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janaruja
Utente Medio
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 Inserito il - 29/07/2006 : 07:59:43
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Avete notato che, mentre dovunque i vini per essere di pregio devono essere DOC o DOCG altrimenti la gente non li compera, in Sardegna forse i più grandi vini sono IGT?
Che interpretazione ne date? Io una mia idea ce l'ho.
Qualche esempio di grandi IGT:
Luzzana di Cherchi
Turriga di Argiolas
Cagnulari di Cherchi
Korem di Argiolas
Tanca su conti di Trexenta
Angialis di Argiolas
Capichera mantenghja
Balajana
Latinia di Santadi....
e tantissimi altri.
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linomereu
Utente Medio
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Inserito il - 29/07/2006 : 14:08:07
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La D.O.C.o D.O.C.G. indica, non tanto il prestigio del vino,
quanto la zona di produzione del medesimo.Tant'è vero che ci sono
ottimi vini,prodotti in altre zone,ma che non possono fregiarsi
della denominazione di origine controllata e/o garantita.
Un esempio per tutti:sia la vernaccia che il vermentino di
Sardegna non sono D.O.C.,la vernaccia di Oristano e il vermentino di Gallura si.
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Bobbore
Utente Medio
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Inserito il - 27/08/2007 : 17:15:02
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La scelta tra IGT e DOC dipende dal disciplinare. Alcune volte per ottenere del vino migliore la percentuale di un uvaggio non raggiunge quello stabilito per la DOC oppure c'è qualche altro parametro del disciplinare che non viene rispettato (per esempio la resa per ettaro o il grado alcoolemico), ed allora si usa l'IGT (che solitamente ha un'accezione territoriale più ampia e non indica un uvaggio specifico per esempio "Isola dei nuraghi"). In Sardegna abbiamo fondamentalmente due grandi zone DOC che coincidono con tutta l'Isola: "Vermentino di Sardegna" e "Cannonau", per cui la scelta dell'IGT non viene fatta perchè fuori "zona disciplinare" ma perchè fuori "qualità (o meglio varietà)" disciplinare. Chi vuole utilizzare i DOC deve sottostare al disciplinare (ed il Turriga per esempio, anche se può essere considerato uno dei migiliori vini sardi, non rispetta i disciplinari del Cannonau, infatti mischia anche uvaggi di Carignano, Bovale e Malvasia nera ed invatti esce come vino da tavola rosso. Il Costera invece, esce come Cannonau DOC, e non per questo è migliore).
Il Capichera anche, esce come "Vino da Tavola". In questo caso non deve rispettare nessun disciplinare e deve indicare solo se bianco o rosso o rosato. Questo però, lungi da essere una limitazione alla qualità, permette ai Ragnedda di fare un vino rinomato ormai in tutto il mondo.
Il Cagnulari per esempio esce come DOC nella cantina di S.M. La Palma perchè nel disciplinare della DOC "Alghero" era stato individuato il vitigno, le sue caratteristiche, le rese etc. Cherchi è di Usini e quindi non può usare la DOC "Alghero".
BoBBoRe
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