Nota Bene: La Sardegna è anche, tradizione, canto, ballo, musica e poesia...... Il canto a chitarra o gara a chitarra è uno dei bellissimi canti tradizionali della Sardegna, dove il suono della chitarra e fisarmonica si unisce per accompagnare le voci de is'cantadorisi che si esibiscono a gara nelle piazze Isolane.
Il documentario, frutto di un lungo lavoro sul campo, racconta l'odissea della popolazione di Sarroch (Cagliari) in rapporto con l' impianto petrolchimico e gli effetti di quest'ultimo sull'ambiente e la salute dei cittadini.
Saranno presenti Renato Troffa, Michele Ledda, Andrea Melis, Piergiorgio Pulisci, Marcella Catignani (del collettivo MAMA SABOT), il regista Massimiliano Mazzotta, Antonio Caronia (Docente di Comunicazione multimediale, Accademia di Brera), Annibale Biggeri (Ricercatore, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Dipartimento di Statistica, Università degli studi di Firenze),
Regia: di Massimiliano Mazzotta
Interpreti: abitanti Sarroch, rappresentanti Istituzioni varie, dirigenti gruppo SARAS
10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti)
Marialuisa
Inserito il - 29/10/2010 : 15:15:35Il 1° novembre 2010, alle ore 21.10,su Current tv, canale 130 di Sky, va in onda Oil di Massimiliano Mazzotta, film-inchiesta del 2008 su una delle più grandi raffineria d’Europa, la Saras (gruppo ENI) nel comune di Sarroch, paese di 5200 abitanti che si affaccia sul golfo di Cagliari. Il film pur avendo riscosso successo di critica e pubblico con diversi riconoscimenti, tra cui il titolo di ‘miglior documentario italiano’ al Festival Cinemabiente di Torino 2009, è stato fortemente ostacolato dai legali della Saras che hanno diffidato la proiezione della pellicola nelle sale perché lesiva dell’immagine e della reputazione della società di proprietà della famiglia Moratti. P.s. Massimiliano Mazzotta, nonostante le pressioni ha deciso di insistere e sta lavorando a una seconta puntatta di OIL che uscirà a breve .
Sinossi: in viaggio, in vacanza, a molte persone capita di attraversare, velocemente e tappandosi il naso, paesi come Sarroch. Alcuni possono essere attraversati dall’idea di fermarsi a vivere un breve periodo. Conoscere donne, uomini, ragazzi, bambini, pensionati. Entrare nei luoghi di lavoro e ospitati nelle case. Ascoltare gli abitanti di questo paese, le esperienze di vita e di lavoro. Com’è vivere e lavorare qui? Avendo come vicino di casa un’industria a forte impatto ambientale, che non necessita di un elevato numero di lavoratori (escludendo interventi di manutenzione concentrati in alcuni periodi dell’anno). Respirando per 365 giorni all’anno quello che esce attraverso la fiamma perenne delle fiaccole e dalle numerose ciminiere -anidride carbonica, ossido di azoto, biossido di zolfo, acido solfidrico- la cui emissione è da pochi anni monitorata da centraline aventi gestori diversi: industria, Comune ed ARPA al momento non attiva in seguito al passaggio di consegna dalla Provincia di Cagliari… (continua). Dal 2000 le scorie di raffineria sono considerate fonti “assimilate” alle rinnovabili (92/CIP 6). I dipendenti del gruppo SARAS e di POLIMERI EUROPA ricevono un’adeguata formazione in materia di tutela e sicurezza sul lavoro ed esiste un efficiente piano di emergenza interno. I dipendenti esterni di nuova assunzione ricevono una formazione della durata di due ore, e direttamente sul luogo di lavoro in base alla mansione da svolgere. Per gli abitanti di Sarroch non esiste un piano di sicurezza con corsi e prove di evaquazione. Negli ultimi anni esiste un’inversione di tendenza con un ritorno all’agricoltura (coltivazioni in serra) e la volontà di rilanciare l’industria turistica, attività che negli anni hanno subito una riduzione del loro spazio di attività anche per l’assenza totale di garanzie sulla qualità dei prodotti. Gli abitanti di Sarroch non chiedono la chiusura della Raffineria ma la difesa della salute di chi lavora dentro e di chi vive fuori.
L’8 maggio, alle 19, al “Nodo Doc4” presso il Cinema Ariston (viale R. Gessi 14) di Trieste.
Il 10 maggio, alle 18, nell’ambito di “Documentalia 2010”, (via Imbriani 27) a Barletta.
Il 13 maggio, alle 19, nel salone parrocchiale a Donori
Il 14 maggio, alle 18, nella Sala ExMa (via Crocifisso,) di Iglesias
Il 15 maggio alle 19, al Centro “L’Alambicco” (via Temo30) di Elmas
Il 16 maggio, alle 18, al Teatro comunale di Senorbì FonteCinemecum
zagor
Inserito il - 22/07/2009 : 18:59:43
Venerdì 24/07/09 invece..nell'ambito delle iniziative inserite nel programma de Sa Festa Manna 2009 di IRS..verrà proiettato al teatro all'aperto di Milis (OR).
Marialuisa
Inserito il - 22/07/2009 : 18:22:52
Oil tour 2009
Domani , giovedì 23 luglio , alle ore 21 ,30
FICC Federazione Italiana Circoli del Cinema “Cupola Geodetica” via Capo Comino Monserrato (CA)
mi piacerebbe leggere soprattutto i commenti dei cittadini di sarroch
Sconvolgente Una domanda...dov'è possibile visionare il documentario integrale?
Barbaricina
Inserito il - 28/05/2009 : 10:02:09 a parte i brividi che suscita per tutto quello che provoca l'inquinamento dello stabilimento..... lo trovo un ottimo documentario, girato e realizzato con semplicità, ma con un buon impatto ...
Agresti
Inserito il - 23/02/2009 : 23:18:18 Molto interessante!! Spero di poterci andare..
arrana
Inserito il - 21/02/2009 : 20:48:01 questo e' il video
mi piacerebbe leggere soprattutto i commenti dei cittadini di sarroch
Jana87
Inserito il - 11/02/2009 : 16:59:21 Interessante davvero...
Adelasia
Inserito il - 11/02/2009 : 16:57:56 Segnalazione interessante (della sempre attenta e puntuale Marialuisa) che offrirà senz'altro diversi spunti per un ampio dibattito.
Se qualcuno tra di noi avesse la possibilità di assistere alla proiezione......