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Discussione |
Ela
Moderatore
  
    

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Inserito il - 17/01/2007 : 16:04:04
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| monteferru ha scritto:
Molto simpatico quest'ultimo post Ela. comunque si chiama sa ia de asa paglia, non palla. sicuramente hai sbagliato a digitare la lettera.
saluti Maurizio
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Scusa Monteferru...pensavo avessi italianizzato tu la parola   da noi come ha detto Nurà si dice palla...
Mezus terra senza pane, que terra senza justitia
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Nippon
Utente Attivo
  

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Inserito il - 17/01/2007 : 16:07:33
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grazie Ela per la tua risposta, aspetterò allora la tua prossima puntata! 
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cedro del Libano
Salottino
Utente Mentor

    

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Inserito il - 17/01/2007 : 16:28:33
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Molto interessante,qualcosa l'ho vissuta anch'io e qualcuno che crede nelle tradizioni ,pratica ancora queste usanze
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Ela
Moderatore
  
    

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Inserito il - 17/01/2007 : 22:08:27
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Secondo gli usi della trexenta, la giovane che era fidanzata a coia accabada, cioè ufficialmente...doveva distinguersi dalle altre giovani che erano invece libere da impegni d'amore...almeno in apparenza perchè poteva essere che stessero "fastigendi aiscusi" amoreggiando di nascosto.Perciò la ragazza che non era fidanzata, si metteva sul seno un fiore con la corolla in giù ed il gambo in su...invece quella ufficialmente fidanzata al contrario...la corolla in su e lo stelo in giù......
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Nuragica
Moderatore
   
    

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Inserito il - 17/01/2007 : 22:31:03
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Oh Ela immoi candu funti a Coja accabbada .. oi nai ca esti accabbada sa coja!!...... spacciau tottu!!!
   
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Ela
Moderatore
  
    

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Inserito il - 17/01/2007 : 22:44:13
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  cantu tenisi arrexioni nurà!!!!!!!!
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Ela
Moderatore
  
    

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Inserito il - 19/01/2007 : 22:47:27
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In tutta la sardegna le ragazze da marito " is picciocas bagadias" usavano trarre gli auspici intorno al loro matrimonio e su chi sarebbe stato il marito o addirittura il tempo mancante a " sa coia"... per es i pronostici sul canto del cuculo, che in sardegna aveva gran fama di vate d'amore. Giunte all'età da marito, per gioco ed anche credendoci un pò, chiedono al cuculo il n° di anni mancanti al loro matrimonio. Il cuculo canta con note distaccate, e ogni canto è un anno di tempo. E le loro richieste erano fatte solitamente con questi versetti Cuccu miu divinu, Bellu indovinadori, E cantu annus ci bolidi, A mi coiai????? il cuculo spesso sembrava divertirsi a spaventare le ragazze, tenendole con l'animo sospeso, prolungando il suo canto, otto, dieci, quindici ed anche venti volte. Le ragazze spesso contando il ventesimo cucù dicevano accorate " Nci ollinti bint'annusu ancora a mi coiai! Gei adessi crasi su esperu de sa coia mia!!!!!
Questo richiesta lo facevamo anche noi ragazzine...naturalmente per scherzo...!!!!!!!!  
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Nuragica
Moderatore
   
    

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Inserito il - 19/01/2007 : 23:15:18
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Ela da noi.. ma credo anche da te.. si traevano auspici anche tramite la coccinella.. sa mammaioba.. Si prendeva una coccinella,( non era molto difficile reperirle i giardini delle case ne erano pieni) la si metteva sul palmo della mano e si cantava una filastrocca.. questa è quella che ricordo io
Mammaioba mammaioba, bai a casteddu soba, bettimì u(n)'anedduu(n)'aneddu de sposai ca mi deppu cojai cu su fillu de Marroccu denti de proccu denti de kai pesadì a bobai Se la coccinella spiccava il volo, sa picciocca de coja si doveva reputare fortunata.. se invece restava ferma sul palmo della mano non era di buon auspicio.. Anche io come tutte le ragazzine ho fatto questa prova.. un po' per gioco come dici tu Ela ed un po' perchè si sperava che questo benedetto principe azzurro arrivasse.. ricordo che quando la coccinella non spiccava il volo cercavamo di soffiarci sopra.. beh se capitasse ora sicuramente ci metteri l'atak sul palmo della mano!! hihiihih    
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Modificato da - Nuragica in data 19/01/2007 23:19:39 |
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Ela
Moderatore
  
    

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Inserito il - 19/01/2007 : 23:22:07
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E' vero Nurà ahahahaha!!!! mi ricordo anche questa......noi, se la coccinella non volava, l'aiutavamo un pò.....muovendo la mano dove era appoggiata!!!!!!
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Monteferru
Moderatore
  
    

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Inserito il - 19/01/2007 : 23:31:30
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Quante usanze e tutte diverse si vengono a conoscere!!!. Questa è una delle grandi utilità del forum.
saluti Maurizio
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Barbaricina
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Inserito il - 20/01/2007 : 13:00:10
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quanto mi piace scoprire tutte queste tradizioni!!!!!! bello questo post Ela...... 
ho chiesto a mamma, come funzionava.....così mi racconta.....
ai vecchi tempi c'era, come scrive Ela, "su paralimpu"..... nel caso di mamma funzionava così.....
il ragazzo andava a casa della ragazza, e chiedeva al padre il permesso di fidanzarsi con la figlia ..... il padre rispondeva di si, e dopo per ufficializzare il fidanzamento i due innamorati andavano insieme in chiesa, stavano seduti vicini per tutta la messa....
invece la cerimonia per il matrimonio era questa.... i genitori di lei sulla porta di casa, i fidanzati in ginocchio fuori, chiedono perdono e la benedizione per potersi sposare, i genitori gettano loro grano e sale per un buon augurio..... poi si dirigono verso la casa dove andranno ad abitare, e sulla soglia trovano i genitori di lui, stessa richiesta, stesso cerimoniale..... e lungo il tragitto da una casa all'altra, i paesani gettano al loro passaggio sempre grano e sale per augurare fortuna e abbondanza.....
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Barbaricina
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Jana Ojos-de-Luche

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Inserito il - 20/01/2007 : 13:11:27
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| Ela ha scritto: Cuccu miu divinu, Bellu indovinadori, E cantu annus ci bolidi, A mi coiai?????
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Ela, la versione di mamma era questa....la sostanza non cambia.....
Cuccu bellu cantadori già ca sesi indovinadori e iscisi indovinai 'e cant'annusu a mi cojai???
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Ela
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Inserito il - 20/01/2007 : 13:47:21
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Eh! ogni zona della sardegna aveva le proprie usanze ...ma che si discostavano di poco......nella gallura le ragazze si rivolgevano così al cuculo Cuccu dì beddi peddi cuccu di beddi mani, cant'anni aggiu a istà a cuiami? Ma sarà vero che è sardo questo? A me sembra più siciliano....c'è qualcuno che parla il gallurese?
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Nuragica
Moderatore
   
    

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Inserito il - 20/01/2007 : 13:52:04
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| Ela ha scritto:
Eh! ogni zona della sardegna aveva le proprie usanze ...ma che si discostavano di poco......nella gallura le ragazze si rivolgevano così al cuculo Cuccu dì beddi peddi cuccu di beddi mani, cant'anni aggiu a istà a cuiami? Ma sarà vero che è sardo questo? A me sembra più siciliano....c'è qualcuno che parla il gallurese?
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Si Ela è gallurese, ed è similissimo al dialetto corso..che a loro volta non hanno nulla in comune coi dialetti francesi!!
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Modificato da - Nuragica in data 20/01/2007 13:58:40 |
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Ela
Moderatore
  
    

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Inserito il - 20/01/2007 : 14:44:39
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Grazie Nurà per la presisazione....sai non vorrei prendermi altri rimproveri per aver riportato notizie false e tendenziose!!!!!!!!!!  
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