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Tranquillo
Salottino
Utente Senior
Ironic Man
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Inserito il - 29/08/2008 : 08:20:19
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Tratto dal sito de "La Nuova Sardegna"
CABRAS. Via Lungomare numero 1, sede del governo della Repubblica di Mal di Ventre. Di certo non si tratta del numero 10 di Downing Street e sicuramente nella tendina-igloo blu e arancio non si rischia di trovare Gordon Brown. Eppure, via Lungomare è la residenza di un altro capo di stato, l'autoproclamato presidente della Repubblica di Malu Entu, l'indipendentista sardo Salvatore Meloni. L'autotrasportatore terralbese ha occupato gli 81 ettari dell'isola situata a quattro miglia dalle coste dell'Oristanese con l'intenzione di creare uno stato autonomo con la sua bandiera, le sue leggi, le sue acque territoriali e, ovviamente, il suo presidente. Lui. Non è uno scherzo e tanto meno una bravata, Salvatore Meloni ci crede davvero. Tanto da incaricare il legale Maria Vitalia Anedda di sostenere la tesi secondo la quale sarebbe possibile entrare in possesso dell'isola per usucapione.
Alla faccia di Rex Miller, il signorotto inglese attuale proprietario dell'isola. Non solo. Meloni ha inviato il suo progetto di stato indipendente sia alle Nazioni Unite sia alla Presidenza del Consiglio della Repubblica Italiana. Poi ha comprato la tenda, l'ha caricata su un piccolo gommone arancione (prima imbarcazione della neonata Marina di Malu Entu) e ha preso possesso fisicamente della sua Repubblica nuova di zecca, portandosi appresso il futuro stato maggiore. Tutti alloggiati nella tenda-igloo. Ieri Salvatore Meloni ha atteso i giornalisti sotto un albero spelacchiato, seduto su una sedia di plastica, a capo di un tavolo da giardino in attesa di consumare la prima conferenza stampa sul suolo della nuova repubblica. All'appuntamento sono stati invitati molti giornalisti. Tutti stranieri, ovviamente. A Malu Entu il ministero dell'Informazione è ancora in fase embrionale e la carta stampata della nuova repubblica ancora non esiste. Peccato che un problema allo scafo non abbia permesso alla gran parte degli accreditati di raggiungere l'isola-stato. Si sarebbero trovati davanti uno scenario ambientale da sogno e un presidente impanato con il latte solare. Il sole picchia duro nella nuova repubblica.
«Questi sono i miei colori di guerra - ha esordito scherzando sulla scottatura solare, Meloni -. Stamattina ho ricevuto la visita della Digos e ho chiesto loro se fossero venuti per arrestarmi o multarmi. La risposta è stata un secco no. Non possono. Ho occupato pacificamente un territorio privato che ho proclamato Repubblica per suonare la sveglia a tutti i sardi». Gli «emissari del Governo italiano» non hanno chiesto i documenti, nè a lui nè agli altri indipendentisti accampati assieme con lui, e lui non ha chiesto loro i passaporti. Meloni non ha però gradito e ha già spedito una nota di protesta al primo ministro italiano Silvio Berlusconi. «Le presento formale protesta - ha scritto Meloni al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi - per gli atti intimidatori avvenuti il 26 agosto all'imbrunire, quando alla nostra Repubblica Malu Entu si è avvicinata una motovedetta della Guardia costiera che, con intento di farci impressione, ci girava intorno di fronte alla nostra residenza. Oggi 27 agosto alle ore 8,20 un elicottero della Polizia ha sorvolato in circolo sopra le nostre teste. Non permetteremo che avvengano questi atti intimidatori nei nostri confronti. Copia di questa protesta sarà inoltrata al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon».
Impossibile arginare Salvatore Meloni, il nuovo capo di stato parla a raffica: «La carta di San Francisco richiama il principio di autodeterminazione dei popoli e a Malu Entu si è trasferito il mio popolo, dando vita a una Repubblica indipendente. Del resto questi sono tempi che hanno permesso il riconoscimento dell'indipendenza di stati come il Quebec, la Groenlandia, la Lapponia e l'Ossezia. Questo è il momento in cui la Sardegna deve giocare le sue carte».
Da buon giocatore, Salvatore Meloni ha servito la prima mano. A qualcuno potrebbe sembrare un bluff ma, nonostante il fresco statuto repubblicano, il presidente Meloni è convinto di avere in pugno una scala reale. Meloni non ha intenzione di mollare: se la causa per la usucapione dell'isola non dovesse avere successo, è già pronto a lanciare una colletta per acquistarla dal suo attuale proprietario che da anni tenta di venderla a chiunque sia in grado di offrire una cifra a sei zeri.
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sarrabus72
Salottino
Utente Maestro
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Inserito il - 29/08/2008 : 09:53:17
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Oggi al TG, dicevano che il proprietario vuole sporgere denuncia ... e poi che lui ha preso accordi per vendere ad una societá Americana !!
Trovo questo Meloni molto coraggioso e determinato, ma ho paura che il suo gesto dia un effetto contrario .... perché (spero per scherzo) lui ha chiesto l´indipendenza .... anche il Miller se vincesse la causa potrebbe poi chiederne l´indipendenza !
Mi chiedo se lo Stato puó proclamare l´indipendenza di un territorio Italiano ?
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Valle di Oddoene
Dorgali (NU)
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna
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zagor
Salottino
Utente Attivo
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Inserito il - 29/08/2008 : 10:11:45
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Sin da piccolo..leggendo qua e là…ho sempre saputo che per circa 400 anni siano stati Spagnoli…per passare poi Sabaudi e diventare infine Italiani…
Sin d’allora mi son sempre posto una domanda…domanda che anche oggi.. che ho qualche hanno in più ..mi assilla: “ Ma se dopo 400 anni non siamo rimasti Spagnoli..per quale ragione..dopo circa 140 anni dobbiamo rimanere Italiani???”
…Siamo un po’ come i Palestinesi…e se vogliamo anche come erano un tempo gli Ebrei…
I primi disseminati per il mondo in cerca della loro terra..i secondi che.. dopo esser stati ..per secoli.. sparpagliati nel mondo.. hanno trovato una terra (che sia la loro o meno..in questo contesto non rileva)……
..Noi invece ..abbiamo la terra..e stiamo consentendo che ci sparpaglino per il mondo!!!
..Per quanto riguarda poi il caso specifico…ho rispetto per una persona come Doddore..non foss’altro per il fatto che ha speso 9 anni della sua vita in carcere..dove vi è entrato in ragione dell’aver combattuto e lottato per i suoi ideali..per i suoi sogni…
Temo però che questa iniziativa venga strumentalizzata dai media..e vada a rinvigorire le convinzioni di coloro che vedono l’indipendentismo come una carnevalata..un fenomeno da baraccone….facilmente ghettizzabile!!
Ad ogni buon conto approvo..per diversi aspetti.. l’iniziativa di Doddore….non ultimo per il fatto che è un iniziativa consumata e portata avanti in modo pacifico.. non-violento e direi romantico..quasi come se avesse voluto scrivere una poesia….
E si sa.. molti preferiscono il ridicolo di scrivere una poesia…al ridicolo di non scriverne…
..lui ha scelto di scriverla....
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Modificato da - zagor in data 29/08/2008 10:13:12 |
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Giondayla
Nuovo Utente
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Inserito il - 31/08/2008 : 16:01:06
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Beh, che dire, un poco questa figura del Meloni mi fa sognare. Sono sarda solo per metà, ma da quel che ho sempre sentito i sardi si son sentiti da sempre come un popolo a sè, con lingua, tradizioni e quant'altro propri, non riconducibili ad una etnia particolare, ma frutto delle varie occupazioni, dominazioni che si sono succedute nei secoli. Io, che di nascita son ligure, ho sempre detto: "vado a Torino, vado a Massa, vado a Metaponto e via discorrendo... mio padre e i suoi fratelli han sempre chiamato l'Italia (a parte la Sardegna) il Continente, quasi fosse una terra straniera, che non apparteneva loro. Mi pare anche che nelle varie regioni italiane dove sono emigrati abbiano cercato di ricostruire associazioni di "sardi", così come han fatto i rappresentanti di altre regioni emigrati all'estero (cito tra tutti: Mantovani nel mondo). E il dialetto? Sbaglio nel dire che viene definito "lingua sarda? Scollegandola così dal resto dellItalia, dove esiste un dialetto ligure, uno calabrese, ma, da quanto mi risulta, nessuna "lingua" genovese o calabrese?. In fondo credo che il Sardo abbia sempre sentito dentro al cuore di appartenere ad un'etnia speciale ed unica. Concordo col fatto che il "fare" di Meloni possa trasformarsi in uno spettacolo atto a rinfocillare i telegiornali i e quotidiani nazionali, ma in fondo non ricordate quando si diceva: Terra corsa ai Corsi? Ecco, a me ricorda proprio questo, la rivendicazione di un ... (possiamo definirlo un poeta? un idealista?) che cerca di far valere i suoi ideali e le sue convinzioni, in maniera, per altro, finora pacifica.
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PeppeLuisiPala
Utente Attivo
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Inserito il - 31/08/2008 : 23:34:08
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| zagor ha scritto:
Sin da piccolo..leggendo qua e là…ho sempre saputo che per circa 400 anni siano stati Spagnoli…per passare poi Sabaudi e diventare infine Italiani…
Sin d’allora mi son sempre posto una domanda…domanda che anche oggi.. che ho qualche hanno in più ..mi assilla: “ Ma se dopo 400 anni non siamo rimasti Spagnoli..per quale ragione..dopo circa 140 anni dobbiamo rimanere Italiani???” …Siamo un po’ come i Palestinesi…e se vogliamo anche come erano un tempo gli Ebrei…
I primi disseminati per il mondo in cerca della loro terra..i secondi che.. dopo esser stati ..per secoli.. sparpagliati nel mondo.. hanno trovato una terra (che sia la loro o meno..in questo contesto non rileva)……
..Noi invece ..abbiamo la terra..e stiamo consentendo che ci sparpaglino per il mondo!!!
..Per quanto riguarda poi il caso specifico…ho rispetto per una persona come Doddore..non foss’altro per il fatto che ha speso 9 anni della sua vita in carcere..dove vi è entrato in ragione dell’aver combattuto e lottato per i suoi ideali..per i suoi sogni…
Temo però che questa iniziativa venga strumentalizzata dai media..e vada a rinvigorire le convinzioni di coloro che vedono l’indipendentismo come una carnevalata..un fenomeno da baraccone….facilmente ghettizzabile!!
Ad ogni buon conto approvo..per diversi aspetti.. l’iniziativa di Doddore….non ultimo per il fatto che è un iniziativa consumata e portata avanti in modo pacifico.. non-violento e direi romantico..quasi come se avesse voluto scrivere una poesia….
E si sa.. molti preferiscono il ridicolo di scrivere una poesia…al ridicolo di non scriverne…
..lui ha scelto di scriverla....
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...bene meda...
sighi gai Zakikogor...
mi at fatu piaghere custa relata tua...
mancari su ch'at fatu Doddore,... a parrer meu,prima 'e totu no at fatu bene a sa causa de s'indipendentismu,... l'at solu folkloridzadu,e... at fatu fagher unu passu in segus de degh'annos a sa causa de s'indipendentismu.
Po render bene s'idea,e... po nde narrer una... as annotadu chi... durante s'intervista,... sos sedicentes "ministros" suos, si sunt cuados,???
Sigomente connoschimos bene chie sunt,... beh... podiant fagher dzustu cussu...
Issu imbetzes,... l'at fatu po achistare cussa "visibilidade " chi ne issu ne su partidu sou teniant e tenent... po piaghere no la pondzemus in su "romanticu ca... de romanticu b'at pagu e nudda. Issu po s'indipendentismu comente lu pessamos su pius de sos indipendentistas,... est comente si narat in limba italiidiota "una scheggia impatzita"...
si abaidamos a fine a fine,... issu at ordindzadu una "secessione"...
Impiantende cussa pandela,... at impiantadu sa pandela de su partidu o movimentu sou... Malu Entu dae semper,... faghet parte integrante de sa Sardigna... si propriu cheriat comintzare una calchi cosa bene fata, e cun sos santos crismas,...... podiat prima 'e totu impiantare sa Pandela de sos Bator Moros... cun cussu mandare unu "signale forte" a totu sos Sardos de bona voluntade... bidu chi assunessi cussa legalmnte,EST sa PANDELA chi rapresentat Sa Sardigna,Sa Natzione Sarda e Su Populu Sardu.
saludos...
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Nois no tenimos neghe si no semus italianos e... at a esser sa malasorte chi... no l'amus a esser MAI!
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zagor
Salottino
Utente Attivo
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Inserito il - 01/09/2008 : 14:41:51
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Ciao Pe'
Mah non discuto sul fatto che la sua iniziativa sia stata animata dalla necessità di accaparrarsi un po’ d’attenzione..e di avere un minimo di visibilità nel panorama politico…
Ma non posso tenerne conto…
se lo facessi dovrei ..per logica e coerenza.. anche dire che ogni iniziativa...intrapresa da chicchessia sotto i vessilli di una bandiera...o sulla spinta di un idea..la si attua per un tornaconto..di ordine politico..quando non direttamente elettorale…
E siccome so che è così…evito di ragionare in questi termini
Sai meglio di me che l’iniziativa non è che una semplice provocazione (o pubblicità..fa lo stesso)…
..che nessuno.. tantomeno Doddore…ha come fine ultimo l’indipendenza dell’isola di Mal di Ventre (altrimenti detta dolor’e mazza!!)..per la sola e semplice ragione che io allora sarei autorizzato a chiedere l’indipendenza de S’Isca..che è il giardino d’aranci e mandarini di mio nonno!!
Credo che la sua iniziativa….abbia lo scopo di tener viva la fiaccola dell’indipendentismo…visto che..ed è difficile negarlo…interviene in un momento in cui..per ragioni non meglio note..si parla poco.. all’opinione pubblica…. di indipendentismo
Tolte infatti le vigilie delle consultazioni elettorali..tolti alcuni circoli culturali (o movimenti politici) interessati al fenomeno…tolta s’alliga proveniente da Napoli..dell’indipendentismo non si sente parlare
…quando invece secondo me deve’essere una “valanga” culturale che investe e in modo quotidiano l’Isola i suoi abitanti…e il cuore dei Sardi in generale
Ecco che da questo punto di vista..a Doddore.. almeno questo merito gli dev’essere riconosciuto…
Imputargli di aver retrocesso.. di dieci anni o più.. la causa indipendentista..con una trovata folkloristica.. è un passo inutile..se non addirittura dannoso..
..certo non dico di riconoscergli chissà quali meriti…ma quei pochi che ha…non mi pare il caso di negarglieli….
Così come credo si faccia cosa “cattiva e sbagliata”…imputarlo di aver ostacolato la causa indipendentista…
Tu..per ovvie ragioni..sai meglio di me chi per anni..con complotti e intrecci..ha ostacolato la causa indipendentista…fino ad attribuire al separatismo rilevanza penale….
E anche oggi…benché la cosa sia ridimensionata…le scorie di quelle vicende permangono nell’opinione pubblica….
...come se essere indipendentisti..fosse un reato..
P.S. Ecco una cosa che si potrebbe fare…è raccontare a tutti..e dico tutti.. le vicende di allora…raccontare per esempio di Feltrinelli…del “Caso Pilia”..e di tutte le altre oscure vicende che hanno minato.. alla base.. le fondamenta della causa indipendentista…
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Modificato da - zagor in data 01/09/2008 14:42:56 |
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Tranquillo
Salottino
Utente Senior
Ironic Man
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Inserito il - 01/02/2009 : 21:05:24
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Da Repubblica.it:
Dopo cinque mesi la "repubblica di Malu Entu" è caduta. Gli uomini della Guardia forestale e della Capitaneria di porto sono sbarcati sull'isola di Mal di Ventre, al largo di Oristano, mettendo fine all'autoproclamato stato indipendente, guidato da Salvatore Meloni. Sgomberate le tende e le attrezzature da campeggio. Compreso un pannello solare e un generatore eolico.
Meloni e altre cinque attivisti del Partidu Indipendentista Sardu sono stati accusati di aver trasformato in area abitativa una zona sulla quale ci sono stretti vincoli ambientali. L'accusa è per tutti di aver realizzato nell'isoletta lavori e rifugi senza essere in possesso di alcuna autorizzazione, di aver danneggiato l'ambiente tagliando arbusti e cespugli per accendere fuochi e anche di aver smaltito illecitamente i rifiuti solidi urbani prodotti durante il loro soggiorno.
E' questo, dunque, il presupposto di un sequestro motivato con la necessità di evitare che il protrarsi dell'occupazione produca danni irrreparabili al delicatissimo ambiente naturale dell'isola oltre a quelli che secondo l'accusa sono già stati provocati dagli occupanti.
Ma la storia non sembra essere finita. Subito dopo l'intervento dei militari, Meloni è tornata sull'isola per rioccuparla simbolicamente. Mentre uno dei suoi fedelissimi si è incatenato davanti al tribunale di Oristano. Meloni, infatti, rivendica la proprietà per usucapione. Anche se, in realtà, il proprietario dell'isolotto è Rex John Miller, un signore inglese che acquistò Mal di Ventre diversi decenni fa con la speranza di poter edificare. E che adesso, vista l'impossibilità di farlo, sarebbe anche disposto a venderla alla Regione. A una cifra che l'amministrazione giudica troppo elevata. Ed è in questa situazione che si inserisce Meloni con il suo sbarco di fine agosto sull'isola.
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Modificato da - Tranquillo in data 01/02/2009 21:05:55 |
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