Forum Sardegna - Pittau: rivalutate le sue posizioni?
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Nota Bene: Is pastissus - Nome campidanese per dolcini molto delicati, diffusi praticamente in tutta la Sardegna. In un contenitore di pasta sottilissima si nasconde un impasto di mandorle, uova, zucchero e il tutto riposa sotto un delicato strato di glassa di zucchero. Molto spesso la superficie è impreziosita da minuti decori floreali oltre che da leggeri ricami fatti con gassa reale.



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 Pittau: rivalutate le sue posizioni?
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Muddy Waters

Nuovo Utente


Inserito il - 06/01/2008 : 14:04:27  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Muddy Waters Invia a Muddy Waters un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Atlantis si cautela dichiarando: «..Non mi occupo di archeologia... però...» e qui si lancia in una serie impressionante di facezie e amenità varie.
La parola "archeologia" significa "conoscenza del passato" in senso molto generale e si avvale di suoi precisi metodi d'indagine, ma, ha bisogno dell'apporto di altre discipline più o meno affini (dall'epigrafia alla storia dell'arte, dall'antropologia alla storia antica) per delineare una ricostruzione complessiva delle civiltà del passato.
Non sempre questo accade, taluni archeologi prestano fede soltanto a quel che mette in luce il piccone dello scavatore, altri invece cercano le concordanze tramandate dalla storia (le fonti classiche) e ogni altra disciplina interessata al problema.
Pertanto, al di là della "specialità" in cui si esprime uno studioso, per una visione d'insieme egli deve ricorrere alle ricerche di altri specialisti.
Nel caso di Atlantis bisogna ricordargli che la teoria dei nuraghi come "vedette" non regge proprio... e ancor meno una rete "globale" di comunicazione... Salvo non immergersi in speculazioni di pura fantasia, sganciate da qualunque riscontro "oggettivo".
Per questo esiste un vasto filone, con un folto stuolo di appassionati acritici, chiamato "fanta-archeologia" dove hanno posto le teorie più balzane e inverosimili, ma che appagano il bisogno di mistero dei faciloni e dei creduloni a buon mercato.
Per finire mi sembra del tutto risibile l'accostamento nuraghe-campanile... solo una totale ignoranza della storia dell'arte poteva assimilare questi due monumenti.
Dunque, non me ne volere caro Atlantis, ma studia e documentati un po', prima di sparare avventatamente conclusioni "campate in aria".

Also sprach Muddy Waters




 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 45  ~  Membro dal: 13/12/2007  ~  Ultima visita: 08/01/2008 Torna all'inizio della Pagina

Muddy Waters

Nuovo Utente


Inserito il - 06/01/2008 : 14:51:03  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Muddy Waters Invia a Muddy Waters un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Kigula dice:
«In ogni caso va bene che l'archeologia da sola non possa ricostruire la storia, ma non che non abbia il primato. Mi pare che la ricostruzione degli eventi sia il suo scopo, non certo quello della linguistica.
Se poi tu preferisci credere ad una visione della civiltà nuragica data da un non archeologo con criteri spesso estranei all'archeologia sei sempre libero di farlo.
Per me la linguistica, il ricorso alle fonti dovrebbero essere parte dell'indagine archeologica, ma non la base.
Se paragoniamo l'archeologia alla medicina (anche la medicina sbaglia come l'archeologia) Pittau sarebbe un infermiere. Non so se tu credi più alla diagnosi dell'infermiere o a quella del medico.
Sebbene l'aiuto dell'infermiere sia fondamentale per l'applicazione della medicina».
Il paragone, mi spiace, ma non regge. Questo perché non credo che nessuna disciplina abbia un particolare privilegio interpretativo. In questo senso Pittau non è certo un infermiere che fa le punture su indicazione dei medici... Ma, ripeto, è un linguista che iniziando la sua ricerca dei "relitti" della lingua pre-latina si interessò sempre più a fondo della civiltà nuragica. E dove quasi tutti gli archeologi "moderni" videro sbrigativamente castelli e fortezze, Pittau, non da linguista ma da ex militare, dimostrò ampiamente la totale inefficienza militare dei nuraghi (ma gia un secolo prima il La Marmora era giunto a conclusioni simili, poi venne Lilliu e con lui la balzana idea che i sardi fossero un popolo eminentemente "bellicoso", perennemente impegnati in una guerra di tutti contro tutti...). Questo per dire che spesso gli archeologi hanno una visione riduttiva e frammentaria, mentre altri studiosi, pur provenienti da ambiti disciplinari molto diversi, pervengono ad una "sintesi" esaustiva (magari da completare ed integrare, però almeno possiamo scartare quel che i nuraghi NON potevano essere...). E questo mi sembra un merito indiscutibile dei libri di Massimo Pittau.
Ma tu persisti nel dire che Pittau non fa ricorso all'archeologia, forza i dati per adattarli alle sue tesi e così via. E la storia dei "materiali deperibili" è chiaramente indimostrabile, finora è una semplice "congettura"; ma Pittau, da non archeologo, invitava gli scavatori a indagare su quei nuraghi che sicuramente siano crollati in tempi remoti e non siano stati scempiati dai tombaroli. Ebbene sono certo che nella "garrita" si troverà traccia di qualche "idolo" e così nelle nicchie interne. Senza contare la presenza accertata di altari (vedi nuraghe Su Mulinu di Villanovafranca) ed altri elementi riconducibili soltanto a finalità di culto, non certo guerresche.
In conclusione un linguista ha elaborato una visione complessiva della civiltà nuragica molto più attendibile di quella prospettata dagli archeologi: stando al tuo esempio accade che un infermiere riesca a diagnosticare e curare efficacemente dove il chirurgo prende cantonate e fa morire il paziente...
Con questo (e la mia risposta ad Atlantis dovrebbe confermarlo) non trascuro affatto l'archeologia in se stessa (da semplice appassionato, s'intende) e le discipline a cui fa riferimento. È probabile che le mie letture siano "datate", ma finora ho trovato poco o per nulla convincenti le ricostruzioni proposte dagli archeologi... Spero di sbagliarmi e, come dici tu, che l'archeologia tenga nel dovuto conto ogni altro apporto e riesca a formulare una convincente lettura complessiva, facendo ovviamente piazza pulita dei tanti "falsi storici" e interpretazioni di comodo (quando una cosa è oscura la si attribuisce ai soliti fenici).

Also sprach Muddy Waters




 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 45  ~  Membro dal: 13/12/2007  ~  Ultima visita: 08/01/2008 Torna all'inizio della Pagina

kigula

Moderatore



Inserito il - 06/01/2008 : 16:39:28  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di kigula Invia a kigula un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Io credo che Atlantis stesse soltanto scherzando e tu Muddy gli dai quasi dell'ignorante? Ma non eri tu che in altre discussioni rimproveravi chi parlava in quel modo? Su dai non esagerare!
Per quanto riguarda Pittau riconosco il suo pregio di aver demolito a suo tempo alcune teorie militaristiche davvero esagerato, condivido parte delle sue idee.
Però stiamo parlando di tanti anni fa, quando l'archeologia non veniva affrontata con gli stessi metodi attuali. Oggi non credo troverai facilmente archeologi militaristi fondamentalisti come in quell'epoca! Allora l''archeologia si basava quasi esclusivamente su scavo e analisi delle fonti, allora avresti potuto criticarla così tanto con ragione.
Ma ora le cose stanno cambiando e in parte son cambiate, si lavora in altro modo!
Voglio dire che in parte Pittau ha fatto un po' di rivoluzione, ma oggi come oggi quello che dice non è più nuovo. E le sue teorie estremiste sul nuraghe tempio sono molto discutibili, così come il suo metodo antiarcheologico.
Quando dici che Pittau ha elaborato una visione complessiva della civiltà nuragica molto più attendibile di quella prospettata dagli archeologi mi viene da chiederti se in archeologia tu usi la fede o la ragione. Ti sei mai chiesto perchè certi archeologi continuino ad avere credito come tali (nonostante facciano errori) mentre Pittau rimane comunque un linguista? Perchè il mondo scientifico nazionale e internazionale non ha adottato i testi di Pittau come manuali sulla materia? Mi dirai che la classe docente sarda attuale è figlia di Lilliu e Contu, che si teme a scomodare i vecchi archeologi, ed in parte puoi aver ragione. Ma perchè allora la "verità" di Pittau non sale alla ribalta fra gli archeologi di diversa formazione e all'estero?
Semplicemente perchè quella non è archeologia. Lo studioso ha dato un suo contributo in parte valido, ma in parte inaccettabile.
L'infermiere che diagnostica meglio del chirurgo è un caso raro, la sua formazione non gli permette di andare a fondo nel problema quanto il medico. Perciò potrebbe risolvere una cosa e comprometterne o trascurarne un'altra allo stesso tempo.

Per quanto riguarda l'ipotesi degli idoli nelle nicchie dei nuraghi dovresti pensare al fatto che tra tutti i nuraghi indagati (anche se non son tanti) non è mai stato trovato niente di simile o neanche lontanamente associabile ai presunti idoli.
Eppure materiali deperibili se ne trovano ogni tanto. Così come a Barumini fu trovato un pezzo di trave di legno bruciata sarebbe stato possibile trovare un pezzetto di statua da qualche parte. O anche fra i materiali ogni tanto sequestrati ai tombarli sarebbe comparso qualcosa di simile.
Per non parlare degli scavi più recenti che vengono fatti in maniera più approfondita del passato. Difficile che si sia perso proprio tutto...
Il fatto del ritrovamento di altari, molti dei quali di dubbia interpretazione, non è incompatibile con le attuali teorie sui nuraghi che, come ben sai, considerano anche l'aspetto religioso-cultuale soprattutto in relazione alle ultime fasi dell'età nuragica.
L'archeologia ha ancora tante pecche e fa tanti errori come tutte le altre discipline, ma è ancora lei a cercare di ricostruire la storia. Se fosse stata così poco valida non pensi l'avrebbero già sostituita con un'altra scienza?
Ti consiglio di leggere qualcosa di più recente, scritto dagli archeologi però, magari ti stupirai di quante cose stanno cambiando.





 Regione Estero  ~ Città: Cordoba  ~  Messaggi: 1738  ~  Membro dal: 07/05/2007  ~  Ultima visita: 15/01/2014 Torna all'inizio della Pagina

atlantis
Salottino
Utente Medio



Inserito il - 06/01/2008 : 17:00:15  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di atlantis Invia a atlantis un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
......Muddy Waters..non avevo intenzione di suscitare le ire di Nettuno.......era solo una provocazione....Fossi in te.., negli archeologi....bonus&maulus...mi occuperei più nel tutelarli e meno nell'interpretare....perchè in fondo non si avranno prove al 100% della fondatezza di certe teorie, pur arrivando da archeobuoni o archeocattivi.....come dice Leo.....
Ovviamente dico amenità, che ci vuoi fare, a forza di sentirne tante dai santoni....s'impara!!!
....kigula..I campanili sono ovunque e i nuraghe solo in Sardegna??......Opssss.......grazie per avermelo detto........I gemelli Horus & Dio forse non erano confinati in spazi angusti?.......

..ora vado a rilassarmi ad...Atlantide.....mi indicate quale corrente marine seguire?.....




SSS



Per la vita e non per denaro, per amicizia e non per interesse.





 Regione Sardegna  ~ Città: quella dove abito  ~  Messaggi: 152  ~  Membro dal: 07/12/2007  ~  Ultima visita: 03/08/2012 Torna all'inizio della Pagina

kigula

Moderatore



Inserito il - 06/01/2008 : 18:27:44  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di kigula Invia a kigula un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Atlantis avevo capito la provocazione.. Ma tu sei uno squalo come sempre!
Mi sa che ti seguo in vacanza ad Atlantide , mi han detto che basta seguire le sardine o i tonni e si arriva subito!




 Regione Estero  ~ Città: Cordoba  ~  Messaggi: 1738  ~  Membro dal: 07/05/2007  ~  Ultima visita: 15/01/2014 Torna all'inizio della Pagina

dany
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 06/01/2008 : 18:53:11  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di dany Invia a dany un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Atlantis vai sempre dritto a sinistra e non sbagli ...
Comunque la teoria del nuraghe -campanile non è male ... la si propone a Leo ? Male che vada ci manda al diavolo o da qualche altra parte ...
Signor Muddy Waters adesso non si adiri anche con me la prego ... io scherzo ...





 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 1636  ~  Membro dal: 20/09/2006  ~  Ultima visita: 02/07/2020 Torna all'inizio della Pagina

Muddy Waters

Nuovo Utente


Inserito il - 06/01/2008 : 19:16:36  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Muddy Waters Invia a Muddy Waters un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Per Kigula:
Mi pare che anche tu difenda la tua "casta" e questo, fino a un certo punto, è comprensibile e persino accettabile. Ma, ormai non so più come dirlo, benché ammetta l'insostituibilità dell'analisi archeologica, ne contesto il primato come unica depositaria accreditata per dare "visione complessiva" del lontano passato.
E se sono ormai rari gli archeologi "militaristi", le pubblicazioni divulgative e quasi tutti i siti web, ripropongono immutata la vecchia concezione delle fortezze, della garrita e della continua guerra di tutti contro tutti dei nuragici. Senza contare quelli di pura archeo-fantasy.
Ma torniamo a Pittau. Non mi pare che il suo metodo d'analisi sia "antiarcheologico", mi pare chiaro che la sua opera abbia intenti divulgativi generali e che sarebbe fuori luogo presentare tecnicismi e modi d'indagine peculiari dell'archeologia, sebbene ne presenti i risultati ed anche ne segnali gli "abbagli" che non sono pochi (basti pensare alle guiane di pugnali votivi presentate come "faretrine", oppure alle sfere perfettamente levigate rinvenute in numerosi nuraghi ed interpretate da archeologi frettolosi e superficiali come "proiettili" senza che sappiano indicare quale arma li utilizzasse e soprattutto la necessità del loro perfetto arrotondamento).
Ma, proprio perché provenienti da un linguista, gli argomenti di Pittau vengono ignorati dalla casta degli archeologi (salvo appropriarsi delle sue conclusioni ma badando bene a non citarlo mai nella bibliografia). Quindi non fa meraviglia che i suoi testi non vengano adottati come "archeologici" in quanto non lo sono, la sua prospettiva di partenza è linguistica e storica.
Quanto a me, non ho alcuna "fede" e utilizzo unicamente la ragione per decidere cosa sia più verosimile... E finora sono rimasto assai insoddisfatto dalle visione complessiva della civiltà nuragica prospettata dall'archeologia. Non è dunque per "atto di fede" che accolgo molte intuizioni di Pittau, ma perché le trovo più plausibili e attendibili di tante altre.
Il paragone tra infermiere e medico, l'ho accolto a titolo di esempio, ma è inadeguato a dar ragione dei fatti: se Pittau non ha una formazione archeologica ha comunque una solida formazione classica, per cui, al di là degli accademismi, valuterei bene le sue intuizioni prima di snobbarle perché "non specialistiche".
In ultimo, se è vero che non è mai stato rinvenuto alcun idolo (e neanche "eroi" mummificati), si pone il problema di giustificare le nicchie dei nuraghi, che ordinariamente obbediscono tutti al medesimo canone costruttivo e presentano sempre questi elementi.
Quanto al trave di legno rinvenuto a Barumini (la cui datazione, a quanto pare, non è univoca) chi mi dice che non sia stato infisso nella struttura muraria in tempi anche molto posteriori all'edificazione del monumento?
Ripeto, credo che alcune risposte potremmo averle soltanto scavando un nuraghe crollato su se stesso in tempi antichi e mai più toccato dalla furia distruttrice degli uomini, e forse, con un po' di fortuna, si potranno rinvenire elementi che avvalorino l'ipotesi di luogo di culto. Sebbene mi aspetterei qualcosa di "misto", in quanto credo che attorno al nuraghe gravitassero tante altre attività non direttamente riconducibili ad un culto (salvo che anche la metallurgia non venisse considerata un'attività "sacra", e così via...). Intanto ci sono non pochi "altari": elemento del tutto incompatibile con opere militari. Per niente convincente è la teoria attualmente più accreditata che vuole sia avvenuta un riconversione da fortezza a tempio: potrei al massimo concedere che un tempio venga fortificato, non il contrario!
Nonostante le vistose pecche, l'indagine archeologica ritengo sia imprescindibile e finché si baserà su criteri scientifici non potrà essere sostituita da un'altra disciplina. Il problema è che la carenza di dati lascia largo spazio alle illazioni, alle congetture, alle ricostruzioni ipotetiche... Fino alla esibizione di falsità del tutto incongrue: in qualche sito si trova la ricostruzione virtuale di un complesso nuragico rappresentato esattamente come un colossale castello medievale...
In ogni caso seguirò il tuo consiglio di leggere qualcosa di meno "datato" dei vari Taramelli, Lilliu, Pais, Contu... chissà che la più recente letteratura sull'argomento sia più convincente?


Also sprach Muddy Waters




 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 45  ~  Membro dal: 13/12/2007  ~  Ultima visita: 08/01/2008 Torna all'inizio della Pagina

Trambuccone
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 07/01/2008 : 00:36:10  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Trambuccone Invia a Trambuccone un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Niente idoli nei nuraghi...
L'idrofora trovata in una delle nicchie a Riu Mulinu-Olbia mi pare un discreto indizio. Ed è anche a poca distanza dal pozzo di Sa Testa, forse la sua destinazione finale.
L'imponente muraglia che circonda il nuraghetto pare essere piu' antica
(un bel po') del nuraghe stesso. Nei dintorni Taramelli dava notizia di due menhir e un dolmen.
------------------------------------
Quanto alla trave di Barumini avevo già fatto un intervento sull'argomento, credo sia nel topic "Datazioni".
Il fatto è che questa datazione, ai tempi pionieristica, viene tenuta ancora in conto. 1500-1600 a.C........ poi salta fuori Su Romanzesu - Bitti
anche questo datato 1500 a.C., villaggio nuragico senza nuraghe!
E ho saputo da poco che di villaggi "nuragici" senza nuraghe , ne son stati trovati almeno una ventina...
E poi c'è la questione Brunku Madugui, Duos Nuraghes,Noeddos, Su cuaddu de Niaxis....
Intanto da Barumini si continua a predicare la storiella del castello...
X Muddy
Qualcosa di meno datato? Alberto Maria Centurione- Studii recenti sopra i nuraghi e loro importanza-Premessa critica di Giacobbe Manca.ed. Solinas - Nuoro 1995. Le prime cento pagine.......
Saluti
T.





 Regione Sardegna  ~ Città: Nord Sardegna  ~  Messaggi: 1509  ~  Membro dal: 16/09/2007  ~  Ultima visita: 07/09/2013 Torna all'inizio della Pagina

atlantis
Salottino
Utente Medio



Inserito il - 07/01/2008 : 07:25:37  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di atlantis Invia a atlantis un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
kigula ha scritto:

Atlantis avevo capito la provocazione.. Ma tu sei uno squalo come sempre!
Mi sa che ti seguo in vacanza ad Atlantide , mi han detto che basta seguire le sardine o i tonni e si arriva subito!

......vieni pure......é piacevole ricevere il.....pranzo in camera!!...niente aguati......niente inseguimenti......meglio una comoda... pietanza fresca fresca....ciao.



SSS



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 Regione Sardegna  ~ Città: quella dove abito  ~  Messaggi: 152  ~  Membro dal: 07/12/2007  ~  Ultima visita: 03/08/2012 Torna all'inizio della Pagina

kigula

Moderatore



Inserito il - 07/01/2008 : 12:37:44  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di kigula Invia a kigula un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Muddy su Internet c'è di tutto! Ho visto un sacco di siti web soprattutto turistici che nel trafiletto dedicato alla storia della Sardegna o all'archeologia scrivono una marea di stupidaggini.
Per non parlare di alcuni siti di appassionati che a parte le belle foto parlano di fantaarcheologia come tu dici. Spesso chi scrive non ha nulla a che vedere con l'archeologia e non fa neanche fatica a documentarsi seriamente, ma scopiazza qua e la sempre da internet o da testi poco seri ripetendo fesserie altrui.
Se guardi bene trovi tante assurdità anche su wikipedia, la fortuna è che li se arriva un esperto dopo un po' spariscono o vengono corrette.
Il segreto è guardare chi firma l'articolo o se c'è cenno di bibliografia, se il nome è sconosciuto e non c'è bibliografia diffida.
Infine chiarisco che io non snobbo nessuno, leggo tutto, anche fantarcheologia. Mi piace vedere come la pensano gli altri, nonostante possa non condividere certe teorie trovo sempre qualcosa di utile anche nei libri più disprezzati.
Poi alla fine mi faccio la mia idea.
Il difendere la mia categoria (casta mi sembra piuttosto eccessivo) mi pare normalissimo, sebbene non mi limiti dal fare delle critiche.
Son contenta che tu voglia leggere qualcosa di più recente, son certa che ammorbidirai l'idea che ti sei fatto dell'archeologia e di noi archeologi.
Ciao ciao




 Regione Estero  ~ Città: Cordoba  ~  Messaggi: 1738  ~  Membro dal: 07/05/2007  ~  Ultima visita: 15/01/2014 Torna all'inizio della Pagina

Muddy Waters

Nuovo Utente


Inserito il - 07/01/2008 : 13:42:01  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Muddy Waters Invia a Muddy Waters un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Beh, Kigula, certamente è meglio "leggere di tutto", ma mantenendo un sano scetticismo e spirito critico. Per cui tante letture, alcune dopo poche pagine, altre più in là, le considero pura spazzatura e le getto via. Nondimeno alcune hanno un certo successo editoriale ed anche un piccolo stuolo di adepti creduloni. In ultimo, come se già non bastassero le panzane di altri arruffoni orecchianti, è giunto il libercolo di sergio frau: l'ormai famoso libro sulle Colonne d'Ercole. Ebbene è talmente mal scritto, confuso e dispersivo che ho rinunciato più volte a proseguirne la lettura, ma infine ho decretato che tante sciocchezze messe in fila non le avevo mai lette. Non starò qui ad elencare le innumerevoli castronerie e purissime sciocchezze di cui è infarcito quel testo, dirò soltanto che il notevole successo editoriale la dice lunga sulle capacità critiche dei lettori... ed anche un geologo, Tozzi, il programmista televisivo che dovrebbe avere una preparazione scientifica, ha abboccato alle tesi di Frau e grazie allo strapotere della tv diffonde e rimanda quelle tesi strampalate e campate in aria. Mentre invece avrebbe dovuto umilmente andare a cercare le prove del presunto tsunami che avrebbe devastato la Sardegna, invece no, anche senza prove che la sostengano, la teoria gli piace e la rimanda amplificandola di volta in volta...
Comunque, Kigula, non hai risposto alle mie obiezioni "di fondo" e cioè che la ricostruzione della storia antica (o meglio dire, della protostoria e della preistoria propriamente detta) investe una miriade di specialisti e la sola archeologia non è sufficiente a fornire quella visione complessiva che cerchiamo di mettere a fuoco.
Che spiegazione mi dai delle "nicchie" dei nuraghi e soprattutto del loro canone costruttivo?
Pensi anche tu, come gran parte degli archeologi, che i nuraghi nacquero come fortezze e gradatamente divennero templi e luoghi di culto? E in tal caso, che spiegazione ne dai?
Inoltre, i sistemi di datazione, ancorché imprecisi e con ampio margine di errore, possono essere molto fuorvianti quando dalla datazione di un manufatto o di un residuo organico vogliano risalire all'età del monumento che li ha ospitati. Mi risulta che in qualche nuraghe si prospetta una datazione dal 1800 al 2000 a.C. - ma in realtà, cosa hanno "misurato"? E se abbiamo ragionevole certezza di queste datazioni, che significato dobbiamo darle?


Also sprach Muddy Waters




 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 45  ~  Membro dal: 13/12/2007  ~  Ultima visita: 08/01/2008 Torna all'inizio della Pagina

atlantis
Salottino
Utente Medio



Inserito il - 07/01/2008 : 16:11:25  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di atlantis Invia a atlantis un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
......premesso che non sono archeologo, glottologo, geologo, giornalista, scrittore....e bla bla bla......ho letto il libro di Frau......ho visto Tozzi nelle sue scorribande atlantidee.....ho letto L. Melis......e di tutti questi NON ho letto nulla...dico nulla...dove si elevano a oracolo della verità.......

...da Atlantide è tutto...linea allo studio. Ciao..




SSS



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 Regione Sardegna  ~ Città: quella dove abito  ~  Messaggi: 152  ~  Membro dal: 07/12/2007  ~  Ultima visita: 03/08/2012 Torna all'inizio della Pagina

kigula

Moderatore



Inserito il - 07/01/2008 : 18:39:28  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di kigula Invia a kigula un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Muddy Waters ha scritto:

Beh, Kigula, certamente è meglio "leggere di tutto", ma mantenendo un sano scetticismo e spirito critico. Per cui tante letture, alcune dopo poche pagine, altre più in là, le considero pura spazzatura e le getto via. Nondimeno alcune hanno un certo successo editoriale ed anche un piccolo stuolo di adepti creduloni. In ultimo, come se già non bastassero le panzane di altri arruffoni orecchianti, è giunto il libercolo di sergio frau: l'ormai famoso libro sulle Colonne d'Ercole. Ebbene è talmente mal scritto, confuso e dispersivo che ho rinunciato più volte a proseguirne la lettura, ma infine ho decretato che tante sciocchezze messe in fila non le avevo mai lette. Non starò qui ad elencare le innumerevoli castronerie e purissime sciocchezze di cui è infarcito quel testo, dirò soltanto che il notevole successo editoriale la dice lunga sulle capacità critiche dei lettori... ed anche un geologo, Tozzi, il programmista televisivo che dovrebbe avere una preparazione scientifica, ha abboccato alle tesi di Frau e grazie allo strapotere della tv diffonde e rimanda quelle tesi strampalate e campate in aria. Mentre invece avrebbe dovuto umilmente andare a cercare le prove del presunto tsunami che avrebbe devastato la Sardegna, invece no, anche senza prove che la sostengano, la teoria gli piace e la rimanda amplificandola di volta in volta...
Comunque, Kigula, non hai risposto alle mie obiezioni "di fondo" e cioè che la ricostruzione della storia antica (o meglio dire, della protostoria e della preistoria propriamente detta) investe una miriade di specialisti e la sola archeologia non è sufficiente a fornire quella visione complessiva che cerchiamo di mettere a fuoco.
Che spiegazione mi dai delle "nicchie" dei nuraghi e soprattutto del loro canone costruttivo?
Pensi anche tu, come gran parte degli archeologi, che i nuraghi nacquero come fortezze e gradatamente divennero templi e luoghi di culto? E in tal caso, che spiegazione ne dai?
Inoltre, i sistemi di datazione, ancorché imprecisi e con ampio margine di errore, possono essere molto fuorvianti quando dalla datazione di un manufatto o di un residuo organico vogliano risalire all'età del monumento che li ha ospitati. Mi risulta che in qualche nuraghe si prospetta una datazione dal 1800 al 2000 a.C. - ma in realtà, cosa hanno "misurato"? E se abbiamo ragionevole certezza di queste datazioni, che significato dobbiamo darle?


Also sprach Muddy Waters


Io invece leggo fino alla fine, anche se in certi punti verrebbe da mollare, potrei perdere lo spunto o la notizia interessante del libro.
Poi giudico.
Per quanto riguarda Frau anche a me non piace il modo in cui è scritto il libro, però in mezzo a molte cose non condivisibili ce ne sono altre interessanti. Pur non condividendo i suoi maremoti ecc. il libro non è così grave. Non è archeologia e spesso ha gli stessi modi di Pittau (e forse anche tuoi) nei confronti dell'archeologia tradizionale, ma c'è del buono da qualche parte.
Io valuto il libro nella stessa linea in cui valuto quello di Pittau: ci son cose giuste e interessanti ma anche tanta tanta invenzione.
Il suo successo non mi fa certo arrabbiare, son contenta per Frau per essere riuscito ad attirare il pubblico. Una parte di quel pubblico non si è mai interessata della Sardegna e della sua storia e probabilmente proprio da quel libro ha deciso di approfondire il discorso, leggere qualcos'altro e farsi un'idea più completa.
Continuo a dire che c'è posto per tutti, ognuno ha il libero arbitrio per decidere cosa leggere, cosa credere e cosa no. O pensi che dovremmo imporre al pubblico quella che per noi è la verità??
Per Tozzi ti dico che pur essendo in gamba è troppo preso dalla smania di apparire in tv...

Riguardo la tua obiezione di fondo credevo di aver già risposto. L'archeologia ha sicuramente bisogno di altre discipline per ricostruire la storia, senza non si otterrebbe una visione completa e verosimile.
E'la scienza che studia le civiltà e le culture umane del passato e le loro relazioni con l'ambiente circostante mediante l'analisi delle testimonianze materiali che hanno lasciato.
Per fare ciò ha bisogno dell'aiuto di altre scienze, ma ricordati che queste ultime da sole non potrebbero fare altrettanto.

Riguardo le nicchie nei nuraghi credo che il problema sia ancora da risolvere. Non credo certo che fossero garitte di guardia ma neanche nicchie per idoli.
Non credo che i nuraghi siano nati come fortezze ma penso che avessero varie funzioni sin dall'inizio, credo di aver già affrontato questo discorso assieme ad altri in una vecchia discussione. Rileggiti la discussione sulle funzioni dei nuraghi e nel caso si riprende il discorso li.
Il discorso delle datazione porta sempre a grandi contrasti tra gli stessi archeologi perchè non tutti concordano sull'affidabilità di certi metodi e in certi ambienti.
Il carbonio 14 non fornisce una data ma un intervallo di tempo, spesso anche abbastanza ampio, che deve essere calibrato con altri metodi per poter dare una datazione più vicina a quella reale. Spesso i risultati possono essere di dubbia interpretazione perchè esistono diversi fattori che possono "inquinare" i dati (incendi, i materiali potrebbero esser stati riutilizzati più volte,ecc.).
Tuttavia se tali datazioni vengono calibrate con altri metodi e ci si rifà alla stratigrafia del sito (quando possibile) si può arrivare a risultati verosimili. La datazione certa al 100% finora rimane comunque una chimera, almeno in ambito preistorico e protostorico.
La mancanza perenne di fondi fa si che nella maggior parte dei casi non si riesca ad applicare altri metodi di datazione più moderni e un po' più affidabili.
Quando tu senti che è stato datato un nuraghe, ci si riferisce alla datazione di residui organici trovati negli strati più antichi (possibilmente incontaminati) dello stesso. Se la datazione è calibrata il dato sarà più verosimile.





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Muddy Waters

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Inserito il - 07/01/2008 : 19:51:17  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Muddy Waters Invia a Muddy Waters un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Mi spiace cara Kigula, ma non sembra che c'intendiamo...
Nel leggere un testo posso anche accumulare diverse "riserve" e vado avanti fino a verificare la tesi di fondo e le conclusioni. Tuttavia, quando le "riserve" sono esuberanti ed il libro è talmente mal scritto da irritarmi (pessimo italiano, sintassi contorta e ingarbugliata, terminologia approssimativa, dati sbagliati, etc), non ho bisogno di arrivare all'ultima pagina per emettere un giudizio. Se dici che "c'è del buono" in quel libro mi deludi non poco. Ma non certo mi "arrabbio" del successo editoriale di Frau: come per Santorini credo farà molto per il turismo in Sardegna!
Tuttavia trovo del tutto inappropriato l'accostamento che fai del libro di Frau con quelli di Pittau. Quest'ultimo scrive assai bene e le sue tesi non sono, come per Frau, fantasie "campate per aria".
Ma è significativa la tua "sufficienza" nel trattare testi che, facendo d'ogni erba un fascio, consideri "non scientifici". È la vecchia pretesa egemonica dell'archeologia; confermata dalla "benevolenza" con cui dici che c'è posto per tutti e che ognuno può spararle grosse quanto gli pare... Tanto il pubblico accetta acriticamente a tutte le panzane.
Aguri.

Also sprach Muddy Waters




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kigula

Moderatore



Inserito il - 07/01/2008 : 20:19:15  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di kigula Invia a kigula un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Non devi essere deluso, abbiamo semplicemente pareri e modi di pensare diversi.
Quelli che citiamo sono entrambi libri non scientifici, anche se a te questo non piace. Anche Frau fa ricorso ad alcuni metodi usati da Pittau, ma anche li si dimentica che per fare archeologia bisogna considerare le metodologie archeologiche.
Pittau scrive bene ma anche lui non fa archeologia. Non basta dare una propria interpretazione dei nuraghi e della civiltà nuragica per fare archeologia.
Il pubblico infine ha il libero arbitrio, non è certo il cado di fare censura.




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