V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Adelasia |
Inserito il - 06/02/2011 : 13:01:47 It’s cool essere sardi??? Yes, anzi..emmo, eya, eja!
E dunque essere sardi è ganzo. Noi lo sapevamo da illo tempore ma, diffidenti e circospetti, tal segreto ce lo tenevamo ben stretto, ce lo confermavamo con furtive occhiate complici, lo negavamo agli estranei, quasi con sdegno. Ma ora ci hanno scoperti e l’Espresso, appena 2 mesi fa, con una sorta d’inchiesta di Maria Simonetti ha lanciato lo scoop:
come è cool la Sardegna, l’isola dei famosissimi.
Pare che in vetta imperversiamo: dalla letteratura ( l’ultimo Campiello della cabrarissa Murgia), alla musica ( Festival di Sanremo: Carta e Scanu)al giornalismo ( Barbara Serra, prima conduttrice non araba di Al Jazeera); da Hollywood ( con una Canalis ben salda..) a Las Vegas con un sardo , tal Filippo de Candio, classificatosi al 4° posto nel Main Event del World Series of Poker, l'evento di poker sportivo più prestigioso del mondo, con conseguente vincita record . Perfino l’Unesco, intimorita, si inchina : e dichiara patrimonio immateriale dell’umanità il nostro canto a tenore. I gatti di Su pallosu, speranzosi, miagolano e attendono....
In questo tripudio di laurati ( nel senso di alloro…)cromosomi sardi, l’Espresso si prende perfino il lusso di dimenticare il fresco Vento di Sardegna di Andrea Mura… insomma, chi ci manca? Ah già, un campione di sci. .. ..ma è solo questione di tempo, basta volerlo: dal Bruncu Spina a Vancouver non è mica come dagli Appennini alle Ande!
Insomma, da vinti siamo vincitori. Esiste una occulta lobby dei sardi ? Ma noi non eravamo pocos, locos y malunidos??? Ora dire “ sono sardo” è l’apriti sesamo del successo? Che non è poi così importante, almeno per me, che del festival di Sanremo ( del quale comunque poco mi tange) ho apprezzato di più i non vincitori Tazenda e i loro” muntonarzos”.
Ma poiché il successo, come la disgrazia, non viene mai da solo, ecco che tra i “20 Best Trip of 2011”, ovvero il top dei top delle paradisiache mete imperdibili , si affaccia regale, terza, la Sardegna. E non, udite udite, per una località bel definita , come per il primo e il secondo posto (Ulan Bator e Plitvice): l’isola è imperdibile in tutti, e per tutti, i suoi angoli. Parola della prestigiosa National Geografic. E scusate se è poco.
Benvenuti in Paradisola, dunque: purchè con rispetto, Ci troviamo nel paradiso terrestre, ci dicono: banale è l’invito a diffidare di chi ci offre una bella mela da mordere!!!
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6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Logudoresu |
Inserito il - 07/02/2011 : 13:12:31 Comunque lo penso anch'io. Mi sembra di percepire che l'autostima cresce solo quando qualcuno di fuori (foristeri, continentale) ci vanta.
Dovremo essere orgogliosi sempre del nostro essere sardi e, partendo da me, essere più vicini alla nostra cultura, la quale è ricca e vasta per tipologia.
Forza paris. |
Adelasia |
Inserito il - 06/02/2011 : 22:47:19 | antonellocor ha scritto:
| Bidus ha scritto:
Oh my God! Devono servirci queste sciocchezze per alimentare la nostra autostima i?
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Perché sciocchezze?
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Quoto la domanda. Se solo si leggesse il tutto con un pizzico di ironia...
Bidus, sarebbe preoccupante se la nostra autostima salisse o scendesse in base agli articoli di una rivista o a una graduatoria....
Personalmente ritengo che abbiamo altri archetipi sui quali fondare le nostre (in)certezze, quindi prendiamo le cose esattamente come stanno.
A meno che non si ritenga che il Paradiso terrestre esista davvero. |
antonellocor |
Inserito il - 06/02/2011 : 22:26:40 | Bidus ha scritto:
Oh my God! Devono servirci queste sciocchezze per alimentare la nostra autostima i?
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Perché sciocchezze? |
Bidus |
Inserito il - 06/02/2011 : 22:22:13 Oh my God! Devono servirci queste sciocchezze per alimentare la nostra autostima i? |
Adelasia |
Inserito il - 06/02/2011 : 16:30:22 | antonellocor ha scritto:
Eh cara Adelasia ma se dobbiamo parlare di sardi "on the top of the world" hai dimenticato parecchi nostri conterranei illustri......
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Antonello...mica li ho dimenticati io!!!
Quei nomi li ha riportati la giornalista dell'Espresso, quale dimostrazione dell'affollato podio sardo in tutti i settori. Naturalmente riferendosi a personaggi attualmente sulla cresta dell'onda, quasi che l'essere sardi sia...di moda ( o una moda). Da ciò la sua deduzione che la Sardegna, ribattezzata l'isola dei famosissimi, sia "cool".
Con buona pace di Gramsci e di Ilario che, parrebbe con il senno di poi, hanno avuto la sfortuna di vivere allorchè la Sardegna non lo era ancora (scusa la battuttaccia) |
antonellocor |
Inserito il - 06/02/2011 : 14:26:18 Eh cara Adelasia ma se dobbiamo parlare di sardi "on the top of the world" hai dimenticato parecchi nostri conterranei illustri: in campo musicale vogliamo forse dimenticare che quello considerato il miglior trombettista del mondo di cognome fa Fresu (Paolo) e viene da Berchidda! Nel cinema Nanny Loy, tanto per citarne uno. Ed in campo sportivo? Gianfranco Zola ha conquistato, oltre che il cuore dei sardi anche quello degli inglesi, come un altro Gianfranco (Dettori) di Serramanna che lo ha fatto come fantino, e dopo di lui suo figlio Lanfranco (Frankie per gli inglesi) ha fatto ancora meglio diventando addirittura il miglior fantino del mondo. In politica c'è stato Gramsci che già non è poco, e due presidenti della Repubblica. Anche in campo religioso ci siamo distinti: il primo Papa sardo fu Ilario che è stato a capo della cristianità dal 461 al 468 e dopo di lui Simmaco dal 498 al 514. Entrambi ora sono venerati come Santi... a proposito di Santi, c'è anche Ignazio da Laconi...
Questi sono solo alcuni esempi ma ce ne sono anche tanti altri |
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