Nota Bene:Is pastissus - Nome campidanese per dolcini molto delicati, diffusi praticamente in tutta la Sardegna. In un contenitore di pasta sottilissima si nasconde un impasto di mandorle, uova, zucchero e il tutto riposa sotto un delicato strato di glassa di zucchero. Molto spesso la superficie è impreziosita da minuti decori floreali oltre che da leggeri ricami fatti con gassa reale.
Da queste parti l'alcolismo è una grande piaga. Ogni sabato sera e non solo, le forze dell'ordine (presenti) fanno strage di patenti. Adesso che la guida in stato di ebrezza è un reato e per sanare il tutto oltre che il ritiro della patente e la confisca del mezzo ci vogliono all'incirca 6.000 € qualcosa comincia a cambiare. Comunque penso che la famiglia e anche la scuola possono fare molto, perche solo la repressione non basta.
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Ma vi ricordate la prima sigaretta che vi siete fumati? Tutto di nascosto perche' i genitori vi avrebbero massacrato di botte? Eppure e' cosi che ho cominciato a fumare....nonostante le minaccie, i divieti ecc. Non e' questione di imporre un divieto, e' questione di educare i giovani....
Siamo sardi Siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi, romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi. Siamo le ginestre d'oro giallo che spiovono sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese. Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo, lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto. Siamo il regno ininterrotto del lentisco, delle onde che ruscellano i graniti antichi, della rosa canina, del vento, dell'immensità del mare. Siamo una terra antica di lunghi silenzi, di orizzonti ampi e puri, di piante fosche, di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta. Noi siamo sardi. Grazia Deledda.
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se si vuole si puo' fare molto. Intanto sarebbe necessario anzi obbligatorio proibire la vendita di alcolici ai minori di 18 anni(io sarei propensa anche per i 21)in tutti i locali di vendita,compresi supermercati Per le discoteche un orario di chiusura piu' ragionevole,inoltre una serie di linee di bus obbligatoria per chi vuole fruire del servizio discoteca. Per i minori di 18 anni coprifuoco come fanno in Inghilterra alla 10 di notte tutti a casa.
va be' anche qualche campagna educativa,ma visto che servono molto poco ormai siamo stufi,metodi duri e basta.
Il problema droga è piu' difficile da controllare,pero' a cosa serve un esercito se non viene utilizzato per scovare sti cretini che vendono morte.?
Oserei precisare "si potrebbe far molto". Quelle descritte da te sono soluzione perfette. Inadatte però alla realtà che è e resterà purtroppo quella che che vediamo, e lo sarà ancora per moltissimi, drammatici anni. Non c'è percettibilmente nessuna volontà concreta per ribaltare dalle fondamenta una serie di problemi dalla mole enorme come questi. Droghe, alcool...decapitare i baroni dello spaccio e della diffusione è ormai impossibile. Sono troppi e troppo protetti. I nostri ragazzi sono solo vittime sacrificali e non c'è nulla che possa arrestare questo scempio. C'è sempre "qualcuno" troppo influente o troppo potente che ostacolerà il percorso di un risanamento concreto perchè, diversamente, perderebbe un mare di quattrini fatti sulla pelle dei giovani. E questo business di sangue rende immensamente. Usernno tutte le risorse in loro possesso, ci riusciranno sempre e sistematicamente perchè oggi con i soldi ci fai praticamente tutto quello che vuoi. Anche comprare il segretissimo consenso di politici compiacenti. Sì, trasmettono spot contro la droga e contro porcherie simili ma ciò vale come un bicchiere d'acqua versato sulla neve se poi non si supporta questo messaggio con un'azione potente di scardinamento del problema, un'azione congiunta che deve nascere consapevolmente dalla volontà della gente, quindi dal basso, da noi. Siamo troppo abituati a demandare le soluzioni di questioni sociali ai nostri rappresentanti politici che, lo sappiamo bene tutti, fanno solo il gioco del teatrino mediatico-politico e basta. La gente comune, come me, come te, come noi, non può fare altro che protestare in modo più o meno silente. Ma questo scomodo aspetto del popolo, chi manovra i fili, lo conosce bene e da sempre e sa come frenare le masse, distraendole dai veri problemi mediante caxxxte immani come "L'Isola dei famosi" o derby infuocati di calcio. L'importante è che non ti incazzi troppo...magari fallo domani, dopo la partita e se hai tempo.
Se davvero avessero voluto fermare il fenomeno droga-alcool l'avrebbero già fatto. Se davvero fosse convenuto che le cose stessero differentemente le avresti viste oggi in quel modo. Ma non è così. Conviene ancora troppo che tutto quello che hai citato stia al suo maledetto posto.
Modificato da - Max in data 11/10/2008 23:16:15
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Coprifuoco alle 10 di sera e il problema e' risolto? Invece di drograsi e di ubriacarsi dopo le 22...lo faranno prima! Proibire la vendita ai minori di 18 anni? Basta avere un amico di 19 anni o un documento falso! Le discoteche chiudono prima? Vedi punto numero 1 - se l'incidente non succede alle 2 del mattino...succede a mezzanotte!
Non e' questo il modo di curare il male....lo vedo ogni giorno con i miei occhi, in un paese dove queste regole sono in vigore gia' da parecchi decenni, ma non sono servite a nulla. Piuttosto vedo che nella maggior parte delle famiglie dove i genitori sono "genitori" e i figli sono "figli" e dove esiste un dialogo aperto, ma sempre rispettoso (basta con questa storia che i genitori devono essere degli "amici" per i propri figli e che si mettano invece a fare il loro lavoro, che e' quello del genitore!) il problema della droga e dell'alcool e' molto meno sentito. Chissa' perche'!
Siamo sardi Siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi, romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi. Siamo le ginestre d'oro giallo che spiovono sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese. Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo, lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto. Siamo il regno ininterrotto del lentisco, delle onde che ruscellano i graniti antichi, della rosa canina, del vento, dell'immensità del mare. Siamo una terra antica di lunghi silenzi, di orizzonti ampi e puri, di piante fosche, di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta. Noi siamo sardi. Grazia Deledda.
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Questa, Ziama, è una buona piattaforma di partenza. Istituzioni come i genitori hanno l'OBBLIGO di fare prevenzione. Parlo di genitori seri, informati ed attenti alle sfumature che i figli rivelano a chi le sa intravedere. Bisogna sedersi, parlare, parlare e parlare ancora, tenendo conto delle capacità recettive dei figli e del grado di fiducia che si è stati in grado di instaurare con essi. Se il caso lo richiede giocare "sporco": pedinare, controllare da lontano, leggere messaggini o diari. Non sentitevi particolarmente in colpa perchè questa è una guerra bell'e buona. I ragazzi, più o meno inconsciamente, desiderano, bramano qualcuno che insegni loro le regole ed i valori. Anche se apparentemente non lo danno a vedere! Tutto ciò che. casomani, essi non vogliono sono genitori molli, accondiscendenti e, soprattutto, "amiconi". Mamme di quarant'anni con l'ombelico in vista e vestite peggio delle figlie nel terrore di non apparire abbastanza giovanili all'uscita delle scuola; papà "ciao raga tutto rego?" di cui i figli intimamente si vergognano... Finchè i genitori non ricominceranno a comportarsi come tali le speranze di risollevare le sorti di questa malcilenta società di futuri adulti sono ridotte al lumicino. Dati alla mano.
Modificato da - Max in data 11/10/2008 23:35:20
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ziama ha scritto:
campidano ha scritto:
ziama ha scritto:
Campidano.... e ita funti tottus cussas cruxis????
Ma con e' che ti sesi imbriagau o ti sesi fumau cancuna cosa strana???? Non riesco a decifrarla....
Ziama...vai alla gastronomia, troverai i gnocchimaschi
Modificato da - UtBlocc in data 12/10/2008 05:39:11
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Inserito il - 12/10/2008 : 05:48:56
MAX ha scritto:
Questa, Ziama, è una buona piattaforma di partenza. Istituzioni come i genitori hanno l'OBBLIGO di fare prevenzione. Parlo di genitori seri, informati ed attenti alle sfumature che i figli rivelano a chi le sa intravedere. Bisogna sedersi, parlare, parlare e parlare ancora, tenendo conto delle capacità recettive dei figli e del grado di fiducia che si è stati in grado di instaurare con essi. Se il caso lo richiede giocare "sporco": pedinare, controllare da lontano, leggere messaggini o diari. Non sentitevi particolarmente in colpa perchè questa è una guerra bell'e buona. I ragazzi, più o meno inconsciamente, desiderano, bramano qualcuno che insegni loro le regole ed i valori. Anche se apparentemente non lo danno a vedere! Tutto ciò che. casomani, essi non vogliono sono genitori molli, accondiscendenti e, soprattutto, "amiconi". Mamme di quarant'anni con l'ombelico in vista e vestite peggio delle figlie nel terrore di non apparire abbastanza giovanili all'uscita delle scuola; papà "ciao raga tutto rego?" di cui i figli intimamente si vergognano... Finchè i genitori non ricominceranno a comportarsi come tali le speranze di risollevare le sorti di questa malcilenta società di futuri adulti sono ridotte al lumicino. Dati alla mano.
Max, il tuo discorso fila,e sono d'accordo sul fatto che, il genitore deve fare i genitore e non l'amico, ma, l' alcool, gli alcolisti..(parlo della Sardegna)c'erano anche quando la mamma non aveva l'ombelico a vista, e il papà non diceva: ciao raga, tutto rego.Purtroppo la situazione è peggiorata
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Un argomento serio e delicato quello inrodotto da Miss Diamante. Il problema è diventato una piaga sociale,controlliamo l'affluenza al Sert... Quello che mi dispiace è non riuscire a capire perchè si cerca questo divertimento fasullo, cosa manca alla nostra società???? Morire a 16 anni per una pasticca??? Uccidere alla guida ubriachi?? Tante domande ma nessuna risposta!!!
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La strada del proibizionismo è la peggiore. Non bisogna MAI proibire di fare qualcosa a un ragazzo, altrimenti è la fine!!! Tutto dipende da come si cresce, dall’educazione che uno riceve dalla famiglia, dalla scuola!! Bisogna far capire che non si usa questo schifo, no perché potresti avere problemi con la giustizia, ma perché potresti avere problemi molto più gravi che vanno al di là di una multa o di una patente ritirata. Bisogna sbattere in faccia no le leggi ma testimonianze come queste
Invece i mass media cosa fanno?? Fanno vedere come una Kate Mosse viene beccata mentre si fa di cocaina!!
Modificato da - gshow in data 12/10/2008 10:53:57
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Vero anche questo
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Nelle scuole medie ci sono tante ore di opzioni, ma fin'ora non ho mai visto proposto qualcosa che riguardi questi problemi... Io lo proporrei, anzi, lo proporrò, tramite il consiglio d'istituto.
Ci sono tanti filmati reali che valgono molto di più di tante parole...
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Hai detto bene bisogna parlare, senza mai però invadere troppo la vita del figlio. Secondo il punto di vista di una figlia, il genitore può indagare quanto meglio vuole, può mettere sotto controllo il figlio come meglio crede, ma in questo modo non fa altro che allontanare la propria creatura da se stesso!!! Come in tutti le cose, se non c’è fiducia non c’è rapporto. Per il no al genitore amico ti straquoto!!
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Non è questione di non aver fiducia!!!!! Non è un rapporto di coppia o di amicizia!!! Io sono un genitore e come tale educo e cerco di indirizzarlo sulla strada giusta. Io posso avere massima fiducia di mio figlio, ma avendo maggiore esperienza e come genitore riesco a vedere più lontano. La cosa importante oltre ai controlli...nascosti...è il dialogo. Credo comunque che un figlio difficilmente riesce a capire la tanta preoccupazione dei genitori, capire il perchè di tante raccomandazioni....lo sapranno solo quando, a loro volta saranno genitori....ma questo è un altro argomento....forse, però, tanto marciume c'è proprio per la troppa libertà...e troppo benessere....Io dico...colpu de mazzuccu a concae rigare...
Modificato da - UtBlocc in data 12/10/2008 13:30:48
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Non è questione di non aver fiducia!!!!! Non è un rapporto di coppia o di amicizia!!! Io sono un genitore e come tale educo e cerco di indirizzarlo sulla strada giusta. Io posso avere massima fiducia di mio figlio, ma avendo maggiore esperienza e come genitore riesco a vedere più lontano. La cosa importante oltre ai controlli...nascosti...è il dialogo. Credo comunque che un figlio difficilmente riesce a capire la tanta preoccupazione dei genitori, capire il perchè di tante raccomandazioni....lo sapranno solo quando, a loro volta saranno genitori....ma questo è un altro argomento....forse, però, tanto marciume c'è proprio per la troppa libertà...e troppo benessere....Io dico...colpu de mazzuccu a concae rigare...
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