Forum Sardegna - Voci e musiche del folclore sardo
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Nota Bene: Seulo - Su disterru de Addolì. E' impostato su un incrocio di strette diaclasi verticali che, con due salti, raggiungono la profondità di 43 metri. Camminando sul fondo, verso Nord si sbuca all'aperto a metà di una parete verticale. Verso Sud diventa impercorribile per la ristrettezza dopo 128 metri. Data la genesi della cavità sono del tutto assenti concrezioni.



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Nuragica

Moderatore




Inserito il - 13/03/2007 : 17:04:30  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Nuragica Invia a Nuragica un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
interfolk ha scritto:
passu torrau potrebbe essere una variazione del (passu in trese) , potrebbe riguardare (Sa mamoiadina) o anche passu torrau del goceano (Burgos ecc..) anno la stessa denominazione ma passi differenti mi puoi specificare quale.
Ciao, e saluta tutta la trexenta
Ho ballato per breve tempo all'interno di questo gruppo
ricordo che i passi pricipali erano, su passu de tresi ( ballo a tre passi)
Su passu strisciau e su passu torrau. Non so dirti se su passu torrau fosse una variazione de su passu de tresi... ma non credo.. in quanto è molto diverso.. si parte col destro e si chiude col destro.. ( si battidi cun su destru).. piu' verosimilmente potrebbe essere una derivazione del passo mamoiadino.. in quanto come detto in un precedente post,
nella nostra zona per secoli si son riversati i pastori della barbagia con le loro greggi a svernare.. e tra una picchettada e s'attra qualche ballo sardo ci scappava..
Non mi intendo molto di balli sardi Interfolk.. ma come sento la musica mi scappano i piedi da soli..
Pensa che una volta ho avuto il coraggio di scendere in pista
a ballare con i tenores di Neoneli , Orlando mascia ( il suonatore di launeddas) al piccolo teatro di Milano.. Che emozione.. quanti applausi..
Cosi' ho avuto il mio momento di gloria.. ( e i tenores mi hanno fatto pure i complimenti)
P.S.Ti saluto la trexenta, ma forse fai a tempo a salutarla prima tu di me, visto che io abito a Milano..

_________________________________________________
... vegno del loco ove tornar disio






Modificato da - Nuragica in data 13/03/2007 17:05:52

 Regione Lombardia  ~ Città: trexentese inviata speciale nel nord Italia  ~  Messaggi: 15406  ~  Membro dal: 11/04/2006  ~  Ultima visita: 23/10/2020 Torna all'inizio della Pagina

meurreddu
Salottino
Utente Mentor


Gonnesino Doc



Inserito il - 13/03/2007 : 18:44:55  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di meurreddu Invia a meurreddu un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
interfolk ha scritto:

'altro aspetto molto importante e il vestiario , e il modo di indossare gli indumenti.
Dal vestiario si puo’ capire molto del tipo di societa’ a cui aparteneva a seconda del tipo di stoffa , del ricamo, dei decori, e disegni, perche’ l’abito parla e quindi molto importante indossare bene il costume” l’abito tradizionale va indossato non con vergogna ma con fierezza.




sono d'accordissimo .. sul fatto del vestiario .. ormai nascono gruppi come fungi .. in sardegna . per quello che ci sono anche delle associazioni tipo la fitp ..( federazione italiana tradizioni popolari ) uno .. prima di poter indossare un abito .. deve documentarsi ... ( ad esempio .. io ultimamente mi stò dedicando alla ricerca di fotografie di persone del mio paese in costume .. e anche a fotografare tutti i costumi o pezzi di costumi che riesco a trovare in paese .. un lavoraccio .. perchè molti sono gelosi .. e difficilmente fanno vedere queste cose .. ) va bhè che il nostro costume non è stato molto difficle ricostruirlo .. nel sulcis tutti vestivano così .. però con delle differenze da paese a paese ... ( i colori .. gli scialli .. il modo di mettere il fazzoletto .. etc )









 Regione Sardegna  ~ Prov.: Cagliari  ~ Città: Konesa  ~  Messaggi: 3160  ~  Membro dal: 02/11/2006  ~  Ultima visita: 09/04/2014 Torna all'inizio della Pagina

paola
Salottino
Utente Guru




Inserito il - 13/03/2007 : 19:01:57  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di paola Invia a paola un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
vorrei segnalarvi questo sito

http://www.valenzafolk.com/pagina.htm

è il sito del gruppo folk di nuragus, le cui origini risalgono alla metà degli anni 70.....
ricordo benissimo quando questi ragazzi cominciarono a riunirsi la sera per ballare.... nel vecchio ricovero..... chissà se qualcuno di loro passando di qua, se ne ricorderà.....

______________________________________________

paolas







Modificato da - paola in data 13/03/2007 19:11:58

 Regione Estero  ~ Prov.: Roma  ~ Città: roma  ~  Messaggi: 14055  ~  Membro dal: 11/04/2006  ~  Ultima visita: 02/06/2020 Torna all'inizio della Pagina

interfolk
Salottino
Utente Virtuoso


Folk
President


Inserito il - 13/03/2007 : 19:20:39  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di interfolk Invia a interfolk un Messaggio Privato  Rispondi Quotando



Meure!!
visto che sti sei accorto dei gruppi che nascono come funghi, eh!!!







Modificato da - interfolk in data 13/03/2007 19:55:44

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Cagliari  ~ Città: .  ~  Messaggi: 4309  ~  Membro dal: 08/03/2007  ~  Ultima visita: 14/06/2020 Torna all'inizio della Pagina

interfolk
Salottino
Utente Virtuoso


Folk
President


Inserito il - 13/03/2007 : 19:22:39  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di interfolk Invia a interfolk un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Bravo Meure!!
visto che sti sei accorto dei gruppi che nascono come funghi, eh!!! Ma se i gruppi nascessero con le persone che intendono fare folklore come te che dedicano a scoprire il sapere del suo paese ,allora ben vengano i funghi!!! e importante la tua dedizione a fotografare gli abiti , so che è un lavoraccio .
Sai, io queste ricerche le ho iniziate 8 anni fa e continuo senza stancarmi, ogni tanto riesco a trovare ed acquistare dei pezzi antichi perche è importantissimo indossare indumenti antichi, non scoraggiarti, e continua nel tuo importantissimo lavoro di ricerca che hai intrapreso.
meure questo e fare folklore!!! AUGURI!







 Regione Sardegna  ~ Prov.: Cagliari  ~ Città: .  ~  Messaggi: 4309  ~  Membro dal: 08/03/2007  ~  Ultima visita: 14/06/2020 Torna all'inizio della Pagina

interfolk
Salottino
Utente Virtuoso


Folk
President


Inserito il - 13/03/2007 : 19:34:30  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di interfolk Invia a interfolk un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Sicuramente si riferisce a "sa mamoiadina" in quando di solito si parte con il destro, se poi c'e pure la genuflessione alla fine della fase ritmica allora e proprio su passu torrau (mamoiadinu ho una minima variante)






Modificato da - interfolk in data 13/03/2007 19:56:26

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interfolk
Salottino
Utente Virtuoso


Folk
President


Inserito il - 13/03/2007 : 19:42:57  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di interfolk Invia a interfolk un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Allora va bè nuragica li saluterò per prima io i trexentesi , visto che ho tanti amici a Senorbi, San Basilio, Ortacesus, Gesico e tanti altri paesi!
Devi avere sempre il coraggio di scendere in pista!! specialmente quando ti trovi difronte un patrimonio artistico come il coro di Neoneli e il polistrumentista
Orlando Mascia.
Visto che ti saluto io la trexenta , fammi una cortesia a Milano salutami Tu qualcuno dell'INTER!!!!
Ciao







Modificato da - interfolk in data 13/03/2007 19:59:30

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Nuragica

Moderatore




Inserito il - 13/03/2007 : 20:37:37  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Nuragica Invia a Nuragica un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
interfolk ha scritto:

Sicuramente si riferisce a "sa mamoiadina" in quando di solito si parte con il destro, se poi c'e pure la genuflessione alla fine della fase ritmica allora e proprio su passu torrau (mamoiadinu ho una minima variante)
Infatti Interfolk, c'è anche una lieve genuflessione.. sicuramente l'abbiamo eridato dai barbaricini..

Sicuro che ti devo salutare l'Inter??
Non avresti per caso un saluto di riserva??

Intanto visto che ne abbiamo parlato, inserisco una foto
del mitico Mascia alle prese con le launeddas al Piccolo teatro di Milano..
Eccolo!!



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meurreddu
Salottino
Utente Mentor


Gonnesino Doc



Inserito il - 13/03/2007 : 21:34:22  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di meurreddu Invia a meurreddu un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
interfolk ha scritto:

Bravo Meure!!
visto che sti sei accorto dei gruppi che nascono come funghi, eh!!! Ma se i gruppi nascessero con le persone che intendono fare folklore come te che dedicano a scoprire il sapere del suo paese ,allora ben vengano i funghi!!! e importante la tua dedizione a fotografare gli abiti , so che è un lavoraccio .
Sai, io queste ricerche le ho iniziate 8 anni fa e continuo senza stancarmi, ogni tanto riesco a trovare ed acquistare dei pezzi antichi perche è importantissimo indossare indumenti antichi, non scoraggiarti, e continua nel tuo importantissimo lavoro di ricerca che hai intrapreso.
meure questo e fare folklore!!! AUGURI!



minziga lavoraccio ... io per ora pezzi antichi .. ho solo quelli del costume di mia bis nonna ... ( un fazoletto da vedova ... e un grembiule bianco .. che era quello che usava per fare il pane . o cose così .. ) e su muccadori mannu di mia nonna ... va bhè .. poi anche qualche cosa di oreria ... ( due spille orechini anello .. e ciondolo .. ) cmq nel gruppo .. ci sono dei pezzi antichi .. ma molte volte per paura che questi si rovinino .. si usano delle copie fedeli dell'originale .. e quelli originale .. si usano .. solo in certe occasioni .. cmq grazie .. speriamo di farcela con la mia ricerca.. !il mio sogno sarebbe di fare unlibro .. con tutte le vecchie foto che riesco a trovare ...









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C@mpidanese

Utente Medio



Inserito il - 13/03/2007 : 21:57:03  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di C@mpidanese Invia a C@mpidanese un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
E si ragazzi... purtroppo è vero! i gruppi ormai nascono come i funghi e purtroppo è un problema molto grave.
Questa può essere una cosa concepibile in grossi centri abitati per via dell'alto numero di cittadini, ma assulutamente da evitare nei piccoli centri.
Molto spesso capita che nascano divergenze e ostilità tra i vari gruppi dello stesso paese;questo non può essere che un fenomeno di degenerazione e conseguente creazione di situazioni o episodi non utili alle tradizioni....







Modificato da - C@mpidanese in data 13/03/2007 21:58:51

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interfolk
Salottino
Utente Virtuoso


Folk
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Inserito il - 13/03/2007 : 22:26:52  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di interfolk Invia a interfolk un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
E proprio cosi !!!
le divergenze e le "secessioni" sono la piaga di questi gruppi questi episodi capitano proprio per questo,
In un paese di un gruppo se ne sono formati tre in pochissimo tempo, e proprio in questi frangenti che si incominciano a creare modifiche , Poiche il nuovo gruppo pensa che non può indossare più l'abito in cui apperteneva nel gruppo precedente, e allora se ne inventano un ulteriore, non può più,proporre lo stesso ballo che se ne inventano uno magari più spettacolare, ecco che allora si mercifica, si travisa, si degrada tutto ciò che è tradizione del proprio paese.
A queste persone bisogna dirli solamente (pocaridari..)











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Inserito il - 13/03/2007 : 22:30:38  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di interfolk Invia a interfolk un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Meure anche noi abbiamo trovato dei grembiuli bianchi ricamati, solo che nel nostro paese anticamente li indossavano per servire un invito nella propria casa.






Modificato da - interfolk in data 13/03/2007 22:32:12

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interfolk
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Inserito il - 13/03/2007 : 22:54:42  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di interfolk Invia a interfolk un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Complimenti Ela!!
Ho letto nei post alcune descrizioni sul ancuni strumenti
Informatissima su alcuni strumenti popolari!!!!!








Modificato da - interfolk in data 13/03/2007 23:05:37

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interfolk
Salottino
Utente Virtuoso


Folk
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Inserito il - 14/03/2007 : 00:31:52  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di interfolk Invia a interfolk un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Allora ritorniamo nei post argomenti del ballo "campidanese ,Passu Torrau" o "sa mamoiadina "
Il ballo campidanese ;
si riferisce ad un area musicale e coreutica che comprende oltre alla parte del campidano di Cagliari tutta la parte meridionale dell’ isola, in particolar modo quella legata alle presenza delle launeddas.
Tipiche di questo ballo sono le espressioni spesso austere e rigorose, che non lasciano spazio durante l’ esecuzione ad alcuna espressione gioiosa, tanto che Alberto La Marmora nel 1825 affermava :<< Niente eguaglia la gravità con cui i sardi meridionali fanno questo ballo , si direbbe spesso che non ci prendono gusto alcuno , invece è il contrario perché in tutti villaggi del campidano di Cagliari i giovani si quotavano per pagare un suonatore della domenica >>.

Passu Torrau o mamoiadina;
Ballo del centro Sardegna considerato da molti studiosi originario di Mamoiada, ma lo si balla in tutta la Barbagia Nuoro, Gavoi, Lodine, Orgosolo, Oliena, Bitti ecc.. attualmente lo si balla in tutta la Sardegna con minime varianti.
E’ un ballo ad andatura solenne e la caratteristica è il passo ritornante da qui, l’ espressione “ Passu Torrau “; la leggera genuflessione alla fine della fase ritmica e il tremolio ritmico, (considerato dagli studiosi un movimento apotropaico), sono la vera difficoltà dell’ esecuzione dal passo a cinque tempi, cioè cinque movimenti nel tempo di una battuta.
Ecco quest'ultima coreutica molti gruppi la eseguono non con minime varianti ma con una coreutica stravolta del tutto.
Ciao a tutti gli appassionati







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C@mpidanese

Utente Medio



Inserito il - 14/03/2007 : 12:06:07  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di C@mpidanese Invia a C@mpidanese un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Tempi passati, ormai... quelli dei racconti del "Lamarmora" e dei quadri di Biasi,Delita e altri...persino due pittori spagnoli sono stati attratti e successivamente hanno messo su tela le magnifiche immagini della tradizione sarda..Eduardo Chicharro Aguera e Antonio Ortiz Echague
sarebbe bellissimo risvegliare questa passione per poterla farla apprezzare anche alle nuove generazioni.
Mi sorprende tantissimo sentire i giovani d'oggi vergognarsi di ciò che si faceva un tempo per divertirsi...

voi cosa pensate?






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