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annika
Nuovo Utente
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 Inserito il - 23/05/2008 : 14:18:07
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| Gio ha scritto:
Concordo.
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Con chi ?????
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 "I confini ? esistono eccome !!! " Nei miei viaggi ne' ho incontrati molti..e stanno tutti nella mente degli uomini. (Lizard) |
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asia
Salottino
Utente Senior
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 Inserito il - 23/05/2008 : 14:28:22
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Santana... del Thor, come giusto mezzo per lo smaltimento dei rifiuti, ho parlato io qualche mese fa in questo stesso thread.
Va' a ritroso e troverai la discussione.
Personalmente sono contro i cingolati e l'assetto di guerra per presidiare le discariche.
E sono visceralmente contro il nucleare, come la maggior parte degli italiani che si sono già pronunciati con un referendum... rivelatosi ininfluente.
La lotta alle ecomafie non si fa con le tute mimetiche.
Nè si blocca la monnezza campana sventolando le bandiere dei quattro mori.
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Donovan
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 23/05/2008 : 18:02:16
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| santana ha scritto:
...solidarietà forzata? Beh, le Regioni non lo fanno mica per beneficenza! Alcune centinaia di euro a tonnellata non sono poche. E visto la loro "avidità" ... da qualsiasi parte arrivino i soldi ..ben vengano.
Chiaramente i politici per ovvie ragioni devono far finta di essere contrari, di essere dalla parte della gente, di indignarsi...ma alla fine fa comodo. Ve lo assicuro.
CIò non toglie comunque che ogni Regione, nell'ambito della propria autonomia, deve organizzarsi per la gestione integrata dei rifiuti. Ad ogniuno il suo inceneritore, o più impianti (o termovalorizzatori, etc..).
La guerra in Campania va fatta contro la malavita. Ben vengano gli arresti a chi blocca le discariche, ben vengano le retate sugli uffici pubblici. Una guerra deve essere dichiarata al nemico comune della gente : la malavita (camorra, mafia,etc). Poi la gente deve imparare che la raccolta differenziata "è la salvezza", senza esagerazioni, bisogna abbandonare quel senso di individualismo e menefreghismo che ha collaborato con la malapolitica e camorra fino a giungere in un limbo inenarrabile.........
......un'altra cosa : tra un pò scoppia il caso Energia Nucleare. Chi vorrebbe come vicino di casa una bella torre nucleare per poter produrre energia alle altre regioni Italiane? ..... oppure "perchè nel mio Comune ...? Perchè devo tenermi "la morte inc asa" per poter far risparmiare il mio vicino di paese"????? ........ a breve altri scontri. assicurato......ma almeno se si deciderà di piazzare una centrale nucleare nelle Isole maggiori ... non ci sarà scontro tra Regione e Regione .... forse tra provincia e provincia ...si!...
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I soldi non vanno alla Regione ma al Termocasic (150€ per Tonnellata)...In ogni caso se lo smaltimento dei rifiuti è così vantaggioso perchè non proponi che sia la Regione Campania a smaltire TUTTA la produzione di rifiuti di tutto lo Stato?
Sul nucleare sulle isole maggiori spero che tu volessi riferirti alla Sicilia, noi siamo già autonomi a livello energetico, anzi, una parte della produzione va verso l' Italia, perciò le centrali fatevele da voi, noi ne abbiamo nessun bisogno. Decisamente meglio puntare su solare, eolico e fotovoltaico che non presentano alcun rischio e soprattutto non lasciano scorie.
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"I sardi a mio parere deciderebbero meglio
se fossero indipendenti all'interno di una comunità
europea ma anche mediterranea"
Fabrizio De Andrè |
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Donovan
Salottino
Utente Medio
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Inserito il - 23/05/2008 : 18:25:26
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| santana ha scritto:
...anche io sono favorevole all'energia nucleare. Sono i "soliti" Verdi a non esserlo ...!....e con Verdi non intendo WWF, Lipu, etc...quelli si che sono ecologisti...ma i Verdi Politici, quelli di Pecoraro Scanio (guarda caso...altro Campano!) ... ma di sicuro questa scelta del nucleare porterà a tanti nuovi scontri che un governo "fascista" dovrà fronteggiare con cosa se non con la Forza!?!??......... va beh...e dire che non sono neanche pessimista!!:... .. per i soldi sperperati dallo Stazo...lasciamo stare. Non saranno i 40 milioni per pulire Napoli e provincia a rovinare il bilancio statale.....vogliamo parlare dei miliardi di euro che regaleremo alla Mafia per costrurire il Ponte sullo stretto? O dei 300.000 euro l'anno da 10 anni per tenere in piedi una società (Stretto di Messina) fantasma??....nooooo...quella situazione non si vede e non si sente........qual'è il lavoro più "diffuso"? il dipendente pubblico! eh si. Al Sud poi siamo rovinati. Sapete quanti assessorati all'Agricoltura ci sono in Calabria? Sardegna? Le comunità montane in Costa Smeralda ed a Sorrento? provate a chiedere a qualche amico politico. I soldi che arrivano nelle Regioni a Statuto Speciale ? Vi siete mai chiesti cosa succederebbe senza quei soldi ? ... farebbe passare la voglia di indipendentismo al più infogato degli indipendentisti...Siciliano, Sardo, Triestino...... |
Hai toppato e anche alla grande, quei soldi non sono un regalo ma l' unico sistema per pagare le nostre competenze delegateci tramite lo Statuto Speciale: sono maggiori rispetto a quelle delle Regioni ordinarie e perciò necessitano di un maggior finanziamento.
Inoltre, colmo dei colmi, quei soldi non vengono versati dal 1991 e il debito che ha lo Stato nei nostri confronti ammonta a diversi miliardi di euro (da un minimo di 4.5 mld a un max di 15 mld) ed ha fatto indebitare enormemente la R.A.S.
http://www.regione.sardegna.it/j/v/...=2&c=358&t=1
Per chi ancora crede che la Sardegna viva grazie all' elemosina italiana...
Come vedi, non solo non mi è passata la voglia di indipendenza, ma grazie al tuo intervento è addirittura aumentata! 
| santana ha scritto:
...vi racconto una ultima cosa : da Cagliari parte una ferrovia che si "ferma" a Decimomannu. Costruita alla fine anni 80, inizi 90. Doveva essere la prima Linea ad Alta Velocità eruopea. E lo sarebbe stato. Se FdS non si fosse divisa da FS sul piano politico. Ora è tutto abbandonato. Sono stati spesi tanti soldi tanti quanti per collegare Cagliari a Sassari con una moderna ferrovia cioè 200km in 2 ore ...... sarebbero avanzati soldi per comprare anche 2 treni nuovi...!....
A suo tempo furono anche acqusitati dei treni ... sono stati abbandonati per qualche anno in un capannone in una campagana (non voglio dire il nome....) pagati a peso d'oro e svenduti poi alla Francia. Stessa cosa sta succedendo con la tramvia di Cagliari.......
.....allora ...come giustamente diceva qualcuno bisogna individuare i nemici, non sparare su quelli che sono nel mirino di Tv e giornali, è troppo generico, palese...aggiungerei anche stupido...si fa solo il gioco di chi comanda.... ......
ribelliamoci alle malefatte nascoste........se proprio uno vuole ribellarsi!!!.............4 soldi e quache vagonata di rifiuti (che saranno cmq pagati e distrutti in tempi brevissimi, lo sanno in molti che i termovalorizzatori in Sardegna - tra l'altro "di chi sono"? - lavorano a regime ridotto...per mancanza di materia prima....alloa perchè sono stati progettati e realizzati così grandi??....eh eh eh eh immaginate un pò... ) ...rispetto ai miliardi inghiottiti giorno dopo giorno ...beh, dove ci indigniamo di più?? .. sui 4 soldi. Potere dell'informazione. Anzi, della NON informazione!.... a presto...e scusatemi se mi dilungo con facilità su argomenti "toccanti". Deformazione professionale. ciao
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Ma da dove le tiri fuori queste notizie, e soprattutto in che modo le mescoli?
L' elettrificazione delle ferrovie sarde iniziò ma non si concluse perchè alla fine si fecero i conti ed evidentemente non conveniva. E tutto fu deciso dalle FS, le Fds non c' entrano assolutamente nulla. E non era Alta Velocità, ma semplicemente un progetto sperimentale, dato che la Sardegna ha ovviamente la propria rete separata dal resto.
Da dove poi hai attinto le informazioni circa il fallimento della rete tranviaria di Cagliari resta per me un mistero...cita la fonte, grazie...
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"I sardi a mio parere deciderebbero meglio
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Turritano
Utente Virtuoso
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Inserito il - 24/05/2008 : 00:20:51
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Be', per tornare in tema: i rifiuti dalla Campania continuano ad arrivare. Loro non vogliono discariche né incenitori, sono sempre in rivolta, che bisogno ne hanno? tanto sanno che la Sardegna è una discarica naturale!
Insomma cambia il governo, cambiano i padroni ma la musica è sempre la stessa!    .
Turritano
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| Le dominazioni passano ... i Sardi restano! |
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annika
Nuovo Utente
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 Inserito il - 24/05/2008 : 00:28:11
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| Turritano ha scritto:
Be', per tornare in tema: i rifiuti dalla Campania continuano ad arrivare. Loro non vogliono discariche né incenitori, sono sempre in rivolta, che bisogno ne hanno? tanto sanno che la Sardegna è una discarica naturale!
Insomma cambia il governo, cambiano i padroni ma la musica è sempre la stessa! .
Turritano
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purtroppo e' vero .......
che rabbia ....
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ziama
Salottino
Utente Maestro
AmBASCIUatrice in USA
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Inserito il - 24/05/2008 : 00:47:30
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Santana,
bello l'articolo che hai riportato su New York!!!
(http://www.unimondo.org/article/view/122231/1/4317)
L'ho trovato interessante per cui ti ringrazio per la segnalazione.
Ma avresti dovuto riportate l'articolo per intero...... e non scegliere solo cio' che ti faceva piu comodo per portare avanti la tua causa!!!
PS...l'articolo citato da te risale al 2005.
Guarda un po' questo del 2008!!
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/t...=76&sezione=
AMBIENTE
8/1/2008 - LA TECNOLOGIA CHE AIUTA L'AMBIENTE
I rifiuti che New York ci invidia
"Con i soldi dell’emergenza, la Campania avrebbe potuto costruire 7 di questi impianti"
FABIO POLETTI
INVIATO A BRESCIA
Visto dall’autostrada sembra il monolite di 2001 Odissea nello spazio o una gigantesca scatola di spaghetti innalzata al cielo da un cuoco bizzarro. E invece con questo camino alto 120 metri dipinto di blu dall’architetto austriaco Jorrit Tornquist, a Brescia da dieci anni si fumano 800 mila tonnellate di rifiuti, risparmiano 150 mila tonnellate di petrolio, riscaldano 50 mila appartamenti, accendono le lampadine di 190 mila famiglie e tengono l’aria così pulita che più pulita non si può. «L’anno scorso la Columbia University ha premiato il Termoutilizzatore di Brescia come il migliore al mondo. Meglio di Malmö, Amsterdam, Vienna, Rochester... La nostra tecnologia è esportata ovunque», spiega l’ingegner Elio Tomasoni, il country manager di A2A, la società che gestisce questo impianto a meno di due chilometri dal centro della città.
A Mosca ne hanno fatto uno uguale. A Napoli non ci sono mai riusciti. A chiedergli perché, questo manager in grigio fumo circondato da aria pulita non sa darsi una spiegazione plausibile: «Per costruire un termoutilizzatore come questo ci vogliono 300 milioni di euro, un anno per il progetto, due per edificarlo. In 15 anni si ammortizzano le spese. Leggo che a Napoli per l’emergenza rifiuti negli ultimi anni hanno speso 2 miliardi di euro. Ne potevano costruire sette...». Eppure ci avevano provato a dare una mano alla Campania sommersa dai rifiuti. Ci avevano provato in ogni modo. Paolo Corsini, il sindaco Pd di Brescia lo ricorda bene: «Ho avuto contatti con Rosa Russo Iervolino, Antonio Bassolino e l’ex commissario Guido Bertolaso... Non se n’è fatto più niente. Il governo dovrebbe emettere un decreto per obbligare la costruzione di impianti come questo». Sotto i portici di piazza della Loggia dove non c’è uno che non abbia oramai confidenza con il «Tiù» come hanno imparato a chiamarlo tutti, qualcuno si è pure preoccupato che potessero arrivare fino a qui i camion da Napoli, per smaltire le montagne di rifiuti sotto cui è seppellita la Campania. L’ingegner Tomasoni lo esclude: «L’impianto è a dimensione provinciale. E poi non servirebbe a nulla. Almeno fino a quando in Campania non si porranno obiettivi chiari». Il sindaco Corsini rilancia la palla: «I piani di soccorso in tema di smaltimento dei rifiuti sono di competenza regionale. Se vuole, si prenda la responsabilità Formigoni...».
L’improbabile e impopolare decisione del Governatore lombardo non sembra turbare la fila dei 150 camion carichi di rifiuti che ogni mattina, 365 giorni l’anno, attraversano il cancello circondato dai prati, passano sotto il rilevatore di radioattività - qui si lavora ogni tipo di scoria, tranne quelle tossiche o nocive - e scaricano la loro preziosa immondizia nelle gigantesche fosse che alimentano le tre fornaci Martin dove i rifiuti vengono inceneriti a oltre 1000 gradi. La tecnologia è Ansaldo e ABB, il camino lo hanno progettato in Germania.
I cinquanta operai che lavorano ogni turno hanno tute blu pulite. Per terra non c’è una cartaccia, sembra la Svizzera. Anche dentro gli impianti non si sentono odori sgradevoli. «Le fosse di raccolta sono in depressione atmosferica. Entra l’aria pulita, non esce quella inquinata», spiegano i tecnici davanti a questo pannello di controllo largo una parete con le lucine che brillano e la gru azionata con un doppio joystick come la playstation. Le turbine girano sotto la pressione a 70 bar dell’acqua calda a 460 gradi prodotta con il calore della combustione dei rifiuti. Dieci anni fa in città la raccolta differenziata era al 16%, oggi è al 44%. In cambio a Brescia e provincia tornano energia elettrica per 528 milioni di chilowattora e 505 milioni di energia termica. «L’impianto alimenta anche una rete di 550 chilometri di teleriscaldamento che distribuisce calore al 70% del territorio e questo ha consentito di spegnere 16 mila caldaie in altrettanti edifici», fa due conti Antonio Bonomo, il direttore dei sistemi energetici della società bresciana.
Le emissioni di diossina sono dieci volte sotto la soglia stabilita dal ministero della Sanità. E sotto sono anche tutti gli altri parametri sui fumi emessi dal camino del Termoutilizzatore. In dieci anni i limiti non sono mai stati superati. Antonio Bonomo dice che il modello di riferimento è il protocollo di Kyoto: «Le 470 mila tonnellate di anidride carbonica non emesse nell’ambiente equivalgono ad una forestazione di 15 mila ettari». Il modello Brescia certificato dalla Columbia University si impone in mezzo mondo. Il sindaco di New York Michael Bloomberg ha chiesto informazioni. Solo in Europa ci sono 400 Termoutilizzatori. In Italia ne funzionano cinquanta. Trenta al Nord. A Napoli neanche uno.
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Modificato da - ziama in data 24/05/2008 01:02:08 |
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Santa Mariedda - Senorbi
..un altro meraviglioso angolo di Sardegna
Siamo sardi
Siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi, romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi.
Siamo le ginestre d'oro giallo che spiovono sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese.
Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo, lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto.
Siamo il regno ininterrotto del lentisco, delle onde che ruscellano i graniti antichi, della rosa canina, del vento, dell'immensità del mare.
Siamo una terra antica di lunghi silenzi, di orizzonti ampi e puri, di piante fosche, di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.
Noi siamo sardi.
Grazia Deledda. |
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andrex
Utente Normale
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Inserito il - 24/05/2008 : 08:47:43
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| Turritano ha scritto:
Be', per tornare in tema: i rifiuti dalla Campania continuano ad arrivare. Loro non vogliono discariche né incenitori, sono sempre in rivolta, che bisogno ne hanno? tanto sanno che la Sardegna è una discarica naturale!
Insomma cambia il governo, cambiano i padroni ma la musica è sempre la stessa! .
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pero' qualcosa col nuovo governo si muove...
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Turritano
Utente Virtuoso
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Inserito il - 24/05/2008 : 08:55:13
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| andrex ha scritto:
| Turritano ha scritto:
Be', per tornare in tema: i rifiuti dalla Campania continuano ad arrivare. Loro non vogliono discariche né incenitori, sono sempre in rivolta, che bisogno ne hanno? tanto sanno che la Sardegna è una discarica naturale!
Insomma cambia il governo, cambiano i padroni ma la musica è sempre la stessa! .
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pero' qualcosa col nuovo governo si muove...
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Altri camion e altre navi? 
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jacumu
Salottino
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Inserito il - 24/05/2008 : 09:30:16
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adesso vedremo di nuovo Pili andare a protestare a Porto Canale?
Ovviamente nei media sardi e italiani non è fatto alcun accenno alle 6 navi in arrivo..
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Modificato da - Monteferru in data 24/05/2008 09:44:02 |
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"Gherro pro cantu potho, no appa mai paghe appo zuradu finas a esser mortu" TENORE ANTONIA MESINA DE ORGOSOLO
http://www.sardegnadigitallibrary.i...60&id=188718 <-- Santu Simoni (Iscrocca) |
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annika
Nuovo Utente
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 Inserito il - 24/05/2008 : 11:33:25
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| jacumu ha scritto:
Ovviamente nei media sardi e italiani non è fatto alcun accenno alle 6 navi in arrivo..
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L'avevo scritto su questo post ..3 gg fa'.......
ma non l'ho certo saputo dai media.
Ormai pare "dimenticata" tutta la faccenda..
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drFolk
Salottino
Utente Senior
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Inserito il - 24/05/2008 : 12:36:24
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Credo che in questo forum, col cambio di governo, le posizioni non siano mutate. La mia non di certo: ero e resto contrario allo smaltimento della spazzatura campana in Sardegna, e continuo a manifestare il mio dissenso, nonostante ora al governo ci sia la bandiera per cui ho votato.
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 Lollove
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andrex
Utente Normale
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Inserito il - 24/05/2008 : 14:53:30
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Altri camion e altre navi?
Turritano
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cmq stanno riaprendo altre 10 discariche in campania
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Turritano
Utente Virtuoso
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Inserito il - 24/05/2008 : 18:27:49
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| andrex ha scritto:
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Altri camion e altre navi?
Turritano
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cmq stanno riaprendo altre 10 discariche in campania
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Stanno riaprendo? o le devono ancora costruire? intanto la gente protesta: meglio riversare i propri rifiuti in casa d'altri!
Turritano
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afabica
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Manuse de Oru
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Inserito il - 24/05/2008 : 21:59:20
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| jacumu ha scritto:
adesso vedremo di nuovo Pili andare a protestare a Porto Canale?
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non credo 
la monnezza mandata dall'altro governo puzzava ed era scomoda
la monnezza che manda questo governo non puzza quindi non da problemi a pili & company
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DEU SEU "very" sarda |
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