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Emerald Dolphin
1218
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 Inserito il - 14/05/2007 : 21:48:26
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| quattromori ha scritto:
questi termovalorizzatori portano dei benefici in termini ambientali o no? |
no.
in particolare quelli di nuova generazione sono tremendi, in quanto bruciano a temperature più alte formando quindi particelle più piccole che i nostri polmoni non riescono a filtrare.
tanto per intenderci: i pm10 a confronto sono vitamine.
| quattromori ha scritto:
sono anch'essi fonte di inquinamento? |
sì.
il bilancio energetico è passivo: l'energia che produce è minore di quella di cui ha bisogno.
Dimenticarsi di te è impossibile.
Sarebbe come lanciare una conchiglia in mare: le onde la porteranno via ma in acqua ci sarà sempre!
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cinghialettosardo
Nuovo Utente
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Inserito il - 05/06/2007 : 20:59:35
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Q uesti mostri, di "termovalorizzatore" non hanno proprio nulla. In effetti il nome fa' pensare a qualcosa di positivo. Ma purtroppo non e' cosi'. Svegliamoci! per l ennesima volta cercano di mettercela in c.... , ma ogni tanto penso che siamo talmente abituati a cio', che oramai ci abbian fatto il callo!
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Ammutadori
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 06/06/2007 : 09:16:45
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Quello che mi fa tristezza è che sicuramente lo faranno. La mia paura è che ormai le manifestazioni popolari servano veramente a poco.
Mi sa che occore fare qualcos'altro ma io stesso ho paura di questo qualcos'altro.
Saludi e Trigu
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sarrabus72
Salottino
Utente Maestro
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Inserito il - 06/06/2007 : 11:17:54
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Non saprei, noi ne abbiamo uno proprio alle porte della Cittá che viene tenuto sotto controllo e da informazioni certificate non vengono rilasciate (cosi dicono) sostanze dannose nell´aria. Noi abitiamo da 25 anni a 500m da questi e non ho mai provato o sentito problematiche da questa struttura.
Io preferirei meglio un termovalorizzatore ad un sistema di discarica dove tutte le sostanze vengono lasciate direttamente nella terra senza procurare ne lavoro e nemmeno energia. Se facciamo i conti di % di inquinamento cosa inquina di piú ??
Qui il Sito dove si puo fare un Tour virtuale , ci sono anche i test (purtroppo tutto in tedesco ma i nummeri e le figure si possono leggere): http://www.zas-darmstadt.de/virt0.php#
Ciao 
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Modificato da - sarrabus72 in data 06/06/2007 11:18:13 |
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Ammutadori
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 06/06/2007 : 14:20:04
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il problema è che come ormai per ogni cosa, dalla salute, alla natura, alla politica (soprattutto), ognuno tira l'acqua al suo mulino, sparando informazioni "certificate".
in mezzo sta il popolo che non sà più a che santo votarsi. Hanno ragione tutti alla fine.
io sono propenso a credere a scienziati come Antonietta Gatti e Stefano Montanari (http://www.legambientetoscana.it/ne...articolo=827) invitati anche da IRS per illustrare alla popolazione i rischi del termovalorizzatore, ad Ottana se nn sbaglio.
I dati mostrati da chi vuole avere un tornaconto economico mi lasciano sempre perplesso. Sono sicuro che c'è sempre l'inc.... per il popolo.
Sbaglierò.....
Saludi e Trigu
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Ammutadori
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 06/06/2007 : 14:29:08
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Appena letto....
Raddoppia il valorizzatore: Ottana rischia di diventare la pattumiera della Sardegna.
Ottana rischia di diventare la "pattumiera" della Sardegna. E non solo. Se la graduatoria sul bando promosso dalla Regione per la realizzazione di un termovalorizzatore nel centro Sardegna dovesse essere approvata dalla Giunta, il rischio è che il progetto per la nuova centrale diventi cosa ben diversa da quella prevista inizialmente. Ed è questa la ragione che ha spinto due componenti della commissione di gara a votare no alla graduatoria finale, stilata sulla base dei punteggi fissati dalla Regione (che ha dato un vantaggio consistente a chi garantisce una tariffa bassa per lo smaltimento).
Il raddoppio
Il bando promosso dalla Regione prevede infatti che si realizzi a Ottana, con il sistema del project financing, una centrale elettrica integrata all'interno del polo industriale ex Enichem. Il ciclo integrato consiste nella produzione combinata di energia: 20 megawatt da un termovalorizzatore che brucia i rifiuti (soltanto i residui secchi, circa il 30% del totale ottenuto grazie alla raccolta differenziata), mentre gli altri 20 megawatt arriverebbero dall'utilizzo delle biomasse (per lo più legno). Il fatto che però ci siano non poche difficoltà nell'approvvigionamento delle biomasse ha spinto le quattro società concorrenti a presentare una proposta che prevede soltanto un termovalorizzatore. Con un piccolo particolare: come recita il bando regionale, produrre 20 megawatt di energia equivale a bruciare oltre 200 mila tonnellate all'anno di rifiuti secchi. L'equivalente, si legge sempre nel bando, del residuo proveniente dalla raccolta differenziata effettuata nelle province di Nuoro, Oristano, Sassari, Ogliastra e Olbia-Tempio. In altri termini, se passasse il progetto, ci sarebbe un raddoppio della capacità del termovalorizzatore. Con tutte le conseguenze che si possono immaginare sul fronte dell'impatto ambientale. E c'è di più: una volta che il termovalorizzatore sarà in grado di bruciare 400 mila tonnellate all'anno, da dove arriverà la materia prima? La società che realizzerà la centrale investirà soldi propri e difficilmente accetterà di utilizzare solo metà della capacità produttiva. «Anche perché», spiega uno dei componenti della commissione, «più rifiuti si bruciano e più certificati verdi si possono vendere. È questo il business». Da qui le perplessità che hanno portato due commissari, il rappresentante del Comune di Ottana Gianni Mura e l'esperto nominato dalla Regione, Roberto Serra, a far mettere a verbale la loro contrarietà. E ora sembra che l'assessorato dell'Ambiente stia predisponendo una delibera per approvare la graduatoria. Anche se adesso l'opposizione delle popolazioni locali non potrà che aumentare. Tra le altre cose, infatti, il progetto proposto da Urbaser, la società prima in graduatoria, prevede la realizzazione del termovalorizzatore non dentro il sito ex Enichem, ma in una zona, in territorio di Bolotana, ancora incontaminata dal punto di vista ambientale.
I sindacati
L'allarme sociale cresce, dunque. «Mi ha allarmato il fatto che il Comune di Ottana appare sempre più perplesso rispetto all'insediamento», spiega Ignazio Ganga, segretario della Cisl nuorese, «fortunatamente abbiamo fatto inserire nel piano strategico la clausola sulla necessità di sentire le popolazioni locali». Anche perché, aggiunge la Filcem-Cgil, «il progetto originario è stato completamente stravolto», osserva Giorgio Asuni. «L'esigenza era quella di garantire l'energia necessaria all'insediamento ex Enichem se l'altra centrale fosse entrata in crisi, garantendo occupazione e sviluppo. Ora, però, il progetto è diverso», osserva Asuni, «si doveva cercare di abbattere l'inquinamento, sostituendo la produzione di energia dall'olio combustibile. Invece, ora si rischia di avere un consistente impatto ambientale con un'infrastruttura aggiuntiva».
Saludi e Trigu
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sarrabus72
Salottino
Utente Maestro
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Inserito il - 06/06/2007 : 19:38:55
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Anche io sono contraria al progresso aggressivo nella nostra isola a preferenza farei tornare tutto
come a 20 anni fa !!
Ma se vediamo l´evoluzione, io guarderei cosa inquina di piú !
E come si risolve il problema dell´immondizia ...... che se facciamo i conti
ne produciamo in quantita megaindustriale !!! Dove va a finire tutta l´immondozia ? Come viene smaltita ??
Quanto inquina ???
Non guardiamo solo quelle poche particelle che vengono sparse nell´aria
che poi residui ne restano ben pochi oppure ne possono arriverare benissimo da altre parti
e siamo sempre li !!! Guardiamo anche tutto il resto e facciamo un bilancio !
Basta vedere cosa é successo a Napoli e il poco che hanno bruciato
in Cittá basta per anni di inquinamento di un inceneritore !!!
Ciao
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Modificato da - sarrabus72 in data 06/06/2007 19:40:19 |
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cinghialettosardo
Nuovo Utente
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Inserito il - 07/06/2007 : 00:07:47
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AMICI non scherziamo! se fossimo informati sugli effettivi danni di questi mostri;qualcuno si ricrederebbe. Bisogna assolutamente opporsi alla costruzione di tali strutture e non lasciarsi IPNOTIZZARE da eventuali studi che magari tendono a minimizzare i rischi provocati dal cosidetto termovalorizzatore. no no e poi No!
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Paradisola
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Inserito il - 08/06/2007 : 20:21:09
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Comunicato stampa della regione datato 7 giugno
I vincitori della gara per il termovalorizzatore di Ottana La giunta regionale ha approvato questo pomeriggio la delibera con la quale prende atto dell'esito della selezione della relativa graduatoria per il progetto di un termovalorizzatore nella area industriale di Ottana.
Il bando per il project financing è stato vinto dalla società Urbaser, alla quale verrà affidato il compito di mettere a punto il progetto per l'impianto di trasformazione in energia dei rifiuti della Sardegna centrale e settentrionale, mentre quelli della Sardegna meridionale verranno "bruciati" nell'area industriale del Casic a Cagliari. I vincitori della gara, alla quale hanno partecipato altri 3 concorrenti, hanno proposto di smaltire i rifiuti a 56,4 euro a tonnellata (60,9 con le utilities) mentre l'investimento sempre senza utilities è di 262 milioni di euro. Lo smaltimento dei rifiuti a Cagliari e Macomer avviene oggi al prezzo di 120 euro a tonnellata.
La delibera della giunta prevede ora che il progetto, già nella fase di elaborazione, venga sottoposto all'attenzione delle popolazioni dell'area di Ottana, a cavallo tra le province di Nuoro e Oristano. Il bando prevede lo smaltimento di una media di 200 tonnellate di rifiuti in due delle linee del nuovo impianto, con una terza linea riservata alla produzione di energia con biomasse. La delibera incarica l'Ente foreste di fornire il quadro della possibile produzione e del costo delle biomasse in Sardegna.
"La delibera della giunta prevede ora che il progetto, già nella fase di elaborazione, venga sottoposto all'attenzione delle popolazioni dell'area di Ottana, a cavallo tra le province di Nuoro e Oristano."
forse era il caso di sottoporlo alle popolazioni prima?!?!?
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cisto
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Inserito il - 10/06/2007 : 11:53:26
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Una parola solamente, non mi dilungo perchè oramai dire quello che penso e che scrivo viene da tutti interpretato come arrogante, vedro di limitare gli interventi. Volevo solo dire che ci si riempie la bocca con le politiche di salvaguardia delle coste eppoi si realizza una mega patumiera nel cuore della Sardegna, bella tutela ambientale Regionale, in barba alla popolazione.
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Adelasia
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Inserito il - 10/06/2007 : 19:29:19
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| Paradisola ha scritto:
La delibera della giunta prevede ora che il progetto, già nella fase di elaborazione, venga sottoposto all'attenzione delle popolazioni dell'area di Ottana, a cavallo tra le province di Nuoro e Oristano.[/i]"
forse era il caso di sottoporlo alle popolazioni prima?!?!?
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E' talmente ovvia la necessità di non calare dall'alto scelte come queste, informando, consultando e coinvolgendo preventivamente le comunità interessate... purtroppo l'ovvietà in questo caso deve essere stata considerata equivalente a una inutile perdita di tempo ....
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Adelasia
Moderatore
Penna d'oro
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Inserito il - 10/06/2007 : 19:46:38
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| cisto ha scritto:
Volevo solo dire che ci si riempie la bocca con le politiche di salvaguardia delle coste eppoi si realizza una mega patumiera nel cuore della Sardegna, bella tutela ambientale Regionale, in barba alla popolazione.
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Questo concetto credo diventerà uno dei tormentoni della protesta, visto che anche il leader di Rifondazione Michele Piras, come riportato dall'Unione Sarda, sostiene:
"Il progetto di sviluppo della Regione è schizofrenico. Si pongono pesanti vincoli all'edificabilità delle coste, e al centro Sardegna si realizza una enorme pattumiera..."
Urge un referendum consultivo vincolante!!! Tanto più che ben due componenti della Commissione regionale incaricata di esprimersi sulla graduatoria relativa ai progetti hanno diffuso apertamente dubbi allarmanti....
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cinghialettosardo
Nuovo Utente
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Inserito il - 11/06/2007 : 23:58:08
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andate su YOU TUBE e ascoltate i discorsi del prof. PAUL CONNET docente di chimica ambientale. VI aiutera' a conoscere i vantaggi..... dell inceneritore.....
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Adelasia
Moderatore
Penna d'oro
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Inserito il - 12/06/2007 : 00:10:44
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Io aggiungo www.nanodiagnostics.it/ ....
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PeppeLuisiPala
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Inserito il - 12/06/2007 : 07:35:27
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inbetzes de andare a Yotube, a Nano,... e ateros logos "amenos" che-i cussos,...
si podides,....andade
oe ...martis,...
doighi de lampadas...
a sas sese de sero ( le 18 ) in sos locales de sas iscolas medias betzas de garrela E.Lussu de OTZANA...
Cussidzu cumonale abertu subra su tema de su Inchisinadore "termovaloridzatore"......
acudide in medas,...
ca,...
est de IMPORTU MANNU....... 
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inchisinadore - inceneritore = termovaloridzadore
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