V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
luca56 |
Inserito il - 28/01/2010 : 20:40:00 Molte persone stanno già pensando alle vacanze sulle belle coste della Sardegna.... io vorrei che venisse rivolto anche solo un pensiero a tutti i lavoratori sardi ed alle loro famiglie in questo brutto e purtroppo ormai lungo periodo di crisi del lavoro.
NDR Giornata campale in Sardegna sul fronte delle proteste dei lavoratori Alcoa di Portovesme e Vinyls di Porto Torres. Manifestazioni e blocchi in tutta l'Isola. La protesta degli operai a Cagliari è attuata per scongiurare la chiusura dello stabilimento di produzione dell'alluminio, dopo l'annuncio della multinazionale statunitense di fermare la produzione dal prossimo 6 febbraio. A Porto Torres, invece, si protesta contro l'Eni (e il Governo, primo azionista), per il blocco del Petrolchimico.
Blocchi sulla 131 e all'aeroporto di Elmas. Dalla mattina bloccato il chilometro 10 della Carlo Felice con il traffico che è proceduto per l'intera mattinata a singhiozzo su tutta l'arteria stradale. centinaia gli automobilisti che hanno dovuto mettersi in coda per poter fare ingresso nel capoluogo. Sotto assedio anche l'aeroporto di Elmas, con la strada di accesso al terminal partenze chiusa, mentre un gruppo di operai è entrato nell'aerostazione con uno striscione con la scritta "Alcoa: rispetto e lavoro". I manifestanti si sono poi diretti verso i cancelli per i controlli di sicurezza e sono stati bloccati dalle Forze dell'Ordine in tenuta anti-sommossa.
Tutti davanti alla Torre Aragonese a Porto Torres. Il simbolo della lotta dei lavoratori del Petrolchimico ha visto manifestare insieme dipendenti, politici e familiari, sindacalisti. Tutti convinti nel chiedere un futuro per il polo industriale del Nord Sardegna, ormai ostaggio di Eni e delle scelte del Governo, primo azionista della multinazionale. Ad attendere i lavoratori alcune centinaia di studenti della scuole cittadine, poi i sindaci di Sassari, Alghero e Porto Torres, oltre a molti amministratori dei paesi del territorio e alla presidente della Provincia Alessandra Giudici. «La manifestazione di questa mattina, dice Simone Testoni Segretario Territoriale Ugl Chimici, si è svolta in maniera fin troppo silenziosa rispetto alla vertenza, da domani faremo sentire le nostre azioni».
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15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
luca56 |
Inserito il - 27/05/2010 : 16:39:49 Vinyls allo sbando, Ramco lascia
L'ASINARA - Si era temuto il peggio dopo il dietrofront della Ramco nella trattativa per l'acquisto della Vinyls di qualche giorno fa', ma la parola fine è arrivata solo ora. La multinazionale araba avrebbe inviato una lettera al Ministero dello Sviluppo Economico per confermare l'intenzione di non portare avanti le trattative in quanto «mutate le condizioni di mercato».
La Ramco, dunque, non procederà nel progetto ambizioso di ricostituire la filiera del cloro-pvc e degli asset dell'Eni. Un duro colpo per i dipendenti degli stabilimenti di Porto Torres da oltre 2 mesi "esiliati" spontaneamente nell'isola de L'Asinara per protestare contro il progressivo smantellamento della chimica sarda.
Si dovranno capire le prossime mosse della Regione e del Governo (ricordando che l'Eni è una società partecipata dello Stato) in questa vertenza che rischia di far perdere il posto a migliaia di lavoratori, compreso l'indotto. Probabilmente si procederà ad una vendita ad asta pubblica degli impianti. I "salvatori della patria" o presunti tali avranno un ulteriore chance.
http://notizie.alguer.it/n?id=33103 |
luca56 |
Inserito il - 04/05/2010 : 07:41:20 Un grande successo il fine settimana del primo maggio che ha visto la partecipazione di oltre mille persone all´iniziativa di solidarietà organizzata da Legambiente per i cassintegrati della Vinyls
ASINARA - Il primo e il due maggio all’Asinara si è calcolata la presenza di mille persone a Cala D’Oliva, a manifestare il proprio sostegno a favore della vertenza degli operai cassintegrati della Vinyls di Porto Torres, dal 24 febbraio sull’ex isola-carcere in segno di protesta per rivendicare la ripresa dell’attività della loro azienda.
Ambientalisti e lavoratori provenienti da tutta la Sardegna ma anche dal resto d’Italia, delegazioni di operai da Porto Marghera e da Ravenna. Un successo indiscusso per l’iniziativa, con tanto di concerto di solidarietà, organizzata da Legambiente insieme al Comitato di lotta dei lavoratori Vinyls, al Comune di Porto Torres, al Parco nazionale dell’Asinara Area Marina Protetta, alla Federazione Italiana dei parchi e delle riserve naturali e all’Arci.
«Siamo convinti - ha dichiarato Sebastiano Venneri, vice presidente nazionale di Legambiente, presente alla manifestazione - proprio in quanto ambientalisti, che la chimica di base può avere un futuro nel nostro Paese se scommette sull’innovazione di processo e di prodotto, sfruttando l’occasione della crisi del settore e puntando su cicli più puliti e prodotti innovativi. La chimica italiana ha la tecnologia adeguata per produrre in Italia e deve continuare a farlo. Questa manifestazione ha contribuito a un forte rilancio della vertenza dei lavoratori Vinyls».
«E’ molto significativo – ha aggiunto Vincenzo Tiana, presidente di Legambiente Sardegna – che gli operai abbiano scelto un parco come luogo di protesta. L’Asinara è il simbolo di come le ragioni dell’ambiente possano e debbano incontrare quelle del lavoro: le straordinarie risorse dell’Asinara, i parchi, e l’intera Sardegna devono essere valorizzate, intrecciando risorse che non devono essere delocalizzate e possono rappresentare un’occasione di sviluppo durevole».
Legambiente in collaborazione ai lavoratori Vinyls e le loro famiglie ha coordinato l’accoglienza impegnando uno staff di 30 persone. Grazie a questo sforzo organizzativo tutta la manifestazione si è svolta nel massimo ordine e nel più rigoroso rispetto ambientale dell’area del parco. Alla buona riuscita dell’iniziativa hanno collaborato: la Pro Loco di Sorso, che ha allestito il punto ristoro che nei due giorni ha servito oltre 600 pasti, l’Associazione Sinuaria con le proprie guide, gli armatori delle 4 imbarcazioni utilizzate per raggiungere Cala d’Oliva e il Popolo Viola della Sardegna.
http://notizie.alguer.it/n?id=32512 |
luca56 |
Inserito il - 30/04/2010 : 21:39:23 Favata e i Tenores sbarcano all´Asinara
Il compositore e sassofonista sardo Enzo Favata sarà protagonista il 1° e il 2 maggio in due importanti appuntamenti con il suo progetto The New Village. In particolare, domenica sbarcherà all´Asinara per un concerto di solidarietà ai lavoratori della Vinyls
http://notizie.alguer.it/n?id=32463
http://www.youtube.com/watch?v=_zJw...ture=related |
luca56 |
Inserito il - 29/04/2010 : 09:10:17 1 ° e 2 maggio 2010
Ambiente e lavoro si incontrano all'Asinara
Primo maggio per una giornata di ambiente e solidarietà con i lavoratori della Vinyls che devono avere il loro posto di lavoro e garanzie per il futuro.
All'Asinara perché l'isola dei cassintegrati è tutta la Sardegna, ma l'Asinara, bella e drammatica, è il simbolo di una Sardegna senza lavoro e senza progetti.
Potenzialità enormi, bellezza e risorse economiche, paesaggi e storia, saperi e professionalità, attendono ancora di essere messe in valore per produrre lavoro e reddito diffuso. Intanto chiudono le industrie con migliaia di posti di lavoro a rischio. Dal 24 febbraio un gruppo di lavoratori in cassa integrazione della Vinyls di Porto Torres si è autoesiliato sull'isola dell'Asinara. Un' iniziativa che è servita a rompere il muro dell'indifferenza generale e a imporre il problema all'attenzione del paese. La Sardegna deve difendere ogni posto di lavoro e rendere ecocompatibili le industrie esistenti.
Primo maggio nell'isola-simbolo perché le straordinarie risorse dell'Asinara, i parchi, e l'intera Sardegna devono essere valorizzate, intrecciando i patrimoni di natura, storia e saperi, risorse che non possono essere delocalizzate e possono rappresentare sviluppo durevole.
Primo maggio di lotta per reclamare una grande riconversione economica che sia capace di futuro in un equilibrato rapporto tra industria, rivoluzione energetica, economie verdi, vocazioni storiche della Sardegna.
Primo maggio con la Legambiente perché la questione ambientale e la questione sociale sono due aspetti dello stesso problema.
L'appello per il Primo Maggio all'Asinara è rivolto a tutti:
ai giovani che cercano una progettualità e un futuro,
alle associazioni che si impegnano nel sociale e nell'ambiente,
ai sindacati che affrontano una vertenza difficile ma altamente significativa per il mondo del lavoro,
ai partiti politici che sanno ancora ascoltare il paese,
ai sindaci, agli amministratori locali, provinciali e regionali per toccare con mano il problema del lavoro che non c'è
ai lavoratori della comunicazione che possono raccontare il dramma del lavoro e la bellezza di un'isola.
. 1 e 2 maggio 2010
Il lavoro che non c'è, l'isola e le risorse che ci sono.
Hanno aderito : Associazione turistica Pro loco Sorso, Popolo viola della Sardegna
La manifestazione continua anche il 2 maggio
1° e 2 maggio 2010: Ambiente e lavoro si incontrano all'Asinara
Per facilitare la partecipazione è obbligatorio prenotarsi presso la Segreteria organizzativa di Legambiente Sardegna telefonando al numero 070 659740 o scrivendo a salegambiente@tiscali.it Programma
28 aprile 2010
10:00 Conferenza Stampa di presentazione #150; Aula Consiliare Comune di Porto Torres
1° maggio 2010
08:30 Partenza da Porto Torres per Cala Reale (Delegazioni Lavoratori e familiari)
10:00 Cala Reale - (La Reale) Palazzo della Direzione del Parco Nazionale dell#146;Asinara Riunione Presidenti dei Parchi ;
10:00 Partenza motonave da Stintino per Cala d#146;Oliva. Durante il viaggio la guida a bordo farà conoscere il parco dell#146;Asinara;
11:00 Arrivo Cala d#146;Oliva Accoglienza ed escursione nel borgo di Cala d#146;Oliva fino #147;al carcere#148;Diramazione Centrale#148;.
12:00 Cortile della Diramazione Centrale #150; Manifestazione - incontro di tutte le delegazioni con i lavoratori della Vinyls ;
12:30 #150; 16:00 Cortile Diramazione Centrale #150; Concerto di solidarietà con i lavoratori di artisti sardi;
13:30 #150; 15:30 Spiazzo retrostante la Banchina del Porto buffet- pranzo Allestito con la collaborazione della Pro Loco di Sorso;
15:30 Inizio escursioni guidate nel Borgo di Cala d#146;Oliva e a Cala Sabina;
16:20 Partenza Motonave per Stintino;
16:20 Inizio partenze gruppi Delegazioni Lavoratori e familiari per Cala Reale;
18:00 da Cala Reale Partenza per Porto Torres.
2 maggio 2010
08:30 Partenza da Porto Torres per Cala Reale (Delegazioni Lavoratori e familiari)
10:00 Partenza motonave da Stintino per Cala d#146;Oliva Durante il viaggio la guida a bordo farà conoscere il parco dell#146;Asinara;
11:00 Arrivo Cala d#146;Oliva Accoglienza ed escursione nel borgo di Cala d#146;Oliva fino #147;al carcere#148;Diramazione Centrale.
12:00 Cortile della Diramazione Centrale #150; Manifestazione- Incontro con i lavoratori della Vinyls;
12:30 #150; 16:00 Cortile Diramazione Centrale #150; Concerto di solidarietà con i lavoratori;
13:30 #150; 15:30 Spiazzo retrostante la Banchina del Porto buffet #150; pranzo A llestito con la collaborazione della Pro Loco di Sorso;
15:30 Inizio escursioni guidate nel Borgo e a Cala Sabina;
16:20 Partenza Motonave per Stintino;
16:20 Inizio partenze gruppi Delegazioni Lavoratori e familiari per Cala Reale;
18:00 da Cala Reale Partenza per Porto Torres.
http://www.legambiente.eu/documenti...ra/index.php |
luca56 |
Inserito il - 29/04/2010 : 08:51:33
I cassintegrati dell’isola invitano tutti quanti alla “festa del lavoro che non c’è”, che si terrà il 1 Maggio, naturalmente all’Asinara.
Ecco il loro messaggio:
Il 1 Maggio è la festa del lavoro.
Sull’isola dei cassintegrati siamo tutti senza lavoro, e dunque abbiamo deciso di creare qui all’Asinara una specie di festa alternativa, la festa del lavoro che non c’è.
A giudicare dalla solidarietà che ci avete dato su facebook, ormai verso i 100.000 amici, crediamo di non essere soli qui sull’isola, e grazie a tutti voi mai ci siamo sentiti soli in questi 2 mesi di reality “reale”.
Vi invitiamo calorosamente, quindi, a raggiungerci all’Asinara il 1 Maggio per festeggiare assieme, fra amici. Sarà una giornata certo più intima di quella di Roma, ma a noi piace guardarci in faccia, lontani dai riflettori, e parlare a viso aperto.
Vi aspettiamo, un abbraccio a tutti gli “isolani” del mondo
Tutte le info sull’evento facebook collegato!
http://www.regione.sardegna.it/j/v/...00_122487152
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ignazio |
Inserito il - 12/04/2010 : 15:30:54 E penso sara' la buona scusa per costruire le centrali nucleari cosi' le fabbriche non chiudono allora se non si muore di inquinamento chimico o altro si morira' di radiazioni e si va sempre dalla padella alla brace.In sardegna bisogna trovare alternative in riguardo all' energia e lavoro non fabbriche inquinanti quelle vanno bene in italia che se le tengano anzi conviene costruire tutto ad arcore. |
luca56 |
Inserito il - 12/04/2010 : 11:46:39 Lavoro: intesa per ex lavoratori Sgm, cessata occupazione
CAGLIARI, 9 APRILE 2010 - "È un' altra piccola schiarita per uno dei tanti ‘fronti della sofferenza’ dell'apparato produttivo isolano. Continuiamo a guardare e cercare di costruire un futuro diverso per i nostri figli, ma il nostro impegno quotidiano è anche quello di far sì che nessuno resti a terra". Così il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ha commentato l’accordo siglato oggi dagli assessori regionali del Lavoro, Franco Manca, e dell’Industria, Sandro Angioni, dal presidente della Provincia del Medio Campidano, Fulvio Tocco, dal direttore generale dell’Igea, Sergio Bariosco, e dalle organizzazioni sindacali di categoria. La Regione, attraverso la società “in house” Igea Spa, si farà carico della riqualificazione professionale dei 42 lavoratori dell’ex Sardinia Gold Mining Spa, società per la quale il Tribunale di Cagliari ha dichiarato lo stato di fallimento il 5 marzo 2009.
La Provincia del Medio Campidano, entro venti giorni, predisporrà insieme all’Igea un progetto finalizzato all’aggiornamento professionale dei lavoratori, mentre l’Assessorato regionale del Lavoro garantirà il supporto tecnico necessario. I corsi, della durata minima di sei mesi, saranno funzionali all’acquisizione di ulteriori e specifiche competenze per la gestione della ‘caratterizzazione’ (lo studio del territorio necessario per il passaggio alla successiva fase della bonifica ambientale), della messa in sicurezza e della stessa bonifica del sito minerario di Santu Miali, in virtù della pluriennale conoscenza acquisita alle dipendenze della ex Sgm. Sono previste due fasi formative: una teorica ed una pratica.
L’Igea, oltre all’attività di riqualificazione, dovrà curare la custodia dell’area mineraria e il presidio dei principali centri di pericolo potenzialmente in grado di provocare danno ambientale, oltre all’esecuzione degli interventi di manutenzione che garantiscano le condizioni di sicurezza dei cantieri minerari e degli impianti. La Regione garantirà all’Igea tutte le risorse finanziarie necessarie. Va precisato che il 4 marzo scorso la curatela fallimentare ha deciso di non rinnovare la cassa integrazione e ha avviato la procedura di messa in mobilità per tutti i 42 dipendenti.
"Oggi è stato compiuto un ulteriore passo avanti non solo verso la soluzione dell’emergenza, ma anche per la riqualificazione professionale dei lavoratori, sull’orma di quanto sperimentato per altre realtà industriali della Sardegna”, ha commentato l’assessore Manca.
"È soltanto l’inizio di un percorso ancora da completare - ha aggiunto l’assessore Angioni –. Ringrazio personalmente i lavoratori per il senso di responsabilità mostrato durante tutto il periodo del presidio del sito minerario, il quale presenta gravi rischi sotto il profilo ambientale".
http://www.regione.sardegna.it/j/v/...=2&c=392&t=1 |
luca56 |
Inserito il - 11/04/2010 : 19:31:56 Isola ribelle”, l’inno dell’Isola dei cassintegrati – Ecco il video!
http://mmedia.kataweb.it/video/2399...assintegrati |
luca56 |
Inserito il - 09/04/2010 : 08:58:09
Dall’isola dei cassintegrati gli operai Vinyls rilanciano il Primo Maggio tutti all’Asinara.
http://www.isoladeicassintegrati.com/
Mi sembra una bella proposta !!! |
luca56 |
Inserito il - 29/03/2010 : 08:41:19 Mercoledì sera sul teleschermo il servizio delle Iene.
http://www.isoladeicassintegrati.com/?p=1036 |
luca56 |
Inserito il - 27/03/2010 : 21:44:57 Seguiteli anche sul sito :
http://www.isoladeicassintegrati.com/
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laier |
Inserito il - 09/03/2010 : 14:21:26 ragazzi iscrivetevi al gruppo facebook de l'isola dei cassintegrati http://www.facebook.com/profile.php...35329&ref=ts in pochi giorni 32 mila persone hanno aderito |
luca56 |
Inserito il - 08/03/2010 : 22:08:08 VINYLS: OPERAI ALL'ASINARA, DECIMO GIORNO "ISOLA CASSAINTEGRATI" (AGI)
- Sassari, 6 mar. - Sono arrivati al decimo giorno di occupazione e non intendono abbandonare quella che hanno ribattezzato "l'isola dei cassaintegrati" gli operai della Vinyls di Porto Torres (Sassari) che dal 25 febbraio scorso presidiano simbolicamente l'Asinara per richiamare l'attenzione sulla loro vertenza. Oggi i manifestanti hanno ricevuto la visita del deputato Guido Melis (Pd), del direttore dello stabilimento di Porto Torres Federico Bordin e del capo impianto Peppino Mundula. Dopo il forte levante che nei giorni scorsi aveva causato un black out, oggi sull'isola le condizioni meteo sono migliorate. "L'energia che se n'era andata col vento, ce l'hanno portata i lavoratori dell'Alcoa e le ragazze del call center Electa, che combattono come noi per mantenere il loro posto", ha raccontato il piu' anziano dei lavoratori in lotta, Pietro Marongiu, 56 anni. I manifestanti, che hanno lasciato un presidio sulla torre aragonese di Porto Torres, occupata dal 7 gennaio, alternano momenti di ottimismo a vera disperazione. In quindici, assieme ad alcuni dipendenti di Electa, azienda dell'indotto, dormono nelle celle dell'ex carcere di massima sicurezza, mangiano nell'ostello e ricordano di essere "ospiti" di un parco naturale in cui per legge non potrebbero stare. (AGI) Cli/Rob/Cog
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luca56 |
Inserito il - 05/02/2010 : 18:15:18 Record di presenze da Piazza Giovanni XXIII a Piazza Yenne. A Cagliari la Sardegna manifesta tutta la disperazione del terribile periodo che vive in tema di occupazione e lavoro. Numeri allarmanti
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robur.q |
Inserito il - 29/01/2010 : 17:57:00 Forse sarò un po' provocatorio, ma....... non si può pretendere che un'azienda privata faccia assistenza sociale: questa è compito dello Stato; l'azienda deve produrre utili e profitto sennò fallisce; come mai il Sulcis-Iglesiente è forse l'unica zona costiera della Sardegna dove l'industria turistica non è mai decollata? Le industrie inquinano e allontanano i turisti? Pula ha un'industria turistica florida ed è a pochi chilometri da una puzzolentissima raffineria!! Stintino e Alghero non sono così lontane da Porto Torres e le sue ciminiere! E non è vero che qualcuno in questa "aristocrazia operaia" si sentirebbe "sminuito ed umiliato" ad andare a fare il cameriere? Lo so bene che a 40 o meglio 50 anni è molto difficile iniziare un nuovo lavoro, e comprendo la disperazione delle famiglie. Tuttavia non mi sfugge la responsabilità di una classe politica e sindacale che ha buttato un mare di soldi per "mantenere" i livelli occupazionali nelle industrie e nelle miniere, anzichè guidare una transizione verso un'economia più diversificata. Per far funzionare la miniera di Nuraxi Figus hanno investito una quantità spaventosa di denaro pubblico; hanno creato una città sotterranea immensa per far andare avanti un'impresa che non sarà mai concorrenziale. Con quei soldi si sarebbe potuto mandare in pensione mezzo Sulcis per il resto dei loro giorni e ne sarebbe avanzato per costruire strade, ferrovie, porti, acquedotti ecc. Io sono incazzatissimo, non con quei poveri operai, ma con quei MALEDETTI che li manovrano!! |
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