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Discussione |
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feffo75
Salottino
Utente Normale
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 Inserito il - 05/03/2008 : 21:06:27
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Ottimo se non sbaglio dalla parte di S.Severino hanno tolto una parte dei fanghi
una curiosità ma la chiesa è stata consacrata di nuovo ,che tu sappia ,dopo l'intervento Igea ?
ciao da fede
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Odisseo
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 05/03/2008 : 22:00:28
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Ciao, grazie Feffo e grazie Dany, effettivamente certi "dettagli" e piccoli cambiamenti si colgono solo se si è del posto.
Io l'ultima volta mi sono fermato lì,
però con le dovute cautele...ma non per fotografare i fanghi rossi...e Feffo lo sa! 
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| Ciao. Sono interessato a fotografie, memorie e ogni informazione utile sul periodo della guerra 1940-43 in Sardegna. |
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Nausicaa
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 05/03/2008 : 22:43:41
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| Odisseo ha scritto:
Ciao, grazie Feffo e grazie Dany, effettivamente certi "dettagli" e piccoli cambiamenti si colgono solo se si è del posto.
Io l'ultima volta mi sono fermato lì,
però con le dovute cautele...ma non per fotografare i fanghi rossi...e Feffo lo sa!
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a fare pipì !!!!!! 
Dany....le foto sono chiarissime....grazie per aver sfidato il freddo !!!
ciao !!!
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 Nausicaa |
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dany
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 06/03/2008 : 06:20:47
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No Fede , la chiesa di S. Severino non è stata consacrata ...oserei dire per fortuna ... infatti il restiling esterno che è stato fatto qualche anno fa , è ormai un lontano ricordo ... e la chiesa è di nuovo nel più totale abbandono ...
Grazie Nau , sono contenta che le foto siano risultate chiare ...
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Modificato da - dany in data 06/03/2008 06:24:30 |
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feffo75
Salottino
Utente Normale
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Inserito il - 06/03/2008 : 08:41:15
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Nausica !!!!
non pensare male ,eravamo fermi per vedere alcune strutture molto interessanti per la nostra "malata" passione per il cemento vecchio di almeno 65 anni . 
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Nausicaa
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 06/03/2008 : 08:50:40
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| feffo75 ha scritto:
Nausica !!!!
non pensare male ,eravamo fermi per vedere alcune strutture molto interessanti per la nostra "malata" passione per il cemento vecchio di almeno 65 anni .
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Feffo !!! dai che scherzavo !!!
anch'io ho la vostra stessa passione......Dany lo sa'...che sono
figlia di Minatore ......!!!!
E conosco bene i siti dismessi...e quanto fascino trasmettano...
al di la' dei fanghi rossi.........
Anche se adesso la mia passione si e' spostata sul piu' "vecchio"
diciamo Nuragico e Prenuragico......
ciao !!
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| Nausicaa |
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Odisseo
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 07/03/2008 : 10:08:18
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Nausicaa, chissà quante storie di miniera hai da raccontare. Tutto è cultura e arricchimento, anche se il principale interesse mio e di Feffo è il periodo bellico. Ma è proprio per la presenza delle miniere che lo Stato Maggiore considerò il Sulcis Iglesiente un obiettivo di primaria importanza, da difendere a tutti i costi.
| Nausicaa ha scritto:
a fare pipì !!!!!!
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Vabbe' che mi chiamo Odisseo, ma non sono poi così "antigu"  da fermarmi a far pipì un "monumento al lavoro" come quello 
ciaoooo
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Nausicaa
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 07/03/2008 : 15:04:06
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| Odisseo ha scritto:
Nausicaa, chissà quante storie di miniera hai da raccontare. Tutto è cultura e arricchimento, anche se il principale interesse mio e di Feffo è il periodo bellico. Ma è proprio per la presenza delle miniere che lo Stato Maggiore considerò il Sulcis Iglesiente un obiettivo di primaria importanza, da difendere a tutti i costi.
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Beh !! Odisseo a dire il vero le ho gia' raccontate su questo Forum...
vai a :
http://www.gentedisardegna.it/topic...&whichpage=1
leggerai tante cose interessanti !!!! ciao !!!
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| Nausicaa |
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Odisseo
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 09/03/2008 : 00:09:54
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Ho letto: toccante, sentìto, vero e molto umano. Non posso dirTi altro che GRAZIE di cuore, davvero.
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Sulcis
Nuovo Utente
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Inserito il - 10/04/2008 : 00:49:29
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Ciao, volevo scrivere qualcosa sui Fanghi Rossi: dove sbaglio, correggetemi.
I fanghi rossi, propriamente detti riconoscibili per il colore ocraceo, area B2 (secondo ex-EMSa), rappresentano la parte goethitica della lavorazione delle calamine ferruginose di campo Pisano. Coprono un’area di circa 6,7 ettari e fanno parte di quel più importante insieme di accumuli detto Fanghi Rossi di soli 16-17 ettari. Sono tutelati da alcune normative: Legge 1089/89 ed un decreto della Soprintendenza B.A.A.A…. del 10 Giugno 1987.
L’idea della pellicola di un polimero o resina è pressoché poco conveniente: oltre ai costi sia di messa in opera che di manutenzione, bisogna tenere conto che costituisce una barriere allo scambio di umidità e di capillarizzazione dell’accumulo. Si tenga conto che proprio l’umidità dei Fanghi Rossi è elemento di stabilità e di sostegno dell’accumulo. E’ così stabilizzato da costituire una sorta di organismo ben consolidato. Provate poi a mettere una pellicola di fronte ad un automobilista della SS 126 e chiedergli cosa prova col riverbero o con luce diretta!
La pellicola servirebbe soprattutto per evitare dispersione, trasporto eolico, trasporto in sospensione per le acque di ruscellamento etc etc. Cmq si è proceduti a qualche prova in laboratorio e qualche esperimento in situ… mah!
L’irrigazione: deve essere veramente ben progettata poiché se si sbagliano le portate o le direzioni chi arriva d’estate da Fontanamare si sdoccia prima di arrivare a casa.
L’unica pianta indigena che sembra poterci crescere è il limonium mexmuelleri.
Generalmente i materiali che si considerano e si metterebbero sono ignifughi e ecologici.
Sul rio S.Giorgio sono sversati circa 9000kg/anno di sostanze dai fanghi rossi, però si tenga conto di quanto sono "efficaci" l'alveo del rio S.Giorgio e la palude Sa Masa come filtro e deposito di questi metalli.
E.
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dany
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 10/04/2008 : 07:13:52
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Ciao Enrico , mamma mia che emozione rispondere a chi sui fanghi rossi sta facendo la tesi per laurearsi in ingegneria ...
ma poichè respiro tutti i giorni quelle polveri , credo di poter dire anche io la mia ...o meglio chiederti alcuni chiarimenti su quello che hai scritto ...
Parli di Campo Pisano , ma i fanghi rossi sono a Monteponi , o sbaglio ?
Cosa significa :
L’irrigazione: deve essere veramente ben progettata poiché se si sbagliano le portate o le direzioni chi arriva d’estate da Fontanamare si sdoccia prima di arrivare a casa.altra frase che vorrei capire : L’unica pianta indigena che sembra poterci crescere è il limonium mexmuelleri.
ed infine spiegami questo per favore : Sul rio S.Giorgio sono sversati circa 9000kg/anno di sostanze dai fanghi rossi, però si tenga conto di quanto sono "efficaci" l'alveo del rio S.Giorgio e la palude Sa Masa come filtro e deposito di questi metalli.
Insomma rileggendo le mie richieste di chiarimento ... è praticamente il 90% del tuo post che non ho capito ...
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Modificato da - dany in data 10/04/2008 07:15:07 |
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Sulcis
Nuovo Utente
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Inserito il - 10/04/2008 : 09:35:22
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Ciao: sono solo uno uno studente che ha avviato questo'ultimo lavoro ma non sta andando bene e sono teso.
Le calamine ferruginose erano coltivate a Campo Pisano ma portate e trattate nell'impianto di Monteponi: il risultato dell'elettrolisi è che il 60% delle calamine era lo Zn commerciale mentre il resto era lo "scarto" che andava a costituire il fango rosso, depositato di fronte alla 126.
L'intervento alternativo tra i possibili, quello della irrorazione, per abbattere le polveri prima che si sollevino durante le giornate ventose deve essere ben progettato, altrimenti si rischia di orientare i getti in modo che poi prendano direzioni non volute (anche sotto raffica), o siano troppo oppure poco consistenti.
Per quanto riguarda la pianta, confermo l'esistenza di questa specie pioniera neoendemica che si va diffondendo anche in altre discariche: nn posso pubblicare la foto perchè non ho il permesso... altro problema che mi innervosisce. Oramai bisogna fare attenzione al copyright .
Per quanto riguarda il rio e la palude, sono i luoghi dove si accumula e si riesce a contenere molto delle sostanze portate via per erosione dai fanghi rossi e altre discariche e rimangono lì, meglio che vederle immergersi in falda oppure disperdersi in mare o altre vie.
Per altro vorrei chiedere a te e chi le ha messe il permesso di usare alcune foto dei fanghi rossi. Quelle dell'Igea dovrò chiederle nelle prossime ore, a mezzo di telefonata.
E.
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cedro del Libano
Salottino
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Inserito il - 10/04/2008 : 11:38:15
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quindi Sulcis il polimero che userebbero per ricoprire i fanghi rossi sarebbe trasparente e in qualche modo funzionerebbe come mezzo che riflette la
luce che sarebbe acceccante per chi veicola in quei dintorni.?
le acque del rio che nomini da quando dici si capisce che rimangono ferme e le acque non vengono assorbite ne dal terreno ne hanno nessun altro sbocco.
allora,si potrebbe definirla una palude?
Da quanto dici il problema é molto grave si vive vicino ad una grande fonte inquinante ,ma la possiblita' di fare qualcosa é impossibili o quasi ?
Che disastro ecologico e che disperazione per chi ci vive,veramente preoccupante.
Naturalmente questi abitanti non sono sottoposti ne a controlli medici saltuari e tanto meno informati sui rischi.
Veramente deludente l'immobilizazzione delle nostre istituzioni
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Sulcis
Nuovo Utente
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Inserito il - 10/04/2008 : 12:51:34
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Non sono un esperto di resine o polimeri, però si è parlato del rischio legato a fenomeni di riflessione dovuti alle pellicole, il male minore rispetto al carattere impermeabilizzante delle stesse.
Cmq i prodotti coprenti sono da scartare così come gli impregnanti: ipotesi più accreditata in campo tecnico, anche se ti lascio immaginare i costi, è la completa o parziale rimozione dei fanghi ed un loro eventuale trattamento (mi sa anche la PV SRL era interessata).
Se qualcuno sa qualcosa, ed è sicuro mi corregga: tutto quello che scrivo o fa parte di lavori scritti o è dovuto a colloqui informali tra tecnici, ma nulla di più perchè chi decide, anche se in modo lunatico, è la classe politica.
Per quanto riguarda il rio, sicuro che le acque non si fermano altrimenti la zona della valle di Iglesias e Gonnesa andrebbe incontro a tracimazione... su quello non vado oltre: la palude Sa Masa è collegata se non sbaglio a Fontanamare e versa lì, però non ci devono essere allarmismi.
Per intervenire ci vogliono SOLDI, SOLDI e SOLDI e se ci sono bisogna sbloccarli... se nn sbaglio Legge 204/93.
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Modificato da - Sulcis in data 10/04/2008 12:52:25 |
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cisto
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Inserito il - 11/04/2008 : 13:44:02
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Il rio San giorgio ...passa nella palude di sa masa, ma non ne ha nulla a che fare poichè le sue acque di miniera (Galeria naturale di scolo a meno 60) attraversano la palude in un canale di cemento armato che sfoccia al mare
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