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trifola
Utente Attivo
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 Inserito il - 03/08/2010 : 11:49:15
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Benedetta curiosità, infatti quando una cosa mi incuriosisce faccio di tutto per saperne di più.
Scrivendo dell'itinerario dell'alta via dell'Adamello e parlando della guerra bianca mi sono posto la domanda se ci fossero stati dei sardi a combattere in quei posti, "sembra", qui è obbligo essere cauiti, che ci fossero pochi sardi in Adamello doveva essera una cosa scontata, ma la scoperta più importante è che c'erano dei cani di razza sarda.
Vediamo come ho fatto a risalire a questa razza:
da un forum e precisamene questo:
http://freeforumzone.leonardo.it/lo...8434251.html
Giacomo Satta il 24 marzo 2009 scrive
......Sia nella Brigata Sassari che nella Brigata Reggio, come documentato da alcuni testi, erano presenti cani di una razza tipicamente sarda, molto aggressiva il "cane pertiatzu", detto anche "dogo sardesco" o "molosso nuragico"!....
ricerco ancora con curiosità il cane pertiatzu",
e trovo
http://canissardus.wordpress.com/ca...-dogo-sardo/
un link davvero interessante che vale la pena di leggere, è scritto in sardo e tradotto in italiano.
Se avessi fatto confusione chiedo venia, se invece c'è qualcuno che ne sa di più rimango in attesa per conoscere meglio la storia di questi cani.
Ciao da trifola 
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Sa fàula si scoberit sempri.
Chie non iscultat consizos, andat in hora mala.
Mezus solu
che mal’accumpagnadu. |
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 04/08/2010 : 13:15:19
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Le immagini che si possono fotografare in alta montagna non sono migliori di quelle istantanee che un normale camminatore trova all'inizio di ogni salita, anche perchè all'inizio ci devi arrivare con il cavallo di San francesco, mentre più in alto ci puoi, portafoglio permettendo, arrivare anche con l'elicottero. Partiamo dal basso e successivamente cerchemo di alzarsi in quota:
trifola
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Modificato da - trifola in data 04/08/2010 13:26:05 |
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 04/08/2010 : 13:21:08
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Stesso indicazioni precedenti fotografate in un angolo diverso:
trifola
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 04/08/2010 : 13:29:07
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Altra indicazione a bassa quota.
trifola
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Sa fàula si scoberit sempri.
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 07/08/2010 : 19:20:14
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Chi "ama" la montagna non ha bisogno di pubblicità:
Un mamuttones in trasferta
trifola
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Modificato da - trifola in data 07/08/2010 19:21:48 |
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 08/08/2010 : 16:27:32
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I fiori parlano, la genziana:
Il concetto della genziana è la determinazione: questo fiore cresce in mezzo alle rocce in montagna, resiste a temperature molto rigide ed alle intemperie.
trifola
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Modificato da - trifola in data 08/08/2010 16:28:45 |
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 17/08/2010 : 11:07:05
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Passeggiando per i boschi si fanno certe scoperte che una persona comune, il classico pantofolaio per intenderci, nemmeno sa che esistono, mentre per un escursionista o tartufaio medio non si meraviglia più di nulla, fotografa e via per altri nuovi incontri che verranno.
Qualche giorno fa ho trovato ho trovato in un bosco di castagni un fungo davvero strano.
trifola
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 17/08/2010 : 11:18:53
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sempre nelle vicinanze del fungo precedente ho trovato anche questo.
Non sono riuscito a determinare e dare un nome a qusto fungo nemmeno consultando i sette volumi di Bruno Cetto
Rita, Rina e trifola
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 17/08/2010 : 13:09:26
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Ora desidererei parlare di un argomento molto-molto serio: la caccia.
Voi saprete che nella Val Trompia, ai piedi del "Golem" esiste" la fabbrica più antica di armi la "B......a", questa azienda ha dato, nei secoli, a migliaia di lavoratori un posto di lavoro sicuro producendo tante armi. Io mi voglio soffermare sulle armi da caccia. Non sono un protettore della caccia tanto meno un oppositore alla caccia.
Ho sempre dichiarato che non sono i cacciatori la rovina dell'ambiente venatorio, sono si una parte integrante, ma non si deve dare a loro la colpa della diminuzione delle prede, la colpa e di tutti (scusatemi la mia proverbiale sincerità) noi, perchè desiderosi di migliorare il nostro tenore di vita e di benessere non facciamo altro che acquistare prodotti che con il loro ciclo produttivo alimentano INQUINAMENTO.
Per secoli i cacciatori di postazioni fisse hanno sfoltito e pulito il bosco, per secoli hanno cacciato di frodo come si usa in tutte le parti del mondo, per mangiare, non certo per arricchirsi. Ora è giunta, penso, la discesa lenta della china in un precipizio che se non viene fermata in tempo produrrà altra disoccupazione e centinaia di migliaia di ettari di manufatti in cemento armato da riconvertire. La natura impiegherà molti-molti anni per fare il suo dovere, ma allora noi dove saremo?
Per farvi un esempio quardate questa fotografia, vi renderete conto che l'abbandono del capannista e la maledudazione degli incivili alimenta il ritorno alle origini, forse è meglio che sia così:
Rita, Rina e trifola
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 18/08/2010 : 08:08:59
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Anche in autunno innoltrato è facile incontrare conregionali che percorrono i sentieri delle colline della prov. di BS. Ammirare il suggestivo panorama e raccontare le storie dei monti della "nostra" isola è una cosa normale perchè le nostre avventure coincidono quasi tutte, la fame del primo dopoguerra.
Ex Convento di Santo Stefano e sullo sfondo il monte Guglielmo.
trifola
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 19/08/2010 : 12:36:53
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Se diversi capannisti si lasciano prendere dallo sconforto per molte ragioni, più o meno opinabili e abbandonano gli appostamenti fissi per la caccia al capanno, altri seguono una tradizione secolare tramandata da nonno, padre e figlio.
Eccone un esempio di come un capannista rispettoso della natura cura il proprio appostamento tagliando l'erba circostante, potando le piante, curando in modo particolalare l'ambiente:
trifola
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 19/08/2010 : 12:49:42
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Se una semplice fotografia scattatta al sorgere del sole non dice nulla allora visioniamo un piccolo filmato sopra al dosso che si vede nell'istantanea, apertura massima dello schermo e audio aperto :
http://yfrog.com/0ffilmatocapannoz
trifola
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Modificato da - trifola in data 19/08/2010 12:50:16 |
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 19/08/2010 : 13:09:50
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Le passeggiate in montagna non fanno mai male, l'importante avere un certo tipo di allenamento, ma per uno come il sottoscritto che ha vissuto la maggior parte dell'esistenza all'aperto, impegni di lavoro permettendo fuori dai locali chiusi delle officine, non si preoccupa se nel filmato si può ascoltare un certo affanno respiratorio: sembra affanno ma è una semplice iperventilazione polmonare per portare più ossigeno possibile ai polmoni e di conseguenza ossigenare il sangue. Oggi ho trovato diversi tipi di funghi, questo mi sembra avere le caratteristiche più consone per un San Tommaso, si ficcanaso.
Sempre ribadendo il concetto che tutte le specie che vengono postate devono avere almeno un'esame microscopico e non una comparazione cartacea, ecco a voi il "Boletus Lacteus (Leveille)":
trifola
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 21/08/2010 : 11:18:28
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Più si cammina in montagna e più ci si accorge che la caccia conta ad avere un impoverimento di persone e di appassionati che contribuivano alla pulizia del bosco.
Le fotografie che vedrete sono la prova evidente:
trifola
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trifola
Utente Attivo
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Inserito il - 21/08/2010 : 11:24:26
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Il bosco avanza:
trifola
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