è il modo di pensare all'energia che purtroppo ci si porta dietro.
Il futuro è la parcellizzazione della produzione, tantissimi impianti di piccola portata, se vogliamo sul modello della rete internet.
Questo sarebbe un modello più democratico, meno impattante, meno rischioso; ai poteri forti però fa comodo tenere i cordoni dell'energia: questo succede ora dove pochi, tramite grossi impianti di produzione, decidono costantemente del nostro quotidiano e del modo di condurre la nostra vita.
Dimenticavo...non è una mia divagazione, sono concetti che da diversi anni vengono proposti dall'economista Jeremy Rifkin.

Concludo facendo notare che il ricorso al nucleare non risolverà i nostri attuali problemi energetici, ci vorranno almeno 15 anni perchè una centrale atomica entri commercialmente in produzione, si potrebbero utilizzare gli stessi fondi per incentivare seriamente le vere enrgie rinnovabili, spingendo verso una forte efficienza energetica che ci permetterebbe un risparmio dei consumi senza rinunciare ai nostri standard di vita.






Modificato da - sonos in data 20/03/2011 13:12:56

  Firma di sonos 
www.sulcisnaturalmente.eu

http://fabiocoronafotografie.blogspot.it

 Regione Sardegna  ~ Città: Carbonia  ~  Messaggi: 823  ~  Membro dal: 20/01/2009  ~  Ultima visita: 08/01/2014 Torna all'inizio della Pagina

Nostalgia

Utente bloccato


Inserito il - 20/03/2011 : 13:16:06  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Notizia interessante sull'azione ENEL... contro un popolo minoritario che da sempre lotta per la sua identificazione e indipendenza...
Vi invito a meditare

http://gualanaka.blogspot.com/2011/...ndigeni.html






Modificato da - Nostalgia in data 20/03/2011 13:31:57

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 661  ~  Membro dal: 22/11/2010  ~  Ultima visita: 24/04/2011 Torna all'inizio della Pagina
Pagina: di 29 Discussione  
Pagina Precedente | Pagina Successiva
    Bookmark this Topic  
| Altri..
 
Vai a:
Herniasurgery.it | Snitz.it | Crediti Snitz Forums 2000