V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Agresti |
Inserito il - 13/09/2006 : 22:33:52 A proposito del film L'ultima frontiera, per curiosità ho fatto una ricerca sui libri che trattano l'argomento del banditismo in Sardegna. Se vi viene in mente qualche titolo, inseritelo subito
Caccia Grossa di Giulio Bechi
Fin dal titolo, Caccia grossa - opera di un giovane ufficiale toscano inviato in Sardegna per combattere il banditismo - si propone come "libello" polemico, nonostante l'autore cerchi di dissimulare la sua decisa scelta di parte, per la giustizia e contro le connivenze di un sistema sociale che del "bandito" ha fatto il proprio eroe. Uscita nel 1914, quest'edizione trasmette ancora oggi quella carica provocatoria che già aveva suscitato violente critiche al primo apparire del libro.
€ 11,00 Anno 1997 Editore Ilisso Collana Bibliotheca sarda
dove acquistarlo
Banditi a Orgosolo di Franco Cagnetta
lo trovate quì
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15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
cat-erpillar |
Inserito il - 28/01/2009 : 10:57:12 | cat-erpillar ha scritto:
salve cercavo un libro, sicuramente sarà tra questi, dove si menzionano fatti delittuosi accaduti a benetutti e altrove, storie di faide ecc, qualc'uno sa indicarmi il titolo? credo di poter escludere la collana che uscì qualche anno fa su l'unione...grazie
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edit ...dovrebbe essere sardegna criminale di giovanni ricci qualcuno che l'ha letto può darmi conferma che parla di faide fino ai giorni nostri? |
Agresti |
Inserito il - 27/01/2009 : 10:34:57 Probabilmente "La civiltà fuorilegge. Natura e storia del banditismo sard" si può reperire su IBS |
UtOld |
Inserito il - 26/01/2009 : 23:11:03 Immagine:
29,2 KB
"La civiltà fuorilegge" è un'indagine - dal di dentro - del mondo barbaricino marchiato presso l'opinione comune da un giudizio convenzionale di primitivismo selvaggio che ne altera la reale fisionomia e fraintende le sue ragioni di fondo .....
Alberto Ledda nato a Cagliari nel 1936, appartenente a una famiglia sarda di gente di legge è stato testimone fin da giovane di molti dei più importanti processi sul banditismo Sardo. Finito di stampare nel 1971 per conto di U Mursia & C
Il gia citato libro "La legge e la Macchia" di Elettrio Corda non si trova in nessuna libreria ne in vendita su nessun sito Internet. |
cat-erpillar |
Inserito il - 26/01/2009 : 22:37:41 salve cercavo un libro, sicuramente sarà tra questi, dove si menzionano fatti delittuosi accaduti a benetutti e altrove, storie di faide ecc, qualc'uno sa indicarmi il titolo? credo di poter escludere la collana che uscì qualche anno fa su l'unione...grazie
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assile |
Inserito il - 05/08/2008 : 18:58:18 grazie per la risposta puntuale....vedrò di cercarlo per acquistarlo ciao Assile |
farris paolo |
Inserito il - 04/08/2008 : 21:01:55 il suo costo e di 26 euro la casa editrice e zonza editori ed e stato pubblicato nel 2007 ciao |
assile |
Inserito il - 04/08/2008 : 20:37:46 Questo mi sembra molto interessante! ci sai dire quando è stato pubblicato, qual'è l'editore e .......quanto costa??? Grazie!!!! |
farris paolo |
Inserito il - 04/08/2008 : 19:30:29 |
farris paolo |
Inserito il - 04/08/2008 : 19:28:00 [img]http://img98.imageshack.us/img98/3853/copertinevm7.jpg[/img questo e un altra perla sul banditismo in sardegna sono tutti documenti tratti dall,archivio di stato |
assile |
Inserito il - 04/08/2008 : 18:12:16 Ciao non caio!!!!! |
assile |
Inserito il - 04/08/2008 : 18:10:39 Io possiedo e ho gia letto il libro di Ricci "Sardegna Criminale"; è costituito principalmente da tre parti: la prima e la seconda pur essendo interessanti e ben documentate non aggiungono niente a ciò che si può trovare nei testi che sono stati gia citati in questo forum. La terza parte invece elenca fatti criminosi avvenuti in Sardegna, in rigoroso ordine cronologico, dal 1729 ai giorni nostri. Il lavoro di Ricci è encomiabile; in quanto ufficiale dei carabinieri ha facilità di accesso alle fonti documentarie dell'Arma. dello stesso autore è uscito, nel 2001, un altro lavoro : "Banditi".
L'areale di indagine è ristretto in questo caso alla Gallura nel periodo che va dal 1720 al 1848. Da ricordare che la gallura in quel periodo era forse la regione più turbolenta dell'Isola. Caio assile |
mary2167 |
Inserito il - 04/08/2008 : 09:38:31 Dopo aver letto Memoria del Vuoto, mi sono appassionata alle storie di banditismo sardo. Ora sto leggendo Samuele Stochino della Aresu, poi in vacanza ho comprato un nuovo libro che leggerò appena terminerò l'attuale. E' un bel librone di 500 pagine che presenta anche molte foto legate al banditismo. Poi vi dirò com'è.
Sardegna criminale Giovanni Ricci Newton Compton Editore
Dalla banda Di Bella a Graziano Mesina, dalla rivolta dei feudatari sardi al sequestro Melis: trecento anni di omicidi, brigantaggio e rapimenti nell’isola più misteriosa del Mediterraneo
Prefazione di Manlio Brigaglia
Un viaggio lungo trecento anni nella storia criminale della Sardegna, ripercorso con meticolosità tra editti, “pregoni”, atti giudiziari e rapporti delle forze dell’ordine. Dal banditismo del periodo spagnolo ai provvedimenti di polizia imposti dai regnanti sabaudi, il brigantaggio sardo si presenta come una risposta alle precarie condizioni economiche in cui versa l’isola e dà corpo ai sogni irredentisti della popolazione. Un percorso doloroso scandito da tappe memorabili: l’ammutinamento della Gallura e la “Notte di San Bartolomeo”, il conflitto di Morgogliai e le disamistades di Aggius, Orgosolo e Sedilo. Il libro racconta il passaggio dalle “bardane” – gigantesche grassazioni che colpivano interi villaggi – alle grandi rapine stradali, con i nomi tristemente famosi degli orgolesi Liandru e Tandeddu. Ancora più tragiche le vicende che, nella seconda metà del Novecento, inaugurano la stagione dei rapimenti con l’Anonima sequestri e Graziano Mesina, l’Anonima gallurese, la Superanonima. Tra i rapiti molti appartengono al jet-set della Costa Smeralda, alcuni sono personaggi famosi come i cantanti Fabrizio De Andrè e Dori Ghezzi, o lo diventano, loro malgrado, come il piccolo Farouk Kassam. Si arriva alla contemporaneità affrontando i complessi intrecci tra malavita e politica, dando spazio alle stagioni del mas e di Barbagia Rossa: un’epopea infausta che ha prodotto decine di omicidi. Un’ininterrotta catena di lutti che, con la cattura degli ultimi grandi latitanti sardi – Giovanni Talanas e Pasquale Stochino su tutti – lascia spazio a un’importante annotazione: il persistere di un vincolo mai sciolto tra banditismo e mondo agropastorale. Un vincolo valido oggi come tre secoli fa.
Giovanni Francesco Ricci è nato ad Aggius, nel cuore della Gallura, in Sardegna. Capitano dei carabinieri, è attualmente comandante della Compagnia di Nuoro, dove – dal 1998 al 2002 – ha guidato il Nucleo Operativo del Comando Provinciale. Laureato in Giurisprudenza, è cultore di Storia del diritto italiano nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Sassari, presso la quale svolge delle specifiche lezioni sulla storia criminale della Sardegna. Nel 2002 ha pubblicato Banditi, un saggio sul fenomeno del banditismo gallurese durante il periodo sabaudo; in corso di pubblicazione la biografia di Laìcu Roglia, uno dei più famosi banditi galluresi di fine Ottocento. Collabora da anni con diverse riviste culturali sarde.
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concasciorta |
Inserito il - 05/12/2007 : 18:52:21 Bel thread e ben informato. Io vorrei notare che il vero capodopera, il grande capolavoro di antropologia giuridica sulla delinquenza tradizionale sarda agropastorale è Il Banditismo in Sardegna del grande Antonio Pigliaru (in particolare La vendetta barbaricina come ordinamento giuridico).
amellusbiri |
sixiesu |
Inserito il - 03/12/2007 : 15:55:56 in un libro avevo letto che anche lei era diventata banditessa ma certe volte i libri esagerano sempre |
mekieddu |
Inserito il - 03/12/2007 : 12:07:16 sa reina non era altro che mariantonia serra-sanna, sorella dei fratelli serra-sanna di nuoro,ma non era un banditessa o latitante.era semplicemente una favoreggiatrice dei fratelli,su cui pendevano le taglie più alte all'epoca.fu arrestata anche lei durante la famosa notte di san bartolomeo nel 1899 e condannata a 18 anni di prigione.dopo essere uscita di prigione si sposò con un orgolese e di lei si persero tutte le tracce... |