Forum Sardegna - Martiri sardi
    Forum Sardegna

Forum Sardegna
Nome Utente:

Password:
 


Registrati
Salva Password
Password Dimenticata?

 

    


Nota Bene: I costumi femminili di Aritzo, Belvì, Desulo e Gadoni conservano uno straordinario "fossile vestimentario ". Non comprendono, infatti, gonne a ruota, amplissime, pieghettate o increspate come tutti i restanti costumi femminili dell'Isola, ma una singolare gonna a sacco. Questo tipo di gonna e' formata da due stretti teli d'orbace raccordati ai lati da due esigui gheroni trapezoidali. Si ritiene che l'indumento derivi da arcaici capi drappeggiati o formati da due pannelli rettangolari separati, utilizzati per coprire il corpo femminile dalla vita in giu.



 Tutti i Forum
 Cultura in Sardegna
 Frammenti di storia di Sardegna
 Martiri sardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:


    Bookmark this Topic  
| Altri..
Pagina Precedente
Autore Discussione
Pagina: di 3

Turritano

Utente Virtuoso




Inserito il - 16/11/2008 : 23:17:32  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Turritano Invia a Turritano un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
San Gavino in un antico portale di Sassari (viale Porto Torres)









  Firma di Turritano 
Le dominazioni passano ... i Sardi restano!

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Sassari  ~  Messaggi: 4480  ~  Membro dal: 13/01/2008  ~  Ultima visita: 04/10/2016 Torna all'inizio della Pagina

Grodde

Utente Attivo



Inserito il - 16/11/2008 : 23:26:30  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Grodde Invia a Grodde un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
di martiri Sardi, anche se uno è Sardo solo di adozione mi ricordo pure :

Sant'Antioco : http://it.wikipedia.org/wiki/Sant%2...co_di_Sulcis

Santa Greca : http://it.wikipedia.org/wiki/Greca_di_Decimomannu

San Simplicio : http://it.wikipedia.org/wiki/San_Simplicio








Modificato da - Grodde in data 16/11/2008 23:27:50

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Tana de su Grodde  ~  Messaggi: 930  ~  Membro dal: 05/06/2007  ~  Ultima visita: 12/10/2015 Torna all'inizio della Pagina

santobevitore

Utente Medio


Inserito il - 18/11/2008 : 18:22:23  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di santobevitore Invia a santobevitore un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Dunque, ho letto tutto con attenzione; da quello che so le passiones dei martiri furono composte dal IV sec ma la maggioranza di esse risale al VI-VII. Il grande restauratore del culto dei martiri fu papa Damaso (305-384) che, per farla breve, restaurò le tombe di molti martiri nelle catacombe romane e, per rivitalizzare il culto, favorì la creazione delle passiones, documenti puramente letterali, scritti per venire incontro alla curiosità dei fedeli. Questo genere di documenti non ha praticamente nulla di veritiero, eccetto il giorno del martirio e il luogo di deposizione. Queste leggende proseguirono per tutto il Medioevo periodo in cui ne vennero composte anche delle altre. Nel 1600, in piena controriforma, cominciò una vera e propria "caccia al martire", per contestare le affermazioni dei protestanti, i quali avevano finito col mettere in dubbio l'esistenza dei martiri. Questo lavoro di ricerca fu eseguito senza nessuna scientificità, sia a Roma che in Sardegna, travisando le decorazioni o il formulario presenti nelle lastre funerarie. Basta notare che nel '600 la cripta della Cattedrale di Cagliari fu riempita di "martiri", in realtà comuni defunti, semplicemente travisando il B M (Bonae Memoriae) come Bonus Martir. Si capisce come, in molti casi, sia poi stata creata una passio ad hoc, spesso copiando altre passiones più antiche, come fu fatto per la passio di S. Efisio. In ogni caso sarebbero da consultare gli Acta Sanctorum, lì si trova tutto, forse anche questa S. Edulcia. Scusate, se l'intervento è troppo lungo, ho fatto del mio meglio per abbreviare!
Saluti
Santobevitore








 Regione Sardegna  ~ Prov.: Oristano  ~ Città: Cabras  ~  Messaggi: 443  ~  Membro dal: 25/08/2008  ~  Ultima visita: 20/07/2012 Torna all'inizio della Pagina

Turritano

Utente Virtuoso




Inserito il - 18/11/2008 : 22:35:41  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Turritano Invia a Turritano un Messaggio Privato  Rispondi Quotando

Allora, anche questo può essere un “martire sardo”?, o forse, visto che l’iscrizione è in lingua spagnola, un inquisito della santa persecuzione… ehm, volevo dire, della Santa Inquisizione? Boh!








  Firma di Turritano 
Le dominazioni passano ... i Sardi restano!

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Sassari  ~  Messaggi: 4480  ~  Membro dal: 13/01/2008  ~  Ultima visita: 04/10/2016 Torna all'inizio della Pagina

Grodde

Utente Attivo



Inserito il - 19/11/2008 : 11:24:04  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Grodde Invia a Grodde un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
non penso a qualche martire, magari un personaggio di una certa importanza, visto che solo personaggi di un certo spicco venivano sepolti nelle chiese (quella lapide sta per caso a Sassari nel chiostro della chiesa di Santa Maria di Bethlehem?)


comunque l'iscrizione in spagnolo dice :

questa è la sepoltura di Ivan Antonio Loguia e dei suoi eredi, anno 1667









Modificato da - Grodde in data 19/11/2008 11:24:33

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Tana de su Grodde  ~  Messaggi: 930  ~  Membro dal: 05/06/2007  ~  Ultima visita: 12/10/2015 Torna all'inizio della Pagina

santobevitore

Utente Medio


Inserito il - 19/11/2008 : 18:14:30  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di santobevitore Invia a santobevitore un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Infatti questa sembra proprio una lastra del '600. Le iscrizioni a cui mi riferivo sono vere iscrizioni di defunti del IV, V e VI secolo, più o meno ingenuamente travisate e attribuite a martiri. In verità bisogna dire che lo zelo della Chiesa, i certi casi, si spinse al punto di commissionare "autentiche" iscrizioni di martiri, create ex novo e oggi giustamente respinte come false.
Tanto per fare un esempio fece scalpore, a suo tempo, il caso di S. Filomena. Nel 1802 (ancora si sentiva il clima controriformistico evidentemente) in una catacomba di Roma fu rinvenuta la tomba intatta di una Filumena con l'iscrizione Pax tecum Filumena e alcune ancore e frecce come motivo decorativo. Risultato: si gridò al miracolo e questa comune Filomena fu creduta martire, uccisa con il supplizio delle frecce e non so che altro. Più di un secolo e mezzo dopo, nell'imbarazzo generale, si dovette ammettere che santa non era ma gli abitanti di Mugnano, in Campania, dove le ossa furono trasportate, continuano a tenersi stretta la loro "santa" e a onorarla come si deve. Qualcosa di simile dobbiamo immaginarla anche per alcuni martiri sardi io credo...








 Regione Sardegna  ~ Prov.: Oristano  ~ Città: Cabras  ~  Messaggi: 443  ~  Membro dal: 25/08/2008  ~  Ultima visita: 20/07/2012 Torna all'inizio della Pagina

Turritano

Utente Virtuoso




Inserito il - 19/11/2008 : 19:05:30  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Turritano Invia a Turritano un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grodde ha scritto:

non penso a qualche martire, magari un personaggio di una certa importanza, visto che solo personaggi di un certo spicco venivano sepolti nelle chiese (quella lapide sta per caso a Sassari nel chiostro della chiesa di Santa Maria di Bethlehem?)
comunque l'iscrizione in spagnolo dice :

questa è la sepoltura di Ivan Antonio Loguia e dei suoi eredi, anno 1667

Ciao Grodde, hai tradotto bene e anche la data è giusta... però la scrittura non dice se si tratta del 1667 avanti Cristo o dopo Cristo... boh ... e qui il dubbio, il mistero profondo ...
Mi che io stavo solo cionfrando, sul filo del discorso più che giusto di Santob, tanto per sdrammatizzare un po', se no qui, tra martiri veri o fasulli, vittime di persecuzioni o di inquisizioni con tanto di agghiaccianti macchine di tortura, il clima stava andando un pochino sul macabro
Saluti
Turritano
PS: però hai sbagliato chiesa, infatti non si tratta di Santa Maria di Bethlem, ma di ..... chi lo sa?
Turritano








Modificato da - Turritano in data 19/11/2008 19:08:41

  Firma di Turritano 
Le dominazioni passano ... i Sardi restano!

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Sassari  ~  Messaggi: 4480  ~  Membro dal: 13/01/2008  ~  Ultima visita: 04/10/2016 Torna all'inizio della Pagina

Antiquarius

Nuovo Utente


Inserito il - 19/11/2008 : 19:24:58  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Antiquarius Invia a Antiquarius un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Per quanto concerne i Martiri Sardi ed i relativi santuari vi consiglio un libro che tratta l'argomento dal punto di vista storico e archeologico: Pier Giorgio Spanu, MARTYRIA SARDINIAE, I SANTUARI DEI MARTIRI SARDI, Ed. S'Alvure, Oristano 2000.







Modificato da - Antiquarius in data 19/11/2008 19:25:58

 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 15  ~  Membro dal: 30/07/2008  ~  Ultima visita: 12/11/2012 Torna all'inizio della Pagina

McCurry
Salottino
Utente Master



Inserito il - 19/11/2008 : 21:31:22  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di McCurry Invia a McCurry un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Turritano ha scritto:
... però la scrittura non dice se si tratta del 1667 avanti Cristo o dopo Cristo... boh ... e qui il dubbio, il mistero profondo ...


... per la cronaca, nel 1667 a.C. i Romani ... non esistevano e soprattutto ... non sapevano scrivere!
1. I numeri nacquero in India tra il 400 a.C. ed il 400 d.C.
2. Roma "nasce" il 21 aprile 753 a.C.









  Firma di McCurry 
Gli specchi farebbero bene a riflettere prima di rimandarci la nostra immagine.
(Anonimo)

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Cagliari  ~ Città: Paradisola City  ~  Messaggi: 2491  ~  Membro dal: 26/09/2008  ~  Ultima visita: 05/10/2010 Torna all'inizio della Pagina

Turritano

Utente Virtuoso




Inserito il - 19/11/2008 : 22:30:41  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Turritano Invia a Turritano un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
McCurry ha scritto:

... per la cronaca, nel 1667 a.C. i Romani ... non esistevano e soprattutto ... non sapevano scrivere!
1. I numeri nacquero in India tra il 400 a.C. ed il 400 d.C.
2. Roma "nasce" il 21 aprile 753 a.C.


Mac Curry, non me lo dire! e io che credevo che Cristo fosse nato nel 1668 A.C. natum, eh, l'ignioanzia che cosa combina...
Turritano
Però in india nacquero i numeri indiani (cioè con lo zero, copiati poi dagli arabi), i romani usavano già i numeri "romani", composti di "lettere" e senza lo zero, esattamente come quelli della lapide da me postata








Modificato da - Turritano in data 19/11/2008 22:36:19

  Firma di Turritano 
Le dominazioni passano ... i Sardi restano!

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Sassari  ~ Città: Sassari  ~  Messaggi: 4480  ~  Membro dal: 13/01/2008  ~  Ultima visita: 04/10/2016 Torna all'inizio della Pagina
Pagina: di 3 Discussione  
Pagina Precedente
    Bookmark this Topic  
| Altri..
 
Vai a:
Herniasurgery.it | Snitz.it | Crediti Snitz Forums 2000