Forum Sardegna - 9a Mostra del libro in Sardegna - Macomer
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Nota Bene: La più antica attestazione delle launeddas ( il tipico strumento a tre canne della Sardegna) risale ad età nuragica.
Il notissimo "Suonatore Itifallico" ritrovato a Ittiri , oggi esposto al Museo Archeologico di Cagliari, infatti, suona un flauto a tre canne.
Questo fa presumere che i nuragici possedessero un sistema musicale che prevedeva l'accordo di tre note. Si pensi che il sistema musicale dei greci antichi accordava soltanto due note!



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Agresti

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Inserito il - 19/04/2009 : 22:13:35  Link diretto a questa discussione  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Agresti Invia a Agresti un Messaggio Privato  Rispondi Quotando

MACOMER 9a MOSTRA DEL LIBRO IN SARDEGNA
21/26 Aprile 2009
Ex Caserme MuraVia San Lussorio
Ore 9/20,30

Per Informazioni
0785 790800


PROGRAMMA

Martedì 21
Inaugurazione
ore 11,00
Esibizione del coro degli studenti della Scuola primaria Giannino Caria e della Scuola media Binna-Dalmasso di Macomerdirige Giuseppe Tranchida
Saluto del Sindaco di Macomer Riccardo Uda
Saluti Autorità
Interviene:Giovanni Biccai, Assessore alla Cultura del Comune di Macomer
Apertura e intervento:Maria Lucia Baire, Assessore regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport

La scuola in mostra
Area fieristica Padiglione Tàmara
ore 15,00/17,30
Proiezione di materiali multimediali realizzati da:
Scuola dell’Infanzia di Arzana
Scuola media Binna-Dalmasso di Macomer classe 3 C
Liceo Comunicazione Madonna di Bonaria di Macomer classi 1a, 2a, 5a

Incontri
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 18,30
Il giornalista Cristiano Bandini presenta Scrittori à la carte. La nouvelle cuisine della letteratura sarda di Paolo Maccioni - partecipa l’autore


Mercoledì 22
La scuola in mostra
Area fieristica Padiglione Tàmara
ore 9,00/11,30
Proiezione di materiali multimediali realizzati da:Scuola primaria Giannino Caria di Macomer plesso di via Roma classi 2a A e 2a B, plesso di Santa Maria classe 5a; Scuola media Dante Alighieri di Selargius classe 3aA
ore 15,30/18,30
Proiezione di materiali multimediali realizzati da:Istituto Tecnico Dionigi Panedda di Olbia classi 2a A igea; 2a C, 2a D, 3a C, 4a C iter; 4a B tur; Scuola media n.10 di Sassari classi 2a B e 2a E
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 09,30
Scuola e innovazione didattica
Presentazione dei progetti di apprendimento realizzati dalle scuole nell’ambito della misura 3.6 del POR Sardegna, a cura dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione


Incontri
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 11,00
Gianni Marilotti ed Eliano Cau presentano
L’etica dell’insegnante e Le sfide della bioetica globale
di Giuseppe Deiana - partecipa l’autore
Il testo in scena
Concorso teatrale
Liceo della Comunicazione Madonna di Bonaria
ore 15,30/18,30
Telefiaba
Rappresentazione degli studenti della Scuola primaria Giannino Caria,
plesso di Sertinu classi 3a A e 3a B
Sos uppeddos de sos sorighes. Storia di Sardegna dal 1793 al 1796
Rappresentazione degli studenti del Liceo della comunicazione
Madonna di Bonaria di Macomercoordinamento di Anna Maria Mulliri, regia di Piero Obinu e Gavina Salaris

Premiazioni
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 17,00
Premiazione dei vincitori dei concorsi per le scuole Costruiamo un giocattolo, Lingua Madre, Voglia di leggere Lettura dei migliori elaborati del concorso Lingua Madre Incontri
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 18,00
Incontro con la scrittrice Lidia Ravera; intervengono Stefano Tassinari e Bepi Vigna
Segnalalibro
Area fieristica Padiglione Tamuli
15,30/20,30
Promozione della lettura attraverso teatro, musica, letture, improvvisazioni e interviste.
Coordinamento Elio Turno Arthemalle
A cena con gli autori Ristorante
Hotel Marghine
ore 21,00
Contende in limba con Paolo Pillonca, Paola Alcioni, Antoni Maria Pala, Nanni Falconi



Giovedì 23
La sfida
Area fieristica Padiglione Tàmara
ore 9,00/12,30
Alunni delle quarte e quinte classi della scuola primaria si incontrano per La sfida
ore 12,30
Incontro con gli autori Silvia Helena de Toledo França e Alberto Melis
ore 15,00/17,30
Alunni delle terze classi della scuola primaria si incontrano per La sfida
ore 17,45
Spettacolo di animazione con gli autori Daniela Zempt e Elisabetta Borghi

La camera oscura
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 9,00
I ragazzi leggono e interpretano i propri brani
Istituto comprensivo Don Antonio Olivieri di Borore classe 1a A
Scuola media n.10 di Sassari classe 3a E

Spettacoli
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 11,30
Milano da bruciare
Spettacolo teatrale a cura di Cada die teatro; al termine incontro con la scrittrice Lidia Ravera coordina Stefano Tassinari interviene Giancarlo Biffi
ore 17,30
Chisciotte Fenicottero – Pitzinnos fahrenheit
Spettacolo teatrale a cura di Cada die teatro Cineteatro Costantino ingresso libero
ore 10,00 Quel mattino di marzo 1913
ore 21,00 Quel mattino di marzo 1913
Spettacolo di Nino Nonnis
regia di Maria Assunta Calvisi produzione Effimero meraviglioso

Un libro in testa
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 16,00
Premiazione concorso per le scuole Un libro in testa... logo
ore 16,30
Gli studenti delle scuole medie incontrano gli autori
Francesco Enna e Giovanni del Ponte

Segnalalibro
Area fieristica Padiglione Tamuli
ore 15,30/20,30
Promozione della lettura attraverso teatro, musica, letture, improvvisazioni e interviste. Coordinamento Elio Turno Arthemalle

A cena con gli autori
Ristorante Hotel Marghine
ore 21,00
L’Isola racconta: storia e gente di Sardegna
con Manlio Brigaglia, Salvatore Tola, Teo Spigno, Claudio Loi , Enrico Pili



Venerdì 24
La scuola in mostra
Area fieristica Padiglione Tàmara
ore 9,00/13,00
Proiezione di materiali multimediali realizzati da:
2° Circolo didattico di Alghero classi 2aA ,2aB , 4aA, 4aB , 5aA
Istituto Comprensivo di Santulussurgiu classi 2a A e 2a B
ore 16,00/18,00
Proiezione di materiali multimediali realizzati da:
Istituto Comprensivo di Samugheo classi 4aA e 4aB
Scuola media G. Pala di Bosa classe 2aD

2009 Anno della Scienza e dell’Astronomia
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 10,00
L’origine dell’universo - conferenza
con il fisico Gian Nicola Cabizza e il docente Michele Forteleoni;
al termine osservazione del sole con telescopi solari
a cura della Società Astronomica Turritana

Il testo in scena
Concorso teatrale
Liceo della Comunicazione Madonna di Bonaria
ore 9,00/13,00
Sa cresia de Sant’Istevene de Birori
Scuola Primaria di Birori, rappresentazione degli alunni delle 1a e 2a pluriclassi
adattamento di Antonio Dettori in collaborazione con le insegnanti
Niente bambini per Maria Mangrofa
Istituto Comprensivo di Samugheo, rappresentazione degli alunni della classi 4a A e 4a Bliberamente tratta dal racconto di Luciano Marrocu, adattamento di Mariantonia Selis
Inisero , oe e semper…iscolla
Istituto Comprensivo di Busachi, rappresentazione degli alunni della classe 1a media coordinamento di Elisabetta Fadda e Lina Macis, regia Lorenzo Mori
Una commedia poco divina
Istituto Comprensivo di Tempio, plesso San Giuseppe e plesso Piazza Libertà, rappresentazione degli alunni della classi 4a A e 4aB
liberamente tratta dalla Divina Commedia di Dante, adattamento di Simone Sanna
ore 16,00/18,00
Cussu chi si creiat corrudu
Liceo scientifico Galileo Galilei di Macomer, rappresentazione degli studenti liberamente tratta da Le cocu imaginaire di Molière, adattamento di Giuseppe Dessì
regia di Piero Obinu e Gavina Salaris

Spettacoli
Cineteatro Costantino Ingresso libero
ore 11,00 Sestante - I viaggi di Ibn Battuta
ore 21,00 Sestante - I viaggi di Ibn Battuta
Progetto di Marco Valentino, regia di Marco Valentino e Giacomo Casti
con Giacomo Casti, Marco Valentino, Roberto Pellegrini

Faeddamus in sardu
con Maria Teresa Pinna Catte
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 16,00

Fila diritto Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 17,00
Animazione per i bambini della scuola dell’infanzia e delle prime classi della scuola primariaa cura di Andrea Serra e Valentina Sanjust

Spettacoli
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 18,00
La Veneretta delle Janas
A cura degli studenti della Scuola media Binna-Dalmasso di Macomer Lettura del brano con accompagnamento musicale dell’Ensemble strumentale degli allievi della Scuola media Binna- Dalmasso e della Scuola di musica Giuseppe Verdi di Macomer

Incontri
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 18,30

Incontro con gli autori
Francesco Abate, Patrick Fogli, Mama Sabot

Segnalalibro
Area fieristica Padiglione Tamuli
ore 15,30/20,30
Promozione della lettura attraverso teatro, musica, letture, improvvisazioni e interviste. Coordinamento Elio Turno Arthemalle

A cena con gli autori
Ristorante Hotel Marghine
ore 21,00
La cucina nella Storia: gastronomia nei libri e nel tempocon Tommaso Sussarello, Vasco Doveri, Piero Careddu



Sabato 25
Autori in mostra
Area fieristica
ore 10,30/12,30
Gli autori incontrano i lettori

Concorsi
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 11,00
Presentazione del concorso internazionale del fumetto a cura di Bepi Vigna e del Centro internazionale del fumetto

Incontri
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 11,30
Chiacchierata con lo scrittore Nino Nonnis
ore 17,30
Lo scrittore Salvatore Sechi presenta Bisos e isperas di Salvatore Murgia
partecipa l’autore
ore 18,30
Lo scrittore Nino Nonnis presenta Meglio un uomo oggi di Geppi Cucciari
partecipa l’autrice

Contos
Centro polivalente ingresso libero
ore 17,00
Piero Obinu e Gavina Salaris, Compagnia teatrale Elighelande leggono ed interpretano, in italiano e in sardo, brani e poesie di Caria, Follereau, Giudice Marras, Liori, Pischedda, Piu
Accompagnamento musicale al clarinetto Marco Demurtas, al pianoforte Massimiliano Masia

Segnalalibro
Area fieristica Padiglione Tamuli
ore 15,30/20,30
Promozione della lettura attraverso teatro, musica, letture, improvvisazioni e interviste. Coordinamento Elio Turno Arthemalle

A cena con gli autori
Ristorante Hotel Marghine
ore 21,00
Lo sguardo lungo sulla Sardegna: saggistica, storia e società
con Luciano Marroccu, Simonetta Sanna, Francesco Manconi



Domenica 26
Incontri
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 11,00

Scrittura al femminile
Ne parlano Annalena Manca, Savina Massa e Mariangela Sedda

Spettacoli
Area fieristica Padiglione Tàmara
ore 11,30
Cappuccetto arrubiu, la terribile bimba sarda
Spettacolo di burattini della compagnia Pinocchio dance

La Festa
Area fieristica
ore 17,00/20,00
Spettacoli di magia e giocoleria con tante sorprese per i bambini
a cura della compagnia Pinocchio dance

A cura degli studenti della Scuola media Binna-Dalmasso di Macomer
Lettura del brano con accompagnamento musicale dell’Ensemble strumentale degli allievi della Scuola media Binna- Dalmasso e della Scuola di musica Giuseppe Verdi di Macomer

Incontri
Area fieristica Padiglione Succoronis
ore 18,30
Incontro con gli autori Francesco Abate, Patrick Fogli, Mama Sabot

Segnalalibro
Area fieristica
Padiglione Tamuliore
15,30/20,30
Promozione della lettura attraverso teatro, musica, letture, improvvisazioni e interviste.
Coordinamento Elio Turno Arthemalle
A cena con gli autori
Ristorante Hotel Marghineore
21,00
La cucina nella Storia: gastronomia nei libri e nel tempocon Tommaso Sussarello, Vasco Doveri, Piero Careddu

Ulteriori informazioni sul programma:
http://www.regione.sardegna.it/docu...16103458.pdf






















Modificato da - Agresti in Data 19/04/2009 23:24:28

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Adelasia

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Penna d'oro


Inserito il - 26/04/2009 : 23:43:56  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Adelasia Invia a Adelasia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Pollice su e applausi per questa ultima edizione primaverile della Mostra del libro, sulla quale è appena calato il sipario.

Ci eravamo lasciati con tanti interrogativi e preoccupazioni: http://www.gentedisardegna.it/topic...bro,macomer, che per fortuna appaiono un brutto ricordo.

Mancava solo il trenino (poco male)...il resto c'era: tanti appuntamenti e soprattutto un mare di libri, tra novità, curiosità, cammei. E un mare di visitatori, pare ben superiore alle 10.000 presenze. La Mostra ha riconquistato il suo posto, quello di regina incontrastata dell'editoria sarda.

P. S.- Naturalmente mi hanno dovuto trascinare via, prima che prosciugassi le mie risorse finanziarie...








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Giuseppe

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Inserito il - 07/05/2009 : 19:00:09  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuseppe Invia a Giuseppe un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Secondo il vostro parere, amici di questo forum, l'ultima Fiera del libro tenutasi a Macomer ha giovato
1) all'editoria sarda
2) alla cultura
3) ai lettori
4) ai librai.
Prendendo lo spunto dalla Fiera (e da tutte le Fiere), vi pare che siano troppe la case editrici operanti in Sardegna (quasi tutte con un mercato regionale) e che siano costrette a pubblicare troppe opere spesso ripetitive e poche opere veramente originali?
Infine, chi paga le spese dei volumi che finiscono al macero, poiché costano anche quando stanno in deposito per anni?
Giuseppe








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Agresti

Moderatore




Inserito il - 11/05/2009 : 21:17:19  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Agresti Invia a Agresti un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Secondo me ha giovato tantissimo quasi a tutti.
Credo la risposta la si possa leggere attraverso
il numero di circa 20.000 persone (un pò gonfiato ma quasi reale)
che hanno visitato la mostra, l'interesse dei visitatori tutti chini sui libri
e la fila alla cassa per acquistarli (alla fine è quello che conta).
Probabilmente chi ne trae minor guadagno sono le librerie,
le quali offrono una scelta limitata di libri sardi e molto spesso
pongono l'attenzione unicamente sull'autore del momento, tralasciando
gli autori meno conosciuto ma non per questo meno meritevoli di
essere conosciuti.
E' vero, c'è una quantità smisurata di editori piccoli e grandi, ma alla fine si scopre che
alcuni stampano una marea di libri e quelli validi son davvero pochi;
altri ne pubblicano molto meno e son tutti ottimi..



Mi sembra che l'allestimento della mostra stia migliorando nel tempo..









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Adelasia

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Penna d'oro


Inserito il - 15/05/2009 : 20:52:25  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Adelasia Invia a Adelasia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Giuseppe...anch'io, come Agresti penso che abbia giovato a tutti.
A me senz'altro.
In quanto alle numerosissime case editrici sarde, a mio parere costituiscono una ricchezza che mi scalda il cuore.... e la mente: mi aiutano a scoprire sconosciuti testi meravigliosi, originali, curiosi, variegati, culturalmente ineccepibili. Sono sempre alla ricerca di pubblicazioni sarde poco note nelle quali colgo informazioni ed emozioni uniche.
Troppo spesso, per quanto mi riguarda, resto delusa da grandi nomi e da libri strombazzati per i quali mi sto ancora chiedendo quale siano le motivazioni (per me occulte) che li conducono a raggiungere apici di successo particolarmente elevati...








Modificato da - Adelasia in data 15/05/2009 20:53:59

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Adelasia

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Penna d'oro


Inserito il - 15/05/2009 : 21:01:28  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Adelasia Invia a Adelasia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Agresti ha scritto:

E'Mi sembra che l'allestimento della mostra stia migliorando nel tempo..


Già. Dopo lo stop novembrino c'è stata una netta ripresa anche da questo punto di vista
Mi pare ci sia stato un ampliamento con il Padiglione Succoronis, se non ricordo male.

E comunque mi piacciono molto proprio le denominazioni dei Padiglioni: Tamuli, Filigosa, Succoronis...un modo, anche questo, per rendere onore alla nostra storia, alle nostre radici.








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Giuseppe

Utente Attivo



Inserito il - 17/05/2009 : 08:27:59  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuseppe Invia a Giuseppe un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
"E' vero, c'è una quantità smisurata di editori piccoli e grandi, ma alla fine si scopre che
alcuni stampano una marea di libri e quelli validi son davvero pochi;
altri ne pubblicano molto meno e son tutti ottimi.."

Questa frase meriterebbe qualche chiarimento.
Voglio dire: sarebbe bene per tutti (autori e lettori, forse anche librai) se potessimo specificare, all'interno di una valutazione generale.
Mi lascia perplesso (si fa per dire...) l'affermazione "sono tutti ottimi".
Grazie per le altre osservazioni.
Giuseppe








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Giuseppe

Utente Attivo



Inserito il - 17/05/2009 : 08:55:30  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuseppe Invia a Giuseppe un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Adelasia ha scritto:

Giuseppe...anch'io, come Agresti penso che abbia giovato a tutti.
A me senz'altro.
In quanto alle numerosissime case editrici sarde, a mio parere costituiscono una ricchezza che mi scalda il cuore.... e la mente: mi aiutano a scoprire sconosciuti testi meravigliosi, originali, curiosi, variegati, culturalmente ineccepibili. Sono sempre alla ricerca di pubblicazioni sarde poco note nelle quali colgo informazioni ed emozioni uniche.

Il mercato sardo del libro non può reggere tanti editori e tanti libri. Solo poche case editrici residenti in Sardegna sono riuscite a varcare il Tirreno.
Due o tre sono le conseguenze: in un posto nascosto (che pochi conoscono) i libri invenduti si spostano con la pala meccanica, oppure si regalano a occhi chiusi, qualche editore (mi dice) sta pensando al macero (orribile parola!) perché il deposito è troppo caro, qualcuno (a me è accaduto) ti chiede soldi, qualche altro non ha un vero editor oppure ha un mezzo-editor oppure se ce l'ha non si vede. Senza offesa, s'intende.
Potrei aggiungere: qualche "novità" e qualche "scoperta" è ripetitiva, per usare un eufemismo.
Tutto questo, senza generalizzare.
In questa grande congerie (come ovunque) ci sono anche editori che fanno libri di livello internazionale (per contenuto e veste tipografica), che scovano autori rintanati in periferia che poi vengono catturati dai "grandi" dell'editoria, altri che stampano in Sardegna (e stampano bene) e hanno sedi e promuovono e vendono in tutta l'Italia.
Chi non vende chiude oppure spera nello sponsor o nel contributo, magari "a pioggia".
Cosa voglio dire?
Se è vero che gli editori nell'isola sono 40-50 (vanno e vengono...), non tutti nell'AES, sono troppi per poter lavorare bene e a lungo.
Se i librai continuano a vendere nei luoghi e nei modi tradizionali (di 20-30 anni fa) venderanno sempre meno e qualche altro chiuderà.
Se gli editori di nicchia continuano a stare in una nicchia troppo piccola, quasi invisibile, finiranno per scomparire. I soldi pubblici sono finiti e i lettori sono sempre più poveri.
Se...
Continui qualcun altro, con altri "se".
Giuseppe








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