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cedro del Libano
Salottino
Utente Mentor
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 Inserito il - 19/03/2008 : 05:00:39
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Ma l'inchiostro Sara' quello alimentare?
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carol
Salottino
Utente Master
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Inserito il - 19/03/2008 : 09:08:09
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domanda per gli esperti: ma se si utilizza la carta forno invece della carta paglia.....cambia qualcosa? grazie
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cedro del Libano
Salottino
Utente Mentor
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Inserito il - 19/03/2008 : 09:40:34
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la carta forno è pergamenata e quindi non dovrebbe assorbire.
forse nella carta paglia aderisce meglio,ma ai fini del prodotto non credo faccia differenza.
E solo un retaggio del passato ,quando la carta al forno moderna non esisteva.
La carta paglia é difficile da trovare,io qui non l'ho mai vista.
Anzi ora si trova in vendita una carta plastificata lavabile che si puo' usare all'infinito.
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Ichnos
Salottino
Utente Attivo
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Inserito il - 19/03/2008 : 10:09:16
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Cedro.........hai ragione su tutto,capirai un tempo si usava questo metodo (anche per il fatto che i biscotti venivano fatti in gran quantità sia per sposalizi che x altri grandi eventi,dunque anche risparmio economico.oggi io lo faccio solamente x restare nelle umilissime origini del quando tutto era normale....da sconsigliare a tutti comunque eh!
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Si fidi a modu de ti ke furare komente Paride a s ermosa Elena
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cedro del Libano
Salottino
Utente Mentor
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Inserito il - 19/03/2008 : 11:07:56
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è vero ICHNOS,soldi prima ce n'êrano molto meno di oggi e poi non bisogna dimenticare che non c'erano neanche le conoscenze
culturali.
Internet non era stato neanche immaginato ancora,figurati se si mettevano il problema dell'inchiostro.
Pero' prima a pensaci bene lo facevano col nero di seppia che nocivo non é,quindi la carta di una volta forse non era nociva come quella di oggi.
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afabica
Salottino
Utente Master
Manuse de Oru
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Inserito il - 19/03/2008 : 12:37:45
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| carol ha scritto:
ma se si utilizza la carta forno invece della carta paglia..... |
(credo) che essendo molto lubrificata tenda a far sì che l'impasto si distenda (Credo)
| cedro del Libano ha scritto:
La carta paglia é difficile da trovare |
carta da pane, quelle nuove buste più sottili delle classiche buste
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una carta plastificata lavabile che si puo' usare all'infinito.
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parli del silpat.............una sorta di tappetino forato di silicone
ce l'ho ma devo ancora sperimentarlo.
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cedro del Libano
Salottino
Utente Mentor
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Inserito il - 19/03/2008 : 12:49:29
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no ,sembra un foglio di plastica fine come la carta forno,di che materiale sia non lo so.
Non bisogna piegarlo mai ma solo arrotolare.
Credo comunque che sia un foglio finissimo di silicone ,molto morbido.
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Mare Blu
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 19/03/2008 : 22:44:45
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| afabica ha scritto:
| luna ha scritto:
mia madre li ha sempre fatti,
io non ci sono mai riuscita,mi si abbassano
dentro il forno,diventano delle frittatine..
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luna prova questi però devi avere una planetaria o un buon frullino per montare gli albumi , un buon forno, se possibile ventilato, io ho cotto due teglie per volta, usare la carta paglia per stendere i biscotti.
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cesss che belli che sono venuti brava voglio provare a farli anche io!!
ho capito bene? consigli di usare il forno 220° ventilato ?
non vorrei rischiare di bruciare tutto
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cedro del Libano
Salottino
Utente Mentor
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Inserito il - 20/03/2008 : 10:43:02
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220 ventilato?
la temperatura per l'arrosto.
Afabica usa 165 e anche col forno aperto.
La ventilazione aumenta la temperatura di 20 gradi almeno.
Ti conviene usare un termometro da forno,perché quello integrato non corrisponde mai alla temperatura della manopola.
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Mare Blu
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 20/03/2008 : 21:52:11
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| afabica ha scritto:
nuova ricetta per is pistocus de caffe
non sono quelli di senorbi, questi sono uguali uguali a quelli di fonni però è un bel traguardo , riusciti al primo colpo
eccola ricetta:
ingredienti
500 g di farina
500 g di zucchero semolato
540 albumi
390 tuorli
lavorare i tuotli con due cucchiai di zucchero. a parte montare gli albumi con il restante zucchero.
unire le due masse versnado i tuorli negli albumi, impastare delicatamente (meglio con la mano) ed aggiungere la farina fino a terminarla.
tirare i biscotti con la sacapoche con bocchetta n°20 su un foglio di carta paglia. poco prima di infornare spolverizzare con zucchero semolato. infornare in forno già caldo a 220 °C per otto minuti. a sei minuti invertire il verso delle teglie. togliere dal forno, fare sfreddare e staccarli dalla carta
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ho pensato la stessa cosa per questo ho chiesto,mindi seu assicada .. nella ricetta qua sopra c'é scritto 220°...
Teresina iluminaciiii 
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afabica
Salottino
Utente Master
Manuse de Oru
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Inserito il - 21/03/2008 : 19:24:39
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| afabica ha scritto:
ricetta con le opportune correzioni |
nuova ricetta per is pistocus de caffe
non sono quelli di senorbi, questi sono uguali uguali a quelli di fonni però è un bel traguardo , riusciti al primo colpo
eccola ricetta:
ingredienti
500 g di farina
500 g di zucchero semolato
540 albumi
390 tuorli
lavorare i tuotli con due cucchiai di zucchero. a parte montare gli albumi con il restante zucchero.
unire le due masse versnado i tuorli negli albumi, impastare delicatamente (meglio con la mano) ed aggiungere la farina fino a terminarla.
tirare i biscotti con la sacapoche con bocchetta n°18 su un foglio di carta paglia. poco prima di infornare spolverizzare con zucchero semolato. infornare in forno già caldo a 200 °C se forno statico con sportello aperto , a 180 °C se ventilatosempre con sportello leggermente aperto (per eliminare il vapore ) per 15 minuti. a otto minuti invertire il verso delle teglie. togliere dal forno, fare sfreddare e staccarli dalla carta
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Mare Blu
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 23/03/2008 : 21:39:47
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Grazie afabica in questi giorni ho ospiti quindi non ho il tempo e la calma necessaria ma appena posso li faccio perche mi piacono troppo
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nik
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 16/04/2008 : 18:39:07
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 bellisimi questi biscotti ..............
è la ricetta?..............................
quanto ci farai sospirare
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afabica
Salottino
Utente Master
Manuse de Oru
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Inserito il - 17/04/2008 : 00:09:23
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| nik ha scritto:
è la ricetta?..............................
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nik bisognerebbe guardarsi intorno 360 ° 
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afabica
Salottino
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Inserito il - 05/03/2009 : 22:48:43
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SOS BISCOTOS di Thiesi i Biscotti “a onda” (“a seddas” o “asseddados”), dolci dei paesi del Meilogu diventati famosi sia per la loro leggerezza, che per la loro forma.
LA STORIA
Raccontano che la ricetta venisse importata in Sardegna al tempo di Napoleone, quando la principessa Clotilde di Savoia, andò ad abitare a Cagliari e insegnò la ricetta dei biscotti di cui era molto ghiotta, alle sue governanti.
Per cause sconosciute, una delle governanti, originaria di Thiesi, rientrò in paese e andò al servizio di una nobile famiglia del luogo: i Garau. Questi nobili, assaggiati i biscotti e conosciuta la ricetta, si fecero promettere dalle loro serve che non l’avrebbero mai rivelata.
Il segreto venne tenuto per un certo periodo, ma poi le donne più giovani al loro servizio divulgarono e insegnarono la ricetta ai loro paesani e ben presto la preparazione dei biscotti “a onde”, fu conosciuta anche nei paesi circostanti: Cheremule, Borutta, Bessude, Bonnanaro, Torralba.
Ancora oggi, alcune anziane dei nostri paesi si dedicano alla preparazione dei biscotti, dolci che non mancano mai nelle tavolate dei matrimoni, dei battesimi e durante le feste paesane.
Una varietà di questi biscotti, simili per forma e per grandezza, ma non per leggerezza e sapore, facilmente trovabili nei negozi di generi alimentari, vengono chiamati “Savoiardi”.
INGREDIENTI per 800 grammi di biscotti:
18 uova
170-200 grammi di zucchero
170-200grammi di farina
buccia grattugiata di un limone
un cucchiaio di aceto bianco
zucchero a velo q.b.
PREPARAZIONE
Separare gli albumi dai tuorli
Lavorare i tuorli con lo zucchero fino a quando il composto non diventa liscio (lo zucchero si è sciolto) e aggiungere la scorza grattugiata del limone.
Incorporare girando lentamente.
Ora lavorare gli albumi, possibilmente dentro “su tianeddu” con una lunga canna (fatta appositamente per i biscotti) fino a quando gli albumi sono” montati a neve”.
Durante la lavorazione si aggiunge un cucchiaio di aceto.
Unire i due composti (tuorli lavorati e albumi montati a neve) incorporare lentamente finchè sono ben amalgamati.
Mettere il composto in un sacchetto coniforme di tela con la punta rinforzata.
Intanto si sono preparate le teglie di latta foderate di “carta paglia” perché lascia passare il calore.
Con movimenti dal basso in alto (cinque volte) molto ravvicinati, dare la forma ai biscotti, premendo leggermente il sacchetto.
Spolverare di zucchero a velo, infornare per 60 minuti alla temperatura di 140 gradi.
P.S.
Quando si usa il forno a legna, per controllare la temperatura, si mette un foglio di giornale dentro il forno e si recita una preghiera (Ave Maria): se il foglio è molto colorato si aspetta che cali la temperatura, se invece il foglio è poco colorato si infornano i biscotti per circa un’ora.
questa è la mia versione con poche onde per via della bocchetta troppo grande, ma ci riprovo sicuramente.
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