| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| sarrabus72 |
Inserito il - 03/10/2006 : 12:46:40
Un grande complimento agli abitanti e al sindaco di Gualtelli,
che non hanno gradito (con ragione) le offese di Vittorio Emanuele e hanno tolto tutti i nomi delle strade e piazze dedicati al suo nome.
Grandiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii  iiiiiiiiii
Sarebbe bello che anche altri prendessero lo spunto anzi voglio essere piu cattiva: che gli togliessero il permesso di entrare in Sardegna !
Voglio aggiungere a mio parere: la Sardegna non se ne fa niente di un "viscido e puzzone" non voglio abbassarmi al livello di .... (senza fare nomi, ne troverei anche di piú adatti a lui) che viene in Sardegna a impestare e inquaninare l´aria e la terra. Devo dire che gente del genere mi fa moltoooooo in.....
Ciao 
P.S. Ma non poteva restare in esilio che facceva meno danno......... 
Scusate lo sfogo ma quando ci vuole ci vuole !!
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| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Albertina |
Inserito il - 12/10/2006 : 21:24:00
Ma de candu c'è bessiu su Rei, o Cistu! Ma bivi e lassa bivi!!!
MA no eusu a bolli cettai! Propriu imoi ca m'as fattu is coMplimentus po is poesias. Grazie, Cistu, a si liggi! |
| cisto |
Inserito il - 12/10/2006 : 21:13:20
Citazione:
Messaggio inserito da Albertina
Beh, no, Cisto, i tuoi interventi, come quelli degli altri, sono serviti a dialogare, a conoscerci e a farci riflettere.
Mi pare che ci sia molta libertà anche in questo nel sito: se uno si è stufato di discutere di una certa questione evita di entrare nell'argomento e lascia chi ci vuole stare. Non ti pare?
Io, come già ho avuto modo di dire, non sono fossilizzata nelle mie idee e sono disposta a cambiarle. Devo constatare che sono rimasta della stessa idea, ma non per ripicca o testardaggine o perché la conversazione è stata inutile, ma perché conversando ho rafforzato le mie convinzioni.
Tanto più ora che ho riflettuto sul fatto che per cambiare le targhe alle vie ci sono spese che ricadrebbero sui cittadini.
Per chiudere con una battuta di spirito, che è solo una battuta, farei ricadere le spese interamente su chi propone il rinnovamento della toponomastica, a dispetto dei Savoia.
Ma questa è solo una battura.
Ciao a tutti, spero di trovare altre occasioni per dialogare e riflettere con voi.
Non mancheranno le occasioni albertina, e lungi da me l' idea di cercar di far cambiare idea a qualcuno se la pensa diversamente, la democrazia esiste per questo non è mai stato nelle mie prerogative,e vero altresì che a volte in una citta, ampliare e cambiare la toponomastica e neccessario per i motivi più vari, non si puo stare fossilizzati pensando che tutto debba rimanere fermo e uguale, toccara a sindi scirai su sonnu e ci bogai su RE.
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| Fish |
Inserito il - 12/10/2006 : 16:50:13
Citazione:
Messaggio inserito da Albertina
Beh, no, Cisto, i tuoi interventi, come quelli degli altri, sono serviti a dialogare, a conoscerci e a farci riflettere.
Mi pare che ci sia molta libertà anche in questo nel sito: se uno si è stufato di discutere di una certa questione evita di entrare nell'argomento e lascia chi ci vuole stare. Non ti pare?
Io, come già ho avuto modo di dire, non sono fossilizzata nelle mie idee e sono disposta a cambiarle. Devo constatare che sono rimasta della stessa idea, ma non per ripicca o testardaggine o perché la conversazione è stata inutile, ma perché conversando ho rafforzato le mie convinzioni.
Tanto più ora che ho riflettuto sul fatto che per cambiare le targhe alle vie ci sono spese che ricadrebbero sui cittadini.
Per chiudere con una battuta di spirito, che è solo una battuta, farei ricadere le spese interamente su chi propone il rinnovamento della toponomastica, a dispetto dei Savoia.
Ma questa è solo una battura.
Ciao a tutti, spero di trovare altre occasioni per dialogare e riflettere con voi.
Un post che mi sento di condividere in pieno...
Un uomo intelligente spesso si troverebbe in imbarazzo senza la compagnia di qualche sciocco! |
| afabica |
Inserito il - 10/10/2006 : 21:53:59
al mio paese mancano le strade, le stanno dividendo in due tronconi per poterle intitolare a "personalità" che ancora non avevano questo privilegio, ecco questo potrebbe esseere un buon incentivo per sostitutire i nomi 
il problema del cambio della residenza sui documenti esiste anche da noi sia per il nome della strada che solamente il cambio del numero.
questo ha creato disagi anche nel servizio postale, dato che i "postini" a contratto sono sempre diversi non riescono a memorizzare il nome delle persone e si basano sul nome della strada e numero civico. a mia madre stavano per scollegare l'energia elettrica perchè non aveva pagato la bolleta che non è mai stata consegnata perchè nel frattempo era passata dal N° 67 al N° 21 |
| Albertina |
Inserito il - 10/10/2006 : 21:33:53
Beh, no, Cisto, i tuoi interventi, come quelli degli altri, sono serviti a dialogare, a conoscerci e a farci riflettere.
Mi pare che ci sia molta libertà anche in questo nel sito: se uno si è stufato di discutere di una certa questione evita di entrare nell'argomento e lascia chi ci vuole stare. Non ti pare?
Io, come già ho avuto modo di dire, non sono fossilizzata nelle mie idee e sono disposta a cambiarle. Devo constatare che sono rimasta della stessa idea, ma non per ripicca o testardaggine o perché la conversazione è stata inutile, ma perché conversando ho rafforzato le mie convinzioni.
Tanto più ora che ho riflettuto sul fatto che per cambiare le targhe alle vie ci sono spese che ricadrebbero sui cittadini.
Per chiudere con una battuta di spirito, che è solo una battuta, farei ricadere le spese interamente su chi propone il rinnovamento della toponomastica, a dispetto dei Savoia.
Ma questa è solo una battura.
Ciao a tutti, spero di trovare altre occasioni per dialogare e riflettere con voi. |
| cisto |
Inserito il - 10/10/2006 : 21:10:18
Citazione:
Messaggio inserito da vlady
Dubito fortemente che il cambio delle targhe sia in funzione di quello che tu dici. Paradossalmente potrebbe accadere....ma penso piuttosto alla spesa che ne deriva. I tecnici comunali impegnati a rimuovere le vecchie targhe, il consiglio (gettoni di presenza) che si riunisce per deliberare i nomi nuovi, la burocrazia che ne consegue (delibere, determine, protocolli, riunioni capigruppo, commissioni ecct.) realizzazione delle nuoive targhe (magari in ceramica, c'è sempre qualche laboratorio "vicino" alle varie amministraz<ioni), riposizionamento (anche con qualche ora di straordinario per il personale. E poi quello che tu dici: tutti dovranno cambiare le proprie documentazioni. Sich!!!
No, non va bene....meglio "su connottu" Vlady
Citazione:
Messaggio inserito da paolas
non avete pensato ad una cosa....
mi giudicherete venale....
le persone che abitano o hanno attività in queste vie dovranno cambiare l'anagrafica su ogni documento, atto, eccetera...
quanti soldini entreranno nelle tasche delle varie amministrazioni.....
______________________________________________
paolas 
bahh le spese per i tecnici comunali che rimuovono le targhe dalle strade li voglio proprio vedere, sarebbero anche soldi spesi bene, (compenso per i tecnici intendo)deve essere solo nella tua citta che i tecnici vanno a lavorare nelle strade a rimuovere le targhe della toponomastica, nella mia invece stanno belamente in ufficio senza fare nulla (nella migliore delle ipotesi a fare poco), magari pensando a qualche manifestazione storica fra virgolette, che di culturale ha davvero poco o nulla, questo per dire che le spese inutili che fanno le amministrazioni sono poca cosa che cambiare due targhe in una città, è vero che spendere per quello è una idiozia ma quante spese inutili vengono affrontate dalle nostre amate amministrazioni???? se la causa è giusta io sono disposto a pagare quello e più di quello. Magari avessero pensato questo i nostri governanti nella nuova finanziaria, invece hanno pensato bene di aumentare le rendite catastali procapite, questo se la mente non mi inganna significa aumento dell' ici per tutti, altro che cambiare due targhe, e lasciamo in pace la parola storia che a seconda di chi la pronuncia sembra abbia un significato oppure il contrario di questo, eppure storia vuol dire solamente i fatti realmente accaduti nei vari periodi, quello attuale compreso, e quì la cosa si fa seria. E vero che abbiamo altre cose importanti da sistemare nella nostra amata terra ma non possiamo sempre passare sopra a tutto. ciao ora si che colgo l' invito fatto precedentemente di andare a cena e...... mi scuso dell' insistenza dei miei interventi, in fondo davvero non ne vale la pena, ciao |
| virdis |
Inserito il - 10/10/2006 : 19:57:26
ma no deisi ancora accabbara de chistionai de vittorino bastara diaici s'istoria e s'istoria andei a pappai ch'esti ora bona cena a tottusu |
| vlady |
Inserito il - 10/10/2006 : 17:54:43
Dubito fortemente che il cambio delle targhe sia in funzione di quello che tu dici. Paradossalmente potrebbe accadere....ma penso piuttosto alla spesa che ne deriva. I tecnici comunali impegnati a rimuovere le vecchie targhe, il consiglio (gettoni di presenza) che si riunisce per deliberare i nomi nuovi, la burocrazia che ne consegue (delibere, determine, protocolli, riunioni capigruppo, commissioni ecct.) realizzazione delle nuoive targhe (magari in ceramica, c'è sempre qualche laboratorio "vicino" alle varie amministraz<ioni), riposizionamento (anche con qualche ora di straordinario per il personale. E poi quello che tu dici: tutti dovranno cambiare le proprie documentazioni. Sich!!!
No, non va bene....meglio "su connottu" Vlady
Citazione:
Messaggio inserito da paolas
non avete pensato ad una cosa....
mi giudicherete venale....
le persone che abitano o hanno attività in queste vie dovranno cambiare l'anagrafica su ogni documento, atto, eccetera...
quanti soldini entreranno nelle tasche delle varie amministrazioni.....
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paolas
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| paola |
Inserito il - 10/10/2006 : 17:41:01
non avete pensato ad una cosa....
mi giudicherete venale....
le persone che abitano o hanno attività in queste vie dovranno cambiare l'anagrafica su ogni documento, atto, eccetera...
quanti soldini entreranno nelle tasche delle varie amministrazioni.....
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paolas |
| vlady |
Inserito il - 10/10/2006 : 08:16:14
Cisto, io non mi dolgo perchè un Comune o più comuni della Sardegna decidono di cambiare nome alle proprie strade o piazze. Non condivido la motivazione che per me è solo pretestuosa. La mancanza di buon senso o peggio la mancanza di educazione e buon gusto di quel pessimo rappresentante la razza umana che è Vittorio Emnanuele, non deve essere causa di un cambio di "rotta" nelle scelte fatte dalle amministrazioni locali
in seno alla toponomastica cittadina. La Sardegna lo ribadisco, ha altri problemi reali e che non hanno bisogno di pretesti per essere affrontati. Ho già scritto precedentemente che la Storia sia quella dei vinti che dei vincitori è comunque storia e quindi va rispettata e analizzata in modo sereno e privo di posizioni di parte. E' un patrimonio del quale non si può fare a meno. Anche le idiozie più assurde non possono inficiare o macsherare o far dimenticare la Storia di tutti. Condivisibile o meno. Vlady
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Messaggio inserito da cisto
Citazione:
Messaggio inserito da sagitterv
Io dico solo una cosa che tutti ma proprio tutti blasonati e non dovrebbero capire che l'uomo è grande non per il posto che occupa o per la sua postazione goegrafica,chi ha una perente quasi santa dovrebbe onorare la sua memoria e quello in cui credeva,il più grande dei re non ha mai disdegnato di chinarsi e non ha evitato mai nessuno, inoltre credo che ogni persona abbia il diritto di mettersi al telefono e di parlare di ciò che vuole senza essere spubblicato ai quattro venti, perfino un descendente di stirpe reale ha il diritto di essere tutelato dalla democrazia di una repubblica.
Quello che ha detto Vittorio Emanuele sicuramente non è bello,quello che gli è stato fatto spubblicandolo non è bello,il sentimento dei sardi è perfetamente condivisibile, ma per cortesia lasciamo stare la storia,chi ha fatto bene per la Sardegna ha diritto ad avere un posto che lo ricordi ed a quanto ho capito anche gli avi dei Savoia sono stati importanti per migliorare la vita dei vostri luoghi, a ciascuno il suo!
Sono parzialmente d' accordo con quanto asserisci saggiterv, ma si capisce lontano un miglio che .. non sei sardo, (mi sbaglierò ) stiamo qui a commentare come se la storia si potesse cambiare, non si può cambiare, ma i commenti fatti sui personaggi e dai personaggi che attualmente solcano il palcoscenico di questi tempi questo si che deve essere fatto, e non possono che risultare negativi, sopratutto alla luce di quanto purtroppo e dico purtroppo è stato detto nelle intercettazioni telefoniche, che pur con sommo fastidio e ripeto pertroppo sono venute alla luce, allora????? che si fa??? stiamo zitti??? subiamo ingiurie e facciamo finta di non non aver sentito e visto nulla???, vedi saggiterv noi siamo un popolo che ha subito nel corso della storia dal periodo nuragico a oggi ogni tipo di angherie, invasioni da parte di tanti popoli che vedevano nella nostra isola una fonte di richezza da depredare, senza far crescere neppure l' erba (Attila passo di quì più di una volta) siamo stati cacciati dalle nostre case nelle varie invasioni dal mare, ma seppur con grandi sacrifici di vite umane e di lavoro (qui si lavorava nelle miniere di piombo zinco e di carbone )solo una cosa non sono riusciti a fare e cioe toglierci la dignità di essere Sardi prima e poi di essere Italiani laddove la dignità di un popolo, o di un essere umano, non si misura con il metro o con alta unità di misura, ma tramite le tante vicissitudini quotidiane della vita. A dimostrazione di ciò e quì mi vergogno un po, fra i primi in italia a voler far rientrare i savoia eravamo proprio noi Sardi convinti che oramai fossero superate le condizioni che imponevano l' esilio, anche perche numerose erano gia le visite fatte dai savoia nella nostra isola, (vedi le incursioni alla Maddalena dall' Isola di cavallo della consorte)invece siamo stati Traditi, dirai dalla storia io dico dai Savoia, Allora perchè tacere??? Non dobbiamo nulla a nessuno anzi vorrei dire che LORO debbono molto alla Sardegna, Allora perche scandalizzarsi se nel riordino della toponomastica di una citta SARDA si sostituisce il nome di un savoia con un' altro più sentito dalla popolazione, credo che questo sia estremamente più democratico.
ciao
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| cisto |
Inserito il - 10/10/2006 : 00:49:15
Citazione:
Messaggio inserito da sagitterv
Io dico solo una cosa che tutti ma proprio tutti blasonati e non dovrebbero capire che l'uomo è grande non per il posto che occupa o per la sua postazione goegrafica,chi ha una perente quasi santa dovrebbe onorare la sua memoria e quello in cui credeva,il più grande dei re non ha mai disdegnato di chinarsi e non ha evitato mai nessuno, inoltre credo che ogni persona abbia il diritto di mettersi al telefono e di parlare di ciò che vuole senza essere spubblicato ai quattro venti, perfino un descendente di stirpe reale ha il diritto di essere tutelato dalla democrazia di una repubblica.
Quello che ha detto Vittorio Emanuele sicuramente non è bello,quello che gli è stato fatto spubblicandolo non è bello,il sentimento dei sardi è perfetamente condivisibile, ma per cortesia lasciamo stare la storia,chi ha fatto bene per la Sardegna ha diritto ad avere un posto che lo ricordi ed a quanto ho capito anche gli avi dei Savoia sono stati importanti per migliorare la vita dei vostri luoghi, a ciascuno il suo!
Sono parzialmente d' accordo con quanto asserisci saggiterv, ma si capisce lontano un miglio che .. non sei sardo, (mi sbaglierò ) stiamo qui a commentare come se la storia si potesse cambiare, non si può cambiare, ma i commenti fatti sui personaggi e dai personaggi che attualmente solcano il palcoscenico di questi tempi questo si che deve essere fatto, e non possono che risultare negativi, sopratutto alla luce di quanto purtroppo e dico purtroppo è stato detto nelle intercettazioni telefoniche, che pur con sommo fastidio e ripeto pertroppo sono venute alla luce, allora????? che si fa??? stiamo zitti??? subiamo ingiurie e facciamo finta di non non aver sentito e visto nulla???, vedi saggiterv noi siamo un popolo che ha subito nel corso della storia dal periodo nuragico a oggi ogni tipo di angherie, invasioni da parte di tanti popoli che vedevano nella nostra isola una fonte di richezza da depredare, senza far crescere neppure l' erba (Attila passo di quì più di una volta) siamo stati cacciati dalle nostre case nelle varie invasioni dal mare, ma seppur con grandi sacrifici di vite umane e di lavoro (qui si lavorava nelle miniere di piombo zinco e di carbone )solo una cosa non sono riusciti a fare e cioe toglierci la dignità di essere Sardi prima e poi di essere Italiani laddove la dignità di un popolo, o di un essere umano, non si misura con il metro o con alta unità di misura, ma tramite le tante vicissitudini quotidiane della vita. A dimostrazione di ciò e quì mi vergogno un po, fra i primi in italia a voler far rientrare i savoia eravamo proprio noi Sardi convinti che oramai fossero superate le condizioni che imponevano l' esilio, anche perche numerose erano gia le visite fatte dai savoia nella nostra isola, (vedi le incursioni alla Maddalena dall' Isola di cavallo della consorte)invece siamo stati Traditi, dirai dalla storia io dico dai Savoia, Allora perchè tacere??? Non dobbiamo nulla a nessuno anzi vorrei dire che LORO debbono molto alla Sardegna, Allora perche scandalizzarsi se nel riordino della toponomastica di una citta SARDA si sostituisce il nome di un savoia con un' altro più sentito dalla popolazione, credo che questo sia estremamente più democratico.
ciao
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| sagitterv |
Inserito il - 09/10/2006 : 22:51:37
Io dico solo una cosa che tutti ma proprio tutti blasonati e non dovrebbero capire che l'uomo è grande non per il posto che occupa o per la sua postazione goegrafica,chi ha una perente quasi santa dovrebbe onorare la sua memoria e quello in cui credeva,il più grande dei re non ha mai disdegnato di chinarsi e non ha evitato mai nessuno, inoltre credo che ogni persona abbia il diritto di mettersi al telefono e di parlare di ciò che vuole senza essere spubblicato ai quattro venti, perfino un descendente di stirpe reale ha il diritto di essere tutelato dalla democrazia di una repubblica.
Quello che ha detto Vittorio Emanuele sicuramente non è bello,quello che gli è stato fatto spubblicandolo non è bello,il sentimento dei sardi è perfetamente condivisibile, ma per cortesia lasciamo stare la storia,chi ha fatto bene per la Sardegna ha diritto ad avere un posto che lo ricordi ed a quanto ho capito anche gli avi dei Savoia sono stati importanti per migliorare la vita dei vostri luoghi, a ciascuno il suo! |
| Albertina |
Inserito il - 09/10/2006 : 21:31:21
Le ultime due immagini, invece, sono di Maria Cristina di Savoia, nata a Caglari il 14 novembre 1812 da Vittorio Emanuele I, re di Sardegna, e Maria Teresa d'Asburgo d'Este. Voleva farsi suora di clausura, invece spòsò Ferdinando II e divenne regina del regno di Sicilia. Maria Cristina, che si chiama anche Efisia, in onore ai suoi natali cagliaritani, morì a Napoli all'età di 24 anni.
Nel 1853 venne avviata a Napoli la causa di beatificazione e nel 2002 l'arcivescovo di Cagliari mons. Ottorino Alberti ha chiesto che venga riaperta la causa di beatificazione.
Ma perché scrivo tutte queste cose? Le scrivo soprattutto per dire che come sarda e come persona, mi sono sentita terribilmente offesa dalle parole di Vittorio Emanuele. Non per questo faccio di tutta l'erba un fascio, ma come ho avuto modo di dire all'inizio, penso che ognuno debba rispondere delle sue opere e non di quelle dei suoi antenati o dei posteri. A ciascuno il suo.
Hai capito Sagitterv? Io ho risposto alle parole di Vittorio Emanuele e basta. E quanto agli odori, non so quale sia migliore: quello di capra o quello di letame.
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| Albertina |
Inserito il - 08/10/2006 : 22:17:21
Antica foto Cagliari Corso Vittorio Emanuele
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| Nuragica |
Inserito il - 08/10/2006 : 20:50:13
Grazie Tinuccia!! Le altre alla prossima allora.
Buona Serata un abbraccio anche a te. |
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