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pjalex
Salottino
Moderatore
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Inserito il - 14/03/2010 : 09:50:51
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Scusate se mi intrometto, volevo postare qui una foto a tema, ma per non inquinare la discussione con un falso storico, l'ho inserita nella foto del giorno, mi piacerebbe avere un parere da voi esperti del settore
La trovate qui http://www.gentedisardegna.it/topic...=6313#398339
Grazie Ale
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giorgia di torres
Utente Normale
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Inserito il - 08/04/2010 : 17:16:44
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rispondo quì ad una curiosità di osil, dato che mi sembra il topic più adatto: per quanto riguarda l'abito maschile abbiamo ricostruito due tipologie, appartenenti a due diversi ceti,ma che noi per comodità chiamiamo uno "lu carratuneri" da un acquerello anonimo del 1840 circa, che rappresenta un ceto abbiente, un altro "di lu cuntadinu" ricostruito da un acquerello di simone manca di mores...per entrambi non eravamo in possesso di pezzi originali e per la ricostruzione ci siamo affidati alla competenza di babborcu!!!! per quanto riguarda l'abito femminile, uno è stato ricostruito da degli acquerelli di manca di mores, sono abiti da contadina molto semplici...siamo poi alla sa venuti a conoscenza dell'esistenza di un bustino molto antico, di almeno 150 anni, in possesso di un mio concittadino appartenuto ad una sua prozia e da lui custodito gelosamente...pare che l'abito fosse completo, ma gli altri pezzi sono andati ad altri nipoti e per ora non ne abbiamo notizia...le altre due fogge derivano dall'acquerello anonimo in coppia con quello del carrettiere ed un'altro dalla descrizione di warre tyndale, ma questi li stiamo ancora realizzando!!!!
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babborcu
Salottino
Utente Virtuoso
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Inserito il - 08/04/2010 : 17:29:19
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osil:tranquillo, e' tutto documentato ed eseguito con un ragionato metodo filologico... i problemi sono i soliti: il reperimento delle stoffe nelle qualità e nei colori adeguati
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giorgia di torres
Utente Normale
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Inserito il - 08/04/2010 : 17:39:31
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Come dice babborcu è tutto documentato ed è tutto passato sotto la sua supervisione!!!!!...tanto che a maggio faremo un piccolo convegno per presentare i nuovi abiti e per raccontare gli studi e le ricerche effettuati in questi anni....
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Farina Giuseppanna
Nuovo Utente
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Inserito il - 10/04/2010 : 13:18:09
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| dr folk ha scritto:
Questa ragazza indossa il costume di Lula denominato "su Zippone". Esso si compone di:
sas pettorreddas, pettorina e spallacci della camicia lavorati a intaglio e punto smoke sfilato, su cui porta il bustino morbido di panno giallo foderato in velluto terziopel e ricamato con "ispitzetas e aveddas" (a Lula prende il nome di "casseddu", a Onanì e Bitti "Soloppattu", a Orune "su cashu" e a Lodè "su zacru"). Da notare il grande segmento di tessuto dorato all'agganciatura del busto, che prende il nome di "su zingu".Il giubbetto, dappertutto "su zippone", è un bolero con maniche sagomate: esso può essere realizzato in panno nero e terziopel ai risvolti, oppure totalmente in terziopel (di solito viola) con passamanerie dorate. In questo caso la ragazza indossa "su mucatore de tubbè" marrone, forse ricamato in filo d'oro, e "sa unnedda 'e pannu" bordata in terziopera. Ma con questo giacchino ricco potrebbe anche utilizzare "su uresi", la gonna di orbace profilata in terziopel e bordata di panno rosso (come nei costumi di Dorgali/Orune di poc'anzi) e lo scialle di raso viola e nero (a Orune si sostituiva lo scialle con un fazzoletto di lino o seta bianca ripiegato a triangolo e ravvolto sul mento), in segno di particolare lusso. Sotto la gonna si indossa "sa tunica 'e tela", e un periodo "sa buzàca", la saccoccia legata in vita.
Caratteristici del costume femminile dell'area bittese sono "sas masculas", i cui intagli di tessuto sono convergenti a punta, e non sdoppiati come nel costume di Oliena o Ollolai; e lo stesso tipo di intaglio si ha allo sparato esterno delle maniche.
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Farina Giuseppanna
Nuovo Utente
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Inserito il - 10/04/2010 : 13:38:22
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Ciao..non ho ancora capito come inserire i commenti e/o le risposte. Avevo scritto al dr folk...nella foto, la ragazza e suo marito indossano il costume tradizionale bittese (inquanto tali!)...non quello di Lula. Spero venga pubblicato il commento. Ciao
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Farina Giuseppanna
Nuovo Utente
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Inserito il - 10/04/2010 : 13:40:07
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Oh..bene. Fatto.
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drFolk
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 10/04/2010 : 18:33:53
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Giuseppanna, credo sia scomparsa la prima foto! I due son di Bitti, nulla da obiettare in proposito!
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babborcu
Salottino
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Inserito il - 11/04/2010 : 11:26:48
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scusa l'ingenuità ,Giuseppanna, che differenza c'è fra le fegge di bitti e di lula???
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Sardel
Nuovo Utente
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Inserito il - 15/04/2010 : 17:53:19
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Salve a tutti, dopo una settimana passata a leggere tutte le pagine di questo forum, essendo un'appassionata di costumi sardi ho deciso di prendere parte a questo forum... Vista la vostra preparazione che mi ha lasciata a bocca aperta ho una domanda da porvi... avete qualche info sulla storia dei costumi del medio campidano es. serrenti?
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drFolk
Salottino
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Inserito il - 22/04/2010 : 22:20:16
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Nei giorni scorsi sono stato a visitare il Museo Etnografico della Cittadella Universitaria di Monserrato, e ho fotografato qualche pezzo fra quelli esposti. Mi scuso per la qualità non eccelsa delle immagini... spero vi stuzzichino, comunque!
Camicia del costume femminile di Benetutti
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Lollove
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drFolk
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 22/04/2010 : 22:24:12
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Corittu di Benetutti
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Modificato da - drFolk in data 22/04/2010 22:26:10 |
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drFolk
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 22/04/2010 : 22:29:38
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Corittu di Nule
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drFolk
Salottino
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Inserito il - 22/04/2010 : 22:37:21
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Costume di Orgosolo
Costume di Desulo
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Lollove
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ampuriesu
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Inserito il - 23/04/2010 : 08:39:35
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Dr. Folk grazie per le bellissime foto. Mi lascia sbalordito l'evoluzione a mio avviso troppo evolutiva scusate il gioco di parole, dei costumi di Orgosolo e Desulo. Mentre ora ci ritroviamo dei costumi stracarichi di passamanerie gialle che ti prendono gli occhi e grembiali completamente ricamati per Orgosolo, queste due fogge al contrario sono molto sobrie, passamanerie quasi assenti e ricami molto delicati e sopratutto armoniosi e ancor di più si riesce a distinguere il ricamo e capire il motivo realizzato, mentre oggi si ammirano dei grembiali bellissimi per la lavorazione, ma spesso sono talmente carichi che si fa fatica a capire cosa sia stato realizzato. Babborcu... dici che sono gli ittiresi e i sennoresi ad essere "paddhosi" strafando ed esagerando qualche volta nell'arricchire... mi sa che è un po tutta la Sardegna piena di paddha e di punpositai
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Modificato da - ampuriesu in data 23/04/2010 08:41:35 |
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Non importa quanto si da, ma quanto amore si mette nel dare! |
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