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nuragicum
Utente Medio
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Inserito il - 31/03/2010 : 13:29:45
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Questa è l'imagine della Fonte Niedda pubblicata nel volume sull'Antiquarium Arborense e i musei civici della Sardegna, edito nella collana del Banco di Sardegna
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tholoi
Salottino
Moderatore
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Inserito il - 31/03/2010 : 15:03:46
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Certo una bella differenza...
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tholoi - neroargento.com |
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Aschy
Salottino
Utente Mentor
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Inserito il - 31/03/2010 : 15:37:56
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| tholoi ha scritto:
Certo una bella differenza...
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è per questo che pur passandoci due volte nei pressi, avendo visto il terreno troppo ricco d'acqua ho preferito non visitarlo (per ora..)
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c'è ancora molto da fare per valorizzare la Sardegna in tutti i suoi aspetti.. |
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igiemme
Utente Medio
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Inserito il - 02/04/2010 : 23:32:39
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| Nuragicum ha scritto: Comunque gli amici di Stone Pages volevano l'ubicazione della necropoli ipogeica di Niedda, non della fonte, se non ho capito male. |
Oops, è vero! Nella fretta di dare quante più indicazioni possibili ho dato importanza solo al toponimo trascurando la tipologia del monumento. Sarà anche perché da che vidi la foto della fonte (postata da Nuragicum) mi interessai alla ricerca di quest'ultima recandomi diverse volte in zona prima di riuscire ad individuarla (non conoscevo ancora wikimapia) e abbinando così il toponimo solo alla fonte. Trovai invece con facilità le domus che si trovano a circa 400 mt. a N-E della fonte e cioè più o meno qui: http://wikimapia.org/#lat=40.815603...z=17&l=4&m=b
che potrebbero essere quella indicate rispettivamente come n.1 e n.2 nel link (http://www.icperfugas.it/Giorn_Arch...zo_sacro.htm)riportato da Nuragicum, più quest'altra:
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Quella che invece cerco e non ho ancora trovato (e che potrebbe costituire un 'unicum') è quella indicata come la n. 3, che nella parte superiore reca scolpita una protome. Nella foto non si distingue molto bene, ma io avevo visto una foto più chiara nello stesso volume da cui Nuragicum in cui era stata pubblicata la foto della fonte di Niedda postata da Nuragicum. Non ho pù rivisto quella foto in nessun'altra pubblicazione e chiedo a Nuragicum, se potesse postarla nel forum e magari se ha qualche indicazione per poterla rintracciare.
Infine per quel che riguarda la domus dell’Ariete ho anch’io più o meno le stesse indicazioni riportate da Nuragicum: "..località Funtana Pulida", a sud della frazione di Sas Contreddas, con accesso tramite strada prima asfaltata, poi breve tratto sterrato e a piedi.."
Ho visitato anche il Museo Paleo-Botanico-Archeologico di Perfugas pensando di trovare esposta una cartina con l’indicazione dei siti archeologici del territorio, ma senza risultato.
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nuragicum
Utente Medio
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Inserito il - 03/04/2010 : 15:30:02
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Questa è la foto:
La didascalia non è molto chiara: dice testualmente che "l'esterno è stato modificato ed evidenziato riabbassando la roccia naturale e ricavandovi una serie di canalette e cuppelle nonché una protome taurina". Non si capisce se la protome sia in facciata, oppure se si tratti di un rilievo sul piano di roccia sovrastante. In tutti gli studi, anche i più recenti (soprattutto di G. Tanda), sulle raffigurazioni taurine delle domus de janas, non viene segnalato alcunché nel territorio di Perfugas. Purtroppo, come ho già detto, le visitai trent'anni or sono e non ricordo nulla sul percorso che facerono i miei accompagnatori
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Modificato da - nuragicum in data 03/04/2010 15:32:11 |
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igiemme
Utente Medio
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Inserito il - 03/04/2010 : 21:36:39
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Preciso e puntuale. Nella parte centrale dell'area "spianata" sembra di poter riconoscervi la protome. Cmq grazie!
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Aschy
Salottino
Utente Mentor
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Inserito il - 04/04/2010 : 12:22:57
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| igiemme ha scritto: Nella parte centrale dell'area "spianata" sembra di poter riconoscervi la protome.
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Anch'io ho avuto questa impressione!
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igiemme
Utente Medio
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Inserito il - 11/05/2010 : 19:27:16
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Sebbene le Stone Pages abbiano terminato il loro fruttuoso tour sardo già da qualche settimana, e non sapendo quali siti abbiano visitato dei 26 di cui avevano richiesto info, ho pensato di proseguire il topic (?) individuandone alcuni di quelli che non stati oggetto di indicazione. Penso possa servire all’eventuale prossimo tour dei sigg. Meozzi, ma anche ad altri utenti.
Ad esempio:
| Aschy ha scritto: Su Itichinzu a Siniscola e Tisiennari a Bortigiadas non sono risciuto ad individuarle nonostante mi sia recato nell'area descritta più volte su internet da varie fonti |
Della tdg di Su Itichinzu ho già dato la posizione, mentre della domus di Tisiennari, pur avendola già visitata, non ero abbastanza sicuro di poter fornire la localizzazione esatta su Wikimapia, per cui ho preferito farvi ritorno recentemente e individuarla con certezza.
Per visitarla, dalla S.S.127 in direzione Tempio, si esce al bivio per Tisiennari e tralasciando tutte le diramazioni per le varie frazioni si svolta in direzione Scopaggiu. Circa 350 mt. dopo questo bivio sulla destra (Nord) a una decina di metri dalla strada si trova la domus con le incisioni.
È parzialmente crollata e con i bassorilievi degradati a causa della modesta consistenza della roccia calcarea in cui è stata scavata oltre alla umidità dovuta all’acqua che in alcuni periodi vi ristagna. A pochi metri sulla destra un’altra domus parzialmente interrata e altrettanto malconcia.
Le foto sono dell’agosto del 2008 e le incisioni e le tracce di pittura rossa sono ben visibili , attualmente invece la presenza di acqua nel pavimento e la relativa muffa sulle pareti non consentono di apprezzarle appieno.
Infine la posizione su Wikimapia: http://wikimapia.org/#lat=40.873703...z=18&l=4&m=b
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Aschy
Salottino
Utente Mentor
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Inserito il - 11/05/2010 : 21:45:52
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Grazie Gianluigi, peccato che non possa più inserire questo sito nella tesi! E' dire che sono arrivato vicinissimo, infatti se vedi a 200 metri a nord si vede il nuraghe lu nurache che ho visitato qualche mese fa.
peccato ho visto quelle incisioni e avrei voluto tanto visitarla, tanto ormai ora so arrivarci anche ad occhi chiusi!
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igiemme
Utente Medio
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Inserito il - 11/05/2010 : 23:13:38
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Mi dispiace Aschy, di non essere stato tempestivo. Come ho detto volevo fornirel'indicazione anche ai sigg. Meozzi, ma non ero sicuro della posizione nella foto satellitare e non volevo portarli fuori strada. Cmq vai a visitarla ugualmente: a parte che il degrado e l'abbandono non costituiscono un'aspettativa di vita ideale per il monumento, ma può sempre esserti utile per la prossima tesi!
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Aschy
Salottino
Utente Mentor
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Inserito il - 12/05/2010 : 01:31:33
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| igiemme ha scritto: Cmq vai a visitarla ugualmente: a parte che il degrado e l'abbandono non costituiscono un'aspettativa di vita ideale per il monumento, ma può sempre esserti utile per la prossima tesi!
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anche perchè mi sarebbe servito visitare questo sito, perchè complessivamente la Gallura risulta essere una delle regioni storiche che vanta i siti archeologici meglio organizzati, e mi serviva avere almeno qualche eccezione... comunque avrò da rimediare in seguito...
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tholoi
Salottino
Moderatore
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Inserito il - 12/05/2010 : 09:23:02
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Molto belle le incisioni. Si riconoscono bene le doppie corna ma molto interessanti quei segni incisi a "v". Grazie per la segnalazione.
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tholoi - neroargento.com |
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arasole
Nuovo Utente
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Inserito il - 12/05/2010 : 17:32:15
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per chi è appassionato e necessita di materiale anche fotografico il sito www.tonara.org ha le indicazioni dei siti con latitudine e longitudine, le foto sono in alta risoluzione, c?è ancora qualche problema che presto sarà risolto.
ciao da Piero
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igiemme
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Inserito il - 12/05/2010 : 19:43:20
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X Piero: ho sfogliato il sito e ho visto che ci sono un bel po’ di siti da visitare. Appena mi sarà possibile andrò a vederli. Intanto grazie per le info.
Altro sito richiesto nella lista dei 26 era la domus di Sa Conca ‘e Mortu di Irgoli
Per una maggiore resa visiva bisogna fotografarla col sole allo zenith
Il cavo orale
Nonostante la scarsa qualità delle foto (scan da dia) è cmq evidente la particolarità della domus e sul rendere di dominio pubblico la sua ubicazione ho qualche perplessità dovuta ai timori che possa essere oggetto di atti vandalici da parte di satanisti o da elementi semplicemente stupidi. Vedere alcune loro proposte nella discussione “Gestione e salvaguardia dei siti archeologici”.
Non vuol essere un nuovo caso di occultamento di monumento archeologico, anche perché credo che la sua posizione sia nota a parecchi, ma metterla in rete a disposizione anche di chi non l’apprezzerebbe nella giusta misura mi pare imprudente. Anche il sito istituzionale del Comune di Irgoli la riporta in una cartina illustrativa e con una breve descrizione del percorso ma senza specificarne esattamente la posizione.
Cmq volevo un vostro parere in merito, se cioè sia opportuno o meno posizionarla su Wikimapia, fermo restando che in caso la si voglia “proteggere” da visitatori indesiderati invierei cmq la sua posizione a forumisti interessati, bella presenza, automuniti. Astenersi perditempo.
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Aschy
Salottino
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Inserito il - 12/05/2010 : 23:21:12
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Spesso anche a me è venuta la remora se pubblicizzare o meno la presenza di un sito archeologico. In questo caso di Irgoli, poi da quel che so io, si dovrebbe entrare in una proprietà privata.
Però per quanto riguarda i satanisti o presunti tali, di solito scelgono le sepolture prenuragiche nei pressi degli abitati.
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