Nota Bene: I PIRICCHITTOS di Ittiri ( Sassari ) si differenziano da tutti gli altri dolci omonimi della Sardegna anche per la loro forma "ad osso di morto". Sono costituiti da una friabilissima pasta di farine scelte e ben miscelate e sono ricoperti da una rete di glassa candida ( sa cappa). Anticamente erano il dolce tipico della ricorrenza dei defunti ed, in particolare, venivano offerti, assieme a melagrane e frutta secca, nella questua " a su mortu " che i bambini effettuavano per uso antico bussando alle case di parenti, amici e vicini.
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V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E
Paradisola
Inserito il - 06/08/2010 : 09:52:24 Non avevo mai visto questo video
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti)
Giuseppe
Inserito il - 28/01/2011 : 18:42:39
Nevathrad ha scritto:
Pia ha scritto:
Nevathrad ha scritto: Pia non lasciarti prendere oltre che dai ricordi bellissimi (e vale la pena farsi prendere da essi) anche dalla vena del non ci sono più le stagioni come una volta... il mare non appartiene a nessuno, è di chiunque voglia godere delle bellezze del creato.
Sì è vero, ma leggi fra le parole: il mare è di tutti. Ma chi, come me, è nato quando non c'erano le varie coste smeralde sa di cosa parlo.....
So di cosa parli e so anche che Pisa o Firenze o Venezia o Roma non sono più quelle che erano 30 o 40 o 50 anni fa, anche là potevi girare tranquilla senza dover sgomitare... Oggi è così e, come ho faticosamente tentato di spiegare nel post sui pastori, limitarci a dire che quelle città o queele spiagge non ci sono più, è ricorrente e non è utile continuare a rimarcarlo. Non ha un senso pratico, mentre avrebbe un grande senso il pensare come modificare o non peggiorare lo stato di cose attuale, visto che indietro per tante cose non si potrà tornare. I ricordi, beh, quelli non ce li toglie nessuno, fortunatamente!
Due sole osservazioni: 1) furono demoliti i casotti, ma non tutti. 2) perché furono demoliti. Dovremmo riflettere su queste considerazioni, dietro le quali vi sono (vi sarebbero) alcune notizie e alcune verità non sempre e non tutte conosciute da tutti i cagliaritani. Un'osservazione, forse, accomuna le prime due: perché si voleva "bonificare" (prosciugare) lo stagno di Molentargius? Il progetto era bello e pronto ma per fortuna non poté andare avanti. Il Poetto di una volta si poteva salvare (eliminando ciò che doveva essere eliminato o risanato) ma non in questo modo. La scomparsa dei casotti ha impoverito (distrutto?) il favoloso arenile. Il ripascimento ha completato il danno. Senza rimpianti inutili. Tanto per capire. Per non commettere altri errori. Giuseppe
Pia
Inserito il - 06/12/2010 : 12:19:48 I casotti del Poetto e il Lido ricordati da Sergio Atzeni nel romanzo del 1995 "Il quinto passo è l'addio". Cercate alle pagine 192-197.
Pia
Inserito il - 25/09/2010 : 09:18:43 Ripeto (e ti prego Neva di provare a leggere "fra le mie righe"): il mare era dei sardi.
Prendi certe mie frasi, certi miei interventi, con il giusto peso che si usa quando si leggono le figure retoriche. E mettici un pizzico di malinconica ironia. Come noi sardi sappiamo fare.
Non mi soffermo invece a fare il paragone con le città d'arte prese d'assalto da orde di turisti..... su questo avrei tanto da dire ma andrei OT!
Nevathrad
Inserito il - 23/09/2010 : 23:53:31
Pia ha scritto:
Nevathrad ha scritto: Pia non lasciarti prendere oltre che dai ricordi bellissimi (e vale la pena farsi prendere da essi) anche dalla vena del non ci sono più le stagioni come una volta... il mare non appartiene a nessuno, è di chiunque voglia godere delle bellezze del creato.
Sì è vero, ma leggi fra le parole: il mare è di tutti. Ma chi, come me, è nato quando non c'erano le varie coste smeralde sa di cosa parlo.....
So di cosa parli e so anche che Pisa o Firenze o Venezia o Roma non sono più quelle che erano 30 o 40 o 50 anni fa, anche là potevi girare tranquilla senza dover sgomitare... Oggi è così e, come ho faticosamente tentato di spiegare nel post sui pastori, limitarci a dire che quelle città o queele spiagge non ci sono più, è ricorrente e non è utile continuare a rimarcarlo. Non ha un senso pratico, mentre avrebbe un grande senso il pensare come modificare o non peggiorare lo stato di cose attuale, visto che indietro per tante cose non si potrà tornare. I ricordi, beh, quelli non ce li toglie nessuno, fortunatamente!
Pia
Inserito il - 23/09/2010 : 21:58:28
Nevathrad ha scritto: Pia non lasciarti prendere oltre che dai ricordi bellissimi (e vale la pena farsi prendere da essi) anche dalla vena del non ci sono più le stagioni come una volta... il mare non appartiene a nessuno, è di chiunque voglia godere delle bellezze del creato.
Sì è vero, ma leggi fra le parole: il mare è di tutti. Ma chi, come me, è nato quando non c'erano le varie coste smeralde sa di cosa parlo.....
Nevathrad
Inserito il - 22/09/2010 : 20:32:01
Pia ha scritto:
Immagini che hanno il loro fascino, che parlano di un mondo popolare che è andato scomparendo. Dalle riprese dall'alto si vedono le varie e spontanee architetture: avete notato i casotti più piccoli inclinati rispetto alla linea del mare? avete notato le varie forme? e i colori?
Nei miei ricordi di ragazza ricordo i casotti della spiaggia di Orrì a Tortolì. Come mi piaceva dormirci la notte, sentire il rumore delle onde, svegliarsi presto al mattino, lavarsi alla fontana di acqua dolce fredda, camminare sulla sabbia ancora vergine e non calpestata dai bagnanti, ascoltare il silenzio prima delle ore di caos vacanzifero. Ma, soprattutto, era bello alla sera stare sulla veranda e guardare il mare, sapere che oltre gli scogli, in mezzo agli alberi "i ricchi" potevano godersi lo stesso spettacolo dall'interno delle loro ville di pietra. Ma a loro mancava una cosa: il profumo del legno del casotto. Odore unico, indimenticabile.
E che dire, andando ancora più indietro nel tempo alla mia infanzia, le tende degli ancora più poveri fatte con teli enormi di candido cotone e canne palustri che sventolavano al vento? Il mare era di tutti. Era dei sardi.
Pia non lasciarti prendere oltre che dai ricordi bellissimi (e vale la pena farsi prendere da essi) anche dalla vena del non ci sono più le stagioni come una volta... il mare non appartiene a nessuno, è di chiunque voglia godere delle bellezze del creato.
Pia
Inserito il - 22/09/2010 : 20:19:59 Immagini che hanno il loro fascino, che parlano di un mondo popolare che è andato scomparendo. Dalle riprese dall'alto si vedono le varie e spontanee architetture: avete notato i casotti più piccoli inclinati rispetto alla linea del mare? avete notato le varie forme? e i colori?
Nei miei ricordi di ragazza ricordo i casotti della spiaggia di Orrì a Tortolì. Come mi piaceva dormirci la notte, sentire il rumore delle onde, svegliarsi presto al mattino, lavarsi alla fontana di acqua dolce fredda, camminare sulla sabbia ancora vergine e non calpestata dai bagnanti, ascoltare il silenzio prima delle ore di caos vacanzifero. Ma, soprattutto, era bello alla sera stare sulla veranda e guardare il mare, sapere che oltre gli scogli, in mezzo agli alberi "i ricchi" potevano godersi lo stesso spettacolo dall'interno delle loro ville di pietra. Ma a loro mancava una cosa: il profumo del legno del casotto. Odore unico, indimenticabile.
E che dire, andando ancora più indietro nel tempo alla mia infanzia, le tende degli ancora più poveri fatte con teli enormi di candido cotone e canne palustri che sventolavano al vento? Il mare era di tutti. Era dei sardi.
Nevathrad
Inserito il - 10/08/2010 : 17:54:02
Pisita ha scritto:
Ma erano davvero troppi! Non rimaneva lo spazio per i bagnanti, assomiglia più a una baraccopoli che a una spiaggia... Meglio ora... nonostante tutto! :\
Che fossero tantissimi è vero, ma il fatto principale è che fossero ammassati sulla parte prospiciente l'acqua, quasi sulla battigia. Meglio ora? Bah... Intanto un altro patrimonio popolare ce lo siamo giocato.
Pisita
Inserito il - 10/08/2010 : 12:49:11 Ma erano davvero troppi! Non rimaneva lo spazio per i bagnanti, assomiglia più a una baraccopoli che a una spiaggia... Meglio ora... nonostante tutto! :\
Flore
Inserito il - 09/08/2010 : 15:35:18
Nevathrad ha scritto:
Flore, purtroppo però si finisce per buttare sempre l'acqua con tutto il bambino!!!
Già
Nevathrad
Inserito il - 09/08/2010 : 11:31:21
Flore ha scritto:
Nevathrad ha scritto:
Flore, ma quanto erano belli i casotti!! Da qualche parte ho un libro fotografico di primi piani a dir poco deliziosi (anzi erano)... Secondo me, essendo la spiaggia molto molto larga nella sua quasi totale lunghezza, avrei fatto spostare i casotti tutti all'indietro, con obbligo di manutenzione annuale e scarichi di qualunque tipo fatti secondo le norme (oneri naturalmente totalmente a carico dei proprietari) ... E invece è un patrimonio purtroppo andato perso...
Naturalmente così sarebbe stato diverso Neva: Infatti il problema non è nei casotti in sè, ma in quello che possono 'produrre' C'è lo stesso problema anche in Sicilia, nella spiaggia di Palermo, per esempio, da Vergine Maria all'Addaura. Scarichi di ogni genere che finiscono in mare
Flore, purtroppo però si finisce per buttare sempre l'acqua con tutto il bambino!!!
Flore
Inserito il - 09/08/2010 : 09:43:53
Nevathrad ha scritto:
Flore, ma quanto erano belli i casotti!! Da qualche parte ho un libro fotografico di primi piani a dir poco deliziosi (anzi erano)... Secondo me, essendo la spiaggia molto molto larga nella sua quasi totale lunghezza, avrei fatto spostare i casotti tutti all'indietro, con obbligo di manutenzione annuale e scarichi di qualunque tipo fatti secondo le norme (oneri naturalmente totalmente a carico dei proprietari) ... E invece è un patrimonio purtroppo andato perso...
Naturalmente così sarebbe stato diverso Neva: Infatti il problema non è nei casotti in sè, ma in quello che possono 'produrre' C'è lo stesso problema anche in Sicilia, nella spiaggia di Palermo, per esempio, da Vergine Maria all'Addaura. Scarichi di ogni genere che finiscono in mare
luca56
Inserito il - 06/08/2010 : 16:40:53 Sembrano immagini tratta da un film di Fellini !
Nevathrad
Inserito il - 06/08/2010 : 14:58:14
Flore ha scritto:
Ma..... è veramente terribile! Una così bella spiaggia.......... Con tutto il rispetto, ma manco a Rimini è così...........
Flore, ma quanto erano belli i casotti!! Da qualche parte ho un libro fotografico di primi piani a dir poco deliziosi (anzi erano)... Secondo me, essendo la spiaggia molto molto larga nella sua quasi totale lunghezza, avrei fatto spostare i casotti tutti all'indietro, con obbligo di manutenzione annuale e scarichi di qualunque tipo fatti secondo le norme (oneri naturalmente totalmente a carico dei proprietari) ... E invece è un patrimonio purtroppo andato perso...
Flore
Inserito il - 06/08/2010 : 13:01:17 Ma..... è veramente terribile! Una così bella spiaggia.......... Con tutto il rispetto, ma manco a Rimini è così...........