V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Baynos82 |
Inserito il - 25/05/2010 : 13:09:18 Qualcuno se ne ha,può passarmi foto del gruppo folk di Baunei alla cavalcata di domenica? Grazie |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
giorgia di torres |
Inserito il - 01/06/2010 : 14:22:07 ciao osil! ancora non abbiamo fissato una data precisa, ma dovrebbe essere a fine giugno-primi di luglio! comunque lo comunicherò quì sul forum per chiunque avesse la curiosità di partecipare! |
osil |
Inserito il - 01/06/2010 : 09:24:12 chiedo a giorgia di torres che ho visto il giorno di san gavino l'abito della classe agiata tutto nero ,ti chiedo quando si farà il convegno per parlare di tutto ciò.poi per quanto riguarda Baunei il costume maschile mi sembra ben ricostruito mentre quello femminile anche se i colori sembrano quelli originali si vede nelle balze e copricapi la presenza di plastica non voglio entrare nel merito della originalità o meno del costume ma le obiezioni mosse da babborcu sono abbastanza veritiere anche se lui è un pò troppo talebano e ortodosso ma io ci ho fatto già l'abitudine sul suo modo di pensare che conosco da anni e in buona parte mi riconosco anch'io nel suo modo di pensare . saluti a tutti i partecipanti |
giorgia di torres |
Inserito il - 27/05/2010 : 18:43:52 Purtroppo è molto difficile controllare queste cose, lo dico per esperienza personale!!!! oramai da 3anni stiamo lavorando col Dott.G.M. Demartis alla ricostruzione dell'abito tradizionale di Porto Torres e da poco sono stata nominata dal gruppo responsabile degli abiti...mai l'avessi accettato!!!!! chi vuole ricamare un'isghiacca ed il grembiule appartenenti all'abito giornaliero da lavoro, chi mi toglie la parola perchè blocco un bustino a pochi giorni da una processione importante perchè nonostante le mie raccomandazioni scopro per caso che prende un colore dei nastri assolutamente ORRENDO ed inesatto, chi vuole il fazzoletto aperto perchè annodato non la fa bella, chi vuole mettere improbabili spille e spilloni sulla testa, bambine pettinate dalle mamme con mognetti a punta che manco alien, chi vuole alzare la balza della gonna perchè 4cm sono pochi...io stessa sto capendo forse solo ora, grazie agli insegnamenti di Demartis, allle cose che leggo su questo forum dove c'è tanta gente esperta ed anche alla voglia di documentarmi, quali sono i modi giusti di comportarmi, sto sviluppando un occhio più critico, non mi lascio più accecare dalle cose scintillanti, ma sto scoprendo che la vera eleganza sta nella correttezza e nel rispetto delle fonti originarie, perchè è bello poter dimostrare che non ti sei inventato niente e puoi documentare quasi tutto quello che presenti alla gente e poco importa se il tuo è un abito semplice, va portato comunque con orgoglio perchè rappresenta la tua città! |
Paradisola |
Inserito il - 27/05/2010 : 12:21:11 Baunei a Sant'Efisio 2010
Baunei alla Cavalcata Sarda 2010
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babborcu |
Inserito il - 27/05/2010 : 11:16:13 Queta discussione, nata da una mia provocazione forse indebita e dal desiderio di Baynos di avere immagini del costume di baunei, da una sua risposta p iù che piccata ecc: diviene,credo, positiva e molto interessante sia per gli apporti ( vedi rosamunda) che chiariscono qualcosa sul costume in questione, ma anche per un quadro più ampio che rigurada le ricostruzioni : vedi leonardo. per cui, sperando di non essere off-topic.racconto la mia esperienza perche' credo possa illuminare anche il caso baunei
. Ahi ,leonardo,quanto ti capisco! stesse identicissime esperienze ! ma io sono ancor peggio di te! ci ricasco! ho collaborato fattivamente , sino alla produzione dei prototipi alla ricostruzione di abiti sardi di almeno 7 comuni... lavori onesti, fatti con pignolesca attenzione, come tu descrivi per Bosa , seguendo i sarti in ogni punto, scovando le stoffe in ogni dove.. sottoponendole a lavaggi , apprettature, tinture... busti con palma nana, fazzoletti stampati a mano per riprodurre le medesime decorazioni, ecc ecc... poi sono comparsi i doppioni-mostri ( mi pento enormemente di aver dato la mia collaborazione e ringrazio il cielo quando la ricostruzione si e' fermata ai prototipi) stessi meccanismi bosani ( il taglio e' sbagliato.. e via spalle moderne.. l'abito e' troppo povero, e via ricami e passamariame varie,,, il busto e' scomodo e via busti morbidi con ciccette che gonfiano, la stoffa e' troppo cara e via un lampassetto de prastica( che e'm più bello perche' iperlucido) la pieghettatura della gonna ingoffa e via a pieghe improponibili. .. la maniche del giubbetto maschile riscaldano e via a giubbetti senza maniche non attestati...
poi, ormai un classico, cuffia a sacco che dovrebbe stare ,con pettinatura adeguata, poggiata sotto la nuca, bella a punta, a fatina delle favole ( siamo bassottine) e veli di pastica al posto di quelli di tulle ricamato e.... il giubbetto chiuso davanti aperto perchè cosi' si vede la bellezza del busto ( belli facessero) e fazzoletti non annodati sotto il mento.. perchè da fastidio.. viene il mal di testa e chiancaglieria di ogni genere, spille da bavaglino, catenine da battesimo, crocette varie... cose da uovo di pasqua... che cosi' e' bello e ricco. bottoni previsti in lamina... fatti in filigrana e anziche' in argento in argento dorato, che figurano di piu'.... e quando qualcuno azzardava dubbi.. l'innovatotre attribuiva la cosa a me!! poi le telefonate dlle sarte che avevano comprato pezze di sintetico a carrettate e lo dovevano piazzare a tutti i costi,,"guardi che e' bello!" dulcis in fundo: il portatlefonino in velluto ricamato abbinato al corpetto! senno' dove lo tengo il telefonino.. le balze delle gonne facciamole tutte dello stessa altezza che cosi' e' più ordianto il tutto ( che la gonna sia di una alta e di una bassa che differenza fa?)
e, di fronte alle varie "varianti" stabilite con cura certosina; qual e' il vero costume? hahaha!!!! e, non avendo una tradizione dietro,, gonne conservate male che sembra ci abbiano dormito due buoi sopra, camicie non stirate e stazzonate, busti allacciati come capita, le alette del busto portate sopra la gonna... ecc ecc poi , i ricostruttori contestanti affinacati, se lo ha fatto lui.. in fondo cosa ci vuole? basta copiare un acquerello! e copiano ( malissimo) l'acquerello di un'altra località ahahahah! termino e come Petrolini dico: " a me me harovinato a guera!! |
leonardo |
Inserito il - 27/05/2010 : 09:28:07 Salve. spero di non annoiarvi ma vorrei raccontare la mia esperienza. Nel 2003 ho deciso, insieme a mia moglie che confeziona abbigliamento tradizionale da più di venti anni, di ricostruire i costumi femminile e maschile di Bosa. Abbiamo iniziato con quello femminile, prendendo in considerazione le opere di Tiole e Verani. Riferito a quel periodo, era l'unico materiale disponibile, non esistendo pezzi originali nè memoria storica. Utili e determinanti sono stati gli Atti notarili dell'Archivio di stato di Nuoro e gli studi di G.M. Demartis sul busto rigido. Si è proceduto quindi all'individuazione delle stoffe normalmente commerciate nel periodo a cavallo tra 700e 800. Dovevamo necessariamente far riferimento a fibre naturali quali seta, lana ( compreso l'orbace), lino ( e canapa). Ci si è attenuti a quanto l'iconografia suggeriva senza aggiunte o voli pindarici. Trattandosi di vestiario usato all'epoca, ovviamentesi l' uso della macchina per cucire è stato pressochè nullo, confezionando tutto a mano. Le maniche sono prive di scalfo, aderenti e strette. I bottoni, dove presenti, sono i classici sardi, escludendo categoricamente quelli da merceria. Per il busto femminile si è addirittura usata la palme nana. Potrei continuare ancora ma vorrei sottolineare che il risuiltato è stato soddisfacenrte. Cosa è successo? Dopo la presentazione dei lavori si è scatenata la tempesta. Si è incominciato a vedere in giro acetato, viscosa e materiali non meglio identificati. Comparsa di ricami dove non esistevano, maniche tagliate a mò di mazinga zeta o in puro stile Giorgio Armani( perchè allargano le spalle!); scomparsa di pieghettature dove presenti ( perchè ingrossano i fianchi!); acconciature inverosimili alla moda di Ollolai ( perchè così si guadagna in statura!); aggiunta di trine e pizzi e passamaneria stile Moplen. E ancora, addirittura, variazioni di colore ( che era il dato più certo). A niente è valsa la protesta. Capita ancora di vedere da qualche parte queste persone che esternano lo spirito carnevalesco proprio del DNA di ogni bosano. Mi fermo. Al solo ricordo mi innervosisco. Basta continuare per la propria strada e: "non ti curar dil or ma guarda e passa!" |
Rosamunda |
Inserito il - 27/05/2010 : 06:56:36 C'è una notevole differenza e continuo a ripetere questo tipo di ricostruzione del costume femminile non è stato fatto da gente originaria di baunei , gli anziani i veri intenditori non lo approvano. Ti dirò di più quando si è deciso di creare di nuovo il gruppo folk, la prima intenzione era quella di farlo nascere con il costume che indossano le nostre nonne e bisnonne,ma poi si sa la fretta è brutta consigliera e si è ripiegato su questi già in uso. Infatti buona parte delle persone che si sono battutte per quel costume non fanno più parte del gruppo . E' vero fare un costume sardo costa molto già con stoffe scadenti e sintetiche, ma per un vero gioiello quale sarebbe stato uno con stoffe pregiate, non bisognerebbe guardare il costo ma il valore della tradizione. |
babborcu |
Inserito il - 26/05/2010 : 13:08:59 ti rivolgi a me? niente da eccepire.. e' verosimile... chi ha ordinato che tutti i costumi debbano essere musticolori e "ricchi"? la foggia maschile di baunei credo rispecchi l'antico .. per mio gusto ( per cui e' discutibile) e' molto elegante sarebbe triste se si facesse come in altri luoghi in cui si e' cancellata la foggia reale per crearne una"abbinata" all'abito femminile... voglio dire.. non e' un discorso solo estetico ma di rispondenza alla tradizione,all'uso storicamente attestato .... |
Baynos82 |
Inserito il - 26/05/2010 : 12:57:56 E su quello maschile cosa dici? Perchè molti dicono,è troppo semplice.Ma se è così,è così...........! Sembra che un costume più ha vari colori e giri e giretti delle stoffe e più è bello.Bohhhhhhhhhh |
thiniscole |
Inserito il - 26/05/2010 : 12:53:21 baynos82 ti trovi nella stessa situazione in cui mi son trovato anch'io all'ingresso in questo forum, che mi ha insegnato tante cose: siniscola possiede una variante del costume da sposa che purtroppo si trova nella stessa situazione di quello di baunei... inizialmente valutavo il corittu di siniscola come un costume tra i più belli e mi dava un pò fastidio sentirlo declassato, proprio grazie a babborcu ed altri presenti in questo forum ho capito realmente quale fosse la cruda realtà... il nostro costume non è nato da una ricerca, è stato semplicemente copiato da alcuni esempi antichi (qui la riproduzione veritiera nella forma), ma sono state usate, ed ancora vengono usate, stoffe penose, tra le quali quella che voi usate nella balza della gonna, questo fa si che il costume perda credibilità... adesso sto facendo confezionare un nuovo corittu con le stoffe adeguate, che si trovano (anche se in paese dicono di no), costano si un po di più ma almeno non presenterò un costume di plastica, come quelli che si vedono sfilare adesso, così come a siniscola anche a baunei... |
babborcu |
Inserito il - 26/05/2010 : 12:44:01 ah! per completezza di informazione: dimenticavo: esistono diverse immagini( acquerelli ) di fine settecento. inizi ottocento con donne di baunei.. ma quelli i"ricostruttori" non li hanno considerati.. ( anche questo e' legittimo, per carità , ma e' bene sapere che ci sono) |
babborcu |
Inserito il - 26/05/2010 : 12:37:34 baynos... tutti quelli che fanno ricerca dicono che la ricerda e' stata fattas bene! e magari la ricerca e' stata fatta benissimo, ma poi la relizzazione non e' sta fatta bene.. ora, tu stesso mi confermi che la mia ipotesi su costumi diversi usati a baunei e' verosimile ( ne ho visto di bellissimi),, il viola ( tanto usato in ogliastra) e il bianco sono verosimili... sono quelle precise stoffe ( tutte uguali in serie e sintetiche) che non sono verosimili... hai mai visto delle foto antiche in cui ci fossero quelle precise stoffe? e cosa ne pensano le anziane del paese ? debbo dire che anche il copricapo con quei ricamini ( in stile moderno,da bavaglino) motiva perplessità. credimi : non ce l'ho coi vostri costumi" veri".. ho detto qualcosa su quelli maschili? ho detto qualcosa su quelli con dominanti di colore spente? ho trovato da ridire sull'uso di quelle determinate stoffe e sul fatto della confesione in serie..... ( non e' una questione del mi piace o non mi piace,,, alcuni abiti popolari esteticamente magari non mi conquistano,,ma niente da dire se cosi' sono stati elaborati dalla tradizione vera) ah! e non ce l'ho con te,, anche se mi hai mandato.... io ti ho un poco provocato, e' vero.. ma ti ho anche chiesto scusa . ammiro davvero il tuo attaccamento alle tradizioni del tuo paese.. magari tutti i giovani fossero cosi! ma penso con tutto il cuore che sia ora che noi sardi cerchiamo di guardare con obiettività e senza rincorrere miti,la nostra storia...zau |
Baynos82 |
Inserito il - 26/05/2010 : 11:05:35 La ricerca non è stata fatta da me,mi hanno riferito che è stata fatta bene.Poi se bugia mi hanno detto,bugia ti stò raccontando..........! Nei giorni di artes e tastus de una ie le donne hanno costumi diversi,potrebbe essere che ci fosse una varietà di costumi,con diversi colori.Ma poi,io non ci credo che sia proprio campato per aria il viola o il rosso del costume..........! |
babborcu |
Inserito il - 26/05/2010 : 09:39:16 avevo deciso di tacere sul costume femminile di baunei presentato alla cavalcata ( chiarimo questo, ne esistono altre versioni, come suggerisce rosamunda) ,ma ancora una volta Baynos mi chiama in causa e, mentre prima mi chideva di passargli solo foto se ne avevo e di non dire una parola di più sull'abito in questione, adesso mi accusa di non motivare le mie affermazioni, allora , per onestà intellettuale, preciso e motivo brevemente :
Ci sono delle evidenze fondamentali che, non soltanto studi, riverche ecc ecc , mettono in campo ,ma il semplice buon senso.. una di queste e' che all'interno dello stesso paese, a parità di epoche ed occasioni , anche per stati sociali e civili simili, gli abiti femminili, pur rispettando un'architettura di base ed alcune costanti canoniche, non erano MAI tutti uguali.. il rifornimento alternato dei tessuti prodotti in fabbriche continentali, le diverse capacità economiche, il desiderio di personalizzare , le diverse manifatture locali portavano a variazioni in molti dettagli... Ne cosegue che se gli abiti ricostruiti sono tutti uguali o quasi.. la ricostruzione e' discutibile.. ed e' il caso di baunei,mi sembra..
Altra evidenza ovvia: le stoffe usate dovrebbero essere il più vicine possibile agli originali e non sintetiche ( perchè in antico il sintetico non esisteva) ecco quel lampasso bianco della balza e quelleo viola del giacchetto del costume in questione sono quelli venduti nei negozi di tessuti dagli anni 1950-60 ( ed usat e sttrausati i in svariati costumi recenti ) , a meno che i ricostruttori di baunei non li abbiano fatti fare in seta apposta ( cosa della quale dubito molto ) sono sintetici..questo lo sa anche la prima persona che si avvicina all'argomento costumi.. e sa che erano dappertutto molto molto poco usate ( in origine erano anche di seta ,ma essendo lampassi e non broccat.i erano ritenute di tono minore) ma si scelgono perchè costano poco e si e' fatto l'occhio al loro abuso in sostutuzione di broccati lussuosi molto diversi per cui... la mia impressione e' questa ( ma ammetto che e' un'impressione) esistevano ed esistono ( questo lo so) abiti femminili diversi ben attestati nel paese ( ma con dominanti scure o non sgargianti e non "spettaccolari); si e' avuto sentore dell'esistenza ( e penso davvero che esistesse) di un abito tramontato, appartenente ad una fase antica e magari esclusivo del ceto benestante con colori più vivaci e si e' deciso ( lodevolmente ) di rifarlo... si aveva notizia che il giubbetto era spesso di stoffa operata viola ( chissa' con quali varianti di fantasie) e che la gonna aveva una balza in seta a fiorami e si e' agito di consegunza scegliendo le stoffe operate più facili da reperire in commercio e che "piacessero"..... tutto qui...
ecco, adesso io ho espresso il mio pensiero cercando brevemente di motivare..
Baynos, adesso dovresti motivare tu: non basta dire: io ho sentito che la ricerca da cui si parte e' seria... occorre dire: e' stata fatta rispetto a questi documenti.. e ,guarda, non basta... perchè da ricerche serissime, da protoripi ben fatti, possono sortire delle copie inaccettabili,se i sarti inventano, variano, si adattano al peggio, e soprattutto risparmiano, o se sorge la tentazione di "abbellire e arricchire"...
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bakkiseddu |
Inserito il - 26/05/2010 : 07:05:01 | Baynos82 ha scritto:
Si certo,ma spero che tu riferisca anche a babborcu di non partire a parlare male dei gruppi in maniera molto gratuita e senza essersi documentato.L'orgoglio di un Sardo nel rappresentare il proprio paese non si prende a calci con conclusioni troppo affrettate.Non ho la sua età ma di feste e costumi ne ho visti tanti pure io,certo ho i miei preferiti,ma di quelli che non conosco non dico,scusa la brutalità ma è fatto di plastica.Se puoi adotta lo stesso metodo con tutti,grazie.
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ma tu sei sicuro che babborcu sia una persona che tratta questi argomenti in maniera molto gratuita ? e sei sicuro che in questo campo non sia documentato? ti consiglio di leggerti tutte le discussioni che trattano di abbigliamento tradizionale all'interno di questo forum. sicuramente cambierai idea e probabimente ( mi auguro) porgerai le tue scuse a babborcu. ahh.... dimenticavo.... l'educazione è di chi la usa! con rispetto , Bakkiseddu.
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