Autore |
Discussione |
Agresti
Moderatore
|
Inserito il - 11/05/2009 : 20:21:47
|
Con la promessa che, appena ho un attimo di tempo, stampo e mi leggo con calma tutti i vostri commenti, apro la discussione per la lettura della seconda parte di "Paese d'ombre"..
Buona lettura!!
|
|
Il Poetto dalla Sella del Diavolo
Cagliari
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna
Libri Sardi - http://librisardi.blogspot.com Unisciti al gruppo di lettura de ""PAESE D'OMBRE" |
|
Regione Sardegna ~
Città: Sarda seu ! I'm Sardinien! Ich bin Sardisch! ~
Messaggi: 7963 ~
Membro dal: 11/04/2006 ~
Ultima visita: 15/07/2010
|
|
|
Google Sardegna
Pubblicità
|
|
|
Pia
Salottino
Utente Mentor
|
Inserito il - 11/05/2009 : 20:39:51
|
Allora...la SECONDA PARTE Di cosa parla?
La giovinezza di Angelo: L'innamoramento e Valentina Manno, Il taglio delle foreste per le Regie Fonderie, L'amicizia con l'ingegnere piemontese Antonio Ferraris, L'impiego nella Società Mineraria, L'uccisione di Antola, L'accusa e lo scagionamento, Il matrimonio d'amore, La morte di Valentina e la nascita di Maria Cristina.
|
|
Pedra Longa
Baunei (Ogliastra)
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna
Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it |
|
Regione Piemonte ~
Città: Torino ~
Messaggi: 3425 ~
Membro dal: 09/10/2008 ~
Ultima visita: 01/12/2020
|
|
|
errante
Salottino
Utente Senior
|
Inserito il - 12/05/2009 : 10:15:29
|
Il guaio brutto l'aveva previsto il vecchio Raimondo, dopo la lunga sicità, le cateratte del cielo si sono aperte, causando l'inondazione del paese. a questo punto entra in scena l'ingegnere Antonio Ferraris; per il bene del paese, e per il disastro delle foreste, "costretto" dal Re. per le sue regge fonderie, ed Angelo ha capito che poteva contare, sia per il bene del paese, sia per ottenere; lui sperava la salvezza dei boschi, così Angelo con l'ingegnere legano un amicizia, "odio e amore" amore per l'uomo, dimostrando di essere dalla parte dei cittadini, e odio per i boschi cari e preziosi per Angelo. Il guaio dolce! di Angelo incomincia in quella alluvione, non potendo attraversare il Fluminera andava in casa di comare Verdiana per guardare dal loggiato la brunetta Valentina Manno. ed il suo cuore rapito dalla bella Valentina dalle piccole mani forti, ed una persona armoniosa, le faceva pensare ad un uccello sul punto di spiccare il volo, in quello odore di sanso con il suo profumo di verbena. ecc.ecc.
PS. sul disastro dei boschi avevo scritto della "pala de idda del mio paese" un arrivederci a tutti, e buon lavoro.
|
Modificato da - errante in data 12/05/2009 10:30:22 |
|
I bastioni
Alghero (SS)
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna |
|
Regione Estero ~
Città: Thajngen ~
Messaggi: 1322 ~
Membro dal: 22/12/2008 ~
Ultima visita: 09/11/2011
|
|
|
Pia
Salottino
Utente Mentor
|
Inserito il - 13/05/2009 : 22:48:07
|
E sì Errante l'alluvione! Io mentre leggevo facevo un po' le tue considerazioni: la seconda parte si apre con l'inondazione! Come è vicina a noi e attuale la sua descrizione. Corsi e ricorsi storici. Anche della Natura. Ma anche delle imperizie dell'uomo.
E, nel disastro naturale, Dessì continua a far emergere la presenza di due modi di rapportarsi al mondo: quello religioso (e in parte superstizioso) e quello che rifiuta l'incedere di un dio nella nostra storia: l'incredulità, l'agnosticismo, la blasfemia.... a pag. 82 - Andiamo a pregare a San Rocco,- disse una donna - San Rocco ha fatto piovere...San Rocco... - Che San Rocco e San Rocco!- la interruppero gli uomini. - San Rocco lo mettiamo a mollo nel fiume!
L a presenza a Norbio di queste due anime del sentire umano è presente in tutta la storia. Mi sbaglio se dico che Dessì non prende mai parte nè per l'una nè per l'altra? E Norbio diviene in questo specchio non solo della Sardegna ma del mondo?
|
|
Pedra Longa
Baunei (Ogliastra)
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna
Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it |
|
Regione Piemonte ~
Città: Torino ~
Messaggi: 3425 ~
Membro dal: 09/10/2008 ~
Ultima visita: 01/12/2020
|
|
|
errante
Salottino
Utente Senior
|
Inserito il - 14/05/2009 : 09:51:09
|
:-) No Pia non ti sbagli! "Le donne si feccero il segno della croce" il Dessi' correggimi se sbaglio, vuole anche, come dire, dissipare tante ombre... pregiudizi, e diffidenze a prendere posizioni su determinati problemi. Quell'uomo dalla barba rossiccia... tra i pochi in grado di capire era Angelo. perchè è lui il protagonista. ed è ad Agelo che venne l'idea della non ferrovia, "Agelo chiuse gli occhi e stette un poco così. Era tutto molto semplice.
|
|
I bastioni
Alghero (SS)
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna |
|
Regione Estero ~
Città: Thajngen ~
Messaggi: 1322 ~
Membro dal: 22/12/2008 ~
Ultima visita: 09/11/2011
|
|
|
donnadelfaro
Nuovo Utente
|
Inserito il - 14/05/2009 : 16:08:24
|
Vero, Dessì prende posizione su tanti problemi... molto attuali:
"Ancora combustibile, ancora alberi tagliati, bruciati. Angelo ebbe un tuffo al cuore, come se si trattasse di bruciare uomini"
|
|
|
Regione Veneto ~
Città: Treviso ~
Messaggi: 36 ~
Membro dal: 08/09/2008 ~
Ultima visita: 01/09/2014
|
|
|
Tharros
Salottino
Utente Virtuoso
|
Inserito il - 15/05/2009 : 18:16:43
|
E' un fattore rilevante, a mio modo di vedere, il rapporto che si instaura fra L' ing. Ferrari e Angelo. La praticità della mamma che lo incita ad accettare il lavoro che gli viene offerto senza per questo dover sentire alcun legame. La mamma lo vede come uno scambio, tu gli hai dato una cosa e lui per ringraziarti te ne offre un' altra. Poi c'è l' aspetto sempre molto umano di Angelo " costretto" a comandare gli uomini che lavorano e si rende conto di quanto si impegnano per fargli fare bella figura. Dessì ha cercato profondamente l' umanità in questi uomini e ne ha fatto un quadro di colori che lasciano il segno in chi li legge. L' impressione è però che Dessì non abbia mai voluto lasciare solo Angelo. Nella sua vita, fino adesso ha sempre avuto un sostegno da persone fuori della famiglia. Forse Dessì vuole farci notare come si può avere il rispetto e l' aiuto anche da chi meno ce lo aspettiamo. In fin dei conti il rapporto con Ferrari va al di là di quello che, per mentalità, i sardi molte volte tendono a contrastare...
|
|
|
Regione Trentino - Alto Adige ~
Prov.: Trento ~
Città: Trento ~
Messaggi: 4702 ~
Membro dal: 02/12/2006 ~
Ultima visita: 22/03/2020
|
|
|
Pia
Salottino
Utente Mentor
|
Inserito il - 15/05/2009 : 23:07:58
|
E sì Tharros. In queste pagine inizia anche l'amicizia di Angelo con Antonio Ferraris, l'ingegnere piemontese.
Angelo. Il nostro Angelo eroe ha la mente aperta, senza pregiudizi. Peraltro conosce bene l'italiano e questo gli permette il dialogo, privo di equivoci, con l'ingegnere. Si delinea il suo carattere da mediatore. Il Dessì prende Angelo come ponte fra questi due mondi: la Sardegna e il resto di quella Italia unita, che dovrebbe parlare un'unica lingua. Ma che così non è. Perchè le Italie sono tante.
Angelo mediatore fra due mondi: quello sfruttato e quello dominatore; la Sardegna e lo Stato italiano; la vicinanza e la lontananza, la povertà e la ricchezza.
E il Dessì - fra narrativa e immagini poetiche di cuore e affetti - inserisce la Storia, quella fatta dagli uomini e non dalla fantasia del romanziere. Spesso si ferma e, senza farlo pesare - sempre all'interno della logica narrativa - inserisce la parentesi storica. E così veniamo a sapere del Regio Corpo delle Miniere, delle Regie Fonderie, del taglio delle foreste, dello sfruttamento del suolo e del sottosuolo. E il Dessì dà indirettamente il suo giudizio da sardo, senza forzature, nè narrative, nè politiche. Utilizza la figura di Angelo come intermediario.
|
|
Pedra Longa
Baunei (Ogliastra)
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna
Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it |
|
Regione Piemonte ~
Città: Torino ~
Messaggi: 3425 ~
Membro dal: 09/10/2008 ~
Ultima visita: 01/12/2020
|
|
|
Tizi
Salottino
Utente Virtuoso
|
Inserito il - 17/05/2009 : 19:25:20
|
Colpisce come le storie si ripetono, il tempo passa ma l'uomo non cambia.....distruzioni, disboscamenti, sfruttamenti sempre e solo per interessi economici e di potere, poi la tragedia, le inondazioni e la disperazione. Vero Pia il Dessì riesce con grande maestria a introdurre nel romanzo vere e proprie pagine di storia.
Descrive in modo sempre molto accurato lo stato d'animo di Angelo e di Sofia, lo notiamo quando scoprono che i loro oliveti per colpa della mosca olearia stanno perdendo di valore, le olive non rendevano più.....solo il pensiero che un giorno avrebbero dovuto abbandonare Balanotti o addirittura abbattere gli ulivi come diceva il signor Manno, gli faceva star male. Ecco il cambiamento, quello che era, diventerà solo un bel ricordo. Sofia piange...."il suo era un pianto silenzioso, un pianto buio senza speranza. Tutto sembrava appartenere al ricordo, un ricordo lontano ormai inafferrabile, di una felicità perduta" Cambiamento anche nei modi di lavorare, il vecchio frantoio mosso da un cavallo bendato dove le presse venivano azionate a braccia, vengono sostituiti dalle macchine a vapore come nel frantoio di Manno...... Tutto cambia inesorabilmente. La proposta di lavoro dell'Ing. Ferraris ad Angelo, che accetta a malincuore, soprattutto gli dispiaceva mettersi al servizio di quella società che tanto aveva odiato perchè distruggeva gli amati boschi.........ma i soldi offerti e la consapevolezza che Balanotti non sarebbe più stato un mezzo di sostentamento lo fecce accettare..... Il Dessì mi sembra che ci voglia far notare come sempre e comunque ci siano i compromessi e gli ideali purtroppo, nel caso di bisogno passano in secondo piano. Ho trovato tristissima la descrizione del lavoro di Angelo, abituato fino ad allora a lavorare insieme ai suoi uomini nel suo podere, adesso non è più così, deve controllare, assicurarsi che il lavoro proceda nel migliore dei modi....deve solo guardare.....e lo deve fare con quelle persone che credono il lui, spesso persone anziane, che deve sollecitare per farli muovere, se serve, anche sgridarli, quello è il suo dovere. Quegli uomini che per fargli fare bella figura, lavorano con maggior velocità rendendo di più e quando l'ing. Ferraris si congratula con lui, Angelo non è felice, anzi si sente ancor di più mortificato. Avrebbe voluto dire che il merito non era suo, ma solo di quegli uomini che nonostante venissero giudicati con durezza erano uomini leali e generosi, ma non dice nulla, non vuole perdere la fiducia e le lodi del Ferraris. A me sembra che il Dessì in questa descrizione ci voglia far notare come sia spesso difficile accettare i compromessi, andare al di la delle proprie idee e delle proprie convinzioni, mi sembra che Angelo soffra molto di questo ma allo stesso tempo non riesce a dire quello che effettivamente pensa....come spesso accade, sia oggi che allora.
|
|
Panorama
Villa Sant' Antonio (Or)
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna |
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Oristano ~
Città: Villa S. Antonio/Orbassano ~
Messaggi: 4943 ~
Membro dal: 10/09/2008 ~
Ultima visita: 01/06/2020
|
|
|
Pia
Salottino
Utente Mentor
|
Inserito il - 21/05/2009 : 08:12:50
|
E nessuno di noi vuole parlare di Amore? Quello con la A maiuscola. L'incontro fra Angelo e Valentina: un rapporto d'amore come solo la letteratura può far vivere.......
"Stettero per un attimo sospesi come se volessero nel buio sfiorarsi appena con le labbra e con la punta delle dita"
ps. come dissi per il muto....ma era possibile per quei tempi un amore così libero?
|
|
Pedra Longa
Baunei (Ogliastra)
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna
Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it |
|
Regione Piemonte ~
Città: Torino ~
Messaggi: 3425 ~
Membro dal: 09/10/2008 ~
Ultima visita: 01/12/2020
|
|
|
Anto
Salottino
Utente Master
|
Inserito il - 21/05/2009 : 18:40:02
|
...piu' libero e piu' intenso dell'Amore di cui ci forgiamo oggi cara Pia....era impalpabile eppure vivo, bruciante, devastante .... credo che ai nostri giorni , quel tipo di amore esista solo nelle prime ore di un incontro...poi in fretta, perche' l'uomo moderno ha fretta, lo concludiamo nello sconvolgere e stravolgere il corpo..perdendo l'incanto dell'attesa del desiderio...l'incanto e la magia di un desiderio che teneva ben salda un'unione per anni e anni....ora siamo creature immediate. Anche l'amore che ci accompagna. Il resto e' oblio e...un romanzo che per fortuna ci fa ancora riflettere e ci emoziona. Ma qualcuno non sara' daccordo......antonia
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Nuoro ~
Città: nuoro ~
Messaggi: 2208 ~
Membro dal: 30/10/2008 ~
Ultima visita: 03/03/2016
|
|
|
Pia
Salottino
Utente Mentor
|
Inserito il - 21/05/2009 : 18:47:15
|
Il sociologo Bauman quando si riferisce ai rapporti del nostro tempo parla di "amori liquidi".....
|
|
Pedra Longa
Baunei (Ogliastra)
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna
Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it |
|
Regione Piemonte ~
Città: Torino ~
Messaggi: 3425 ~
Membro dal: 09/10/2008 ~
Ultima visita: 01/12/2020
|
|
|
Anto
Salottino
Utente Master
|
Inserito il - 21/05/2009 : 18:56:26
|
....bellissima....a.
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Nuoro ~
Città: nuoro ~
Messaggi: 2208 ~
Membro dal: 30/10/2008 ~
Ultima visita: 03/03/2016
|
|
|
Anto
Salottino
Utente Master
|
Inserito il - 21/05/2009 : 19:01:26
|
...ne ricordo un'altra Pia, del Canonico Pes (babborcu manca anche a me...sigh!!) che dice in una sua poesia poi musicata dal maestro Sandro Fresi (basta digitare il nome e sentire) "Intendila' cussi' e', intendila cussi' e' ...li nostri amori so' vani...so' come l'alba a la mani...." i nostri amori sono vani...sono come l'alba al mattino...."a.
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Nuoro ~
Città: nuoro ~
Messaggi: 2208 ~
Membro dal: 30/10/2008 ~
Ultima visita: 03/03/2016
|
|
|
santobevitore
Utente Medio
|
Inserito il - 21/05/2009 : 19:05:12
|
Credo che il personaggio di Valentina sia stato veramente creato su misura per Angelo, soprattutto perché, ormai, lui sfugge ad ogni regola sociale precisa. Credo che A., accettando il lavoro offerto, abbia smesso di appartenere al popolo per passare ad una condizione particolare, solo sua(e non intendo dare un giudizio sulla cosa); infatti continua in ogni caso a non avere nulla in comune con i signori del paese. Valentina è la donna per lui: non appartiene al popolo (le sue mani conoscevano solo il lavoro del telaio e del ricamo) ma è comunque fuori dalle convenzioni borghesi che caratterizzano le scelte di vita dei "signori" di Norbio. Dunque una figura femminile che esce dagli stereotipi dell'epoca per unirsi ad un uomo che, del resto, era anche lui fuori dalle convenzioni del piccolo universo di Norbio.
|
|
|
Regione Sardegna ~
Prov.: Oristano ~
Città: Cabras ~
Messaggi: 443 ~
Membro dal: 25/08/2008 ~
Ultima visita: 20/07/2012
|
|
|
Pia
Salottino
Utente Mentor
|
Inserito il - 21/05/2009 : 19:09:01
|
Grazie a tutti, i vostri interventi sono per me molto arricchenti. w la Letteratura che parla anche dell'Amore...
|
|
Pedra Longa
Baunei (Ogliastra)
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna
Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it |
|
Regione Piemonte ~
Città: Torino ~
Messaggi: 3425 ~
Membro dal: 09/10/2008 ~
Ultima visita: 01/12/2020
|
|
|
Discussione |
|
|
|