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Nota Bene: Seulo - Su Stampu 'e Su Turrunu. E' un particolare fenomeno carsico sul rio Su Longufresu, Il ruscello scompare in una cavità nel terreno per ricomparire decine di metri più in basso in una cavità a forma di grotta, con una bella cascata che forma un laghetto d'acqua fresca, da cui riparte il corso del ruscello dopo il salto. Da qui in poi ha origine il rio Trassadieni, che continua a scorrere fra i tavolati calcarei fino al Narbonnionniga, dove c'è la foresta omonima.



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trifola

Utente Attivo



Inserito il - 03/01/2009 : 15:00:01  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
III Puntata: il Lagotto scomparso

Forse molti amici del forum non conoscono quanto successo nel mese di marzo del 2008. Leggere attentamente il link che segue:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=...TART=0&2col=

altre curiosità di questo famoso Lagotto si trovano in internet, con un po’ di pazienza la curiosità viene esaudita.
Domanda: se sei un tartufaio fatti conoscere
A si biri, ciao da trifola.






  Firma di trifola 
Sa fàula si scoberit sempri.
Chie non iscultat consizos, andat in hora mala.
Mezus solu
che mal’accumpagnadu.

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Brescia  ~ Città: Castel Mella  ~  Messaggi: 676  ~  Membro dal: 02/01/2009  ~  Ultima visita: 07/09/2010 Torna all'inizio della Pagina

femminedda

Nuovo Utente


Inserito il - 03/01/2009 : 16:24:27  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di femminedda Invia a femminedda un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ciao trifola!!!!!benvenuto!!!!!!





  Firma di femminedda 
massaietta!

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Cagliari  ~ Città: sant' antioco  ~  Messaggi: 12  ~  Membro dal: 03/01/2009  ~  Ultima visita: 26/01/2009 Torna all'inizio della Pagina

Tharros
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 04/01/2009 : 14:09:33  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tharros Invia a Tharros un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Per me tutto quello che hai nominato è Arabo...a parte che mio zio una volta aveva un cagnolino da trifola il resto mi è sconosciuti. dacci Lumi...Benvenuto in Paradisola. Giorgio GO






 Regione Trentino - Alto Adige  ~ Prov.: Trento  ~ Città: Trento  ~  Messaggi: 4702  ~  Membro dal: 02/12/2006  ~  Ultima visita: 22/03/2020 Torna all'inizio della Pagina

trifola

Utente Attivo



Inserito il - 04/01/2009 : 15:28:30  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Tharros ciao,
di tutto quello che ho scritto una sola cosa potrebbe essere araba: la terfezia leonis. Tale tuber era ricercato dagli antichi romani( Le prime notizie certe sul tartufo compaiono nella Naturalis Historia, di Plinio il Vecchio) durante le invasioni, per allargare il potere, nelle zone del nord Africa. infatti se controlli in internet troverai che le terfezie erano una prelibatezza.
Che poi il tuber sia nato prima in Sardegna o in Africa questo non te lo posso dire io. Se poi ti interessa sapere di più dei tartufi, beh questa è un'altra cosa, se vuoi conoscere il lagotto romagnolo e in particolare i miei lagotti, non devi far altro che farmi una richiesta. Io sono da poco iscritto a questo forum e il mio interesse particolare è:
1)perchè in Sardegna si possono raccogliere, commercializzare e utilizzare tartufi che la legge per Italiana vieta.(Legge 16 dicembre 1985, n. 752 Gazzetta Ufficiale 21 dicembre 1985, n. 300 e relative modifiche)
2) riuscire a capire se in Sardegna ci sono zone a vocazione tartufigena o meno. Recentemente ho fatto richiesta all'Ente Forestale della Regione Sardegna per avere la mappa delle zone a vocazione tartufigena, la legge italiana in materia aveva dato due anni per fare ciò. Ad oggi sono ancora in attesa di una risposta, forse è stata la crisi politica della Regione ad impedire la risposta?
3) cercare di sensibilizzare gli abitanti dell'isola a promuovere una "caccia" ad un'alimento definito dagli antichi: l'oro degli Dei.
Un'ultima cosa la zona dove tu abiti è ricca di tartufi. ci vogliono solo un buon paio di scarponi, due buone gambe, un cane addestrato e un sacco di curiosità, il resto viene da solo.
Cordialmente trifola






Modificato da - trifola in data 04/01/2009 15:41:08

  Firma di trifola 
Sa fàula si scoberit sempri.
Chie non iscultat consizos, andat in hora mala.
Mezus solu
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 Regione Lombardia  ~ Prov.: Brescia  ~ Città: Castel Mella  ~  Messaggi: 676  ~  Membro dal: 02/01/2009  ~  Ultima visita: 07/09/2010 Torna all'inizio della Pagina

trifola

Utente Attivo



Inserito il - 04/01/2009 : 15:45:25  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Tharros mi sono dimenticato di ringraziarti per il benvenuto, una dimenticanza dovuta alla foga di parlare di tartufi e di lagotti.
Grazie per il benvenuto, a si biri.
Ciao da trifola






  Firma di trifola 
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Tharros
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 04/01/2009 : 16:10:18  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tharros Invia a Tharros un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Tharros ha scritto:

Tharros ha scritto:

trifola ha scritto:

Tharros ciao,
di tutto quello che ho scritto una sola cosa potrebbe essere araba: la terfezia leonis. Tale tuber era ricercato dagli antichi romani( Le prime notizie certe sul tartufo compaiono nella Naturalis Historia, di Plinio il Vecchio) durante le invasioni, per allargare il potere, nelle zone del nord Africa. infatti se controlli in internet troverai che le terfezie erano una prelibatezza.
Che poi il tuber sia nato prima in Sardegna o in Africa questo non te lo posso dire io. Se poi ti interessa sapere di più dei tartufi, beh questa è un'altra cosa, se vuoi conoscere il lagotto romagnolo e in particolare i miei lagotti, non devi far altro che farmi una richiesta. Io sono da poco iscritto a questo forum e il mio interesse particolare è:
1)perchè in Sardegna si possono raccogliere, commercializzare e utilizzare tartufi che la legge per Italiana vieta.(Legge 16 dicembre 1985, n. 752 Gazzetta Ufficiale 21 dicembre 1985, n. 300 e relative modifiche)
2) riuscire a capire se in Sardegna ci sono zone a vocazione tartufigena o meno. Recentemente ho fatto richiesta all'Ente Forestale della Regione Sardegna per avere la mappa delle zone a vocazione tartufigena, la legge italiana in materia aveva dato due anni per fare ciò. Ad oggi sono ancora in attesa di una risposta, forse è stata la crisi politica della Regione ad impedire la risposta?
3) cercare di sensibilizzare gli abitanti dell'isola a promuovere una "caccia" ad un'alimento definito dagli antichi: l'oro degli Dei.
Un'ultima cosa la zona dove tu abiti è ricca di tartufi. ci vogliono solo un buon paio di scarponi, due buone gambe, un cane addestrato e un sacco di curiosità, il resto viene da solo.
Cordialmente trifola



Carissimo Trifola, ti ringrazio per le tue dotte spiegazioni ma per me i tartufi sono come il calcio...solo un nome. Seguirò comunque con attenzione i tuoi prossimi post su questo..Oro degli dei...del quale so due cose, che è una radice e che costa una tombola il resto...manca.
Cordiali saluti








 Regione Trentino - Alto Adige  ~ Prov.: Trento  ~ Città: Trento  ~  Messaggi: 4702  ~  Membro dal: 02/12/2006  ~  Ultima visita: 22/03/2020 Torna all'inizio della Pagina

trifola

Utente Attivo



Inserito il - 04/01/2009 : 16:23:29  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Quando mi metto d'impegno e i ricordi si fanno più limpidi ecco fornito su un piatto d'argento una notizia apparsa qualche anno fa in internet:

http://www.trovatartufi.com/tartufi...Sardegna.htm

Mi sapete dire che fine ha fatto la tartufaia?
Fra una ventina di giorni spero di cavare i primi Albidum pico, non troppo distante da casa mia.
Arriosu






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Nevathrad

Utente Maestro




Inserito il - 04/01/2009 : 16:38:38  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
trifola ha scritto:

[b]III Puntata: il Lagotto scomparso

A si biri, ciao da trifola.


Oltre (purtoppo) la povera e simpatica bestiola (sono troppo carini) sono scomparsi fortunatamente, almeno in questo caso, i bravi venditori di noccioli e quant'altro falsamente micorizzati...






  Firma di Nevathrad 

 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 5815  ~  Membro dal: 13/10/2008  ~  Ultima visita: 05/04/2011 Torna all'inizio della Pagina

trifola

Utente Attivo



Inserito il - 04/01/2009 : 17:06:01  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Carissimo tharros rispondo alla tua sotto copiata.

(Carissimo Trifola, ti ringrazio per le tue dotte spiegazioni ma per me i tartufi sono come il calcio...solo un nome. Seguirò comunque con attenzione i tuoi prossimi post su questo..Oro degli dei...del quale so due cose, che è una radice e che costa una tombola il resto...manca.
Cordiali saluti
)
Le mie sono spiegazioni di un appassionato curioso. La mia cultura in materia non è scentifica ma ricavata da fonti in cui tutti possono attingere. IL segreto che gli esperti non mettono a disposizione è: la germinazione delle spore tartufigene.
IL tartufo non è una radice. Te lo spiego in maniera semplice: il tuber è come un foruncolo sul naso. più lo lasci più si ingrossa fino a scoppiare se non lo schiacci prima. in maniera piu complessa lo si può definire così:
Il tartufo è un fungo ipogeo il cui micelio in contatto con le radici delle piante dà luogo alla micorizza che si sviluppa come un tubero, la cui presenza, per l'odore, si avverte al momento della maturazione. È composto in alta perecentuale da acqua e dai sali minerali assorbiti dal terreno. Una volta formatosi, il tartufo diventa un vero parasita, poiché succhia la linfa che le radici estraggono dal terreno. In poche parole la pianta fornisce l'alimento perchè il tartufo ingrossi e il tartufo fornisce l'acqua alla pianta
Non è vero che tutti i tartufi costano una tombola. Io nel periodo di raccolta vado a: tuber Aestivum (scorzone), tuber Aestivum forma uncinatum (uncinato), tuber Brumale (nero d'inverno), tuber Brumale foma Moscatum (tartufo moscato), Tuber Mesentericum (nero ordinario), tuber Macrosporum (tartufo nero liscio). La media del costo di questi tartufi si aggira sulle 28/30 euro l'etto. IL tuber Magnatum (bianco pregiato) è un discorso a parte. Mi si dirà: vedi che costa troppo, a prima vista potrebbe sembrare caro, però in cento grammi di tartufo ci mangiano 10/12 persone, meno di 2,8 euro a testa. se poi si vuol paragonare questo ad un pacchetto di sigarette, lascio a te la considerazione. Per me vale la pena di mangiare 8/10 grammi di tartufo al giorno che fumare un pacchetto di sigarette.
Un'ultima cosa il tartufo è AFRODISIACO solo questa proprietà non fa utilizzare il viagra, lasciamo perdere il tabacco.
Come vedi il tartufo non è come il calcio, non costa troppo e fa bene al fisico sia maschile che femminile
Sono stato chiaro?
Ciao da trifola






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gege66
Salottino
Utente Attivo



Inserito il - 04/01/2009 : 21:56:24  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di gege66 Invia a gege66 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao Trifola, benvenuto, mi piace la tua passione, io vivo al confine con l'umbria ed ho imparato a conoscere ed aprezzare il tartufo, in tutte le sue varianti. Buonissimo!!!!!






 Regione Marche  ~ Città: Fabriano ma sarda  ~  Messaggi: 734  ~  Membro dal: 22/10/2008  ~  Ultima visita: 04/10/2009 Torna all'inizio della Pagina

trifola

Utente Attivo



Inserito il - 05/01/2009 : 14:05:07  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
gege66 ha scritto:

Ciao Trifola, benvenuto, mi piace la tua passione, io vivo al confine con l'umbria ed ho imparato a conoscere ed aprezzare il tartufo, in tutte le sue varianti. Buonissimo!!!!!


@@@@@@@@@@
Ciao gemma
forse tu sei una delle poche persone fortunate che ho fin'ora ho contattato, vivi in una zona "ricca" di tartufi: Tuber Aestivum, Tuber Melanosporum, Tuber Magnatum Pico, ecc.
Nelle tue informazioni ti presenti così: Amo cucinare e fare dolci!
Mi piace tutto ciò che è arte e natura,adoro lo sport, tifo Cagliari .... (IO TRIFOLA) TIFO OLTRE CHE IL CAGLIARI TIFO il MILAN (discussioni Calcistiche in altra sede).
Dovresti, visto che sei libera da impegni coniugali, "tentare" la fortuna di un nuovo approccio: il tartufo. La ricerca del tartufo è uno sport per chi ama la natura, il "silenzio" della natura, tutto quanto la riguarda e sopratutto il ripetto della stessa. Se decidi "cercherò" di inviarti, nel limite del possibile, notizie inerenti la zona dove abiti. Se poi ti farà piacere ti invierò un racconto personale di quella volta che sono stato a Ponte Felcino, ci sono quattro risata da fare
Cordialmente trifola
A si biri






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patrizia
Salottino
Utente Senior


Inserito il - 05/01/2009 : 14:14:48  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di patrizia Invia a patrizia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando


Benvenuto Giuseppe in questo forum!!!







 Regione Sardegna  ~ Prov.: Oristano  ~ Città: oristano  ~  Messaggi: 1183  ~  Membro dal: 17/05/2008  ~  Ultima visita: 22/02/2013 Torna all'inizio della Pagina

trifola

Utente Attivo



Inserito il - 05/01/2009 : 14:25:57  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
patrizia ha scritto:



Benvenuto Giuseppe in questo forum!!!

@@@@@@@@@@@@@
Patrizia ciao,
fortunato di conoscerti almeno in internet. Ti incominciano a piacere le notizie sui tartufi che rigurdanio la tua zona?
A si biri, ciao da trifola
@@@@@@@@@@@@@






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trifola

Utente Attivo



Inserito il - 05/01/2009 : 14:31:44  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
trifola ha scritto:

patrizia ha scritto:



Benvenuto Giuseppe in questo forum!!!

@@@@@@@@@@@@@
Patrizia ciao,
fortunato di conoscerti almeno in internet. Ti incominciano a piacere le notizie sui tartufi che rigurdanio la tua zona?
A si biri, ciao da trifola
@@@@@@@@@@@@@


La gata frisusa la gha fatt i gati orbh: traduzione: la gatta nella premura di partorire ha fatto i gattini ciechi.
Riguardano e non rigurdanio.
trifola asi cumprendiu?
Alude, a si biri






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trifola

Utente Attivo



Inserito il - 06/01/2009 : 08:31:19  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Cara Befana,
mi sono appena svegliato e sono corso vicino al caminetto pensando di
trovare i dolci, gli aranci, un bel fiasco di vino e tante altre
cose. E invece tu cosa hai fatto? Nemmeno il carbone mi hai portato.
Oggi le Befane ritardatarie non potranno parcheggiare la loro scopa
vicino al comignolo di casa mia, per scaldarsi le mani e quel naso
bitorzoluto, il caminetto è spento, ti capisco con la crisi che c'è
forse non hai nemmeno potuto fare il pieno alla tua scopa. Non importa,
ti prometto che anche questo anno cercherò di essere buono,
eseguirò tutti i consigli che la mamma mi farà. Anche tu fai una
promessa, non dimenticarti dove abito, io ti aspetterò anche il
prossimo anno.
Buona Befana e arrivederci
Salude e trigu e un caldo abbraccio da trifola






  Firma di trifola 
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Mezus solu
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