Autore |
Discussione |
McCurry
Salottino
Utente Master
|
Inserito il - 31/05/2009 : 17:09:59
|
| ampuriesu ha scritto: Carissimo...gli sforzi dei gruppi folk non sono andare in merceria e comprare 10 euro di plastica dorata da appiccicare ad un pezzo di straccio come abbellimento. Come qualcun'altro diceva poc'anzi anche i costumi del ceto sociale più basso e i giornalieri sono da adottare e rispettare come lo si fa per gli abiti da sposa. La smania di apparire e di essere superiori agli altri esibendo lucicchio sfavillante di oggetti non proprio consoni alla nostra cultura rende ridicolo il capo che uno indossa. Si sa bene che confezionare un costume costa dal punto di vista dei tessuti, delle guarnizioni e della manodopera e come si dice qui in gallura (bisogna stirrì lu pedi in cunfrontu a lu linzolu) (bisogna allungare il piede in base alla lunghezza del lenzuolo) vale a dire...i ricchi esistevano ed esistono così come i poveri e chi non ne ha la possibilità (considerato che il costume non gliel'ha ordinato il medico) onde confezionare carnevalate si accontenti di uno meno costoso ma conforme alla tradizione. Il nostro costume...? Poverissimo ma mi piace così com'è.Ogni cosa aggiunta è un più che non ci azzecca. Ciao
|
Nobles oblige!
|
Modificato da - McCurry in data 31/05/2009 17:10:21 |
|
Gli specchi farebbero bene a riflettere prima di rimandarci la nostra immagine. (Anonimo) |
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Città: Paradisola City ~
Messaggi: 2491 ~
Membro dal: 26/09/2008 ~
Ultima visita: 05/10/2010
|
|
|
osil
Utente Medio
|
Inserito il - 01/06/2009 : 12:00:47
|
vorrei intervenire a questa discussione stimolante dicendo che per fare delle critiche abbastanza calzanti in primis bisogna essere molto preparati sulla storia e l'evoluzione del costume sardo non solo sulle cuciture ,tessuti e quant'altro.Bisogna capire l'iter di ciascuna ricostruzione (se trattasi di abiti ricostruiti) e poi si potrebbe anche criticare ma mai criticare per partito preso o puramente per gusti personali.Parto dal principio che la critica e anche una regola e che se è costruttiva ci aiuta a crescere culturalmente però ripeto per criticare una ricostruzione din un abito tradizionale bisogna essere molto preparati sulla storia di quel paese ciò avere tutta una serie di conoscenze che generalmente non si hanno ma che chi ha ricostruito anche male ha o ha cercato di avere.Con questo voglio affermare il concetto di conoscere prima di criticare quindi studiamo e studiate. un caro saluto a tutti
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Sassari ~
Città: sorso ~
Messaggi: 250 ~
Membro dal: 20/06/2008 ~
Ultima visita: 06/04/2013
|
|
|
babborcu
Salottino
Utente Virtuoso
|
Inserito il - 01/06/2009 : 12:06:55
|
osil: va bene ... studierò di più..... mi impegnero' ..... ho passato 31 anni della mia vita a gingillarmi, li ho specati, e adesso debbo impegnarmi seriamente prima di parlare ma non voglio essere il solo.. io inizio gli altri mi seguano.... comunque, credimi, il bagaglio tecnico di alcuni artigiani è un elemento prezioso (non il solo!!!!!) di giudizio..
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Sassari ~
Città: Sassari ~
Messaggi: 4364 ~
Membro dal: 18/02/2008 ~
Ultima visita: 28/05/2012
|
|
|
ampuriesu
Utente Attivo
|
Inserito il - 01/06/2009 : 16:08:49
|
| osil ha scritto:
vorrei intervenire a questa discussione stimolante dicendo che per fare delle critiche abbastanza calzanti in primis bisogna essere molto preparati sulla storia e l'evoluzione del costume sardo non solo sulle cuciture ,tessuti e quant'altro.Bisogna capire l'iter di ciascuna ricostruzione (se trattasi di abiti ricostruiti) e poi si potrebbe anche criticare ma mai criticare per partito preso o puramente per gusti personali.Parto dal principio che la critica e anche una regola e che se è costruttiva ci aiuta a crescere culturalmente però ripeto per criticare una ricostruzione din un abito tradizionale bisogna essere molto preparati sulla storia di quel paese ciò avere tutta una serie di conoscenze che generalmente non si hanno ma che chi ha ricostruito anche male ha o ha cercato di avere.Con questo voglio affermare il concetto di conoscere prima di criticare quindi studiamo e studiate. un caro saluto a tutti
|
CAro Osil... hai ragione che prima di criticare bisogna essere preparati e non criticare per gusti personali ma è anche vero che esistono capi antichi con fogge e ricami personalizzati a seconda del paese e della zona in cui sono stati adottati come abbigliamento! Per quanto riguarda el mie critiche penso siano fondate anche perchè se hai notato non critico la foggia che in quel campo sono inesperto e l'ultimo a poter giudicare ma critico le stoffe e credimi che me ne passano per mano centinaia di metri l'anno di quei lampassi acrilici. Ho detto in qualche post precedente che il costume non è un'abbligo averlo come non è abbligo che uno realizzi il più costoso. E' più accettabile un costume sobrio di classe sociale bassa che un costume apparentemente ricco dal punto di vista visivo e tutto fumo e niente arrosto dal punto di vista qualitativo. esempio pratico...Osilo a la calvalcata era impeccabile, credimi che al loro passaggio mi sono venuto i brividi dall'emozione! Perchè?...Perchè il costume rispecchiava la tradizione mentre ora visto che siamo in argomento te la tiro (bonariamente e non vorrei te la prendessi), qualche osilese spendendo una modica cifra vorrebbe apparire in pubblico con il bellissimo costume di gala con tanto di cappetta. Peccato e ribadisco peccato che anzichè realizzare il ricamo con il famigerato e prezioso punto raso in seta si sia utilizzata la macchina da ricamo di qualche sarta che ha avuto la brillante idea di sostituire il ricamo manuale con quello tecnologico. Le proprietarie i questo cotumi vogliono apparire mostrando quello che non sono. Hanno speso pochissimo non penso più di 1000 euro per i ricami contro i 5 o 6000 di quello manuale. Avrebbero fatto più bella figura se si avessero fatto confezionare il costume nero spendendo meno e almeno conforme alla tradizione. Pensi che per giudicare questi nuovi costumi ci voglia studio ed esperienza? Anche i ciechi notano la differenza e credimi che vedere il costume di Osilo ricamato a macchina è veramente penoso. Giudica tu....
|
|
Non importa quanto si da, ma quanto amore si mette nel dare! |
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Sassari ~
Città: valledoria ~
Messaggi: 897 ~
Membro dal: 16/10/2008 ~
Ultima visita: 14/11/2024
|
|
|
antiga
Nuovo Utente
|
Inserito il - 01/06/2009 : 17:19:51
|
| ampuriesu ha scritto:
chi mi dare notizie...? da questa foto sembra che l'abito di Mogoro rispecchi in certo qual modo quello di Oristano sopratutto nel copricapo (velo nero e cuffia o fazzoletto rosso per raccogliere i capelli). Possibile che se come si dice che il costume do Oristano sia inventato ( perdonatemi ma a me piace comunque ) tutto il circondario abbia usufruito di questa nuova creazione per poi invetarne degli altri? Se cosi fosse gran parte dell'abbigliamento tradizionale dell'oristanese è tutto da rivedere. Spero di no...
Altra curiosita sempre su Mogoro. Questo giovani porta gli orecchini (da noi sono detti li lorighi) ad emtrambe le orecchie; fanno parte dell'abbigliamento di qualche ceto sociale particolare di Mogoro oppure li porta sempre e non li ha tolti? I ricchi proprietari galluresi portavano li pindini come le donne e sono ducumentati da parecchie foto presenti a S. Maria Coghinas.
|
Ciao Ampuriesu e amici della tradizione.....volevo dirvi che il copricapo indossato dalla bambina di Mogoro, non è un grembiule ma un fazzoletto in seta pura antico fissato su un turbante.Le altre donne indossano lo scialle ricamato a mano tipico......perfettamente riprodotto dagli originali..presenti in gran numero nel paese.Il costume in realtà,non ha nulla a che vedere con quello di Oristano .Per quanto riguarda le gonne con il lampasso.....posso dirti che...la foggia era quella al cento per cento....ovviamente doveva esserci broccato o una balza particolare su cui stiamo studiando.Purtoppo credo che chi le realizzò a suo tempo non trovò in commercio il broccato e si accontentò scegliendo per somiglianza e colore (al tempo di certo era più problematico far riprodurre certi tessuti).Ma con qualche spolverata la riporteremo allo stato originale.Attraverso le continue ricerche etnografiche stiamo pian piano ricostruendo anche altri abiti da donna,giornalieri e festivi,grazie soprattutto ai numerosi pezzi( talvolta abiti praticamente completi)custoditi in paese,ricerche in archivi,testimonianze degli anziani ,foto...ecc.Speriamo di poterli mostrare al più presto.Dimenticavo,il ragazzo fiero con gli orecchini è assolutamente in linea con la tradizione..."is lorigas" le porta da quando abbiamo rinvenuto una testimonianza fotografica mogorese. Segno di differenziazione.Abbiamo trovato altre informazioni che finiranno in un piccolo testo che racchiuderà la nostra ricerca etnografica.Spero prima possibile.In ultimo vorrei dirti che è un piacere constatare quante persone ,come te e voi che scrivete ,abbiano una così forte passione per le tradizioni.Ne sono felice perchè è nostro dovere salvarla ..."la tradizione " evitando certi imbastardimenti cui spesso purtroppo si assiste.Saluti
|
Modificato da - Petru2007 in data 02/06/2009 23:45:34 |
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Oristano ~
Città: mogoro ~
Messaggi: 4 ~
Membro dal: 01/06/2009 ~
Ultima visita: 01/06/2009
|
|
|
akuma23
Nuovo Utente
|
Inserito il - 01/06/2009 : 18:22:34
|
i partecipanti sono da ammirare..con il caldo che ha fatto il giorno..ci voleva veramente coraggio a sfilare sotto il sole tutto quel tempo..veramente coraggiosi..
|
|
|
Regione Sardegna ~
Città: sassari ~
Messaggi: 3 ~
Membro dal: 31/05/2009 ~
Ultima visita: 06/06/2009
|
|
|
santobevitore
Utente Medio
|
Inserito il - 01/06/2009 : 18:30:21
|
Antiga, infatti, se leggi la mia risposta, ho scritto che non si distingueva bene e che se si trattava di un grembiule, allora era ispirato al costume di Oristano, altrimenti no. Spiegandoci che si tratta di uno scialle e non di un grembiule tu ci togli ogni dubbio. Saluti
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Oristano ~
Città: Cabras ~
Messaggi: 443 ~
Membro dal: 25/08/2008 ~
Ultima visita: 20/07/2012
|
|
|
ampuriesu
Utente Attivo
|
Inserito il - 01/06/2009 : 18:34:16
|
Antiga... che piacere sntirti parlare così! Sono contento che mi abbi dato delucidazioni in merito anche perchè non essendo pratico della vostra zona e tutto ciò che si dice sul costume di Oristano, mi sono sorti i dubbi. Quando vedi quel ragazzo fagli i miei complimenti...porta il costume con una fierezza impressionante e come sospettavo come da noi anche da voi gli uomini portavano gli orecchini. Faccio un pò il cattivello però ma è un mio punto di vista...avrei nascosto i capelli sotto la berrita. Comunque complimenti ancora per la vostra ricerca e vi auguro porti abbondanti frutti.
|
|
Non importa quanto si da, ma quanto amore si mette nel dare! |
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Sassari ~
Città: valledoria ~
Messaggi: 897 ~
Membro dal: 16/10/2008 ~
Ultima visita: 14/11/2024
|
|
|
babborcu
Salottino
Utente Virtuoso
|
Inserito il - 01/06/2009 : 19:42:26
|
ampuriesu: non fare il czttivello .. guarda che di uomini in berritta con capelli fluenti è piena l'iconografia ottocentesca,,, vedi alcuni costumi riprodotti dal dalsani,, l'uso dei capelli corti è di ascendenza continentale militare ed ha iniziato a diffondersi dal 1870, progredendo man mano a seconda delle areee.. io ho trovato quel ragazzo perfetto.. orecchini compresi,, meno perfetto il lampasso verde delle gonne.. ma cambierà... ciao
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Sassari ~
Città: Sassari ~
Messaggi: 4364 ~
Membro dal: 18/02/2008 ~
Ultima visita: 28/05/2012
|
|
|
antiga
Nuovo Utente
|
Inserito il - 02/06/2009 : 22:00:26
|
| ampuriesu ha scritto:
Antiga... che piacere sntirti parlare così! Sono contento che mi abbi dato delucidazioni in merito anche perchè non essendo pratico della vostra zona e tutto ciò che si dice sul costume di Oristano, mi sono sorti i dubbi. Quando vedi quel ragazzo fagli i miei complimenti...porta il costume con una fierezza impressionante e come sospettavo come da noi anche da voi gli uomini portavano gli orecchini. Faccio un pò il cattivello però ma è un mio punto di vista...avrei nascosto i capelli sotto la berrita. Comunque complimenti ancora per la vostra ricerca e vi auguro porti abbondanti frutti.
|
Grazie per l'augurio Ampuriesu.Ti dirò di più ,da noi si usava anche la treccia,una per lato della testa con gli altri capelli sciolti("is pateddas" le chiamiamo),e il ragazzo in foto le usa spesso. Erano davvero comuni barba e capelli lunghi.A presto...notte....e farò i complimenti al ragazzo per chi ha chiesto.
|
Modificato da - Petru2007 in data 02/06/2009 23:47:46 |
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Oristano ~
Città: mogoro ~
Messaggi: 4 ~
Membro dal: 01/06/2009 ~
Ultima visita: 01/06/2009
|
|
|
osil
Utente Medio
|
Inserito il - 03/06/2009 : 10:08:43
|
CAro Osil... hai ragione che prima di criticare bisogna essere preparati e non criticare per gusti personali ma è anche vero che esistono capi antichi con fogge e ricami personalizzati a seconda del paese e della zona in cui sono stati adottati come abbigliamento! Per quanto riguarda el mie critiche penso siano fondate anche perchè se hai notato non critico la foggia che in quel campo sono inesperto e l'ultimo a poter giudicare ma critico le stoffe e credimi che me ne passano per mano centinaia di metri l'anno di quei lampassi acrilici. Ho detto in qualche post precedente che il costume non è un'abbligo averlo come non è abbligo che uno realizzi il più costoso. E' più accettabile un costume sobrio di classe sociale bassa che un costume apparentemente ricco dal punto di vista visivo e tutto fumo e niente arrosto dal punto di vista qualitativo. esempio pratico...Osilo a la calvalcata era impeccabile, credimi che al loro passaggio mi sono venuto i brividi dall'emozione! Perchè?...Perchè il costume rispecchiava la tradizione mentre ora visto che siamo in argomento te la tiro (bonariamente e non vorrei te la prendessi), qualche osilese spendendo una modica cifra vorrebbe apparire in pubblico con il bellissimo costume di gala con tanto di cappetta. Peccato e ribadisco peccato che anzichè realizzare il ricamo con il famigerato e prezioso punto raso in seta si sia utilizzata la macchina da ricamo di qualche sarta che ha avuto la brillante idea di sostituire il ricamo manuale con quello tecnologico. Le proprietarie i questo cotumi vogliono apparire mostrando quello che non sono. Hanno speso pochissimo non penso più di 1000 euro per i ricami contro i 5 o 6000 di quello manuale. Avrebbero fatto più bella figura se si avessero fatto confezionare il costume nero spendendo meno e almeno conforme alla tradizione. Pensi che per giudicare questi nuovi costumi ci voglia studio ed esperienza? Anche i ciechi notano la differenza e credimi che vedere il costume di Osilo ricamato a macchina è veramente penoso. Giudica tu....
ampuriesu e babborcu: io possso condividere tutto quello che hai detto e che ho trascritto nella parte soprastante pero guardo la realtà con questo voglio dire che oggi siamo nel 2009 e quasi impossibile o difficilissimo trovare sul mercato stoffe che si usavano un tempo(opppure dobbiamo spendere grosse cifre) quindi purtroppo dobbiamo assistere sia nella ricostruzione dei costumi alla fiera delle stoffe sintetiche o acriliche che dir si voglia.Io personalmente posseggo un costume di una mia bisnonna e mia sorella ha sfilato con quel costume per una volta alla cavalcata,non avendo il costume maschile non ho mai sfilato .Con questa premessa voglio affermare che sono purista anche io vorrei vedere dei costumi bene ricostruiti sia che si tratti di costumi scomparsi che di costumi ricostruiti sulla base di originali però oggi giorno bisogna fare i conti con questo tipo di tessuti di plastica che snaturano tutto.qual'è strada intraprendere?Essere molto rigidi ed escludere da sfilate,manifestazioni pubbliche ,questi costumi che definirei 'acrilici' il che pressupone all'eliminazione di una grande prcentuale di gruppi folk oppure accettare gli stessi tessuti con una visione moderna del tutto.A voi l'ardua sentenza un caro saluto
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Sassari ~
Città: sorso ~
Messaggi: 250 ~
Membro dal: 20/06/2008 ~
Ultima visita: 06/04/2013
|
|
|
ampuriesu
Utente Attivo
|
Inserito il - 03/06/2009 : 10:37:50
|
Osil...non è proprio cometu dici. Le stoffe o meglio i broccati in seta si trovano anche se magari con motivi leggermente diversi da quelli antichi e non è del tutto vero anche questo in quanto se vai nei negozi specializzati come nuoro oristano cagliari trovi stoffe con motivi centenari che sono stati riprodotti. Diciamola tutta invece... le persona vogliono apparire spendendo poco. Esempio: una donna di Osilo o una di Sennori si fanno confezionare un costume di gala e anzichè utilizzare il terciopelo di seta (400 euro al mt se non erro) se lo fanno confezionare con il velluto di cotone (40 euro al mt). Dimmi tu se non è uno scempio. Bisogna responsabilizzare le persone, affinchè attraverso la critica (sempre nei limiti) capiscano che per conservare la tradizione bisogna rispettare dei canoni imprenscindibili e non fare di testa nostra.
|
|
Non importa quanto si da, ma quanto amore si mette nel dare! |
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Sassari ~
Città: valledoria ~
Messaggi: 897 ~
Membro dal: 16/10/2008 ~
Ultima visita: 14/11/2024
|
|
|
babborcu
Salottino
Utente Virtuoso
|
Inserito il - 03/06/2009 : 12:50:26
|
est modus in rebus--- le cose vanno fatte con un po' di buon senso e debbono partire da un po' di conoscenza.. ed autocritica . senza fanatismi e talebanesimi ( il mondo passato è vero non si può più riprodurre paro paro) .... perchè propio perche si tratta di riproduzioni .. se si abbassa la guardia.. poi si passa al carnevale..... e se non trovo le stoffe o meglio non posso permettermele.. invece dell'abito di gala delle nobildonne mi faro' quello feriale delle popolane.... comunque è innegabile l'abisso che c0è fra i gruppi che fanno capo ad una tradizione forte e continua.. e quelli che la recuperano,, con grande passione e sacrifici,, ma sempre con difficoltà ben visivili.. ciao
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Sassari ~
Città: Sassari ~
Messaggi: 4364 ~
Membro dal: 18/02/2008 ~
Ultima visita: 28/05/2012
|
|
|
esme
Utente Medio
|
Inserito il - 03/06/2009 : 17:31:17
|
scusate se non c'entra nulla ma cerco da un pò di tempo la discussione sui gioielli sardi e non la trovo..mi indicherste la strada??grazie!!
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Cagliari ~
Città: pula ~
Messaggi: 203 ~
Membro dal: 26/09/2008 ~
Ultima visita: 16/05/2011
|
|
|
babborcu
Salottino
Utente Virtuoso
|
Inserito il - 03/06/2009 : 18:09:29
|
cara esme: ho risuscitato per te la dicussione sui gioielli sardi,, così non diventi matta a cercare!!approffittane!! ciau
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Sassari ~
Città: Sassari ~
Messaggi: 4364 ~
Membro dal: 18/02/2008 ~
Ultima visita: 28/05/2012
|
|
|
Discussione |
|