Forum Sardegna - Petrolio: Lotta per salvare Platamona
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Nota Bene: Villa S.Antonio pr. di OR, un altro meraviglioso angolo della Sardegna, situato nell'alta Marmilla a 265 m. sul livello del mare.
Il territorio è prevalentemente collinare e ricco di sorgenti. Fra le testimonianze archeologiche, oltre ai nuraghi e i menhir, meritanto particolare attenzione le necropoli a Domus de Janas situate nelle località "is Forrus" e "Genna Salixi".



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 Petrolio: Lotta per salvare Platamona
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Jolao

Utente Medio


Inserito il - 22/01/2011 : 14:21:35  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Jolao Invia a Jolao un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Nostalgia ha scritto:
Ho letto. Ma una volta che quello schifo si deposita al fondo come si toglie ?? Sempre se sia possibile. Quali mezzi si usano ?


... sono stato anticipato in modo più che esaustivo!








 Regione Sardegna  ~ Città: Cornus  ~  Messaggi: 103  ~  Membro dal: 27/08/2010  ~  Ultima visita: 01/07/2011 Torna all'inizio della Pagina

Nostalgia

Utente bloccato


Inserito il - 22/01/2011 : 14:52:28  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando


http://www.lavocedellisola.it/pag3_...in_mare.html

Ho cercato qualcosa di più approfondito... e la cosa non è per niente semplice. Dubito fortemente che la Regione Sardegna possa intervenire con questi mezzi e procedimenti.. Per non parlare dell'azienda responsabile ! Sia per i costi immagino esorbitanti sia per la mancanza materiale dei mezzi illustrati nell'articolo









 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 661  ~  Membro dal: 22/11/2010  ~  Ultima visita: 24/04/2011 Torna all'inizio della Pagina

antonellocor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 22/01/2011 : 15:14:32  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di antonellocor Invia a antonellocor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Nostalgia ha scritto:



http://www.lavocedellisola.it/pag3_...in_mare.html

Ho cercato qualcosa di più approfondito... e la cosa non è per niente semplice. Dubito fortemente che la Regione Sardegna possa intervenire con questi mezzi e procedimenti.. Per non parlare dell'azienda responsabile ! Sia per i costi immagino esorbitanti sia per la mancanza materiale dei mezzi illustrati nell'articolo




Aspetta aspetta aspetta! Le tecniche descritte dall'articolo che hai linkato si riferiscono tutte al trattamento del prodotto in superficie e non alla bonifica del fondo! Ed in ogni caso sono tecniche applicabili a maree nere di grandi dimensioni, non a caso si prende come riferimento il disastro del golfo del Messico mentre per un inquinamento più limitato di solito sono sufficienti mezzi più modesti che noi abbiamo a disposizione. Inoltre vorrei far notare questo passo dell'articolo:

"Infine, su scale temporali molto più lunghe, superiori all’anno, avvengono sia la sedimentazione che la biodegradazione. Dopo che il petrolio si è disperso o mischiato con particelle organiche, esso raggiungerà il fondale"

Quindi se l'intervento iniziale è ben gestito la bonifica del fondo non costituisce un problema.

Tra l'altro nell'articolo linkato da Gianni g si dice che: "Negli ultimi giorni, intanto, l'attenzione si è spostata nei fondali marini. Con un «rov», o telecamera filoguidata, è stato controllato un primo tratto di costa, fino a cinquanta metri dalla spiaggia, senza trovare traccia della sostanza inquinante."









  Firma di antonellocor 

Non c'è rimedio ne per la nascita ne per la morte, ciò che ci resta è cercare di goderci l'intervallo

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Cagliari  ~ Città: San Sperate  ~  Messaggi: 1294  ~  Membro dal: 25/02/2009  ~  Ultima visita: 12/07/2013 Torna all'inizio della Pagina

Nostalgia

Utente bloccato


Inserito il - 22/01/2011 : 15:25:29  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
"""Il processo di separazione è totalmente ecologico e, soprattutto, il petrolio che si recupera è riutilizzabile. Il suo nome è “OilSep”, ossia “separatore dell’olio”: la usano già negli stabilimenti della Bosh e della Fiat. Anche il sultano dell’Oman ha deciso di acquistarla per la depurazione delle “piscine” della ricerca petrolifera.""""


Voi avete questo macchinario che costa 300 mila euro ??

A quanto mi sembra di capire... quello che è sul fondo marino... ci rimane e chi se ne frega ??

Forse però alla fauna e flora dei fondali interessa un po di più dato che muoiono soffocati...








Modificato da - Nostalgia in data 22/01/2011 15:28:58

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 661  ~  Membro dal: 22/11/2010  ~  Ultima visita: 24/04/2011 Torna all'inizio della Pagina

antonellocor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 22/01/2011 : 15:45:40  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di antonellocor Invia a antonellocor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Nostalgia ha scritto:

"""Il processo di separazione è totalmente ecologico e, soprattutto, il petrolio che si recupera è riutilizzabile. Il suo nome è “OilSep”, ossia “separatore dell’olio”: la usano già negli stabilimenti della Bosh e della Fiat. Anche il sultano dell’Oman ha deciso di acquistarla per la depurazione delle “piscine” della ricerca petrolifera.""""


Voi avete questo macchinario che costa 300 mila euro ??


La tua domanda era se esisteva il sistema di ripulire i fondali, io ti ho fatto notare che nell'articolo che hai proposto si parla di sistemi per la bonifica di superficie.

Per quanto riguarda il macchinario, probabilmente non c'è ma nemmeno serve. Mi spiego meglio: in caso di inquinamenti limitati si aspira il prodotto dalla superficie dell'acqua (se il mezzo è attrezzato si fa anche a bordo una prima separazione tra acqua e prodotto) e poi lo si trasporta in impianti attrezzati dove verrà smaltito. In caso di disastri come quello del golfo del Messico a causa dell'enorme quantità di prodotto, della vastità dell'area interessata e del fatto che per molti giorni il petrolio continuava ad uscire, era necessario agire direttamente in loco con attrezzature molto più complesse e costose.









  Firma di antonellocor 

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antonellocor
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 22/01/2011 : 15:54:59  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di antonellocor Invia a antonellocor un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Nostalgia ha scritto:

A quanto mi sembra di capire... quello che è sul fondo marino... ci rimane e chi se ne frega ??

Forse però alla fauna e flora dei fondali interessa un po di più dato che muoiono soffocati...


NON "CHI SE NE FREGA"

Ripeto: se tu hai un grosso inquinamento, un "tappeto" di petrolio che copre tutto il fondale e che quindi ha ucciso tutto, potresti dragare il fondo. Bada bene, DRAGARE non pompare perché il petrolio si sfredda e assume una consistenza tipo catrame. Ma se tu avessi dei grumi di catrame sparsi in una zona in cui comunque un'ecosistema esiste ancora dragando il fondo sfasceresti anche tutto quello che rimane! Allora questo ragionamento non vuol dire fregarsene vuol dire evitare un danno ecologico ancora maggiore! E comunque, a Platamona il fondale è compromesso? Boh! Bisogna vedere cosa uscirà fuori dai rilievi!









  Firma di antonellocor 

Non c'è rimedio ne per la nascita ne per la morte, ciò che ci resta è cercare di goderci l'intervallo

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Nostalgia

Utente bloccato


Inserito il - 22/01/2011 : 15:58:35  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Infatti sto aspettando delucidazioni e approfondimenti su come si salva il fondale eventualmente interessato... Quali metodi e strumenti ?
Rastrellare ?? Non credo sia la soluzione per salvare gli stupendi fondali che avete...
Rastrellando si strappa via tutto.. quello già morto tra l'altro.

E se in quel punto ci capitano per sbaglio degli animali rari ? Non esiste solo il delfino e la balena ma anche dei micro organismi ugualmente importanti e unici. E rastrellando il fondale li resuscitiamo ?

Per capire bene di cosa intendo....
http://www.biologiamarina.eu/Biolog...ina.html#DOD








Modificato da - Nostalgia in data 22/01/2011 16:15:37

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 661  ~  Membro dal: 22/11/2010  ~  Ultima visita: 24/04/2011 Torna all'inizio della Pagina

Jolao

Utente Medio


Inserito il - 22/01/2011 : 16:06:33  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Jolao Invia a Jolao un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Nostalgia ha scritto:

E rastrellando il fondale li resuscitiamo ?


Verrà semplicemente ricolonizzato!

Guarda cosa è successo dove i Maya avevano disboscato completamente la foresta .... è ricresciuta distruggendo le loro opere.
E le navi affondate? Colonie di pesci e microrganismi hanno trovato riparo.

Insomma, attenzione all'ambiente è corretto, catastrofismo ... assolutamente no.








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Nostalgia

Utente bloccato


Inserito il - 22/01/2011 : 16:20:38  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Jolao ha scritto:

Nostalgia ha scritto:

E rastrellando il fondale li resuscitiamo ?


Verrà semplicemente ricolonizzato!

Guarda cosa è successo dove i Maya avevano disboscato completamente la foresta .... è ricresciuta distruggendo le loro opere.
E le navi affondate? Colonie di pesci e microrganismi hanno trovato riparo.

Insomma, attenzione all'ambiente è corretto, catastrofismo ... assolutamente no.



Certo.. come è successo per la Foca Monaca... o tantissime altre creature !
Per fortuna ad esempio... nel mondo... esiste ancora ma esisteva anche in Sardegna !
Peccato che ne io ne te potremmo mai rivederla nei mari sardi !

Una creatura rara o unica rimane tale... e se la uccidi.. fai sparire per sempre il suo DNA ! Non potrà mai più ricrearsi in quel posto e forse nell'intero mondo !

Così i tuoi figli non potranno godere di quello che oggi la natura ancora per poco ci offre ?? Non ti sembra vagamente egoistico questo ??











Modificato da - Nostalgia in data 22/01/2011 16:29:25

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Jolao

Utente Medio


Inserito il - 22/01/2011 : 16:27:06  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Jolao Invia a Jolao un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Nostalgia ha scritto:

Certo.. come è successo per la Foca Monaca... o tantissime altre creature !
Per fortuna ad esempio... nel mondo... esiste ancora ma esisteva anche in Sardegna !
Peccato che ne io ne te potremmo mai rivederla nei mari sardi !



Ti garantisco che dispiace anche a me! Purtroppo però le foche sono state sterminate da pescatori ... non solo sardi. Chiedi cosa vuol dire "cala mariolu". Te lo dico io, significa "cala dei mariuoli" ... (ladri ... in napoletano) cioè di quelli che "rubano il pesce" .... ma questo col petrolio c'entra veramente poco.








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Jolao

Utente Medio


Inserito il - 22/01/2011 : 16:33:25  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Jolao Invia a Jolao un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Nostalgia ha scritto:

Una creatura rara o unica rimane tale... e se la uccidi.. fai sparire per sempre il suo DNA ! Non potrà mai più ricrearsi in quel posto e forse nell'intero mondo !

Così i tuoi figli non potranno godere di quello che oggi la natura ancora per poco ci offre ?? Non ti sembra vagamente egoistico questo ??



E' possibile! Anche i dinosauri erano unici, si sono estinti e io (e tanti altri) non ne sentiamo la mancanza!








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Nostalgia

Utente bloccato


Inserito il - 22/01/2011 : 18:22:55  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Jolao ha scritto:

Nostalgia ha scritto:

Una creatura rara o unica rimane tale... e se la uccidi.. fai sparire per sempre il suo DNA ! Non potrà mai più ricrearsi in quel posto e forse nell'intero mondo !

Così i tuoi figli non potranno godere di quello che oggi la natura ancora per poco ci offre ?? Non ti sembra vagamente egoistico questo ??



E' possibile! Anche i dinosauri erano unici, si sono estinti e io (e tanti altri) non ne sentiamo la mancanza!


Complimenti per il tuo senso civico e ambientalista. Sicuro di essere sardo ?








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Jolao

Utente Medio


Inserito il - 22/01/2011 : 18:40:15  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Jolao Invia a Jolao un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Nostalgia ha scritto:
Complimenti per il tuo senso civico e ambientalista. Sicuro di essere sardo ?


Mi chiedo che differenza farebbe se non lo fossi.
Penso sia più utile sentirsi cittadini del mondo piuttosto che solo sardi … sopratutto in termini di ecologia.
Cercherò per una volta di essere esageratamente serio.
- Non sono per niente contento del fatto che, sia a Platamona che in nessun'altra spiaggia o mare, venga dispersa qualsiasi sostanza dannosa.
- Non sono contento della scomparsa delle foche monache in sardegna.
- Non spero nell'estinzione di specie ittiche, animali, arboree e di qualsiasi altro genere. (eccetto le zanzare …. che non sopporto).

Invece:
- mi auguro di vivere in un mondo moderno, sano e comodo.
_ mi auguro che la gente guardi con i propri occhi e non attraverso quelli degli altri.
- mi auguro che tutti abbiano il senso della proporzione tra il piccolo e il grande.
- mi auguro che ci sia tolleranza in ogni settore e si ascoltino tutte le varie opinioni.
- mi auguro che i giornalisti siano istruiti e raccontino SEMPRE la verità (oppure, che i lettori siano più attenti)

Insomma, il problema c'è, sicuramente da non trascurare, ma CATASTROFE ha ben altro significato.

Con simpatia, Jolao.








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Petru2007

Moderatore




Inserito il - 22/01/2011 : 18:48:46  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Petru2007 Invia a Petru2007 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
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Per cortesia, attenersi all'argomente della discussione









  Firma di Petru2007 

Nuraghe Succuronis

Macomer (Nu)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

 Regione Sardegna  ~ Città: Olbia-Tempio  ~  Messaggi: 3600  ~  Membro dal: 12/01/2007  ~  Ultima visita: 25/10/2024 Torna all'inizio della Pagina

Nostalgia

Utente bloccato


Inserito il - 22/01/2011 : 19:10:06  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Jolao ha scritto:

Nostalgia ha scritto:
Complimenti per il tuo senso civico e ambientalista. Sicuro di essere sardo ?


Mi chiedo che differenza farebbe se non lo fossi.
Penso sia più utile sentirsi cittadini del mondo piuttosto che solo sardi … sopratutto in termini di ecologia.
Cercherò per una volta di essere esageratamente serio.
- Non sono per niente contento del fatto che, sia a Platamona che in nessun'altra spiaggia o mare, venga dispersa qualsiasi sostanza dannosa.
- Non sono contento della scomparsa delle foche monache in sardegna.
- Non spero nell'estinzione di specie ittiche, animali, arboree e di qualsiasi altro genere. (eccetto le zanzare …. che non sopporto).

Invece:
- mi auguro di vivere in un mondo moderno, sano e comodo.
_ mi auguro che la gente guardi con i propri occhi e non attraverso quelli degli altri.
- mi auguro che tutti abbiano il senso della proporzione tra il piccolo e il grande.
- mi auguro che ci sia tolleranza in ogni settore e si ascoltino tutte le varie opinioni.
- mi auguro che i giornalisti siano istruiti e raccontino SEMPRE la verità (oppure, che i lettori siano più attenti)

Insomma, il problema c'è, sicuramente da non trascurare, ma CATASTROFE ha ben altro significato.

Con simpatia, Jolao.


Vedremo se sarà catastrofe o meno, se mai salterà fuori la verità in questa storia.
Ricorda che MODERNO e COMODO è sempre in antitesi con SANO
E con questo chiudo perchè al momento non c'è altro da aggiungere.
Ciao a tutti e comunque FORZA PARIS








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