Nota Bene:Sa Domu Nosta è il museo archeologico realizzato a Senorbì in una antica casa padronale ristrutturata nei primi anni ’80. Il museo ospita principalmente reperti provenienti dal territorio di Senorbì (Monte Luna, Santu Teru e altri) ma sono presenti anche ritrovamenti di altri centri della Trexenta.
Superbo e commovente video Angiuleddu certe foto mi hanno ricordato la mia infanzia
sono contento che questo topic aiuti le persone a ricordare perché la nostra infanzia, è passata troppo in fretta, e noi forse ci siamo trovati adulti senza averla gustata appieno
Superbo e commovente video Angiuleddu certe foto mi hanno ricordato la mia infanzia
sono contento che questo topic aiuti le persone a ricordare perché la nostra infanzia, è passata troppo in fretta, e noi forse ci siamo trovati adulti senza averla gustata appieno
Piu che infretta A volte vorrei essere come l'ultime poesia che hai scritto su parole
Superbo e commovente video Angiuleddu certe foto mi hanno ricordato la mia infanzia
sono contento che questo topic aiuti le persone a ricordare perché la nostra infanzia, è passata troppo in fretta, e noi forse ci siamo trovati adulti senza averla gustata appieno
Piu che infretta A volte vorrei essere come l'ultime poesia che hai scritto su parole
maria molte volte ci immedesimiano in ciò che leggiamo.... comunque anche se non ce ne rendiamo conto noi siamo molto meglio delle cose che vorremo essere (scusa ma mi seu unu pagu incasianu!)
in attesa di poter sardizzare un video su di noi vissuti il secolo scorso ...posto un bel video sul secolo scorso che possiamo fare nostro (anche se non al cento per cento) diciamo che al novanta per cento le cose mostrate in questo video ci (mi) appartengono.
Angiuleddu Son magnifici ricordi Superba maniera di ricordarceli Anche se in un angolino del nostro cuore siamo sempre quei Noi
hai ragione maria! forse il secolo scorso occupa molto più di un angolino del nostro cuore!si! molto di più. e siamo seccati che la nostra infanzia sia scappata troppo in fretta! comunque siamo felici perché quegli anni gli abbiamo vissuti e nessuno ce li può togliere dal nostro; grande, grande, cuore.
Modificato da - angiuleddu in data 17/05/2010 18:43:20
Angiuleddu Son magnifici ricordi Superba maniera di ricordarceli Anche se in un angolino del nostro cuore siamo sempre quei Noi
hai ragione maria! forse il secolo scorso occupa molto più di un angolino del nostro cuore!si! molto di più. e siamo seccati che la nostra infanzia sia scappata troppo in fretta! comunque siamo felici perché quegli anni gli abbiamo vissuti e nessuno ce li può togliere dal nostro; grande, grande, cuore.
Ciao Angiuleddu La mia infanzia se ne volata ancora piu presto di certi ero ancora bambina si puo dire quando siamo partiti per il Belgio e li in (Sardegna) piu che la mia infanzia ne ho lasciato il mio cuore ciao ciao
Quando cercavi una persona dovevi conoscere il sopranome (nomignolo). Il nomignolo era la carta d’identità della persona. Per esempio uno veniva chiamato tziu pagupezza! (perché era molto magro) per i continentali. Pagupezza = poca carne. Oppure una persona riceveva il sopranome a motivo di qualche avvenimento della sua vita. Per esempio una donna la chiamavano filicita brucei (Felicita Burcei) perché non era indigena , ma veniva dal paese di Burcei, e quindi per essere facilmente identificata si usava il suo paese d’origine. Un altro si chiamava su cocciuaiu (perché pescava e vendeva arselle e vongole) oppure s’arangiaiu (perché vendeva arance). Che dire di tziu caga matta, oppure tziu burrra cagara, e tziu caga coscia. Questi nomignoli indicavano avvenimenti della vita di questi signori. Comunque ogni paese aveva questi nomignoli, in tutti i paesi c’era tziu pistilloni, tziiu cadranera, su pilloni de su tiau ecc. ecc. e mentre alcuni si arrabbiavano per il nomignolo che gli era stato affibbiato, altri invece erano orgogliosi del nomignolo. Ricordo un uomo che aveva come nomignolo pappalucchittu, a volte i ragazzi quando passava gli urlavano: tziu pappalucchittu! E lui rispondeva << a chi in presoni si ciappanta iscrittu po’ cent’annus dde galera!>> c’era su bandidori che si chiamava peppiccu malloru (a motivo della sua virtù meno apparente) ricordo una conversazione tra donne che parlavano di questa caratteristica. (ho cancellato la conversazione per decenza, ma comunque era molto, molto pepata.) comunque c’era anche tziu minchetta, e tziu pillonedda. ( mentre su peppiccu malloru era superdotato questi ultimi erano mini dotati) naturalmente non voglio dire che l’uso e l’abuso di nomignoli fosse una cosa positiva del secolo scorso, ma era solamente un modo che avevano le persone per identificare gli amici. Un uomo quando nascevano i suoi figli dava subito loro non solo il nome, ma anche il nomignolo. E lui quando chiamava i figli, man mano che crescevano usava il nomignolo.
Nomi oppure nomignoli? Ma dipende …. adesso si usano i nickname pensando di aver inventato qualcosa di nuovo, invece i nickname erano ampiamente usati nel secolo scorso!
Modificato da - angiuleddu in data 15/06/2010 09:51:14
grazie maria! adesso inserisco un video con immagini del secolo scorso di un documentario dell'istituto luce. si possono vedere donne che riempiono le brocche in su griffoi, donne che portano i panni a lavare al torrente , sa binnenna (la vendemmia) la raccolta delle olive e altro ancora...
Buona visione!
Modificato da - angiuleddu in data 15/06/2010 21:01:00
Bellissimo video Angiuleddu Piu che pieno di ricordi specialmente quello dove fanno su pane carasau che appena uscito dae su furru ne rubavo e poi oioiii sa matta(pancia) Ma che lavoro duro che facevano i nostri antenati poverini e pure felici