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Nota Bene: Capoterra Durante il periodo dell’Impero Romano, il territorio di Capoterra, vive momenti di grande splendore e di importanza strategico- militare e commerciale. Lo dimostrano tracce di antiche ville romane, di fabbriche di vetro e terra cotta, che sicuramente primi sfruttamenti delle miniere sulle montagne. Dopo la caduta dell’Impero Romano e le prime invasioni barbariche, soprattutto ad opera dei Vandali la zona di Capoterra, come tutta la costa sarda, si spopola e il territorio di Capoterra perde l’antica importanza.



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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
quattromori Inserito il - 03/10/2008 : 07:59:58
cari amici, da poco ho acquistato il libro di franciscu sedda "la vera storia della bandiera della sardegna". devo dire che l'entusiasmo iniziale mi è venuto meno e mi sono fermato ai primi capitoli. l'ho trovato molto noioso, ripetitivo e pesante
oh, badate! questo è solo il mio parere
qualcuno di voi l'ha letto?
14   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
robur.q Inserito il - 06/12/2009 : 17:54:10
ignazio ha scritto:

Scusate se m'intrometto,il libro di Franciscu Sedda l'ho letto e' molto interessante anche se un po' pesantuccio, ma da cio' che ne ho capito in pratica la presente bandiera non e' la vera bandiera dei sardi cie' questa bandiera era stata adotata dai nobili sardo spagnoli per di fferenziarsi da loro cioe' creare una quasi independenza dalla Spagna.L vera bandiera dei sardi e' quella dell'albero sradicato che era in vigore qundo la Sardegna era veramente indipendente,ma non e' stata scelta per ragioni politiche cioe' l'italia.Non vogliamo che i sardi si mettano in testa idee indipendentiste complicherebbe molto le cose,io la penso cosi' saludos








peccato che risulti la bandiera della Sardegna (e non del Regnum Sardiniae et Corsicae) fin dalla seconda metà del trecento!
E' che sia di origine iberica non è del tutto certo
ci sono troppe cose che non tornano!
ignazio Inserito il - 18/03/2009 : 15:12:30
Scusate se m'intrometto,il libro di Franciscu Sedda l'ho letto e' molto interessante anche se un po' pesantuccio, ma da cio' che ne ho capito in pratica la presente bandiera non e' la vera bandiera dei sardi cie' questa bandiera era stata adotata dai nobili sardo spagnoli per di fferenziarsi da loro cioe' creare una quasi independenza dalla Spagna.L vera bandiera dei sardi e' quella dell'albero sradicato che era in vigore qundo la Sardegna era veramente indipendente,ma non e' stata scelta per ragioni politiche cioe' l'italia.Non vogliamo che i sardi si mettano in testa idee indipendentiste complicherebbe molto le cose,io la penso cosi' saludos






babi81 Inserito il - 15/10/2008 : 12:43:15
100%... c'erano altre discussioni su di lui in passato e non ho mai detto nulla proprio per correttezza, ora che finalmente ho dato l'esame (ci ho impiegato un sacco di tempo! ), finalmente posso parlare!
UtBlocc Inserito il - 15/10/2008 : 12:27:34
[

NON è una sviolinata, eh... ormai l'esame l'ho dato!
[/quote]
Sei sicura???
babi81 Inserito il - 15/10/2008 : 12:21:46
Non sono ancora riuscita a leggerlo, troppa roba da leggere per questioni di studio in questo periodo...
Devo anche ammettere l'ignoranza sull'argomento... ho però potuto apprezzare Sedda come docente universitario, se è riuscito a non essere noioso quando parlava di semiotica (materia che io detesto), faccio fatica a pensare che sia noioso quando parla di altro...
Comunque aspetterò di leggerlo per farmi un'opinione!

NON è una sviolinata, eh... ormai l'esame l'ho dato!
UtBlocc Inserito il - 15/10/2008 : 12:09:01
Anch'io l'ho accantonato, troppo pesante. Credo dipenda dallo scrittore e non dalla questione che tratta, ho letto libri storici molto più scorrevoli senza sminuire l'importanza della storia trattata nel libro.
quattromori Inserito il - 08/10/2008 : 19:03:09
si certo lo riprenderò sicuramente cercando di afferrarne il significato.
Ithokor Inserito il - 07/10/2008 : 12:13:08

Ithokor ha scritto:
Il libro del Sedda non è un libro che parla semplicemente di storia, l'autore non è uno storico ma un semiologo. Invita il lettore ad una profonda riflessione sui simboli e segni dei Sardi!
Non è di facilissima lettura, ma denso di significati. Ti consiglio di leggerlo!

no ithocor, non contesto il fatto che il simbolo debbano essere i quattro mori o l'albero deradicato, oppure altro, non è questo. è il modo in cui il libro è scritto, come si pone; io non lo trovo accessibile a tutti il suo discorso; lo trovo troppo contorto, quasi filosofico e questo non aiuta il grande pubblico. non dico che lo dovesse presentare come una notizia di gossip ma il linguaggio di barbara fois o luisa d'arienzo è molto più comprensibile. è questo che intendo. discuto solo la forma, non la sostanza. bada che la mia "cultura" arriva a certi limiti, io non sono "uno studiato".
comunque cercherò di riprenderlo in mano, prima o poi

[/quote]
[/quote]
Ithokor Inserito il - 07/10/2008 : 12:11:11
Ithokor ha scritto:

Il libro del Sedda non è un libro che parla semplicemente di storia, l'autore non è uno storico ma un semiologo. Invita il lettore ad una profonda riflessione sui simboli e segni dei Sardi!
Non è di facilissima lettura, ma denso di significati. Ti consiglio di leggerlo!

no ithocor, non contesto il fatto che il simbolo debbano essere i quattro mori o l'albero deradicato, oppure altro, non è questo. è il modo in cui il libro è scritto, come si pone; io non lo trovo accessibile a tutti il suo discorso; lo trovo troppo contorto, quasi filosofico e questo non aiuta il grande pubblico. non dico che lo dovesse presentare come una notizia di gossip ma il linguaggio di barbara fois o luisa d'arienzo è molto più comprensibile. è questo che intendo. discuto solo la forma, non la sostanza. bada che la mia "cultura" arriva a certi limiti, io non sono "uno studiato".
comunque cercherò di riprenderlo in mano, prima o poi

Ithokor Inserito il - 07/10/2008 : 12:09:34
Il libro del Sedda non è un libro che parla semplicemente di storia, l'autore non è uno storico ma un semiologo. Invita il lettore ad una profonda riflessione sui simboli e segni dei Sardi!
Non è di facilissima lettura, ma denso di significati. Ti consiglio di leggerlo!

no ithocor, non contesto il fatto che il simbolo debbano essere i quattro mori o l'albero deradicato, oppure altro, non è questo. è il modo in cui il libro è scritto, come si pone; io non lo trovo accessibile a tutti il suo discorso; lo trovo troppo contorto, quasi filosofico e questo non aiuta il grande pubblico. non dico che lo dovesse presentare come una notizia di gossip ma il linguaggio di barbara fois o luisa d'arienzo è molto più comprensibile. è questo che intendo. discuto solo la forma, non la sostanza. bada che la mia "cultura" arriva a certi limiti, io non sono "uno studiato".
comunque cercherò di riprenderlo in mano, prima o poi
[/quote]
quattromori Inserito il - 04/10/2008 : 21:30:09
no ithocor, non contesto il fatto che il simbolo debbano essere i quattro mori o l'albero deradicato, oppure altro, non è questo. è il modo in cui il libro è scritto, come si pone; io non lo trovo accessibile a tutti il suo discorso; lo trovo troppo contorto, quasi filosofico e questo non aiuta il grande pubblico. non dico che lo dovesse presentare come una notizia di gossip ma il linguaggio di barbara fois o luisa d'arienzo è molto più comprensibile. è questo che intendo. discuto solo la forma, non la sostanza. bada che la mia "cultura" arriva a certi limiti, io non sono "uno studiato".
comunque cercherò di riprenderlo in mano, prima o poi
Ithokor Inserito il - 03/10/2008 : 15:36:32
Pala, est sa bandera matessi chi sos revolutzionarios nostros (Cilocco, Sanna-Corda) aian istratzadu dae sa turre de Lungoni tichirriende: "Libertade"! Potho cumprendere totu su chi naras, ma gai -comente narat Frantciscu - est andada.
Ma cmq chie nos obbligat a nde aer solu una o duas ebbia?
PeppeLuisiPala ha scritto:

Messaggio di quattromori

cari amici, da poco ho acquistato il libro di franciscu sedda "la vera storia della bandiera della sardegna". devo dire che l'entusiasmo iniziale mi è venuto meno e mi sono fermato ai primi capitoli. l'ho trovato molto noioso, ripetitivo e pesante
oh, badate! questo è solo il mio parere
qualcuno di voi l'ha letto?


...mi l'ant prestadu,nendemi chi podiat essere ,a custu tempus,...
cantu de pius rivolutzionariu bi podiat essere...
bidu chi cussa pessona est cussideradu <<s'ideologo>> de IRS...
mi paret d'esser lompidu a nde ledzere fortzis bindighi padzinas...
su chi m'est lompidu a ogios dae luego est chi,su primu pessamentu sou fit de deledzitimare sas <<cosas po su pius condivisas dae totu sos Sardos>>...
in primis sa pandela de sos bator moros,e...
po como l'apo arrimadu a un'ala...
ixeto chi mi passet...

saludos...

Ithokor Inserito il - 03/10/2008 : 15:31:25
Probabilmente perchè poni in contrasto le due bandiere.
Non dico che sei prevenuto, ma forse avresti dovuto leggerlo tutto e con altro spirito.
I dati storici in nostro attuale possesso ci dicono che così andò, e negare per partito preso non è mai una buona operazione (non mi riferisco a te nello specifico).
Sempre pronto a parlarne cmq (mano tesa)

Messaggio di quattromori

cari amici, da poco ho acquistato il libro di franciscu sedda "la vera storia della bandiera della sardegna". devo dire che l'entusiasmo iniziale mi è venuto meno e mi sono fermato ai primi capitoli. l'ho trovato molto noioso, ripetitivo e pesante
oh, badate! questo è solo il mio parere
qualcuno di voi l'ha letto?
PeppeLuisiPala Inserito il - 03/10/2008 : 09:53:21
Messaggio di quattromori

cari amici, da poco ho acquistato il libro di franciscu sedda "la vera storia della bandiera della sardegna". devo dire che l'entusiasmo iniziale mi è venuto meno e mi sono fermato ai primi capitoli. l'ho trovato molto noioso, ripetitivo e pesante
oh, badate! questo è solo il mio parere
qualcuno di voi l'ha letto?


...mi l'ant prestadu,nendemi chi podiat essere ,a custu tempus,...
cantu de pius rivolutzionariu bi podiat essere...
bidu chi cussa pessona est cussideradu <<s'ideologo>> de IRS...
mi paret d'esser lompidu a nde ledzere fortzis bindighi padzinas...
su chi m'est lompidu a ogios dae luego est chi,su primu pessamentu sou fit de deledzitimare sas <<cosas po su pius condivisas dae totu sos Sardos>>...
in primis sa pandela de sos bator moros,e...
po como l'apo arrimadu a un'ala...
ixeto chi mi passet...

saludos...

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