Forum Sardegna - Artigiano bonorvese: tessitura
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Nota Bene: Maria Lai, una grande, fantastica e dolcissima ARTISTA Sarda. Nasce a Ulassai il 27 settembre 1919. Nel 1939 lascia la Sardegna per iscriversi al liceo Artistico di Roma con Marino Mazzacurati. Dal 1943 al 1945 frequenta il corso di scultura dell'Accademia di Belle Arti di Venezia con Arturo Martini e Alberto Viani. Nel 2004 le viene conferita la Laurea Honoris causa in Lettere dall'Università degli Studi di Cagliari, discutendo la tesi: Sguardo, Opera, Pensiero. Con gli anni Ottanta la ricerca sui segni e sui materiali assume una più accentuata connotazione ambientale: 1981, il suo straordinario intervento ambientale: Legarsi alla montagna, Ulassai (NU);



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 Artigiano bonorvese: tessitura
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Autore Discussione
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Barbaricina

Moderatore


Jana Ojos-de-Luche



Inserito il - 13/05/2008 : 20:40:36  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Barbaricina Invia a Barbaricina un Messaggio Privato  Rispondi Quotando


bellissimo questo post!!!!!

non avevo ancora visto come si svolge la lavorazione al telaio .... una bella energia la signora Domenica, nel lavorare il tappeto ...

mi piacciono molto le foto di Asinella, e la spiegazione di Miss... un ottimo lavoro di coppia ....







  Firma di Barbaricina 

S'Ena 'e Thomes / Dorgali (NU)
...un altro meraviglioso angolo di Sardegna


 Regione Piemonte  ~ Città: Domodossola  ~  Messaggi: 9893  ~  Membro dal: 11/04/2006  ~  Ultima visita: 15/04/2017 Torna all'inizio della Pagina

Nuragica

Moderatore




Inserito il - 13/05/2008 : 21:22:31  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Nuragica Invia a Nuragica un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grazie Missasinella ( 2x1)


Meraviglioso post, bellissimi i lavori eseguiti.. spettcolari le foto d'epoca.. non da meno quelle di Miss che fa finta di lavorare al telaio. Tropu togaaaaaaa






  Firma di Nuragica 

Chiesa San Mauro - Monte Corona

Gesico (Ca)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

 Regione Lombardia  ~ Città: trexentese inviata speciale nel nord Italia  ~  Messaggi: 15406  ~  Membro dal: 11/04/2006  ~  Ultima visita: 23/10/2020 Torna all'inizio della Pagina

Asinella80
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 13/05/2008 : 21:24:28  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Asinella80 Invia a Asinella80 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Miss... ha lavorato tutta la mattinata per poter fare le foto.....






 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Bonorva  ~  Messaggi: 4651  ~  Membro dal: 07/01/2008  ~  Ultima visita: 16/03/2016 Torna all'inizio della Pagina

babborcu
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 14/05/2008 : 09:33:39  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di babborcu Invia a babborcu un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Complimenti per chi ha accso questo post.. la tessitura di Bonorva è rinomata ed affonda le radici in una tradizione molto radicata:. se posso darvi un suggerimento,

credo che dovresta spiegare le differenze fra la techina a littos, ad agu, e a ranu...

le decorazioni a bonorva come altrove, sono state " inquinate" ( anche positivamente) da E.Tavolara .. che ha importato motivi di altre zone....

i motivi certamente più antichi sono quelli geometrici ( sa tilicca, s'ispola... ) ( correggete ed integrate pure) e quelli stilizzati... leoni, pavoni, palma , corallo fiorami schematici, tralci....
non è vero, come vorrebbe una leggenda romantica, che ci si ispirasse alla natura... i disegni hanno carattere simbolico e scaramantico e, anzi, rappresentano un mondo lontano e inavvicinabile, nel quale la fantasia delle donnevolava...
altrimenti avrebbero fatto pecore,,, fichidindia... nuraghi...

invece leoni,( la forza, la regalità) il Pavone ( la bellezza l'immortalità) alberi fantastici ( la tappresentazione dell'universo .. sotterraneo, terra cielo)..

quelle cacce , benchè vadano per la maggiore.. sono un' innovazione della fine ottocento... quando comincia a mancare la stilizzazione e c'è senso di prospettiva e profondità e rispetto delle proporzioni reali fra i diversi elementi, non sono cose antichissime...







 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Sassari  ~  Messaggi: 4364  ~  Membro dal: 18/02/2008  ~  Ultima visita: 28/05/2012 Torna all'inizio della Pagina

UtBlocc

Utente Bloccato



Inserito il - 14/05/2008 : 18:11:17  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
babborcu ha scritto:

Complimenti per chi ha accso questo post.. la tessitura di Bonorva è rinomata ed affonda le radici in una tradizione molto radicata:. se posso darvi un suggerimento,

credo che dovresta spiegare le differenze fra la techina a littos, ad agu, e a ranu...

le decorazioni a bonorva come altrove, sono state " inquinate" ( anche positivamente) da E.Tavolara .. che ha importato motivi di altre zone....

i motivi certamente più antichi sono quelli geometrici ( sa tilicca, s'ispola... ) ( correggete ed integrate pure) e quelli stilizzati... leoni, pavoni, palma , corallo fiorami schematici, tralci....
non è vero, come vorrebbe una leggenda romantica, che ci si ispirasse alla natura... i disegni hanno carattere simbolico e scaramantico e, anzi, rappresentano un mondo lontano e inavvicinabile, nel quale la fantasia delle donnevolava...
altrimenti avrebbero fatto pecore,,, fichidindia... nuraghi...

invece leoni,( la forza, la regalità) il Pavone ( la bellezza l'immortalità) alberi fantastici ( la tappresentazione dell'universo .. sotterraneo, terra cielo)..

quelle cacce , benchè vadano per la maggiore.. sono un' innovazione della fine ottocento... quando comincia a mancare la stilizzazione e c'è senso di prospettiva e profondità e rispetto delle proporzioni reali fra i diversi elementi, non sono cose antichissime...

Caro Babborcu, spiegare la differenza dei vari tipi di lavorazione al telaio .....per me è azzardare qualcosa di cui non sono ben informata. é vero che da ragazzina anche io ho usato il telaio, ma la vera spiegazione...quindi la differenza sul tipo di lavoro, è giusto che venga data da persone più che competenti. Saludos






  Firma di UtBlocc 
6169

 Regione Liguria  ~ Prov.: Genova  ~ Città: genova  ~  Messaggi: -1  ~  Membro dal: 08/06/2007  ~  Ultima visita: 07/05/2009 Torna all'inizio della Pagina

frakayak
Salottino
Utente Attivo


Inserito il - 14/05/2008 : 18:48:28  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di frakayak Invia a frakayak un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Cooooooomplimenti...
wwwww Bonorva..







  Firma di frakayak 
Frakayak.. Mare a 360°

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Nuoro  ~ Città: Cardedu  ~  Messaggi: 594  ~  Membro dal: 03/01/2008  ~  Ultima visita: 06/02/2009 Torna all'inizio della Pagina

UtBlocc

Utente Bloccato



Inserito il - 14/05/2008 : 19:44:10  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
frakayak ha scritto:

Cooooooomplimenti...
wwwww Bonorva..







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6169

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Asinella80
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 14/05/2008 : 20:56:23  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Asinella80 Invia a Asinella80 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
miss diamante ha scritto:

frakayak ha scritto:

Cooooooomplimenti...
wwwww Bonorva..



Bonorva.... un piccolo paese dalle infinite risorse... sbaglio miss???







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UtBlocc

Utente Bloccato



Inserito il - 14/05/2008 : 21:08:32  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Come promesso ecco alcuni lavori di zia Domenica e Andreuccia.

una bellissima collana per i cavalli lavorata a s'agu. Naturalmente viene usata solo per sfilate, pariglie, processioni e feste varie.


sotto sella...usata nelle grandi occasioni di festività



sa beltula









  Firma di UtBlocc 
6169

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Incantos
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 14/05/2008 : 22:13:41  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Incantos Invia a Incantos un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Che meraviglia Miss...hanno davvero le mani d'oro!






  Firma di Incantos 

La Giara

Gesturi (Mc)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

 Regione Liguria  ~  Messaggi: 4160  ~  Membro dal: 05/10/2007  ~  Ultima visita: 27/10/2024 Torna all'inizio della Pagina

UtBlocc

Utente Bloccato



Inserito il - 15/05/2008 : 05:50:57  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Incantos ha scritto:

Che meraviglia Miss...hanno davvero le mani d'oro!

Bravissime....






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6169

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babborcu
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 15/05/2008 : 08:34:37  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di babborcu Invia a babborcu un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Allora miss... posso farlo io??? la spiegazione delle tecniche, dico... avendo una metà di sangue bonorvese... e avendo scritto qualcosa ( di non indegno spero) sulla tessitura logudorese ed anche di bopnorva... forse posso azzardare??? belle le foto... documentano una realtà ancora vitale...






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UtBlocc

Utente Bloccato



Inserito il - 15/05/2008 : 09:44:23  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Azzarda...ma stai attento, io un po' me ne intendo





Modificato da - UtBlocc in data 15/05/2008 09:44:38

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6169

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babborcu
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 15/05/2008 : 16:10:58  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di babborcu Invia a babborcu un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Oh!! Miss ,come disse un papa... se sbaglio mi correggerai,, sono sardo ,ma non sono presuntuoso ( almeno credo) dunque:


qualche nozione di tecnica... comune a tutti i telai orizzontali , non solo di Bonorva,
nel telaio c'è l'ordito ( lo scheletro del tessuto) un insieme di fili orizzontali paralleli stesi fra un subbio e l'altro... nel subbio anteriore ( una specie di cilindro di legno) proprio davanti a dove siede la tessitrice si arrotola man mano il tessuto man mano che il lavoro procede... i fili dell'odito entrano, appositamente divisi , nei licci( che sono delle laglie di spago9 che azionati da pedali, fanno abbassare o alzare i fili dell'ordito formando uno spazio ( il passo ) dentro il quale passa la spola con il filo, che intrecciandosi a quelli dell'odito forma il tessuto... i fili devono essere compattati e questo si fa con un pettine di lamelle di canna ( oggi anche di metallo) attraverso ,i quali passano i fili d'ordito, inserito in un battente mobile... la tessitrice, dopo l'inserimento della trama nel passo , da alcuni colpi secchi per compattare...

questo telaio ,, giunto dall'oriente in europa gia in età romana ,, permette molti tipi di lavorazione

la tela semplice ... la trama passa altenativamente in quelli di ordito sopra e sotto uno si uno no... la diagonale ( è questa l'armatura dellorbace .. come quella del jeans) lo spifato ( che è una diagonale raddoppiata, l'occhio di pernice o diamante che è una diagonale moltiplicata in quattro...

con queste tecniche si facevano lenzuola, teli, sacchi per la campagna, l'obace ecc.

i manufatti più prestigiosi erano però eseguiti con tre tecniche soprattutto.

a allittadura: come fa intuire il nole ( littos.. licci) era fondamentale" programmare" il tessuto decorato disponendo
alcuni fili d'ordito nei quattro licci... è un gioco matematico,,, quindi , alzando ora questo ora q







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babborcu
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 15/05/2008 : 16:12:33  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di babborcu Invia a babborcu un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Mi scuso,, ma inavvertitamente, ho inviato un messaggio incompleto e non corretto... sono stanco.. scusatemi tanto.. riprenderò presto






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