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Discussione |
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antonellocor
Salottino
Utente Senior
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 Inserito il - 20/01/2011 : 21:41:53
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| Nostalgia ha scritto:
ANTONELLOCOR ecco uno stralcio di chi passa la sua vita a fare questi studi e queste osservazioni e che invece di distruggere l'ecosistema si spacca la testa per salvarlo... PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI !
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Per caso mi hai già inserito nella lista nera di quelli che passano la vita a distruggere l'ecosistema? 
Se le persone del sito che citi fanno gli ambientalisti per mestiere in alcuni casi dovrebbero documentarsi meglio perché nell'articolo che hai postato ci sono alcune inesattezze veramente gravi!
| | Le petroliere, che spesso rilasciano le acque di lavaggio durante la normale navigazione |
Quando questo succede è pura e semplice pirateria ma non è la norma! Il rilascio in mare di sostanze contenenti idrocarburi è vietato dalle convenzioni internazionali e giustamente perseguito, non solo nei confronti dell'armatore ma anche penalmente nei confronti dell'equipaggio. Fortunatamente i mezzi di controllo migliorano di giorno e la situazione è molto migliorata nell'ultimo decennio. Purtroppo le persone disoneste esistono in ogni campo, ma per esempio vieteresti l'uso di tutte le macchine perché esistono i pirati della strada?
| | I costi elevati di gestione di questi mostri del mare fanno sì che siano ridotti al massimo i periodi di carenaggio e manutenzione; in questo modo navigano per tutti i mari del mondo petroliere vecchie ormai di decine di anni tenute insieme solo dalle incrostazioni di greggio |
Questa è una balla enorme! Una nave non è una macchina che la porti dal meccanico quando è guasta. Gli interventi di controllo e manutenzione sono stabiliti da leggi internazionali e diventano tanto più restrittivi quanto la nave è vecchia. Questi controlli sono svolti nei cantieri da ditte private ma sotto la supervisione degli enti di classifica che rilasciano i certificati senza i quali la nave non può navigare ed i criteri sono uguali per tutti. Per farti un esempio il controllo degli spessori delle strutture dello scafo, fatto tramite ultrasuoni è capillare. Io ho seguito questi controlli durante un mio imbarco e su una nave piccola (116 mtr) sono state prese 480 misure, figurati su una superpetroliera!
| | Alcune zone del Mediterraneo sono state vietate alla navigazione di questi bestioni eppure pochi sanno che nello stesso Mediterraneo esistono due aree ufficiali dove si possono rilasciare legalmente le acque utilizzate per pulire le cisterne dai residui di nafta. |
Questa è una balla ancora più grande! Sarei curioso di vedere da quale pubblicazione è stata presa questa notizia e quali sono queste aree! Semplicemente non esistono! Non lo dico io, lo dice una convenzione internazionale per la riduzione dell'inquinamento causato dalle navi redatta dall'IMO (International Maritime Organization, che è una branca dell'ONU) e la legge 979 "legge sulla difesa del mare" con cui lo stato Italiano ratifica la convenzione (ed in alcuni punti la rende ancora più restrittiva per le navi battenti bandiera italiana).
Tornando a noi...
| | Dunque... dov'è esattamente il Santuario dei Cetacei ??? I suoi confini ?? |
io l'ho citato perché se ne parlava in uno degli articoli postati da te! Ma se sei curiosa: http://www.santuariodeicetacei.com/
| | on è solo la base NATO nei pressi della Maddalena che è nel posto sbagliato e ha decisamente rotto le scatole a TUTTI !! |
Hai ragione! Uno scandalo! Fortunatamente è stata chiusa due anni fa!
Ciao
Antonello
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Non c'è rimedio ne per la nascita ne per la morte, ciò che ci resta è cercare di goderci l'intervallo |
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Turritano
Utente Virtuoso
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Inserito il - 21/01/2011 : 00:45:24
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| antonellocor ha scritto:
Ciao Turritano
concordo al 100% col tuo ultimo post ma permettimi qualche precisazione:
Se l'imbarcazione dalla quale si stava travasando il prodotto aveva a bordo 27mila litri come si è detto l'inquinamento può essere superiore ai 10mila ma non a 27mila non trovi? Ma il succo del mio discorso non cambia! ...
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Va bene, il succo del discorso non cambia, neanche per me, ma
tu che lavori sulle petroliere mi sai dire se esistono navi cisterna che trasportano solo 20 - 30 mila litri (20 – 30 metri cubi), cioè l’equivalente della mia cisterna di irrigazione? E io che pensavo che il petrolio trasportato da una petroliera fosse dell’ordine di migliaia di tonnellate e non di litri. Quella sarebbe un quantità irrisoria e il sospetto che si voglia minimizzare è più che legittimo.
Comunque, quanto trasportava la petroliera, in questo caso è irrilevante, perché la perdita non si è verificata in nessuna parte della nave, bensì nell’impianto a terra della E. On, per un guasto dovuto a mancanza di manutenzione. Quindi per negligenza grave della società che gestisce le centrali elettriche di Fiume Santo e, anche se questa volta non c’è scappato il morto, il danno è evidente e non da poco. E qualcuno deve pagare. Troppo poco e troppo comodo che ora la E On dica: “ripuliremo tutta la costa”
Intanto gli enti locali di molti i comuni che si affacciano al golfo dell’Asinara (Sassari in primis) e la stessa Provincia di Sassari, si mobilitano e chiedono lo “stato di calamità”. I pescatori di P Torres annunciano che si costituiranno parte civile
Colpisce il silenzio della Regione, ma si sa: Cagliari è lontana 
@ Petru
Caro Petru, no è cumenti sei dizendi tu
Le condizioni climatiche non sono le uniche responsabili della dispersione del petrolio, ma una parte rilevante è data dal gioco delle correnti, che nel Golfo ci sono, e tu lo sai bene. Le correnti sono imprevedibili e non interessano allo stesso modo tutta la costa. Ecco perché tu puoi aver visto ampi tratti non inquinati. Figurati che neanche tutta la spiaggia di Platamona è stata toccata, e neanche la bellissima spiaggetta di Balai a P. Torres. Coò non toglie che il petrolio da Fiume Santo, appunto per il gioco delle correnti abbia percorso tutto il Golfo, arrivando fino a S. Teresa di Gallura
In proposito riporto un pezzo di un articolo da S. Teresa preso dalla Nuova Sardegna del 20.01.11:
“…. La costa gallurese da Capo Testa a Monte Russu, tra i comuni di Santa Teresa e Aglientu, prova a difendersi dall’inquinamento. Il pericoloso nemico arriva dal mare. Cullato dalle onde l’olio combustibile fuoriuscito dall’impianto E.ONdi Porto Torres (in realtà comune di Sassari, n. di T.). approda sui lidi sottoforma di palle di catrame. Si lotta per salvare il paradiso di Capo Testa, da alcuni anni dichiarato sito di interesse comunitario ….. alle forze dell’ordine si uniscono i volontari ….”
Turritano
Il mare di Platamona, sullo sfondo l'Asinara e, a sinistra, una petroliera alla fonda
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Modificato da - Turritano in data 21/01/2011 00:48:42 |
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| Le dominazioni passano ... i Sardi restano! |
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antonellocor
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 21/01/2011 : 11:49:59
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| Turritano ha scritto:
tu che lavori sulle petroliere mi sai dire se esistono navi cisterna che trasportano solo 20 - 30 mila litri (20 – 30 metri cubi), cioè l’equivalente della mia cisterna di irrigazione? E io che pensavo che il petrolio trasportato da una petroliera fosse dell’ordine di migliaia di tonnellate e non di litri. Quella sarebbe un quantità irrisoria e il sospetto che si voglia minimizzare è più che legittimo.
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Lo stesso dubbio me lo sono posto io nel mio primo post!
| Da addetto ai lavori che una nave trasporti solo 27.000 litri di prodotto mi sembra strano, ed allora le cose cambierebbero...
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Le petroliere non sono necessariamente enormi, ci sono piccole navi che hanno una portata nell'ordine di poche centinaia di tonnellate ma come giustamente fai notare tu 27 metri cubi sono effettivamente pochi. Si potrebbe fare un'altra considerazione: per una quantità del genere costa meno muovere una o due autobotti piuttosto che una nave! Però cercando in rete in tutte le notizie si parla sempre di quantità nell'ordine delle migliaia o decine di migliaia di litri... Esiste un'altra possibilità: forse non si trattava di una nave ma di una bettolina, un'imbarcazione per servizi costieri o portuali, per intenderci, tipo quelle usate per fare rifornimento alle navi. Ma qui bisognerebbe chiedere spiegazioni ha chi ha riportato la notizia all'inizio, tra l'altro non credo sia la prima volta che a Fiumesanto si fa questa operazione!
Ma se mi permetti ci sono anche altre cose che non tornano (sempre in nome di una corretta informazione e per dimostrare che non sono poi così fazioso come si pensa ) :
Cito dall'articolo di Gibi Puggioni dell'Unione Sarda del 16 gennaio:
| | Alle 23 cominciano le operazioni di scarico.... L'ALLARME È scattato poco prima delle 16 di lunedì, diciassette ore dopo l'inizio delle operazioni di scarico |
17 ore per scaricare 27 metri cubi? Meno di due metri cubi all'ora? Turritano per curiosità la tua pompa d'irrigazione che portata ha? Ok che l'olio combustibile è molto viscoso ma c'è qualcosa che non torna! 
Allora dov'è l'inghippo? Una possibilità è che chi ha battuto la prima notizia non ha voluto perder tempo in cavilli tecnici, voleva battere la notizia in fretta com'è ovvio, ha raccolto quattro informazioni in croce e non essendo un tecnico non si è reso conto che qualcosa non tornava! Non gridate allo scandalo, succede molto molto spesso!
Seconda ipotesi: insabbiamento. Moltiplichiamo tutto per mille, non 27 mila litri ma 27 mila tonnellate. E allora il disastro ecologico c'è e come ma le coste di Platamona non sarebbero come le abbiamo viste! Ma le mie domande sono: la nave come mai nessuno l'ha fotografata? La centrale ha un pontile d'attracco per navi così grandi? E soprattutto come ha fatto la nave a scappare via, considerando che non le sarebbe convenuto visto che il danno era sulla linea di terra!
Terza ipotesi: la notizia del fattaccio viene data con molte ore di ritardo perché nel frattempo si cerca di rimediare al danno, si raccoglie parte del prodotto fuoriuscito ma qualcosa scappa, quindi alla fine un'ammissione che qualcosa è successo bisogna darla comunque.
Il mistero s'infittisce!!!
Prima che qualcuno mi denunci per calunnia ci tengo a ribadire che queste sono solo mie elucubrazioni, non sono stato sul posto e non voglio in nessun modo accusare nessuno
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 21/01/2011 : 13:34:12
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| antonellocor ha scritto:
Se le persone del sito che citi fanno gli ambientalisti per mestiere in alcuni casi dovrebbero documentarsi meglio perché nell'articolo che hai postato ci sono alcune inesattezze veramente gravi! |
Perchè non glielo dici ?? vediamo cosa ti rispondono ?? Poi girala anche a me la loro risposta... sono molto curiosa ! 
| | Quando questo succede è pura e semplice pirateria ma non è la norma! Il rilascio in mare di sostanze contenenti idrocarburi è vietato dalle convenzioni internazionali e giustamente perseguito, non solo nei confronti dell'armatore ma anche penalmente nei confronti dell'equipaggio. Fortunatamente i mezzi di controllo migliorano di giorno e la situazione è molto migliorata nell'ultimo decennio. Purtroppo le persone disoneste esistono in ogni campo, ma per esempio vieteresti l'uso di tutte le macchine perché esistono i pirati della strada? |
INTANTO SUCCEDE !! E quello che viene distrutto è perso per sempre !
Non scherzarci troppo... fosse per me tornerei volentieri ai carri con i cavalli pur di non vedere distruggere l'unico Pianeta che abbiamo per vivere e che tra l'altro ERA stupendo. Bisogna solo che quelli come te ringrazino che non ci sia io al posto giusto per decidere..
| | Questa è una balla enorme! Una nave non è una macchina che la porti dal meccanico quando è guasta. Gli interventi di controllo e manutenzione sono stabiliti da leggi internazionali e diventano tanto più restrittivi quanto la nave è vecchia. Questi controlli sono svolti nei cantieri da ditte private ma sotto la supervisione degli enti di classifica che rilasciano i certificati senza i quali la nave non può navigare ed i criteri sono uguali per tutti. Per farti un esempio il controllo degli spessori delle strutture dello scafo, fatto tramite ultrasuoni è capillare. Io ho seguito questi controlli durante un mio imbarco e su una nave piccola (116 mtr) sono state prese 480 misure, figurati su una superpetroliera! |
Sai cosa sono le mazzette ?? Sopratutto in Italia !!
Una mano lava l'altra e intanto sporcano e distruggono il futuro ANCHE dei tuoi figli e nipoti... 
Ripeto.. scrivi al sito che ho inserito... DIGLIENE QUATTRO !  
| | Hai ragione! Uno scandalo! Fortunatamente è stata chiusa due anni fa! |
.. e speriamo che non sia l'unica tipologia di danno ambientale a togliere il disturbo !! 
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Modificato da - Nostalgia in data 21/01/2011 13:50:02 |
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Jolao
Utente Medio
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Inserito il - 21/01/2011 : 13:58:47
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Bella discussione!
E' un peccato però che apprezzare l'ambiente porti ad essere intolleranti con chi non la pensa come noi.
Sarebbe curioso sapere se, i dipendenti delle industrie del circondario di porto Torres sarebbero così contenti di accontentare "Nostalgia".
Si può vivere nel 2011 cercando di far convivere l'ambiente e la vita dei cittadini. Non penso si possa vivere oggi senza energia elettrica, abiti moderni, trasporti moderni, abitazioni moderne (tutto realizzato "danneggiando" l'ambiente) 
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antonellocor
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 21/01/2011 : 14:15:23
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| Nostalgia ha scritto:
| antonellocor ha scritto:
Se le persone del sito che citi fanno gli ambientalisti per mestiere in alcuni casi dovrebbero documentarsi meglio perché nell'articolo che hai postato ci sono alcune inesattezze veramente gravi! |
Perchè non glielo dici ?? vediamo cosa ti rispondono ?? Poi girala anche a me la loro risposta... sono molto curiosa !
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Vedi, cara Nostalgia, io baso le mie affermazioni su qualcosa di concreto. Leggi, regolamenti, convenzioni internazionali... Posso citarti le pubblicazioni ufficiali se vuoi ma in questa sede sarebbe troppo lungo e noioso anche per gli altri amici del forum. Ti assicuro che le mie battaglie le ho fatte anche contro quella forma di pseudoambientalismo che finora ho criticato e nella maggior parte dei casi mi sono scontrato con delle menti ottuse con cui non si riesce a ragionare. Sai cosa ti dico? Io sono sicuro delle mie conoscenze in materia, non sta a me andare a chiedere spiegazioni a questi signori! Piuttosto, se tu sei così interessata all'argomento perché non provi a sentire più campane a chiedere quali sono le fonti di certe affermazioni? Ma ho l'impressione che non ti interessi tanto sentire le ragioni di chi sostiene un'idea diversa dalla tua!
Le mazzette? Certo esistono. Ma tu stai dando per scontato che TUTTO un sistema sia marcio, perché questo è l'unico modo che hai per far tornare il discorso dove vuoi tu!
Le discarica volontarie in mare? Si succedono! Allora fermiamo tutte le navi? L'ho già detto, ci sono anche i pirati della strada, allora fermiamo tutte le auto?, ci sono i casi di malasanità, allora chiudiamo gli ospedali? Ma per favore! Ciò che serve è una discussione seria, non una caccia all'untore e un processo sommario.
Come ho già detto è facile fare l'ambientalista dal salotto di casa basandosi su dati che non ci preoccupiamo di verificare purché siano aderenti alle nostre idee. Gli ambientalisti seri esistono ma, almeno quelli che ho conosciuto io hanno un modo di ragionare molto diverso dal tuo.
Se poi tu, coerentemente con ciò che predichi riesci a condurre una vita davvero ecosostenibile, beh allora da te abbiamo solo da imparare
Ciao
Antonello
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 21/01/2011 : 14:52:16
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| Jolao ha scritto:
Bella discussione!
Non penso si possa vivere oggi senza energia elettrica, abiti moderni, trasporti moderni, abitazioni moderne (tutto realizzato "danneggiando" l'ambiente)
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Ciao... ben arrivato nella nostra discussione
Dici che per vivere servono abiti moderni ??
Davvero ?? Credo che un paio di pantaloni o una gonna si possa fare anche senza inquinare. Prova a farti un giro in questo sito..
http://www.terranauta.it/a769/consu...iu_sano.html
http://www.tinturenaturali.sardegna.it/ ( e non è l'unico dell'isola )
Trasporti moderni ??
Ma forse i tuoi nonni ti possono raccontare quanto era bello e naturale viaggiare e muoversi a cavallo o con i carri trainati dai buoi..
Per trasportare le merci nel commercio potrebbero rimanere il treno, i tir e le navi... Ma hai un idea di quale miglioramento ambientale si avrebbe ??
Abitazioni moderne e elettricità??
Di nuovo i tuoi nonni ti possono spiegare che usavano tranquillamente delle fonti di energia alternative. E che anche oggi PER FORTUNA si sta tornando all'energia pulita. Carbone. Candele. Lampade a petrolio (che duravano una vita !) Pannelli solari. Mulini.
E credo che sempre i tuoi nonni e bisnonni abbiamo vissuto una vita lunga e tranquilla in case semplici, modeste ma STUPENDE !
E ti posso assicurare che questo tipo di sistema economico e sociale GARANTIVA UN ELEVATISSIMO NUMERO DI OCCUPAZIONE !
Ma forse... sei tu che non vuoi rinunciare al cellulare all'ultimo grido.. o i pantaloni firmati.. o l'auto super spinta e truccata....
Forse però siccome sei giovane... non sai ancora bene quali e quanti problemi porta alla vita umana l'inquinamento. Danni tragici e irreversibili.
Mi stupisco comunque che proprio dei sardi pensino e parlino in questo modo...
Forse fa paura il lavoro semplice dei campi, dei pescatori, delle miniere (con le dovute sicurezze!) ??
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Modificato da - Nostalgia in data 21/01/2011 14:57:54 |
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 21/01/2011 : 15:17:31
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| antonellocor ha scritto:
| Nostalgia ha scritto:
| antonellocor ha scritto:
Se le persone del sito che citi fanno gli ambientalisti per mestiere in alcuni casi dovrebbero documentarsi meglio perché nell'articolo che hai postato ci sono alcune inesattezze veramente gravi! |
Perchè non glielo dici ?? vediamo cosa ti rispondono ?? Poi girala anche a me la loro risposta... sono molto curiosa !
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Vedi, cara Nostalgia, io baso le mie affermazioni su qualcosa di concreto. Leggi, regolamenti, convenzioni internazionali... Posso citarti le pubblicazioni ufficiali se vuoi ma in questa sede sarebbe troppo lungo e noioso anche per gli altri amici del forum. Ti assicuro che le mie battaglie le ho fatte anche contro quella forma di pseudoambientalismo che finora ho criticato e nella maggior parte dei casi mi sono scontrato con delle menti ottuse con cui non si riesce a ragionare. Sai cosa ti dico? Io sono sicuro delle mie conoscenze in materia, non sta a me andare a chiedere spiegazioni a questi signori! |
Comodo dire no grazie... Dire che gli altri non sanno e non capiscono nulla ! TROPPO COMODO
Se veramente sei uno sfegatato ambientalista e sei ancor di più del mestiere è tuo dovere nonchè diritto dirgli che sono UNA MANICA DI BUGLIARDI !
| | Le mazzette? Certo esistono. Ma tu stai dando per scontato che TUTTO un sistema sia marcio, perché questo è l'unico modo che hai per far tornare il discorso dove vuoi tu! |
Ma dai !! Benvenuto in Italia !
Ma no.. hai ragione esagero.. se un giorno si e l'altro pure Striscia La Notizia, le Iene, Ambienteitalia ecc... sono a fare speciali di denuncia e di protesta nella vostra isola... (mia)
Perchè non facciamo qualche piccolo intervento dalle parti di Porto Torres.. o NON LI FAREBBERO NEANCHE ENTRARE ???
| | Se poi tu, coerentemente con ciò che predichi riesci a condurre una vita davvero ecosostenibile, beh allora da te abbiamo solo da imparare |
Sinceramente pensavo e speravo di trovare idee e azioni simili alle mie da voi... sardi !
Vedi la risposta data a JOLAO
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antonellocor
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 21/01/2011 : 15:38:31
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| | Comodo dire no grazie... Dire che gli altri non sanno e non capiscono nulla ! TROPPO COMODO |
Non ho mai detto che gli altri con capiscono nulla, ho solo detto che alcune notizie da te citate sono palesemente false e ti ho citato le fonti in base alla quale dico questo. E non ho mai nemmeno detto di essere uno sfegatato ambientalista...
| | Ma dai !! Benvenuto in Italia ! |
Ho lavorato molto più all'estero che in Italia ma le leggi marittime sono uguali per tutti... probabilmente il mio datore di lavoro e tutti gli altri armatori hanno corrotto tutte le autorità del mondo, a quel punto ci credo che non hanno soldi per aggiustare le navi!
| Sinceramente pensavo e speravo di trovare idee e azioni simili alle mie da voi... sardi !
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Ma fino a ieri non eri sarda anche tu? Oppure adesso che abbiamo le spiagge sporche non ti piace più?
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Jolao
Utente Medio
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Inserito il - 21/01/2011 : 15:40:52
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Nostalgia: i miei nonni e i miei bisnonni hanno vissuto con quello che il loro tempo (moderno per essi) gli permetteva. Ti garantisco che non vivevano in grotte, accendevano il fuoco in modo moderno, non si vestivano con le pelli e non andavano in gruppo a cacciare con lance e frecce.
Ma tu, piuttosto,cosa ci fai a Torino, visto che è una delle città più inquinate, la madre di tutti gli automezzi che distruggono l'ambiente dell'Italia intera?
Non rispondermi "per lavorare" o "per vivere" .... una grotta e un orticello da coltivare lo trovavi anche qui. 
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antonellocor
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 21/01/2011 : 15:42:59
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| Di nuovo i tuoi nonni ti possono spiegare che usavano tranquillamente delle fonti di energia alternative. E che anche oggi PER FORTUNA si sta tornando all'energia pulita. Carbone. Candele. Lampade a petrolio (che duravano una vita !) Pannelli solari. Mulini.
E credo che sempre i tuoi nonni e bisnonni abbiamo vissuto una vita lunga e tranquilla in case semplici, modeste ma STUPENDE !
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Si era una vita bellissima! Talmente bella che tanti Sardi ad un certo punto hanno sentito il bisogno di emigrare lasciando le nostre bellezze naturali per la sporcizia delle fabbriche del nord perché da noi si moriva di fame... E visto che tu scrivi da Torino non mi meraviglierebbe se tra loro ci fossero anche i tuoi genitori o i tuoi nonni...
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 21/01/2011 : 16:08:03
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| antonellocor ha scritto:
| Di nuovo i tuoi nonni ti possono spiegare che usavano tranquillamente delle fonti di energia alternative. E che anche oggi PER FORTUNA si sta tornando all'energia pulita. Carbone. Candele. Lampade a petrolio (che duravano una vita !) Pannelli solari. Mulini.
E credo che sempre i tuoi nonni e bisnonni abbiamo vissuto una vita lunga e tranquilla in case semplici, modeste ma STUPENDE !
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Si era una vita bellissima! Talmente bella che tanti Sardi ad un certo punto hanno sentito il bisogno di emigrare lasciando le nostre bellezze naturali per la sporcizia delle fabbriche del nord perché da noi si moriva di fame... E visto che tu scrivi da Torino non mi meraviglierebbe se tra loro ci fossero anche i tuoi genitori o i tuoi nonni...
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L'errore dei genitori lo pagano i figli ! Compreso la scelta di distruggere il Pianeta !
Quando tu lascerai tutta la tua vita è vieni a Torino io verrò in Sardegna a vivere...
Comunque sono scappata dalla città il più lontano che mi era possibile..
Non accetto questa realtà e faccio di tutto per contrastare il marcio.. in qualsiasi forma sia !
Da vera sarda !
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 21/01/2011 : 16:09:52
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| Jolao ha scritto:
Nostalgia: i miei nonni e i miei bisnonni hanno vissuto con quello che il loro tempo (moderno per essi) gli permetteva. Ti garantisco che non vivevano in grotte, accendevano il fuoco in modo moderno, non si vestivano con le pelli e non andavano in gruppo a cacciare con lance e frecce.
Ma tu, piuttosto,cosa ci fai a Torino, visto che è una delle città più inquinate, la madre di tutti gli automezzi che distruggono l'ambiente dell'Italia intera?
Non rispondermi "per lavorare" o "per vivere" .... una grotta e un orticello da coltivare lo trovavi anche qui.
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Vedi la risposta data ad ANTONELLOCOR
Non hai idea di cosa accade da queste parti.. un esempio fra tanti.
MESOTELIOMA PLEURICO.. causato da amianto. Una delle più importanti fabbriche che lo lavoravano per tutta l'Italia e estero era qui a Torino.
Tantissimi morti.. gente che neanche aveva mai messo piede nella fabbrica moriva perchè magari erano le mogli che lavavano le tute da lavoro dei mariti, dipendenti della fabbrica e le particelle di quella m. gli entravano nei polmoni.
Hanno riempito interi paesi con l'amianto perchè ci pavimentavano le strade o i tetti con l'Eternit. E tutti.. bambini.. donne.. camminavano e respiravano la morte !!!
I RESPONSABILI DELLA FABBRICA SAPEVANO TUTTO e nascondevano la verità a controlli, sindacati, medici e quant'altro !
PER DECINE E DECINE DI ANNI hanno fatto continuare la produzione indisturbati... ma la gente si è SVEGLIATA !
E ora anche se sono passati tanti anni si sta facendo di tutto legalmente per fargliela pagare a sangue... anche se io userei altri metodi.
Questo è solo un esempio..
Questa regione la amo come voi amate la vostra... mi ha dato tutto come a voi la Sardegna.
E come in tutte le regioni ci sono i lati positivi e negativi... Amo il Piemonte almeno quanto la Sardegna.
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Modificato da - Nostalgia in data 21/01/2011 16:34:37 |
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Jolao
Utente Medio
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Inserito il - 21/01/2011 : 16:13:12
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| Nostalgia ha scritto:
Vedi la risposta data ad ANTONELLOCOR
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... Furba, intollerante, presuntuosa e sfuggente!
Ripeto: una grotta e un orticello la trovavi anche qui!
Ma .... non esiste peggior sordo di chi non vuol sentire.
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antonellocor
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 21/01/2011 : 16:14:30
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| Nostalgia ha scritto:
Quando tu lascerai tutta la tua vita è vieni a Torino io verrò in Sardegna a vivere...
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Guarda che in Sardegna c'è posto per tutti e due!
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Non c'è rimedio ne per la nascita ne per la morte, ciò che ci resta è cercare di goderci l'intervallo |
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