V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Timpiesina90 |
Inserito il - 03/02/2011 : 12:18:41 ciao a tutti! rieccomi qua...volevo chiedere agli esperti un'info: se dovessi farmi fare il costume rosso di tempio, fatto bene però, quanto mi potrebbe venire a costare? potete anche indicarmi la stoffa che si deve usare per ogni "pezzo" del costume (ho solo lu cenciu) e farmi una breve ma precisa descrizione di come dovrebbe essere il costume? Grazie infinite a tutti di cuore!!! :) |
13 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
babborcu |
Inserito il - 25/02/2011 : 18:57:41 mi state aspettando! ho poco da aggiungere a quello che ha detto ampuriesu ... le gonne galluresi antiche, comunque, erano di scarlatto ( panno rosso finissimo) nel primo ottocento prevalentemente a pieghe larghe e sciolte.. alcune anche pieghettate e senza balza.... ricami, balze alte ecc erano inesistenti o bassissime tinta unita prevalentemente azzurre ... e' probabile che successivamente sia stata aggiunta una balza di velluto, damasco o broccati floreali in vari colori, ma più spesso azzurra o verde non superavano mai i 10/ 8 cm di altezza.. |
crea |
Inserito il - 25/02/2011 : 16:04:55 http://i54.tinypic.com/wtf5sl.SA franda de nugoro |
Timpiesina90 |
Inserito il - 07/02/2011 : 17:07:22 bene...grazie ancora...babborcu ti stiamo aspettando!!! |
ampuriesu |
Inserito il - 06/02/2011 : 20:58:42 Si tratterà senz'altro di qualche camicia un pò vecchia anche perchè a ora da quando ricamo non ho trovato nessuno in Gallura in grado di realizzare questo tipo di ricamo. A me lo insegnò una signora anziana di Valledoria che ormai non lo realizza più da anni a causa di gravi problemi di salute. A Viddalba c'è una signora che lo sa fare ma è quasi centenaria e abita proprio nel quartiere Lu Razzoni ( da qui il nome del ricamo che pare in questo piccolo quartiere di Viddalba, le donne erano molto brave nel realizzarlo). Tornando alla gonna, non credo che si trattasse di balza ricamata ma probabilmente era una stoffa di broccato in seta più appariscente del solito che metteva in risalto grazie ai colori, i fiori che sembravano ricamati. Il broccato quello buono sembra ricamato. Per le pieghe non ti saprei dire ma credo che su questo sarà molto chiaro Babborcu; posso solo dirti che a Bortigiadas esiste oltre alla classica gonna gallurese a pieghe larghe stirate con un ampio pannello sul davanti che sostituisce il grembiale, un'altra gonna di panno era finemente plissetata che venova utilizzata per il matrimonio ed è la classica gonna che si trova nel logudoro e nei paesi dell'anglona come Sedini, Perfugas, Chiaramonti ecc. Le gonne come gli altri capi hanno subito l'evoluzione seguendo la moda dei tempi e ancora oggi si evolve anche se a mio avviso, considerato che non si indossa più il costume quotidianamente, sarebbe il caso di arrestarla. Aggius per esempio ha introdotto alla gonna due balze rosse... sono state aggiunte negli anni 50 60 quando il costume era ormai caduto in disuso; la gonna rossa che ti ho postato è tutta a pieghe stirate, mentre quelle della fine 800 sono plissetate solo nella parte centrale posteriore nel punto dove la gonna veniva sorretta da li capitaleddi attaccati al gilet; ora con grande dolore ti comunico che non so se per risparmiare stoffa, per questione di praticità o per facilità nella sua realizzazione, la gonna la stanno confezionando senza pieghe ma semplicemente arricciata in vita come le portano le anziane ancora oggi, ma non si tratta di gonna di costume ma di una moda borghese molto recente che oltre al modificare la gonna, questa moda portò all'abbandono di la camisgjola e di lu jupponi e all'adottare la jacca. Non so se da voi si chiama così quella sorta di camicetta in seta con il collo simile alla camicia o anche senza collo, che ancora oggi le vecchiette indossano. Ne ho visto proprio una la settimana scorsa al corso di Tempio vicino all'edicola. Comunque aspettiamo Babborcu che magari correggerà quanto ho scritto. Il massimo esperto in materia è lui mentre io sono solo uno dei suoi numerosi allievi che cercano di attingere al suo sapere |
Timpiesina90 |
Inserito il - 06/02/2011 : 15:56:49 ah,dimenticavo!io i ricami a razzoni li ho visti su qualche camicia del gruppo folk...ma sono giusto due o tre purtroppo...però ci sono forse opera di qualcuno che aveva un pò più di accortezza e possibilità economica
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Timpiesina90 |
Inserito il - 06/02/2011 : 15:54:23 grazie, grazie mille se stato chiarissimo...attenderò ancora una volta l'ormai mitico babborcu... cmq indubbiamente tempio ha subito l'influenza di aggius!solo avevo letto questa cosa ke il double face fosse indossato solo ad aggius mentre a tempio un solo lato e rosso o verde, tutto qua... il costume nero non sono molto informata tranne che sull'uso della cappitta,quindi mi fido di te e mi terrei una chiacchierata sul nero per un'altra volta ahahhahahah
tornando al rosso ti stresso ancora un pochino...lessi ancora (caspita,appena trovo il libro che ho a casa dove lessi queste cose ti dico anche qual'è) che la gonna delle donne di tempio aveva delle pieghe così fitte che non si scomponevano nemmeno quando esse si sedevano...una cosa del genere...tu ne sai nulla? oramai la questione balza mi ha preso...ihihih...cmq, è possibile che magari qualche donna (più ricca magari) nel costume rosso invece che quelle due fascette monocromatiche ne potesse aver messo una floreale? e se si, di quale tipo di ricamo si sarebbe potuto trattare? grazie ancora tantissimo |
ampuriesu |
Inserito il - 06/02/2011 : 14:22:41 | Timpiesina90 ha scritto:
sarà fatto sicuramente!!!io sono innamorata del costume rosso...lo trovo molto più elegante del nero (anche se a detta di alcuni il costume nero mi sta meglio )...tuttavia se proprio dovessi spendere una cifra così importante vorrei assicurarmi appunto che sia fatto correttamente. posso chiederti un'altra cosa? ho letto alcuni dei libri scritti dai viaggiatori che venendo in sardegna descrissero i costumi...riguardo la giacchetta "duble face" mi pareva di ricordare che questa fosse indossata così solo dalle donne aggesi...ricordo male? altro chiarimento: cosa sono i razzoni? sono dei ricami fatti a mano? scusate l'ignoranza eh... e poi...le balze che tu dici fossero molto più sobrie come erano?nel senso: oltre a essere più sottili erano monocromatiche oppure potevano avere comunque dei ricami floreali? grazie grazie grazie
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Allora vediamo con il mio poco sapere di fare un po di chiarimenti in merito anche se Babborcu sarà più preciso di me. La gonna rossa è simile a quella del museo di Aggius con la differenza che quella presente ad Aggius, tra l'altro la più antica in quanto risale ai primi dell'800 ha le pieghe stirate e due nastri viola come piccole balze anzichè quello di velluto consigliato da Babborcu. Ecco la foto di quella gonna...
Questione razzoni... é un ricamo realizzato su tela pieghettata che con motivi geometrici di vario genere vanno ad arricchire le parti visibili della camicia rendendola più vistosa di una comune arricciatura.
Questione camisgjola... Nel 700 le camisgjole erano in broccato floreale di seta e solo nell'800 si iniziò a confezionarle double face grazie all'influenza francese arrivata attraverso la Corsica; richiamano le giubbe rosse della rivoluzione francese sia nella foggia che nel tessuto; le camisgjole antiche hanno le finte asole e le passamanerie in argento uguali a quelle che ancora oggi vengono utilizzate per confezionare i gradi e gli stemmi militari. PEnsa che io utilizzo le passamanerie originali a quelle antiche (purtroppo ne ho poca e riuscirò a confezionarne al massimo 3 poi...non so più che fare) e l'ho comprata da un'antiquario tedesco che sta vendendo i materiali che venivano utilizzati per il confezionamento delle divise naziste. Da questo periodo quindi la camisgjola veniva utilizzata dal lato floreale durante la settimana mentre dal lato scarlatto i giorni di festa, i matrimoni ecc. Ecco l'interno di una camisgjiola antica per l'esatezza del 1882
Altra cosa da sfatare la questione Aggius- Tempio o meglio Aggius Gallura. La Gallura come del resto tutte le altre zone della Sardegna sono legate da una sorta di moda che si estende per lunghi tratti di territorio. Prendi per esempio la zona di Florinas... costumi identici o molto simili li trovi nel suo circondario come Muros, Cargeghe, Codrongianus. Stessa cosa nella zona di Thiesi... costumi simili si trovano a Siligo, Torralba, Bonnannaro. Così in Gallura... Aggius e Bortigiadassi ritrovano ad avere il costume uguale identico con l'unica differenza che Bortidiadas indossava principalmente lu jupponi mentre Aggius preferiva la camisgjola anche se entrambi i capi fanno parte della tradizione di entrambi i paesi. Così la questione Aggius-TEmpio... non dimentichiamoci che Aggius sino ai primi del 900 era il paese più importante della zona; aveva il podestà, il tribunale, il territorio comunale si estendeva sino a S. Teresa da una parte e arrivava al confine di Castelsardo dall'altra. Impossibile che Tempio non abbia subito la sua influenza; fersino il canto a tasgia tanto rinomato a TEmpio è canto di Aggius. Non vedo perchè debba nascere il problema di camisgjola di Tempio o camisgjola di Aggius... parlerei più di camisgjola gadduresa e basta anche perchè ho visto camisjole ad Aggius, Bortigiadas, Valledoria, trinità d'Agultu, Santa Maria Coghinas, Viddalba, Erula, Sedini, Aglientu, Luras. Quando mai proprio tempio, con la vicinanza a quel paese non ha subito la sua influenza??? Tempio o meglio li timpiesi vantano il costume nero come il costume di Aggius facendo riferimento a quella tavola dove si vedono l'attitadori che piangono un morto. Quel costume altro non è che un abito utilizzato per l'occasione o una rivisitazione del costume di Aggius. Nonna vestiva così ed era di Santa Maria Coghinas eppure portava la capitta legata in vita per andare in chiesa. Se poi vogliamo essere pignoli se la è stato preso spunto da quella tavola, il costume nero si porta addosso gravi errori come per esempio la presenza di lu jupponi in quello attuale mentre in quella tavola c'è il busto con tanto di stringhe. Stessa cosa per il sogolo che si vede chiaramente che è realizzato in tela o in lino senza ricami mentre ora utilizzano quel pizzo di plastica che nulla ha a che vedere con l'originale. Altra cosa... solo la balza nelle gonne antiche era di broccato nero con motivi floreali semre in tono scuro mentre ora tutta la gonna è di broccato. Quando dico balza più sobria intendo dire che esistono pezi antichio in mio possesso dove una balza è di broccato di seta nera con fiorame nero mentre un'altro pezzo ha la balza in seta nera senza motivi floreali. Comunque lascio che sia Babborcu a chiarire ulteriormente le questioni. FINALMENTE UNA GALLURESE APPASSIONATA DELLE SUE TRADIZIONI
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Timpiesina90 |
Inserito il - 05/02/2011 : 13:48:36 sarà fatto sicuramente!!!io sono innamorata del costume rosso...lo trovo molto più elegante del nero (anche se a detta di alcuni il costume nero mi sta meglio )...tuttavia se proprio dovessi spendere una cifra così importante vorrei assicurarmi appunto che sia fatto correttamente. posso chiederti un'altra cosa? ho letto alcuni dei libri scritti dai viaggiatori che venendo in sardegna descrissero i costumi...riguardo la giacchetta "duble face" mi pareva di ricordare che questa fosse indossata così solo dalle donne aggesi...ricordo male? altro chiarimento: cosa sono i razzoni? sono dei ricami fatti a mano? scusate l'ignoranza eh... e poi...le balze che tu dici fossero molto più sobrie come erano?nel senso: oltre a essere più sottili erano monocromatiche oppure potevano avere comunque dei ricami floreali? grazie grazie grazie |
ampuriesu |
Inserito il - 05/02/2011 : 11:54:26 | Timpiesina90 ha scritto:
tanto x il momento purtroppo non ho la possibilità (economica più ke altro) di farmi il costume :) era solo più o meno per vedere la spesa...magari me lo faccio regalare pezzo per pezzo quando mi laureo XD ahahahhahaha altra cosa, non mi prendete per dura di comprendonio...secondo quello che vedo l'unica cosa piuttosto evidentemente errata sarebbe questa balza della gonna inesistente giusto??? per il resto, più o meno, i costumi attualmente in possesso del gruppo folk sono abbastanza fedeli no? :) grazie x la pazienza!
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Non proprio così... esistevano gonne con la balza ma erano molto più sobrie di quelle utilizzate dal gruppo; la camisgjola non era rifinita con lo sbieco come quelle attuali ma era un double face da un lato in panno rosso e dall'altro in broccato floreale a turchese come dice Babborcu ( quelle antiche erano tutte rifinite con finte asole d'argento mentre quelle attuali sono confezionate con materiali di basso pregio e rifinite male. Le camicie di un tempo avevani i ricami ai polsi e al collo (razzoni) mentre adesso per renderle vistose si applicano pizzi di cotone realizzati meccanicamente che nulla hanno a che vedere con le originali; le gonne de costume nero erano di tibet di lana con balza di broccato nero tono su tono in seta oppure con una passamaneria sottile di seta o anche senza mentre adesso le gonne le confezionano tutte in broccato di cotone che non vale niente. Cosseddu ha tentato molte volte di rifilarmi quel cotone da 15 euro al metro per confezionare jupponi e balze di gonne ma non ho mai accettato la proposta in quanto il capo finito perde la sua bellezza ( vogliamo mettere a confronto la delicatezza e la lucentezza della seta con il cotone???). Se realizzato bene, rispettando i canoni della tradizione quali stoffe, modelli e confezionamento, pur essendo rispetto ad altri costumi della sardegna (vedesi Osilo, Ittiri, Sennori, Oliena ecc.) resta comunque un bel costume dall'aspetto arcaico che poco sa dell' evoluzione della moda nel passare degli anni. Per il consiglio che ti posso dare, valuta bene prima fare passi azzardati che magari poi potresti pentirtene; non essere frettolosa, e sopratutto come si dice da noi.... sterri li pedi in cunfrontu a lu linzolu cioè se non puoi disporrwe di tutta la cifra per realizzare l'intero costume, fai un pezzo alla volta ma fatto bene e vedrai che il risultato non mancherà. |
Timpiesina90 |
Inserito il - 05/02/2011 : 09:42:35 tanto x il momento purtroppo non ho la possibilità (economica più ke altro) di farmi il costume :) era solo più o meno per vedere la spesa...magari me lo faccio regalare pezzo per pezzo quando mi laureo XD ahahahhahaha altra cosa, non mi prendete per dura di comprendonio...secondo quello che vedo l'unica cosa piuttosto evidentemente errata sarebbe questa balza della gonna inesistente giusto??? per il resto, più o meno, i costumi attualmente in possesso del gruppo folk sono abbastanza fedeli no? :) grazie x la pazienza! |
ampuriesu |
Inserito il - 05/02/2011 : 09:13:36 Babborcu ha detto bene, i prezzi pressopoco son quelli. Certco che realizzando un costume secondo i consigli di Babborcu, qualcuno si farebbe unbell'esame di coscienza considerate le "rarità" che mi capita di vedere quando vedo sfilare le donne di Tempio nelle varie manifestazioni. Vediamo di tenerci in contatto Tempiesì, tanto a Tempio da zio Cosseddu ci sono non dico tutte le settimane ma almeno due volte al mese si. Magari ti porto la camisgjola da farti vedere e una camicia antica così te ne fai un'idea e questi pezzi come Babborcu potrà confermare hanno ottenuto il suo benestare. |
Timpiesina90 |
Inserito il - 04/02/2011 : 17:35:06 come sempre preciso e esauriente...ora aspetto il parere di ampuriesu...nel frattempo grazie mille!!! |
babborcu |
Inserito il - 03/02/2011 : 19:12:01 gonna id panno scarlatto fine, pieghettata in vita per 3 cm di altezza e poi a pieghe sciolte, listata di strettissimo nastro nero in basso ( no balza).. corsetto steccato in broccato floreale di seta preferibilemente a fondo verde o azzurro, legato con lavvi sotto il seno, calicia accollata in tela bianca con ricami a Razzoni al collo e ai polsi, giaccheta con manichesquartate in scarlatto rivestita con raso di cotone o seta turchino gioielli : 2 bottoni di filigrana d'argento dorato per il collo della camicia, una ventinadi bottoni di filigrana o lamina d'argento, con fermi a t per le maniche.. l'anito andrebbe sefuito in confezione per le finiture,, per es.. hli occhielli del busto con anima metallica vanno rivestiti di filo di seta.. ecc. provo a farti una stima: gonna 300, corsetto 350, camicia 700, giubbetto 400... gioielli 600-- ovviamente euri.. ampuriesu sarà più preciso.. pèerchè non lo fai confezionare a lui?' dormiresti sogni tranquilli.. ciao |
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